Voto(4/5)
PayPal Business offre strumenti per ricevere pagamenti online.
PayPal
Caratteristiche

Società:
PayPal S.a r.l.

Servizio:
Conto business non bancario

Pagamenti:
Ecommerce, codice QR

Per:
Aziende, professionisti

Abbonamento:
Nessuno

IBAN:
Non disponibile

PayPal
Caratteristiche

Società
PayPal S.a r.l.

Servizio
Conto business non bancario

Pagamenti
Ecommerce, codice QR

Per
Aziende, professionisti

Abbonamento
Nessuno

IBAN
Non disponibile

PayPal Business è un conto di moneta elettronica e offre molteplici strumenti per elaborare transazioni elettroniche.

Permette di ricevere pagamenti nel proprio negozio online, tramite link (pay-by-link), per telefono ma anche face-to-face. Ha inoltre un enorme vantaggio: quello di essere un brand noto e affidabile, con una storia ventennale alle spalle. Per pagare con PayPal, gli utenti devono solo effettuare un login con e-mail e password, oppure in app tramite riconoscimento facciale o impronta digitale.

Mentre i consumatori possono sottoscrivere un account di tipo personale per effettuare pagamenti o scambiarsi somme di denaro tra amici e familiari, attività commerciali e lavoratori autonomi devono optare per l’account PayPal Business.

Solo il conto business mette infatti a disposizione gli strumenti per ricevere pagamenti.

PayPal Business offre inoltre una carta di debito MasterCard, un sistema di risoluzione delle controversie tra venditori e clienti, un sistema di prevenzione delle frodi.

Oggi sono oltre 300 milioni gli utenti nel mondo che si servono di questo sistema per inviare o ricevere pagamenti su oltre 900.000 negozi ecommerce. Popolarità e affidabilità sono la chiave principale del suo successo.

Costi e commissioni

Quasi tutti i servizi disponibili con PayPal Business sono esenti da costi fissi e da vincoli contrattuali. In altre parole, non vi è un canone periodico da corrispondere. E l’apertura del conto (così come l’eventuale chiusura) non comporta spese.

Solo l’uso del terminale virtuale richiede un abbonamento mensile in aggiunta alle commissioni sul transato, ma questo è il caso di tutti i servizi simili.

Ciò detto, la tariffazione si rivela piuttosto complessa e andrebbe osservata attentamente e in dettaglio per non ricevere sorprese. Qui di seguito cerchiamo di riassumere i costi principali.

Servizi Tariffa
  • Pay Button
  • Checkout
  • PayPal.Me

3,40 % + 0,35 €

+ 0,50-2,00% (transazioni internazionali)

+ 3 % (conversione moneta)

Servizi Tariffa
  • Pay Button
  • Checkout
  • PayPal.Me

3,40 % + 0,35 €

+ 0,50 – 2,00 % (transazioni internazionali)

+ 3 % (conversione moneta)

PayPal.Me, i pulsanti Acquista da implementare sui siti web e il carrello virtuale presentano la stessa tariffa: 3,40% + una commissione fissa che dipende dalla valuta (nel caso dell’euro ammonta a 35 cent).

Se l’acquirente si trova in un altro paese si aggiunge, alla commissione menzionata sopra, una tariffa tra lo 0,50% e il 2,00% a seconda dell’area geografica. Allo stesso modo, un’ulteriore tariffa viene applicata quando il cliente si trova in un paese con moneta diversa dall’EUR: la conversione di valuta fa aumentare i costi del 3%.

In breve, le attività con clienti all’estero saranno particolarmente penalizzate dalle spese, soprattutto in considerazione del fatto che già la tariffa base si presenta alquanto elevata.

Il piano tariffario è complesso e può comportare costi nascosti.

Il terminale virtuale ha una struttura tariffaria più complessa ed è soggetta all’approvazione di PayPal.

