Voto(3.8/5)
Soluzione all-in-one per gestire le proprie finanze, con alcuni difetti.
Tinaba è un conto corrente bancario con carta prepagata, investimenti e wallet per criptovalute.
  • Pro: Disponibile piano senza canone. Parental Control su prepagata per minori. Portale sconti con il piano Premium. Raccolte, collette e gift cards.

  • Contro: Il piano gratuito ha operatività molto limitata e commissioni elevate.

  • Scegli se: Cerchi un conto corrente senza canone per accreditare stipendio e addebitare utenze.

Caratteristiche del conto Tinaba

Cos’è Tinaba, un conto corrente o una carta prepagata? In breve, Tinaba è entrambe le cose.

La società Tinaba S.p.a. è un progetto di Banca Profilo e Sator. Insieme hanno dato vita a una sorta di soluzione all-in-one: conto corrente, carta prepagata, wallet cripto e investimenti, tutto gestito da un’unica applicazione.

I depositi degli utenti sono custoditi dall’istituto bancario sopraindicato e garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FIDT).

Prima di passare all’esame dei costi, proponiamo subito una carrellata delle principali caratteristiche e funzioni.

Bonifico, IBAN e scambio istantaneo

Il conto corrente è munito di IBAN italiano per l’invio e la ricezione di bonifici SEPA ordinari, mentre non è ancora supportato il bonifico istantaneo.

Gli scambi istantanei potranno avvenire solo tra utenti Tinaba ma, considerata la bassa popolarità di questa soluzione, forse non dovremmo aspettarci un uso frequente delle funzionalità P2P.

Pagina principale dell'app Tinaba
Operazioni eseguibili dall'app Tinaba: bonifico, ricarica telefonica, scambio denaro, bollo auto, bollettini, addebiti diretti

Carta prepagata

La carta prepagata è emessa da Nexi. È importante sottolineare che la carta non è associata in modo diretto al conto corrente, di conseguenza deve essere ricaricata all’occorrenza.

Cosa significa? Quando aggiungiamo denaro sul conto Tinaba, i soldi finiranno sul conto corrente e non sulla carta. Per ricaricare la carta dobbiamo effettuare un’ulteriore operazione di ricarica, trasferendo la somma desiderata dal conto alla carta. Tale passaggio si effettua dalla stessa app Tinaba.

Altra nota, altra noia. Per pagare online è necessario attivare il protocollo di sicurezza 3DSecure sul sito Nexi (società emittente della carta) effettuando un’apposita registrazione della prepagata nell’app Nexi.

Può essere usata per pagare in tutto il mondo grazie al circuito internazionale Mastercard. I prelievi di contante si effettuano presso qualsiasi sportello automatico in Italia e all’estero.

Accredito stipendio, domiciliazione utenze

Sul conto Tinaba, indipendentemente dal piano tariffario, è possibile accreditare stipendio o pensione, e allo stesso modo domiciliare utenze tramite addebito diretto (SDD).

Oltre alla fornitura di luce, gas e servizi telefonici, con l’addebito diretto è possibile pagare in modo automatico piattaforme streaming come Dazn, Netflix, Prime Video e così via.

L'app Tinaba permette di raccogliere fondi e creare gruppi per dividere spese
Nella sezione Negozi è disponibile un elenco degli esercizi commerciali più vicini convenzionati con Tinaba

Investimenti con RoboAdvisor e conto deposito

Diciamo subito che RoboAdvisor deve essere utilizzato con molta cautela. Collaborando con Banca Profilo e Checksig, Tinaba offre servizi finanziari di investimento che comportano un tasso di rischio più o meno elevato.

Si può puntare – a partire da 2.000 euro – in fondi di investimento comune composti da obbligazioni, azioni, divise e materie prime.

La composizione del portafoglio viene stabilita in modo automatico in base al profilo di rischio scelto dall’utente. Tale profilo viene determinato attraverso un questionario rapido e molto semplice.

L’andamento degli investimenti è legato a quello dell’economia globale, dunque deve esserci piena consapevolezza dei rischi. La commissione annuale di gestione è pari all’1% del capitale investito su importi fino a 19.999 euro.

Cosa manca a Tinaba?

Si è detto che Tinaba è una sorta di all-in-one della finanza, eppure dobbiamo limitarci a definirlo un servizio “quasi completo”.

