A seconda della piattaforma ecommerce adottata, costruire e gestire un negozio online implica diversi livelli di difficoltà.

Fortunatamente esistono soluzioni all-in-one che semplificano le operazioni e, soprattutto, includono tutti i servizi necessari.

Per intenderci, la creazione di un sito web nella maniera “classica” comporta la sottoscrizione di una serie di servizi separati, a pagamento, da implementare poi nella piattaforma che ospita il sito:

  • Hosting (spazio di archiviazione che ospita il sito)
  • Dominio (indirizzo web del sito)
  • Piattaforma per creare e gestire il sito
  • Gateway di pagamento (sistema per elaborare le transazioni)
  • App e integrazioni (da installare a seconda delle esigenze)

Non temete, perché scegliendo una piattaforma all-in-one si riduce la complessità in modo significativo: tutto (o quasi) è incluso in un solo “pacchetto”.

Caratteristiche delle soluzioni tutto incluso è altresì la semplificazione dei costi, poiché ci limiteremo a pagare un canone mensile o annuo e le commissioni sui pagamenti ricevuti.

Soluzioni per piccole attività e principianti

Nel presente articolo focalizziamo la nostra attenzione proprio sulle soluzioni all-in-one per costruire siti ecommerce, in particolare quelle adatte a micro-imprese e professionisti che si apprestano ad aprire un negozio online per la prima volta, da principianti.

Includeremo infine qualche soluzione più complessa, da prendere tuttavia in considerazione qualora si pensi in grande. In quest’ultimo caso, però, meglio affidarsi a persone con esperienza per configurare il proprio sito web.

Ecommerce Caratteristiche Link
Wix
  • Piano Core: 22 €/mese
  • Piano Business: 34 €/mese
  • Piano Elite: 149 €/mese

Il migliore compromesso tra facilità d’uso, funzioni e costi.

Shopify
  • Piano Basic: da 21 €/mese
  • Piano Shopify: da 59 €/mese
  • Piano Advanced: da 289 €/mese

Il più completo ma meno intuitivo di Wix. Funzioni avanzate ma costi più elevati.

SumUp Senza canone


La più facile da usare, con funzioni e aspetto basilari. È adatto solo per poche vendite online.

Squarespace
  • Business: da 17 €/mese
  • Commerce Base: da 24 €/mese
  • Commerce Avanzato: da 36 €/mese

Per creare siti e-commerce con un’estetica di qualità, basati su immagini. Le commissioni del piano base sono elevate.

WooCommerce Senza canone


Non è all-in-one. Richiede esperienza e tutti i servizi si gestiscono separatamente. Costi variabili in base ai servizi scelti dall’utente.

Ecommerce Caratteristiche Link
Wix
  • Piano Core: 22 €/mese
  • Piano Business: 34 €/mese
  • Piano Elite: 149 €/mese

Il migliore compromesso tra facilità d’uso, funzioni e costi.

Shopify
  • Piano Basic: da 21 €/mese
  • Piano Shopify: da 59 €/mese
  • Piano Advanced: da 289 €/mese

Il più completo ma meno intuitivo di Wix. Funzioni avanzate ma costi più elevati.

SumUp Senza canone


La più facile da usare, con funzioni e aspetto basilari. È adatto solo per poche vendite online.

Squarespace
  • Business: da 17 €/mese
  • Commerce Base: da 24 €/mese
  • Commerce Avanzato: da 36 €/mese

Per creare siti e-commerce con un’estetica di qualità, basati su immagini. Le commissioni del piano base sono elevate.

WooCommerce Senza canone


Non è all-in-one. Richiede esperienza e tutti i servizi si gestiscono separatamente. Costi variabili in base ai servizi scelti dall’utente.

Nella precedente tabella abbiamo stilato una classifica in base al giudizio complessivo del servizio, tenendo presente un target di pubblico con poca esperienza, alle prime armi.

Di seguito valutiamo le stesse soluzioni per facilità d’uso e tariffe.

Qual è la piattaforma più facile da usare?