L’abbonamento al terminale virtuale ha un costo di 20 € al mese (IVA escl), al quale si aggiunge una commissione del 3,4 % + 0,35 € per ogni pagamento ricevuto.

Per poter usufruire di questo servizio si dovrà compilare il modulo di adesione alle regole di sicurezza PCI-DSS e pagare le relative commissioni.

Il POS fisico Zettle by PayPal propone un piano tariffario più semplice: una commissione flessibile che parte da 2,75% e si riduce fino all’1% man mano che si accettano pagamenti con carta. Maggiore sarà il volume transato, più conveniente sarà la tariffa applicata.

Il conto PayPal

L’account PayPal per imprese e professionisti serve per inviare e ricevere pagamenti elettronici nazionali e internazionali.

Le somme depositate in questo conto possono essere trasferite in qualunque momento su un conto corrente. È altresì possibile eseguire l’operazione inversa, ossia aggiungere fondi a PayPal attingendo da un conto corrente bancario (oppure da una carta).

È un conto bancario?

PayPal è un istituto di credito registrato in Lussemburgo. In pratica è una banca, tuttavia il suo account non si configura come un classico conto corrente bancario con IBAN. Ciò vuol dire che non può sostituire un conto aziendale. In altre parole, è un servizio che permette di incassare online.

I trasferimenti verso il proprio conto corrente non sono automatici. È il titolare dell’account a scegliere se e quando effettuarli.

Diversamente dai classici conti correnti, non dispone di codice IBAN, dunque non è possibile inviare né ricevere bonifici da altri conti.

È tuttavia possibile effettuare trasferimenti tra un conto PayPal e l’altro. Per farlo, è necessario conoscere unicamente l’indirizzo e-mail associato all’account del beneficiario del pagamento.

Ecommerce

PayPal offre molteplici soluzioni di pagamento in ambito e-commerce.

Il metodo più semplice: il Pay Button

Personalizzate i pulsanti, copiate il codice sulla vostra piattaforma utilizzata per gestire il vostro sito ecommerce e iniziate a ricevere pagamenti. Alcune app per siti web consentono di effettuare tali operazioni direttamente dalla piattaforma ecommerce, rendendo l’implementazione ancor più semplice.

Flusso di pagamento – Quando il cliente clicca sul Pay Button, una finestra popup gli permetterà di accedere al suo account PayPal per completare la transazione. Terminato il pagamento, il cliente sarà trasferito automaticamente nel negozio online, nello specifico alla pagina di conferma dell’acquisto.

Configurazione pulsanti PayPal

PayPal propone diversi pulsanti da configurare e aggiungere su siti ecommerce e pagine social.

Il metodo più popolare: PayPal Checkout

Un flusso di pagamento più agevole è fornito dalla modalità Checkout, con la quale si aggiungono pulsanti direttamente nelle pagine dedicate ai prodotti in vendita. Il cliente potrà pagare con il suo conto PayPal o con una carta di credito, di debito o prepagata.

Se la piattaforma ecommerce utilizzata per la creazione del negozio online non è compatibile con PayPal, potrebbe essere necessario l’aiuto di una persona che familiarità con le basi dello sviluppo web al fine di implementare correttamente il sistema di pagamento.

Le transazioni rispettano gli standard di sicurezza PCI-DSS; inoltre PayPal garantisce la tutela sia dell’acquirente che del venditore.

Flusso di pagamento – I clienti possono scegliere di pagare dal carrello virtuale, direttamente dalla scheda prodotto. Una finestra pop-up si apre e il cliente effettua il login nel proprio account. PayPal invia in maniera automatica le informazioni di contatto e di spedizione alla piattaforma e-commerce.

Alternative nel nostro confronto Soluzioni per ricevere pagamenti online

I link PayPal.Me

Chiunque abbia un account PayPal può servirsi dei link PayPay.Me, da condividere per ricevere pagamenti o scambiarsi somme di denaro. Non si tratta dei tipici link di pagamento monouso, bensì di un URL permanente associato al proprio account.

