In Italia la fatturazione elettronica è obbligatoria per tutte le imprese e i professionisti, con un’unica eccezione: i lavoratori autonomi in regime forfettario con un fatturato inferiore a 25.000 euro. Anche tra questi, però, c’è chi scegliere volontariamente di adottare questo strumento di emissione e ricezione di fatture.

Al di là dell’obbligo, infatti, sono molteplici i vantaggi della fattura elettronica rispetto a quella cartacea:

  • Archiviazione sicura dei documenti
  • Possibilità di ricevere pagamenti online
  • Accesso a creazione e consultazione da qualsiasi dispositivo
  • Aggiornamenti automatici del sistema
  • Invio di promemoria automatici ai destinatari

Scegliendo la piattaforma più adatta alle proprie esigenze è dunque possibile beneficiare di funzioni aggiuntive molto utili, o al contrario si può optare per una soluzione basilare ed economica.

Con l’espressione Fatturazione Elettronica si indica un sistema telematico di emissione, trasmissione e ricezione del documento fiscale.

Per essere a norma, la fattura elettronica deve rispettare i requisiti tecnici fissati dall’Agenzia delle Entrate (AdE).

Tali requisiti riguardano non solo la compilazione, bensì il collegamento al Sistema di Interscambio (SdI) dell’AdE per la trasmissione automatica di fatture e corrispettivi.

Non bisogna confondere dunque un semplice documento digitale redatto con programmi di videoscrittura (Microsoft Word, Apple Pages, LibreOffice, ecc.) con la fattura elettronica, per la quale occorrono servizi specifici.

Attualmente in Italia aziende e professionisti hanno obbligo di fatturazione elettronica, ad eccezione dei lavoratori autonomi in regime forfettario con un fatturato annuo inferiore a 25.000 euro.

Nella presente recensione mettiamo a confronto le migliori piattaforme di fatturazione elettronica per piccole imprese e professionisti, ossia soluzioni che offrono un buon compromesso tra qualità e prezzo.

Tutti i sistemi inclusi in questo articolo sono conformi alle norme e collegati al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.

Servizio Caratteristiche Link
Finom Intuitivo ed economico. Offre un piano gratuito con funzioni limitate.
Fatture in Cloud Completo, adatto per tutti i tipi di impresa. Solo con fatturazione annuale.
SumUp Servizio basilare ma gratuito. Ricezione di pagamenti con carta online.
Fattura Elettronica App Molte funzioni utili, prezzi ragionevoli. Vincolo minimo di un anno.
Qonto Conto business completo con fatturazione integrata, ma costi elevati.
Agenzia delle Entrate Gratuito ma macchinoso e poco intuitivo. Non adatto a gestire molte fatture.
Servizio Caratteristiche Link
Finom Intuitivo ed economico. Offre un piano gratuito con funzioni limitate.
Fatture in Cloud Completo, adatto per tutti i tipi di impresa. Solo con fatturazione annuale.
SumUp Servizio basilare ma gratuito. Ricezione di pagamenti con carta online.
Fattura Elettronica App Molte funzioni utili, prezzi ragionevoli. Vincolo minimo di un anno.
Qonto Conto business completo con fatturazione integrata, ma costi elevati.
Agenzia delle Entrate Gratuito ma macchinoso e poco intuitivo. Non adatto a gestire molte fatture.

Di seguito approfondiamo caratteristiche, funzioni e prezzi dei servizi sopraelencati.

Il presente confronto è indirizzato ad autonomi e piccole imprese. Le valutazioni qui presenti sono da considerarsi indicative poiché, al di là di elementi oggettivi come facilità e fluidità d’uso, la validità del prodoto dipende soprattutto dalle esigenze dell’utente.

Finom

Finom
(4.3/5)
Caratteristiche
0 – 6 € / mese
Due piani disponibili
Un buon compromesso

Pro

  • Disponibile piano gratuito

  • Nessun vincolo

  • Promemoria automatici ai clienti (piano Start)

  • Numero illimitato di fatture attive e passive

Contro

  • Piano base ha poche funzioni

  • Assistenza non prioritaria con il piano gratuito

Finom nasce come servizio dedicato esclusivamente alla fatturazione elettronica, intraprendendo poi la strada del conto business online. Nonostante ciò si ha la possibilità di sottoscrivere solo il servizio di fatturazione, oppure il conto online che include lo stesso servizio.