Scopriamo subito la classifica in base alla facilità d’uso, partendo dalla soluzione che richiede meno esperienza a quella più complessa:

Piattaforma Facilità d’uso
SumUp (4.7/5)
Wix (4.5/5)
Squarespace (4/5)
Shopify (3.7/5)
WooCommerce (3.5/5)
Piattaforma Facilità d’uso
SumUp (4.7/5)
Wix (4.5/5)
Squarespace (4/5)
Shopify (3.7/5)
WooCommerce (3.5/5)

La piattaforma SumUp Negozio Online è estremamente facile da usare, tanto che il sito può essere creato anche da app, su smartphone.

Elementi grafici e funzioni sono già impostate, l’utente dovrà solo inserire le informazioni relative al negozio, aggiungere i prodotti nel catalogo, le spese di spedizione e così via.

Poche possibilità di personalizzazione, se non colori, font e poco altro. Ideale per automatizzare gli ordini a distanza del proprio negozio fisico, oppure per chi vende online in modo occasionale.

***

Per avere un risultato professionale pur avendo poca esperienza possiamo affidarci a Wix.

Permette di creare un ecommerce in poco tempo rispondendo a qualche domanda, o in alternativa partendo da un tema pre-impostato da personalizzare attraverso un editor intuitivo.

Questo è indubbiamente il miglior compromesso tra funzioni e facilità d’uso.

***

Squarespace può essere paragonato a Wix per quanto riguarda gli strumenti di costruzione del sito, tuttavia non integra un sistema di pagamento.

Cosa significa? L’utente dovrà sottoscrivere un servizio di terze parti da collegare poi al negozio online. Non è in realtà troppo complicato ma, come vediamo più avanti, può riservare sorprese in tema di costi.

***

Anche Shopify è una piattaforma all-in-one, senza dubbio la più completa e professionale (non a caso esistono piani tariffari per grandi aziende).

Non richiede esperienza nello sviluppo web, tuttavia il suo sistema di costruzione del sito risulta meno intuitivo rispetto a quelli dei concorrenti.

Sarà necessario armarsi di molta più pazienza per acquisire familiarità con gli strumenti e per configurare un ecommerce completo.

***

Ultimo in classifica per facilità d’uso è WooCommerce. Permette un alto livello di personalizzazione ma non è per tutti.

Non include alcun servizio, dunque l’utente dovrà sottoscrivere singolarmente hosting, dominio, sistema di pagamento, integrazioni e dopo configurare ognuno di questi sulla piattaforma.

Per gli utenti esperti è la migliore soluzione, per i principianti la peggiore.

Commissioni sulle transazioni

Oltre al canone mensile, l’esercente dovrà pagare una commissione per ogni pagamento ricevuto tramite il negozio online.

Wix, Shopify e SumUp hanno un sistema di pagamento interno, già integrato e soggetto a tariffe stabilite dalle stesse piattaforme (riportate nella tabella successiva).

Al contrario, Squarespace e WooCommerce non sono muniti di un proprio gateway di pagamento, dunque l’utente dovrà collegare un sistema esterno. In questo caso le commissioni non dipendono dalle piattaforme ecommerce, bensì dal sistema scelto dall’utente.

Piattaforma Transazioni
Wix 1,9 % + 0,30 €
(tutti i piani)
Shopify 1,9 % + 0,25 €
(piano Basic)
SumUp 2,50 %
Squarespace Commissioni Stripe/PayPal
(+ 3 % con il piano base)
WooCommerce Commissioni del sistema scelto (es. Stripe)
Piattaforma Transazioni
Wix 1,9 % + 0,30 €
(tutti i piani)
Shopify 1,9 % + 0,25 €
(piano Basic)
SumUp 2,50 %
Squarespace Commissioni Stripe/PayPal
(+ 3 % con il piano base)
WooCommerce Commissioni del sistema scelto (es. Stripe)

Urge precisare che in tabella abbiamo riportato e preso in considerazione le commissioni del piano Basic di Shopify, vale a dire quello più accessibile alle micro-imprese. Wix e SumUp applicano invece un’unica tariffa.

Messe a confronto, emerge quanto segue:

  • su importi pari o inferiori a 50 euro è più conveniente SumUp
  • su importi superiori a 50 euro sono più vantaggiosi Shopify e Wix

Quando si tratta di transazioni pari o inferiori a 50 euro nessuno batte SumUp, che presenta una tariffa davvero vantaggiosa. Al contrario, se l’importo medio delle transazioni è superiore a 50 euro, Wix e Shopify diventano l’alternativa più conveniente (mettendo però in conto che si dovrà pagare anche il canone mensile o annuo).