Immagine: Mobile Transaction

Condivisione link di pagamento

Condivisione link PayPal.Me

I link si presentano con la formula paypal.me/nome. Il collegamento porta ad una pagina in cui il destinatario può inserire l’importo autonomamente e confermare accedendo con le sue credenziali.

Aggiungendo un numero alla fine dell’URL (es. paypal.me/nome/40), al destinatario giungerà una pagina con un importo precompilato ma comunque modificabile dall’utente, per tale ragione non sono la soluzione più adatta per un’attività commerciale.

Questi link possono essere inviati via e-mail, tramite social network o applicazioni di messaggistica come Whatsapp, Telegram e Messenger.

Il terminale virtuale

Il terminale virtuale viene utilizzato per i pagamenti telefonici o via e-mail. Non è attivato fin da subito, al contrario è necessario richidere l’abilitazione compilando un apposito modulo.

Questo servizio non è altro che una pagina web sulla quale il commerciante può inserire manualmente i dati della carta di credito del cliente, comunicati generalmente per telefono o e-mail, ad esempio in occasione di ordini e prenotazioni a distanza.

Il vantaggio rispetto ad altre soluzioni simili è la possibilità di scegliere la divisa della transazione. Pur essendo utile nel caso di clienti che residenti fuori la zona euro, le tariffe si confermano elevate come per le altre modalità di pagamento.

Oltre alla commissione sul transato già di per sé elevata, si aggiunge un costo mensile per l’abbonamento (20 euro). Insomma, esistono soluzioni più economiche.

Protezione acquisti per consumatori e venditori

Uno dei vantaggi per i privati è la protezione acquisti. L’acquirente che non riceve il prodotto, oppure ne riceve uno non conforme alla descrizione, ha la facoltà di richiedere un rimborso entro 180 giorni dall’avvenuto pagamento. Sarà a PayPal a gestire la controversia tra le due parti per giungere ad una soluzione.

Esiste altresì una tutela per i venditori, al fine di proteggerli dai pagamenti non autorizzati o da comportamenti fraudolenti degli acquirenti, ad esempio sulla mancata ricezione del prodotto. Il problema è che PayPal tende a favorire in modo piuttosto netto il cliente. Si può dire, stando alle opinioni degli utenti, che la protezione venditori si rivela piuttosto limitata rispetto a quella dei privati.

PayPal tende a favorire gli acquirenti, a giudicare dalle opinioni degli utenti. In altre parole, la protezione dei venditori risulta piuttosto limitata.

Tali garanzie non si applicano a tutte le transazioni effettuate con l’intermediazione di PayPal.

Ad esempio, non sono ammessi i beni intagibili come i servizi o prodotti digitali per i quali i clienti usano direttamente le coordinate delle loro carte di credito (terminale virtuale) al posto dell’account PayPal.

Se attività fraudolente vengono rilevate da PayPal, il conto rischia di essere sospeso. Qualora si ritenga ingiustificata la sospensione del conto, il venditore ha la possibilità di inoltrare un reclamo.

Se un cliente contesta una transazione non coperta dalla protezione per il venditore, la somma sarà rimborsata. Il pagamento resta in sospeso fino a quando la controversia non sarà risolta tra l’acquirente, il venditore e la società emittente della carta (in tale circostanza, PayPal assume il ruolo di intermediario).

App PayPal Business

Un servizio di pagamento elettronico sarebbe incompleto senza un’applicazione per smartphone. L’app PayPal Business offre le seguenti funzioni:

Fatture – Crea ed invia le fatture digitali direttamente dall’app. Controlla le fatture saldate e non. Non è conforme agli standard per la fatturazione elettronica, né è collegaro al sistema SDI dell’Agenzia delle Entrate.

Invio di denaro – Invia somme di denaro a qualsiasi utenti PayPal attraverso il suo indirizzo e-mail. L’opzione del pagamento in massa consente di inviare denaro a 5.000 utenti in una sola operazione, ma necessita di abilitazione.

