Voto(3.9/5)
POS portatile con conto e accesso istantaneo agli incassi, ma ne vale la pena?
L’offerta prevede l’acquisto del terminale (il più economico costa 39 €) e nessun costo fisso. Presenta però alcuni difetti.
  • Pro: Senza canone. Accrediti istantanei su conto myPOS. Carta business per pagare e prelevare. Funziona in tutta Europa.

  • Contro: Commissione elevata per trasferire gli incassi sul proprio conto corrente.

  • Scegli se: Necessiti di accedere subito ai fondi. Lavori in diversi paesi europei.

myPOS Go 2myPOS Go 2 Pro
myPOS Pro
Link
Prezzo Solo POS: 39 €
Con stampante: 189 €
249 €
Canone Gratis
Commissioni per transazione
da 1,20 % + 0,05 €
a 2,85 % + 0,05 €
Connessione WiFi, 4G, 3G (SIM integrata)
Stampante Opzionale
Carte accettate VisaMastercardMaestro
American ExpressJCBUnion Pay
myPOS Go 2myPOS Go 2 Pro
myPOS Pro
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Prezzo Solo POS: 39 €
Con stampante: 189 €
249 €
Canone Gratis
Commissioni per transazione
da 1,20 % + 0,05 €
a 2,85 % + 0,05 €
Connessione WiFi, 4G, 3G (SIM integrata)
Stampante Opzionale
Carte accettate VisaMastercardMaestro
American ExpressJCBUnion Pay

Mobile Transaction si serve di criteri di valutazione specifici che determinano il voto finale di ogni POS portatile.

Prima di tutto, valutiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale – È un buon prodotto?
  • Prezzo, commissioni e tempi di accredito – È conveniente per piccole imprese?
  • Registrazione e trasparenza – La registrazione è intuitiva e rapida? Termini e condizioni sono facilmente accessibili?
  • Servizi a valore aggiunto – Sono disponibili pagamenti a distanza e strumenti per la gestione dell’attività?
  • Assistenza e recensioni – Il servizio clienti è efficace? Le opinioni degli utenti sono positive?

Panoramica su myPOS

myPOS è una società con sede nel Regno Unito e in Bulgaria. Inizialmente si limitava a fornire terminali per ricevere pagamenti con carta in presenza, ma negli anni l’offerta si è estesa fino a diventare una soluzione completa per negozi fisici e online.

In Italia sono presenti due punti vendita del brand, a Roma e a Milano, anche se in realtà è un servizio pensato per essere completamente paperless, con registrazione online e ricezione del terminale al proprio domicilio.

Immagine: Mobile Transaction

myPOS include pagamenti in presenza e online, conto aziendale e ecommerce

Gli accrediti istantanei delle transazioni elaborate costituiscono la sua principale caratteristica, anche se al contempo implicano degli aspetti meno favorevoli. Approfondiamo più avanti quest’argomento.

Oltre al suo POS portatile senza canone, inclusi nell’offerta vi sono conto e carta aziendale, negozio online e pagamenti a distanza, ricariche telefoniche e altri servizi e strumenti molto utili sia per il commercio fisico che online.

Scopriamo di seguito cos’è e come funziona la soluzione myPOS.

Funzioni e strumenti inclusi

Acquistando un POS portatile non solo si potranno ricevere pagamenti con carta in negozio, ma si accederà ad una serie di funzionalità incluse nell’offerta.

Conto business – A differenza dei concorrenti, myPOS non accredita le transazioni sul conto corrente bancario comunicato dall’utente, bensì sul conto myPOS. Ciò implica un grande vantaggio perché si avranno subito a disposizione le somme incassate. Ricevuto il pagamento, dopo pochi istanti la somma sarà già sul conto.

C’è tuttavia il rovescio della medaglia: il conto myPOS non è un conto corrente bancario e dunque ha molti limiti. I fondi potranno comunque essere trasferiti su qualsiasi conto corrente tramite bonifico.