Nel presente articolo prendiamo in considerazione i piani dedicati alle sole fatture elettroniche: Invoicing Solo e Invoicing Start. Il primo è gratuito ma limitato nelle funzioni, il secondo è più completo e adatto anche ad aziende.

Immagine: Finom

Con Finom è possibile inviare i link della fattura anche tramite Whatsapp

Il piano base non consente di personalizzare le fatture né di monitorare lo stato dei pagamenti. Inoltre non dispone dell’assistenza prioritaria, per cui si allungano i tempi di attesa per ricevere supporto in caso di problemi o semplici dubbi da chiarire. Queste caratteristiche sono invece incluse con l’abbonamento a Start.

Quali sono i costi?

Il piano Solo non comporta alcun costo, cioè senza canone.

Con Start è previsto un canone di 6 euro mensili scegliendo di pagare di mese in mese (fatturazione mensile), mentre viene scontato a 4 euro mensili optando per il pagamento anticipato di un intero anno (fatturazione annuale).

Piano Finom Costo
Invoicing Solo Gratis
Invoicing Start 6 € mensili se si paga di mese in mese.

4 € mensili se si paga un anno in anticipo.

Scegliendo la fatturazione annuale si risparmiano 24 euro l’anno, tuttavia in caso di disdetta non si potrà ricevere un rimborso per le mensilità inutilizzate. La soluzione migliore potrebbe essere quella di iniziare con la fatturazione mensile per poi passare a quella annuale qualora soddisfatti del servizio.

Non è da sottovalutare il piano gratuito nel caso di professionisti che emettono poche fatture al mese, ad esempio i lavoratori autonomi in regime forfettario.

Nel contesto aziendale invece sarebbe più opportuno sottoscrivere il piano con canone. Tra le varie funzioni aggiuntive c’è l’accesso del contabile o commercialista con un profilo in sola lettura e la personalizzazione grafica delle fatture.

Funzione interessante e di indubbia utilità è l’invio automatico di promemoria ai clienti che sono in ritardo con il pagamento. L’utente imposta un termine e un intervallo di invio degli avvisi, così da evitare il fastidio di dover procedere manualmente.

Dettagli nella nostra Recensione Finom Fatture

Fatture in Cloud

(4/5)
Caratteristiche
5 – 27 € / mese
Tre piani disponibili
Adatto ad aziende

Pro

  • Per tutti i tipi di impresa

  • Import da altri software

  • Gestione incassi e scadenze

  • Ricezione pagamento online

Contro

  • Nessun piano gratuito

  • Periodo minimo 12 mesi

Fatture in Cloud è la soluzione più completa ma allo stesso tempo quella meno indicata per professionisti in grado di gestire la fatturazione con piattaforme più semplici, come i lavoratori autonomi in regime agevolato.

Costi più elevati e maggiore disponibilità di funzioni rendono questo servizio ideale per imprese con un flusso intenso di entrate ed uscite, con conseguente necessità di emettere numerose fatture e di tenere traccia dei documenti attivi e passivi.

Quattro i piani tariffari disponibili, il cui vincolo minimo è di 12 mesi:

  • Forfettari (5 € / mese)
  • Standard (10 € / mese)
  • Premium (19 € / mese)
  • Premium Plus (27 € / mese)

Sul sito viene indicato il canone mensile per i diversi abbonamenti, tuttavia viene subito precisato che la fatturazione del canone è annua, vale a dire che si paga in anticipo per un intero anno. In caso di disdetta non si potrà ottenere un rimborso per i mesi rimanenti alla scadenza.

I piani Forfettari e Standard includono già numerose funzioni, tra cui la possibilità di allegare ricevute degli acquisti, importare dati da servizi di terze parti, registrare F24, condividere documenti con il commercialista, gestire le incombenze tramite lo scadenziario.

Premium e Premium Plus aggiungono gestione degli incassi tramite sistema TSPay, autocompletamento delle anagrafiche, registrazione dei corrispettivi,  sistema di Tessera Sanitaria per medici), ricezione dei pagamenti con PayPal.

Solo con il piano più avanzato sono disponibili i solleciti automatici, la riconciliazione degli estratti conto, la creazione di profili per collaboratori con relativi permessi operativi. Insomma, il più completo in ottica di funzionalità ma anche il più costoso.