Chi sceglie Tinaba come conto principale deve sapere che mancano all’appello:

  • F24
  • Versamento contanti
  • Incasso ed emissione assegni
  • Carta di credito
  • Bonifico istantaneo
  • Bancomat Pay

Alcune carenze possono essere bypassate senza troppe complicazioni, ad esempio il pagamento degli F24 può essere effettuato sul sito dell’Agenzia delle Entrate fornendo il proprio IBAN o sul sito Poste Italiane con carta prepagata.

Contanti possono essere versati tramite bonifico per cassa nelle tabaccherie convenzionate con il circuito Mooney, ma la commissione è di diversi euro.

Giudizio sintetico

Criteri Valutazione
Prodotto Discreto
Costi e commissioni
Discreto
Servizi a valore aggiunto
Buono
Registrazione Discreto
Trasparenza Discreto
Assistenza clienti Da migliorare
Voto finale [3.8/5]
Criteri Valutazione
Prodotto Discreto
Costi e commissioni
Discreto
Servizi a valore aggiunto
Buono
Registrazione Discreto
Trasparenza Discreto
Assistenza clienti Da migliorare
Voto finale [3.8/5]

Giudizio in dettaglio

Prodotto

Discreto (3.8/5)

Vuole essere una soluzione all-in-one ma l’integrazione tra i vari servizi in app non è ottimale: i fondi ricaricati sul conto non finiscono automaticamente sulla prepagata. L’interfaccia dell’app Tinaba non è tra le migliori, gli elementi grafici dovrebbero essere snelliti ma nel complesso funziona in modo efficiente.

Costi e commissioni

Discreto (3.7/5)

Fondamentale è la disponibilità di un piano senza canone (Start), giacché oggi è difficile trovare conti correnti cosiddetti gratuiti. Attenzione però alle commissioni sulla ricarica della prepagata, operazione diversa dalla ricarica del conto. Poco conveniente il pagamento di bollette e bollettini, costosi anche con il piano Premium. Considerate le tariffe, consigliamo di usare Tinaba per i servizi accessori e non come conto principale per le spese quotidiane.

Servizi a valore a aggiunto

Buono (4/5)

Questo è l’aspetto più interessante di questa soluzione. Oltre alle funzionalità base, l’utente ha a disposizione conto deposito, investimenti in pochi step, gruppi per la divisione di spese, raccolte fondi, gift card. Sono proprio i servizi a valore aggiunto a renderla appetibile.

Registrazione

Discreto (3.9/5)

È prevista la classica procedura di registrazione tramite app, con caricamento del documento d’identità. Sarà tuttavia necessario fornire molteplici consensi dal momento che la soluzione include più servizi (conto corrente, prepagata, servizi finanziari). L’attivazione avviene in tempi rapidi, solitamente appena qualche ora o al massimo in qualche giorno lavorativo. Non dimentichiamo di compilare il questionario MiFID, imposto dalle direttive antiriclaggio.

Trasparenza

Discreto (3.9/5)

Nella pagina Confronta piani sul sito ufficiale di Tinaba vengono mostrate tabelle di riepilogo delle condizioni, tuttavia non sono esaurienti e alcune voci di spesa poco chiare. Per tale motivo consigliamo di verificare i fogli informativi presenti nella sezione Trasparenza – che a nostro avviso potrebbe essere organizzata meglio.

Assistenza clienti

Da migliorare (3.5/5)

La nostra esperienza del servizio clienti non è stata soddisfacente, e a quanto pare neanche quella degli altri utenti. Tra bot e scarsa preparazione degli operatori in carne e ossa, il supporto dovrebbe decisamente migliorare. Nulla più da dire al riguardo.

Richiedi su:

Costi, commissioni e condizioni

Tinaba permette di scegliere tra due piani tariffari:

  • Start
  • Premium

Start è un conto senza canone ma con molti limiti, mentre Premium comporta un costo fisso mensile non trascurabile ma scontato a determinate condizioni.