Carta business – È una carta di debito aziendale associata al conto myPOS. Può essere usata come qualsiasi carta di pagamento per pagare in negozio oppure online, o ancora per effettuare prelievi di contante.

Consente quindi di utilizzare i fondi presenti sul conto myPOS senza necessità di trasferirli su un conto bancario, ma anche in questo caso presente alcuni lati negativi. Più avanti approfondiamo le condizioni economiche della carta e del conto.

Immagine: myPOS

Si può accedere al conto myPOS anche da app Android e iOS

Immagine: myPOS

Gli incassi del terminale vengono aggiornati in tempo reale nell'app

Negozio online – Si potrà allestire in breve tempo anche un negozio online. Il sito e-commerce è completamente gratuito, mentre viene addebitata una commissione per ogni pagamento ricevuto (come per le transazioni su terminale fisico).

A disposizione dell’utente ci sono temi predefiniti da personalizzare sia nei contenuti che nell’aspetto. Non è necessario avere particolari competenze ma può essere indubbiamente d’aiuto avere familiarità con gli strumenti online.

Il sito e-commerce sarà raggiungibile da un dominio di terzo livello (es. nome-negozio.mypos.it) anch’esso incluso nel servizio. Si ha tuttavia la possibilità di collegare un dominio di secondo livello (es. nome-negozio.it) per rendere più professionale il negozio.

Gateway di pagamento – Le attività che possiedono già un sito ecommerce potranno utilizzare myPOS per ricevere pagamenti online, approfittando così della tariffa vantaggiosa sulle transazioni.

L’integrazione ad un negozio online già esistente avviene in modo rapido con l’installazione di un plugin o, in assenza di compatibilità con la piattaforma ecommerce utilizzata, tramite API e SDK (in quest’ultimo caso potrebbe essere necessario l’intervento di un esperto).

Immagine: myPOS

Pagina di checkout offerta da myPOS

I pagamenti online si implementano anche a siti e-commerce già esistenti.

Richieste di pagamento – Le richieste servono per ricevere pagamenti a distanza ma senza sito web. Il commerciante digita l’importo e crea un apposito link da inviare al cliente tramite SMS, e-mail, Whatsapp o qualsiasi altra app di messaggistica. Il cliente clicca sul link e accede alla pagina di checkout, dove potrà inserire i dati della sua carta per pagare.

Il metodo pay-by-link viene usato soprattutto dalle attività che effettuano consegne a domicilio, per permettere ai clienti di pagare con carta anche se il fattorino non è munito di terminale fisico.

POS virtuale – Oggi meno utilizzato rispetto ai metodi precedenti, il terminale virtuale, noto anche come pagamento MO/TO, permette di elaborare transazioni elettroniche attraverso l’immissione manuale dei dati di una carta. Se ne fa uso soprattutto nel settore ricettivo e della ristorazione, a garanzia di prenotazioni.

Costi e commissioni

Per iniziare ad usare myPOS occorre innanzitutto acquistare uno dei suoi terminali:

  • Go 2 (39 €)
  • Go Combo (189 €)
  • Pro (249 €)

Dopo la spesa iniziale non ci saranno costi fissi da sostenere.

Di seguito esaminiamo le tariffe del servizio:

Costo
Attivazione
Gratis
Canone
Nessuno
Spedizione Gratis
Costo
Attivazione
Gratis
Canone
Nessuno
Spedizione Gratis

La partenza promette bene: attivazione e spedizione del terminale sono gratuite, inoltre si tratta di un POS senza canone. La spesa complessiva mensile dipende dal volume di transazioni elaborate.