Infine si segnala che il limite annuo di documenti complessivi (fatture attive e passive): 400 per i primi due piani, 800 per Premium e 4000 per Premium Plus.

SumUp

SumUp
(3.9/5)
Caratteristiche
Senza canone
Piano unico
La soluzione più semplice

Pro

  • Senza costi fissi

  • Nessun vincolo

  • Intuitivo, facile da usare

  • Registrazione veloce

Contro

  • Non adatto a volumi elevati di fatture

  • Non compatibile con software di contabilità

SumUp Fatture è una delle tante funzioni offerte dal marchio noto soprattutto per i suoi terminali POS dedicati a micro-imprese e professionisti.

Per le stesse categorie è pensata la piattaforma di fatturazione elettronica gratuita, conforme alle norme e regolarmente collegata al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.

Non comporta alcun canone mensile o annuo né tariffe sull’emissione di fatture B2B, B2C e PA.

La registrazione richiede circa 10 minuti con la compilazione di un breve modulo sul sito SumUp.

Immagine: Mobile Transaction

La piattaforma di SumUp Fatture è chiara e intuitiva

Una commissione del 2,5% viene applicata solo se l’utente sceglie di ricevere il pagamento con carta online. Non è prevista alcuna spesa se si opta per il classico bonifico o altre modalità di pagamento esterne alla piattaforma SumUp.

Si emettono fatture elettroniche in formato xml da inviare automaticamente al SDI, o in alternativa fatture digitali in pdf (utili per chi emette ancora fatture cartacee o in luogo del tradizionale proforma). Non mancano, come in tutte le altre piattaforme, le note di credito.

L’interfaccia è intuitiva e consente di modificare in modo semplice e rapido il tipo di documento, il metodo di pagamento, unità e quantità dei prodotti e dei servizi, IVA applicata e norme di riferimento. Ad esempio, gli autonomi in regime forfettario potranno selezionare l’opzione 0% IVA con indicazione alla relativa legge attraverso la semplice selezione dal menù.

Leggi di più nella nostra Recensione SumUp Fatture

Fattura Elettronica App

(3.9/5)
Caratteristiche
2,99 – 5,99 € / mese
Due piani disponibili
Per una migliore gestione

Pro

  • Gestione bolli virtuali

  • Scadenziario

  • Monitoraggio fatture

Contro

  • Non offre piano gratuito

  • Periodo minimo 12 mesi

FatturaElettronica App non offre un piano gratuito, ma in compenso presenta diverse funzionalità particolarmente utili agli utenti italiani.

Promette facilità d’uso, un alto livello di personalizzazione del servizio e un’assistenza clienti efficiente, raggiungibile tramite telefono, chat e mail.

Quattro gli abbonamenti disponibili, che impegnano per un periodo minimo di 12 mesi:

  • Forfettari (5,99 € / mese)
  • Standard (7,99 € / mese)
  • Premium (14,99 € / mese)
  • Unlimited (21,99 € / mese)

È poi disponibile la versione Commercialisti, grazie alla quale i consulenti potranno gestire le fatture elettroniche di tutti i loro clienti dalla piattaforma web. Il servizio in questo caso è gratuito per il commercialista, mentre i suoi clienti dovranno pagare un canone mensile.

Il piano Forfettari è accessibile solo ai lavoratori autonomi che rientrano in regime forfettario, dunque con limite di fatturato annuo di 85mila euro dal 2023 (65mila per il 2022).

L’abbonamento base e quello Standard consentono di inviare e ricevere fino a 400 fatture ogni anno, con Premium il numero di documenti attivi e passivi sale a 1.200, mentre il piano Unlimited non prevede limiti.

Immagine: FatturaElettronica App

Oltre alla creazione e all’invio di fatture elettroniche, l’utente ha la possibilità di tenere sotto controllo pagamenti e scandenze in un apposito scadenziario, notificare automaticamente il commercialista dell’emissione di nuovi documenti, pagare il bollo virtuale direttamente dalla piattaforma o app, modificare la detraibilità IVA sulle singole fatture ricevute.

Nella sezione Liquidazione IVA è possibile monitorare le imposte da versare, calcolate di volta in volta dalla piattaforma in funzione delle fatture emesse. Ciò consente di avere una panoramica delle proprie finanze anche in funzione delle tasse da pagare.