Nella tabella che segue riepiloghiamo le principali voci di spesa:

Tinaba Start Premium
Canone Gratis 5,99 € / mese
(scontabile di 2 €)
Spedizione carta fisica 7,99 €
Bonifico 4 gratis / mese
(poi 0,49 €)
Gratis
Prelievo contanti 12 gratis / anno
(poi 2 €)
Gratis
Ricarica con bonifico Gratis
Ricarica con carta Gratis su importi ≥ 150€;
1,49 € su importi < 150€
Gratis
CBILL, PagoPA, MAV, RAV 2,50 € 5 gratis / anno
(poi 2,50 €)
Trasferimento su prepagata Tinaba 2 gratis / mese su importi ≥ 20€;
poi 0,99 €
Gratis su importi ≥ 20€;
0,99 € su importi < 20€
Pagamenti in valuta estera 1-2 %
Tinaba Start Premium
Canone Gratis 5,99 € / mese
(scontabile di 2 €)
Spedizione carta fisica 7,99 €
Bonifico 4 gratis / mese
(poi 0,49 €)
Gratis
Prelievo contanti 12 gratis / anno
(poi 2 €)
Gratis
Ricarica con bonifico Gratis
Ricarica con carta Gratis su importi ≥ 150€;
1,49 € su importi < 150€
Gratis
CBILL, PagoPA, MAV, RAV 2,50 € 5 gratis / anno
(poi 2,50 €)
Trasferimento su prepagata Tinaba 2 gratis / mese su importi ≥ 20€;
poi 0,99 €
Gratis su importi ≥ 20€;
0,99 € su importi < 20€
Pagamenti in valuta estera 1-2 %

Tinaba Premium costa 5,99 euro al mese oppure 49,99 euro l’anno: scegliendo la fatturazione annuale, cioè pagando in anticipo il canone per 12 mesi, l’utente risparmierà circa 1,80 euro al mese.

Cerchiamo ora di capire se Tinaba Start è davvero conveniente.

Ogni mese è possibile inviare quattro bonifici senza commissioni. La maggior parte dei conti online offrono bonifici sempre gratuiti, tuttavia riteniamo sia un numero di operazioni sufficiente per buona parte degli utenti.

Si può prelevare gratuitamente per 12 volte all’anno, in media un prelievo gratuito al mese. Nonostante la preferenza nei confronti dei pagamenti con carta sia in forte crescita anche in Italia, il nostro paese è tuttora legato all’uso di denaro contante e dodici operazioni annue potrebbero non essere sufficienti (dalla tredicesima si paga una commissione di 2 euro).

Veniamo ora ai punti dolenti. Innanzitutto, la ricarica della prepagata. Nella sezione precedente abbiamo spiegato che la carta Tinaba non è direttamente associata al conto corrente, dunque va ricaricata di volta in volta dalla stessa app. Questa operazione è gratuita per due volte al mese, e solo se la ricarica è di importo uguale o superiore a 20 euro.

Trasferire fondi dal conto alla carta Tinaba costerà 99 centesimi a partire dalla terza operazione e per tutte le ricariche di importo inferiore a 20 euro. A nostro avviso è uno dei maggiori limiti dell’offerta.

Esistono carte sicuramente più economiche:

Alternative nel nostro confronto tra le Migliori Carte Prepagate

Limiti d’uso

Di seguito i limiti massimi consentiti per le operazioni singole e giornaliere (nelle condizioni non è riportato un limite mensile):

Operazione Limite max.
Bonifico Singolo:
5.000 €
Giornaliero:
10.000 €
P2P (“Social”) Singolo:
5.000 €
Giornaliero:
10.000 €
Prelievo contanti 2 / giorno,
250 €
Disponibilità su conto Nessun limite
Disponibilità su carta 12.500 €
Operazione Limite max.
Bonifico Singolo:
5.000 €
Giornaliero:
10.000 €
P2P (“Social”) Singolo:
5.000 €
Giornaliero:
10.000 €
Prelievo contanti 2 / giorno,
250 €
Disponibilità su conto Nessun limite
Disponibilità su carta 12.500 €

Il massimale per un bonifico singolo è di 5.000 euro, mentre quello giornaliero di 10.000 euro. Se non appare restrittivo per operazioni ordinarie, risulterà problematico pagare tramite bonifico acquisti più importanti: saremo costretti a dividere il pagamento in più operazioni qualora l’importo superi la soglia consentita. Un ulteriore aspetto che dissuade dall’uso di Tinaba come conto corrente principale.

Per quanto riguarda i prelievi di contante, si ha un limite di due operazioni al giorno, per un importo massimo di 250 euro giornalieri. Si sconsiglia dunque a chi fa ricorso frequente al contante.

Assistenza clienti e recensioni degli utenti

I primi dubbi possono essere sciolti visitando la sezione Aiuto del sito web, dove si trovano le risposte alle domande più frequenti. Sarebbe opportuno collocare il link della suddetta sezione in una parte più visibile della pagina.