Con Squarespace e WooCommerce dovremo invece affidarci a servizi esterni, ad esempio Stripe e PayPal.

Sconsigliamo di ricorrere a PayPal perché, pur essendo molto popolare, costa un occhio della testa (commissioni decisamente elevate).

Molto meglio Stripe con la sua commissione dell’1,5 % + 0,25 €, da collegare preferibilmente a WooCommerce.

Stripe può essere collegato anche a Squarespace ma attenzione alla scelta del piano tariffario: chi sottoscrive il piano base pagherà, oltre alla tariffa Stripe, una commissione aggiuntiva del 3%. Ciò non accade con WooCommerce.

Wix

  • Indicato per: utenti con poca esperienza che necessitano di un sito professionale
  • Costo: da 20 a 149 € al mese / commissione 1,9 % + 0,30 €
  • Pro: editor facile da usare, numerose integrazioni, tariffe ragionevoli
  • Contro: gli accrediti possono richiedere fino a 2 settimane

Wix è una piattaforma ecommerce all-in-one destinata ai principianti e a chiuque non intenda perdere troppo tempo nell’allestimento e nella gestione tecnica del negozio online.

La sua caratteristica principale è il visual editor, grazie al quale personalizzazione e modifiche delle singole pagine risultano alla portata di tutti.

Basterà un minimo di pratica per capirne il funzionamento.

L'editor visuale di Wix è molto facile da usare, come un'app mobile

Editor Wix

Tutti i piani con canone includono funzionalità e-commerce. Entro i primi 14 giorni dalla sottoscrizione si può chiedere un rimborso totale della spesa se non si è soddisfatti del servizio.

Nel Wix AppMarket sono disponibili centinaia di app per estendere le funzioni del sito (alcune sono gratuite, altre a pagamento). Tra le applicazioni più popolari vi sono proprio quelle business (prenotazioni, chat per assistenza, moduli di contatto, area membri, ecc.)

Gli accrediti degli incassi vengono disposti ogni lunedì, dunque sarà necessaria almeno una settimana per ricevere le transazioni elaborate.

Shopify

  • Indicato per: negozi con un’attività online consolidata, con un ampio inventario da gestire
  • Costo: da 21 a 384 € al mese / commissioni 1,9-1,6% + 0,25 €
  • Pro: strumenti professionali e varietà di integrazioni
  • Contro: commissione extra su sistemi di pagamento esterni, poco intuitvo

Shopify è una piattaforma specializzata nella realizzazione di siti e-commerce. Pur essendo una soluzione completa (la più completa tra le all-in-one) è meno intuitiva rispetto al concorrente Wix.

Sono disponibili tre piani di abbonamento. Per risparmiare sulla spesa annua complessiva si scegliere di pagare in anticipo per un intero anno, cioè con fatturazione annuale.

Occorre precisare che pagando in anticipo c’è un risparmio, tuttavia in caso di ripensamento non sarà possibile ottenere un rimborso.

Personalizzazione negozio Shopify

Il nostro test di Shopify

Utilizzando il sistema di pagamento integrato, Shopify Payments, si ricevono pagamenti con carte Visa, Mastercard e American Express, anche attraverso i wallet digitali Apple Pay e Google Pay.

È inoltre possibile utilizzare un gateway di terze parti, ma a dirla tutta è sconsigliato: si dovrà pagare la commissione del gateway esterno e in più una tariffa extra applicata da Shopify.

Questa soluzione incentiva la vendita multicanale. Il catalogo dei prodotti si può collegare alle pagine social dell’attività, offrendo così molteplici vetrine online per lo stesso negozio.

SumUp Negozio Online

  • Indicato per: vendite occasionali online, gestire ordini a distanza in negozio fisico
  • Costo: nessun canone / commissione 2,50 %
  • Pro: non serve alcuna esperienza, si configura anche da mobile
  • Contro: non adatto per vendere con frequenza, tariffa elevata su importi >50 €

Partiamo dal presupposto che il negozio online è una funzione secondaria di SumUp, il cui servizio principale è rappresentato dai POS per ricevere pagamenti con carta in presenza.