Sui pagamenti in presenza sono previste tre diverse commissioni, applicate a seconda del tipo di carta:

Commissioni sulle transazioni in presenza

Carte Commissioni
Personali, emesse in UE e UK
1,20 % + 0,05 €
Commerciali emesse in UE e UK 2,55 % + 0,05 €
Tutte le altre 2,85 % + 0,05 €
Carte Commissioni
Personali, emesse in UE e UK
1,20 % + 0,05 €
Commerciali emesse in UE e UK 2,55 % + 0,05 €
Tutte le altre 2,85 % + 0,05 €

La commissione più bassa (1,20 % + 0,05 €) riguarda la maggior parte delle carte utilizzate in Italia, vale a dire carte di pagamento emesse nel nostro paese o in altri paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE).

Più elevata (2,55 % + 0,05 €) è la commissione sulle carte commerciali (aziendali o corporate) emesse in Europa e nel Regno Unito.

Infine, la tariffa più alta (2,85 % + 0,05 €) è destinata ai pagamenti ricevuti con carte emesse all’estero – o meglio fuori dal SEE – nonché ai circuiti premium come American Express. Di questo costo dovranno preoccuparsi le attività che lavorano in modo frequente con clienti non europei, ad esempio negozi e ristoranti che operano in zone turistiche, o anche tassisti che coprono aeroporti, stazioni, ecc.

Sono commissioni convenienti?

Se consideriamo la sola tariffa sulle carte europee per privati, possiamo affermare che la spesa è ragionevole in virtù dell’assenza di un canone mensile.

Poco favorevoli sono le commissioni su carte commerciali e non europee, dunque sconsigliamo myPOS alle attività con un tasso importante di clienti appartenenti alle suddette categorie.

Consigliamo di dare un’occhiata alle alternative:

Scopri le migliori soluzioni nel Confronto POS portatili per piccole attività

Appurato che la commissione base è vantaggiosa per una piccola impresa, riteniamo che myPOS abbia diverse criticità dal punto di vista dei costi.

Prima abbiamo sottolineato che, nonostante l’accredito dei pagamenti ricevuti sia istantaneo, i fondi non finiscono sul proprio conto corrente bensì sul conto myPOS. Quest’ultimo non è un conto bancario ma un conto di moneta elettronica, con i suoi limiti:

Conto myPOS

Operazione Commissione
Bonifico SEPA 3 €
Addebito diretto 0,50 €
Inattività + mancato utilizzo POS
10 € + 5 €
Operazione Commissione
Bonifico SEPA 3 €
Addebito diretto 0,50 €
Inattività + mancato utilizzo POS
10 € + 5 €

Effettuare un bonifico SEPA – cioè un normalissimo bonifico europeo – costa 3 euro, una commissione a nostro avviso irragionevole. È proprio con il bonifico che l’utente potrà trasferire i fondi dal conto myPOS al suo conto aziendale o personale. Ad ogni trasferimento saranno sottratti 3 euro.

Considerando che il conto myPOS non può essere usato come un conto corrente bancario, tale operazione sarà in tutta probabilità necessaria più volte al mese. Se trasferiamo i fondi una volta a settimana, la spesa mensile per i soli bonifici ammonterà a 12 euro – o più a seconda del numero di trasferimenti effettuati.

Insomma, sembra che la commissione sul bonifico rimpiazzi in qualche modo il canone mensile. Chi sceglie myPOS deve assolutamente tener conto della tariffa di 3 euro per ogni bonifico.

È tuttavia possibile tenere i fondi sul conto myPOS utilizzandoli tramite carta aziendale inclusa nel servizio:


Carta aziendale

Costo
Pagamento in negozio o online
Gratis
Prelievo contante
≤ € 300
2 €
Prelievo contante
> € 300
4 €
Costo
Pagamento in negozio o online
Gratis
Prelievo contante
≤ € 300
2 €
Prelievo contante
> € 300
4 €

La carta myPOS è inclusa, senza canone. I pagamenti in negozio e online sono gratuiti, mentre i prelievi di contante comportano una commissione abbastanza elevata: 2 euro per prelevare somme fino a 300 euro, 4 euro per importi superiori. I costi aumentano all’estero, nei paesi con moneta diversa dall’Euro.

Per evitare ulteriori addebiti dovrebbe quindi essere usata unicamente per pagare, non per prelevare.