Statistiche di vendita – Visualizza le statistiche sulle vendite realizzate, indipendentemente dalla modalità utilizzata. Statistiche mensili, trimestrali, annuali o personalizzate. Confronta con i periodi precedenti.

Elenco ordini – Visualizza l’elenco degli ordini pronti per la spedizione, oppure accedi ai singoli ordini grazie al numero di tracciamento.

Immagine: PayPal

Codice QR di PayPal

Codice QR per ricevere pagamenti su conto PayPal.

Codice QR – Mostra o esponi al punto cassa un codice QR che il cliente può scansionare con la sua app PayPal per effettuare un pagamento.

L’applicazione è molto semplice da usare ed utile per avere una panoramica rapida dell’andamento delle vendite o lo stato dei pagamenti.

Servizio clienti e opinioni degli utenti

I titolari di conti PayPal possono rivolgersi al servizio clienti attraverso un apposito servizio di messaggistica interno oppure utilizzando il centro per la gestione delle controversie.

Viene poi messo a disposizione un forum ufficiale, dove gli utenti possono discutere e scambiarsi pareri o risposte. Nella maggior parte dei casi sono già disponibili risposte alle domande che avremmo voluto porre, quindi basta effettuare una ricerca nell’apposito spazio.

Se la transazione viene bloccata da Paypal, il venditore deve fornire quanto prima le prove richieste.

Purtroppo, molti venditori si lamentano della sospensione del conto a causa di algoritmi di sicurezza eccessivamente severi. Se il sistema di pagamento identifica un problema potenziale, o pensa che la tua azienda non rispetti le condizioni d’uso, il tuo conto rischia di essere congelato fin quando non si forniscono le prove necessarie. Alcuni esercenti hanno segnalano sospensioni di diverse settimane.

Un altro aspetto negativo che si rinviene di frequente nelle recensioni riguarda le tariffe non propriamente convenienti. In effetti, la maggior parte delle alternative a PayPal offrono commissioni più ragionevoli. Complessivamente viene apprezzata la qualità del servizio clienti, anche se talvolta è necessario attendere alcuni giorni per ottenere una risposta.

Registrazione a PayPal Business

Registrare un account PayPal Busines sè molto semplice. Sul sito del servizio basta cliccare sugli appositi pulsanti, scegliere il tipo di conto (personale o professionale).

In seguito occorre rispondere rapidamente ad alcune domande sui canali di vendita preferiti prima di compilare un modulo con l’indirizzo e-mail da associare all’account e le informazioni sulla propria azienda o professione. È inoltre necessario indicare le coordinate del proprio conto corrente bancario al fine di poter accreditare i pagamenti incassati tramite PayPal.

Alcuni dei servizi menzionati nella presente recensione sono attivi fin da subito, mentre per altri (come il terminale virtuale) è necessaria un’apposita richiesta. In quest’ultimo caso potrebbe essere necessario contattare telefonicamente il supporto clienti.

La nostra opinione

PayPal Business non è concepito per sostituire un conto corrente, tuttavia è molto utile per radunare in un unico posto diverse modalità di pagamento online.

La piattaforma PayPal Commerce permette di scegliere gli strumenti di pagamento più adatti alle esigenze della propria attività, e inoltre di accedere istantaneamente ai fondi.

Un sistema di pagamento indispensabile per tutte le attività che operano online con un sito ecommerce oppure tramite social network, essendo uno dei metodi più utilizzati al mondo.

Se affidabilità e sicurezza non si discutono, meno entusiasmanti sono i costi: molto più elevati rispetto a buona parte dei sistemi concorrenti. L’ideale è combinare PayPal con un ulteriore sistema, ad esempio un gateway di pagamento per dare la possibilità ai propri clienti di pagare inserendo i dati della propria carta. In questo modo, oltre a fornire un metodo aggiuntivo sarà possibile ridurre le spese complessive.