Le opinioni degli utenti sono prevalentemente positive, soprattutto rispetto all’efficienza del supporto clienti.

Riteniamo sia una soluzione molto interessante, forse la migliore dal punto di vista delle funzione. Nonostante ciò, i forfattari con pochi clienti possono tranquillamente optare per il piano gratuito di Finom.

L’applicazione mobile di  FatturaElettronica App è disponibile per Apple e Android.

Qonto

Qonto
(3.6/5)
Caratteristiche
da 19 € / mese
Per aziende e professionisti
Conto business completo

Pro

  • Conto business completo

  • Pagamenti su Qonto

  • IBAN italiano

Contro

  • Canone elevato, a partire da 19 €

  • La fatturazione è una funzione secondaria

  • Max. 200 fatture all’anno

La fatturazione elettronica non è il servizio principale di Qonto, bensì un servizio aggiuntivo incluso nel suo conto business.

Per tale ragione, il suo costo è più elevato rispetto alle piattaforme specializzate nella sola fatturazione, nondimeno riteniamo opportuno includerlo nel nostro confronto poiché potrebbe rappresentare una soluzione completa per la gestione delle finanze della propria azienda o professione.

Sono disponibili piani per professionisti e imprese.

La fatturazione non è disponibile nell’abbonamento base per professionisti, mentre è inclusa in tutti gli abbonamenti per aziende.

Abbonamento Canone mensile
Professionisti Smart: 19 €
Premium: 39 €
Imprese Essential: 29 €
Business: 99 €
Enterprise: 249 €

Cosa include il conto business online di Qonto, oltre le fatture elettroniche?

  • IBAN italiano e conti multipli
  • Bonifici europei e esteri
  • Carte di debito aziendali
  • Digitalizzazione delle ricevute cartacee
  • Pagamento F24
  • Addebiti diretti
  • Accesso per il commercialista

Si tratta dunque di un conto aziendale che punta a coprire tutte le esigenze di un’impresa o di un professionista. È efficiente, completo e molto apprezzato dai suoi utenti: nel nostro confronto dei conti business vanta infatti la valutazione più alta.

Considerati i costi mensili, è evidente che Qonto non sia la soluzione adatta per la sola fatturazione, soprattutto nel caso degli autonomi in regime forfettario che sarebbero costretti a pagare l’IVA senza possibilità di detrazione.

Si possono inviare e ricevere fino a 200 fatture all’anno, indipendentemente dal piano scelto.

Immagine: Mobile Transaction

Nell'elenco delle fatture si controlla lo stato del pagamento, aggiornato da Qonto automaticamente

Se invece si vuole cogliere l’occasione per rimpiazzare il vecchio conto aziendale, il sistema di fatturazione è perfettamente integrato al conto business, dunque permette non solo di gestire i documenti fiscali ma anche di controllare i pagamenti associati alle fatture in modo rapido e senza spostarsi da un sito all’altro.

A rendere più veloci le operazioni c’è la rubrica dei clienti e dei fornitori, grazie alla quale si seleziona in un istante il contatto per accedere ad un modello di fattura precompilato con i dati necessari relativi al soggetto o alla società.

Nell’elenco dei documenti si verifica lo stato del pagamento che, ricordiamo, si può ricevere sullo stesso Qonto. Molto comoda ai fini della contabilità è la funzione conti multipli, che permette di creare fino a 5 sotto-conti ognuno con il proprio IBAN.

La funzione di raggruppamento delle fatture per singolo cliente o fornitore è altresì utile a non perdere traccia delle scadenze. Ad esempio, raggruppando le fatture passive possiamo verificare subito i pagamenti in scadenza da effettuare, oppure quelli da ricevere raggruppando le fatture attive; il filtro può essere usato anche per un cliente o fornitore specifico.

Infine, anche Qonto – come Finom – permette di impostare l’invio automatico di promemoria ai clienti che tendono a dimenticare.