Per contattare l’assistenza clienti si può chiamare un numero verde, inviare una e-mail oppure un messaggio sulla pagina ufficiale di Facebook (come per qualsiasi altro servizio finanziario, meglio evitare i canali pubblici di contatto e preferire quelli privati, quindi mail e telefono).

Recensioni degli utenti

Cosa dicono gli utenti dell’assistenza e, in generale, del servizio? Abbiamo analizzato le recensioni pubblicate da chi già utilizza il conto e la carta, così da capire il reale grado di soddisfazione.

La valutazione media è discreta. Sebbene alcuni utenti si pronunciano in modo favorevole, altri sottolineano i punti deboli da non sottovalutare.

Gran parte delle opinioni negative riguardano l’assistenza clienti: a quanto pare, prima di poter conversare con un assistente in carne e ossa si dovrà passare per risposte automatiche.

Abbiamo contattato il servizio di supporto tramite Whatsapp e il risultato è stato effettivamente negativo. Risposte non pertinenti, nessun dubbio sciolto, nessun problema risolto.

Alcuni utenti segnalano fastidi e difficoltà con la carta prepagata, soprattutto nell’uso online. Come abbiamo segnalato prima, non aiuta il fatto di dover attivare il protocollo di sicurezza attraverso l’app di una società terza.

Come aprire un conto

La procedura di registrazione è rapida e consiste nella compilazione di un modulo con i propri dati anagrafici e l’invio dei documenti necessari alla verifica dell’identità.

Prima di iniziare si consiglia di tenere a portata di mano:

  • Carta d’identità, passaporto o patente di guida
  • Codice fiscale

Occorre altresì registrare un video-selfie con documento d’identità. Si tratta di una normale e comune procedura per verificare che sia effettivamente la persona interessata ad eseguire la richiesta di apertura del conto.

Al termine della registrazione si riceve una e-mail in conferma dell’esito positivo della procedura. Da quel momento si dovranno attendere poche ore per ricevere conferma dell’apertura del conto.

I possessori di carta Tinaba potranno richiedere una carta anche per figli minorenni.

La nostra opinione

Fermo restando che i giudizi sono relativi poiché basati sulle esigenze dei singoli, risulta difficile consigliare Tinaba come conto corrente principale.

Oltre alle carenze di cui abbiamo parlato in precedenza, crediamo che le commissioni applicate a talune operazioni non siano adatte all’uso quotidiano del conto.

Non sottovalutiamo il fastidio – e i conseguenti costi – di dover ricaricare prima il conto e poi la prepagata, in quanto due servizi completamente separati.

Suggeriamo di usare questa soluzione agli utenti interessati al conto deposito ed eventualmente agli investimenti tramite RoboAdvisor, ma urge ribadire ancora che la facilità della procedura non deve trarre in inganno: gli interessi non sono assicurati e il rischio di perdite va di pari passo all’andamento del mercato globale.

Mobile Transaction si serve di criteri prefissati per determinare il giudizio complessivo del prodotto o servizio recensito.

Quali fattori incidono maggiormente sul voto?

Efficienza della piattaforma e costi del servizio sono, al pari, i due elementi che più condizionano la determinazione del voto complessivo. Alla fine di ogni recensione troverete una tabella di riepilogo con il giudizio corrispondente ai singoli aspetti del prodotto.

  • Piattaforma e strumenti funzionano bene?
  • L’esperienza dell’utente è piacevole?
  • Il rapporto qualità-prezzo è giusto?

Risposte favorevoli alle domande sopraelencate sono necessarie affinché il prodotto raggiunga una valutazione sufficiente, indicata con il giudizio “4” o “buono”.

Per l’esame dei costi si valutano le spese fisse, ad esempio il canone mensile o annuo, e le spese variabili, come le commissioni sulle singole operazioni.

Nel caso particolare del conto online si prende in considerazione la tipologia di conto.

  • È un conto bancario o un conto di moneta elettronica?

Il tipo di licenza concessa definisce infatti i limiti entro cui l’istituto finanziario può operare. La banca può mettere a disposizione del cliente una serie di strumenti finanziari inaccessibili all’istituto di moneta elettronica, ad esempio prestiti, carte di credito, mutui e così via.

Nondimeno si terrà conto di eventuali partnership dell’istituto di moneta elettronica con affidabili società terze allo scopo di offrire servizi accessori, cosiddetti a valore aggiunto.

Infine, oltre all’esame e all’esperienza diretta di Mobile Transaction con il prodotto, saranno esaminate le opinioni degli utenti e in particolar modo l’esperienza di questi con il servizio di assistenza.