È per tale ragione che suggeriamo di utilizzare l’e-commerce di questo marchio come supporto per il proprio negozio fisico, ad esempio per automatizzare gli ordini online.

Le piccole attività che ricevono ordini telefonici per la consegna a domicilio possono dunque ottimizzare i tempi di gestione degli ordini e permettere ai clienti di pagare con carta.

La pagina prodotto nel Negozio Online di SumUp presenta un design minimal, molto intuitivo

Pagina del prodotto sul negozio online di SumUp

La tariffa è vantaggiosa sulle transazioni fino a 50 euro, mentre diventa più dispendiosa al superamento di questa soglia.

Altro suggerimento: può essere usato dagli hobbisti o dagli autonomi che vendono occasionalmente i propri servizi o prodotti tramite web.

Grafica e funzionalità sono davvero basilari.

Chi intende sviluppare un commercio online serio, con l’obiettivo di crescere nel tempo, dovrebbe mettere da parte questa opzione.

Squarespace

  • Indicato per: negozi che vogliono mettere in risalto la parte estetica del prodotto attraverso immagini di alta qualità
  • Prezzo: da 17 a 42 € al mese
  • Pro: estetica eccellente, facile da usare
  • Contro: non è flessibile come le altre soluzioni, non offre integrazioni

Squarespace è una piattaforma all-in-one che include hosting, website builder e grafiche.

Offre un abbonamento personale per creare siti non commerciali, ma per realizzare un negozio online è necessario sottoscrivere i piani Business o Commerce.

Viene spesso scelto per la sua facilità d’uso nonché per l’estetica dei suoi template.

I limiti devono essere valutati con attenzione.

Per creare un sito con Squarespace si seleziona prima un tema, poi le opzioni per personalizzare lo stile.

Mentre quasi tutti i concorrenti mettono a disposizione un app store per scaricare e installare funzionalità aggiuntive, Squarespace permette di associare esclusivamente i tool di Google, i collegamenti con i social network e un sistema di pagamento (Stripe o PayPal).

Gli abbonamenti possono essere fatturati (e pagati) ogni mese o ogni anno. La fatturazione annuale prevede un risparmio sul canone mensile.

Con il piano Business (il più economico per l’allestimento di un negozio online) si paga una commissione del 3% sulle transazioni e, in aggiunta, si dovranno pagare le tariffe di Stripe o PayPal (gli unici sistemi di pagamento compatibili). Tale spesa viene meno con i piani Basic Commerce e Advanced Commerce.

I temi si presentano con uno stile minimalista che fa largo affidamento alle immagini. Per questo motivo potrebbe essere una soluzione interessante per ecommerce di moda e abbigliamento.

WooCommerce

  • Indicato per: attività che si affidano a utenti esperti per la gestione dell’ecommerce
  • Costo: variabile
  • Pro: elevato livello di personalizzazione
  • Contro: richiede esperienza con i CMS

WooCommerce è una soluzione gratuita, disponibile come estensione di Wordpress.

La piattaforma in sé non ha costi, tuttavia l’utente dovrà sottoscrivere hosting, dominio, certificato SSL e così via. In linea di massima, permette di risparmiare rispetto alle soluzioni all-in-one.

Si ha pieno controllo su tutti gli aspetti del sito, nonché libertà di personalizzazione di ogni singolo elemento anche con interventi sul codice.

Come aggiungere prodotti su WooCommerce

Editor WooCommerce per la personalizzazione di una pagina prodotto

Nonostante la complessità, spesso WooCommerce viene scelto anche dai piccoli commercianti digitali che affidano la realizzazione e manutenzione del negozio a un esperto, dopodiché imparano a utilizzare gli strumenti di gestione ordinaria.

Il venditore potrà implementare qualsiasi sistema di pagamento, affiancare diversi metodi, offrire il pagamento in contrassegno e così via.

Rispetto ai concorrenti, trattandosi di un sistema aperto a chiunque, vi sono infinite possibilità anche nell’estensione delle funzioni. Nell’app market si troveranno centinaia e centinaia di plugin e temi, anch’essi gratuiti o a pagamento.