Per approfondire consulta la nostra Recensione Qonto

Fatture e Corrispettivi

(3.2/5)
Caratteristiche
GRATIS
Sistema pubblico dell’AdE
Basilare, per poche fatture

Pro

  • Non ha costi

  • Offerto da Agenzia delle Entrate

  • Accesso rapido con SPID

Contro

  • Poco intuitivo

  • Talvolta lento

Fatture e Corrispettivi è il portale dell’Agenzia delle Entrate (AdE) dedicato alla trasmissione telematica di fatture e corrispettivi elettronici. Non comporta alcun costo. Perché allora è ultimo? Non è il sistema più efficiente, per usare un eufemismo.

Devono coesistere due condizioni affinché il sistema AdE possa essere considerato accettabile: emissione di un numero limitato di fatture, tempo e pazienza per capire come usare la piattaforma (ed eventualmente per ripetere le operazioni interrotte da disservizi tecnici).

Urge precisare che in realtà non è imposto alcun limite su emissione e ricezione di fatture ma, presentando un sistema altamente macchinoso e poco intuitivo nell’uso, al quale si aggiungono ricorrenti problemi di natura tecnica (lentezza, errori), è sconsigliato per aziende e professionisti che producono documenti fiscali in modo frequente. Del resto, se si è alla ricerca di soluzioni gratuite si può optare per Finom o per SumUp.

Nel portale Fatture e Compensi dell'Agenzia delle Entrate è possibile generare fatture elettroniche

Il lato positivo consiste nel fatto che, oltre a non esserci spese, non è richiesta alcuna registrazione. A Fatture e Corrispettivi si accede infatti con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) in modo rapido.

È evidente che si debba avere un po’ di familiarità con la tecnologia e le piattaforme online, nello specifico quelle della Pubblica Amministrazione, notoriamente tediose e poco pratiche.

Chi riesce a districarsi all’interno dei numerosi portali dell’Agenzia delle Entrate troverà molto comodo poter avere il pieno controllo della propria situazione fiscale tramite un unico accesso, ma servirà più di una ricerca per capire come eseguire alcune operazioni essenziali, ad esempio il download delle ricevute di consegna e di trasmissione, il pagamento dei bolli virtuali e così via.

In questo articolo abbiamo provato a spiegare come funziona la fatturazione elettronica sul sito dell’AdE.

Confronto costi e funzioni. Quale scegliere?

Nella tabella seguente un riepilogo delle spese (canone e commissioni):

Piattaforma Canone
mensile
Pagamento
online
Finom Solo: gratis
Start: 4-6€
Non disponibile
SumUp Nessuno 2,50%
Fatture in Cloud Forfettari: 5€
Standard: 10€
Premium: 19€
Premium Plus: 27€
(min. 12 mesi)
1,80% + 0,25€
FatturaElettronica App Forfettari: 5,99€
Standard: 7,99€
Premium: 14,99€
Premium Plus: 21,99€
(min. 12 mesi)
Non disponibile
Qonto Professionista: 19-39€
Azienda: 29-249€
Non disponibile
Fatture e Corrispettivi Nessuno Non disponibile
Piattaforma Canone
mensile
Pagamento
online
Finom Solo: gratis
Start: 4-6€
Non disponibile
SumUp Nessuno 2,50%
Fatture in Cloud Forfettari: 5€
Standard: 10€
Premium: 19€
Premium Plus: 27€
(min. 12 mesi)
1,80% + 0,25€
FatturaElettronica App Forfettari: 5,99€
Standard: 7,99€
Premium: 14,99€
Premium Plus: 21,99€
(min. 12 mesi)
Non disponibile
Qonto Professionista: 19-39€
Azienda: 29-249€
Non disponibile
Fatture e Corrispettivi Nessuno Non disponibile

Sono disponibili tre offerte senza canone:

  • Finom (piano Invoicing Solo)
  • SumUp
  • Fatture e Corrispettivi

Le piattaforme e i piani gratuiti sono opzioni percorribili esclusivamente da lavoratori autonomi oppure società con un volume esigui di documenti fiscali da gestire. Si tratta infatti di soluzioni basilari, nelle quali vengono meno funzioni importanti per una gestione ottimale e semplificata dei documenti.

Fatture e corrispettivi dell’Agenzia dell’Entrate è il sistema pubblico, accessibile a tutti i titolari di partita IVA tramite SPID e pronto ad essere usato fin da subito. È tuttavia farraginoso e spesso presenta rallentamenti e altri errori. Da evitare, a meno che non si abbia già familiarità con il portale dell’AdE.

Intuitive, semplici ed efficienti sono invece le piattaforme di fatturazione elettronica di Finom e SumUp. Il primo è un servizio specializzato in fatture elettroniche, mentre il secondo tale funzione come secondaria ai servizi per la ricezione di pagamenti digitali (POS fisico, pagamenti a distanza). Per tale ragione si può immaginare che Finom sia la scelta migliore, ma anche il concorrente non è da escludere se non si hanno particolari necessità.

Anche tra le soluzioni a pagamento, il piano Invoicing Start di Finom costituisce un ottimo compromesso tra qualità e prezzo, ideale per lavoratori autonomi e piccole imprese, tuttavia per ottenere soluzioni che meglio si adattano ad aziende più esigenti è necessario puntare su Fatture in Cloud o FatturaElettronica App.

Con Fatture in Cloud è possibile ricevere pagamenti con carta online o con addebito diretto sul conto del cliente, in caso di fatture ricorrenti, inoltre è un po’ più economico del concorrente.

Ricezione dei pagamenti

Il metodo classico nonché quello più economico per ricevere il pagamento di una fattura è il bonifico bancario.

Tutte le piattaforme, anche quelle gratuite, permettono di indicare il proprio IBAN o altri metodi di pagamento (es. contante, bollettino postale, assegno, ecc.) Si ha dunque piena libertà di scelta della modalità di pagamento, senza addebito di commissioni extra.

Fatture in Cloud e SumUp aggiungono tuttavia la possibilità di ricevere pagamenti con carta, ed esclusivamente in questo caso addebitano una commissione in base all’importo ricevuto, così come avviene normalmente con il POS o nei negozi online. C’è da dire che in entrambi i casi la tariffa è elevata, o almeno esistono metodi più economici per ricevere pagamenti online.

Inutile dire che l’opzione migliore è il bonifico, completamente gratuito oltre ad essere la modalità più diffusa per il regolamento delle fatture. Qualora dovesse tornare utile il pagamento online con carta si può sottoscrivere il servizio più conveniente, anche se di terze parti, e riportare il link nella fattura per consentire al cliente di accedere alla pagina in cui potrà inserire i dati della sua carta.

Riepilogo delle migliori piattaforme di fatturazione elettronica

Servizio Caratteristiche

  • Facile da usare, piano gratuito disponibile
  • Pro: Buon compromesso qualità-prezzo
  • Contro: Il piano gratuito offre poche funzioni

  • Adatto a imprese di qualsiasi dimensione
  • Pro: Soluzione più economica per imprese esigenti
  • Contro: Non ha un piano gratuito
SumUp
  • Facile da usare, disponibilità pagamento con carta
  • Pro: Senza canone, numerosi servizi aggiuntivi
  • Contro: Poche funzioni per la gestione delle fatture

  • Migliore gestione delle fatture, adatto a piccole imprese
  • Pro: Tiene traccia delle imposte dovute
  • Contro: Non disponibile piano gratuito
Qonto
  • Conto business per gestione delle finanze aziendali
  • Pro: Può sostituire il conto aziendale
  • Contro: Costoso per la sola fatturazione elettronica

  • Sistema dell’Agenzia delle Entrate, gratuito
  • Pro: L’unico pregio è l’assenza di costi
  • Contro: Poco intuitivo
Servizio Caratteristiche

  • Facile da usare, piano gratuito disponibile
  • Pro: Buon compromesso qualità-prezzo
  • Contro: Il piano gratuito offre poche funzioni

  • Adatto a imprese di qualsiasi dimensione
  • Pro: Soluzione più economica per imprese esigenti
  • Contro: Non ha un piano gratuito
SumUp
  • Facile da usare, disponibilità pagamento con carta
  • Pro: Senza canone, numerosi servizi aggiuntivi
  • Contro: Poche funzioni per la gestione delle fatture

  • Migliore gestione delle fatture, adatto a piccole imprese
  • Pro: Tiene traccia delle imposte dovute
  • Contro: Non disponibile piano gratuito
Qonto
  • Conto business per gestione delle finanze aziendali
  • Pro: Può sostituire il conto aziendale
  • Contro: Costoso per la sola fatturazione elettronica

  • Sistema dell’Agenzia delle Entrate, gratuito
  • Pro: L’unico pregio è l’assenza di costi
  • Contro: Poco intuitivo