Le variabili di questa soluzione sono dunque numerose, da valutare con attenzione in base alle proprie esigenze o abitudini di spesa.

Go 2, Combo e Pro: i terminali POS della gamma

La gamma di terminali myPOS include i modelli Go, Combo e Pro.

Go Combo è in realtà un “pacchetto” formato da due dispositivi: il Go2 e una stampante separata, da usare all’occorrenza.

Quali sono le differenze? Le riepiloghiamo nella seguente tabella:

myPOS Go 2myPOS Go 2 Pro
myPOS Pro
Link
Sistema operativo Linux Android
Display LCD a colori TFT
2.4 pollici
Touchscreen
5,5 pollici
Pagamenti NFC
Chip&PIN
Banda magnetica
NFC
Chip&PIN
Banda magnetica
QR
Connettività 3G/4G 3G/4G
WiFi
Blutooth
Batteria 1.500 mAh
3.7V
5.000 mAh
3.8V
Dimensioni 136,6 x 67,6 x 21 (mm) 212.6 × 79.1 × 51.9 (mm)
Peso 182 g
Stampante Modulare Integrata
myPOS Go 2myPOS Go 2 Pro
myPOS Pro
Link
Sistema operativo Linux Android
Display LCD a colori TFT
2.4 pollici
Touchscreen
5,5 pollici
Pagamenti NFC
Chip&PIN
Banda magnetica
NFC
Chip&PIN
Banda magnetica
QR
Connettività 3G/4G 3G/4G
WiFi
Blutooth
Batteria 1.500 mAh
3.7V
5.000 mAh
3.8V
Dimensioni 136,6 x 67,6 x 21 (mm) 212.6 × 79.1 × 51.9 (mm)
Peso 182 g
Stampante Modulare Integrata

Tutti i dispositivi sono muniti di SIM dati con traffico illimitato, grazie alla quale sarà possibile elaborare transazioni in qualsiasi luogo. Inoltre tutti i modelli sono in grado di ricevere pagamenti da carte con chip, contactless o banda magnetica.

Go 2 è leggero e compatto. Peso e dimensioni lo rendono ideale per l’uso in mobilità, ad esempio per le consegne a domicilio. Sono disponibili alcuni accessori per rendere l’utilizzo ancor più agevole per i professionisti che lavorano in movimento. Non è dotato di scanner per codici QR né di stampante, è dunque previsto l’invio di ricevute digitali tramite SMS o e-mail.

È tuttavia possibile acquistare lo stesso modello insieme alla sua stampante; in questo caso si dovrà acquistare la versione denominata Go Combo. La stampante non è integrata al POS, dunque si avrà il normale dispositivo Go 2 e in aggiunta una stampante compatibile. Per usare quest’ultima basterà poggiarvi sopra il terminale.

Foto: Emmanuel Charpentier, Mobile Transaction

myPOS Go 2 ha dimensioni compatte ma non ha stampante, il modello Pro è più ingombrante

Pro e Go 2 sono i nuovi dispositivi della gamma myPOS.

Pro è uno smart POS con sistema operativo Android. Il funzionamento non è molto diverso da quello di uno smartphone o tablet con lo stesso sistema: per accettare pagamenti e usare le altre funzioni del terminale si avviano le apposite app.

È inoltre possibile scaricare nuove applicazioni per aggiungere funzionalità. A seconda dell’app scaricata potrebbero esservi costi aggiuntivi, ad esempio abbonamenti o spese una tantum per l’acquisto.

Tra le app disponibili opzionali compaiono: itTaxi Driver per ricevere la richiesta di corse direttamente sul terminale, Puntoricarica per ricaricare il credito telefonico, RT e POS per adeguarsi alla normativa sul Registratore Telematico, Satispay Business per semplificare la ricezione di pagamenti QR tramite l’ormai noto servizio italiano.

Le applicazioni opzionali possono essere scaricate dall’app store già presente sul dispositivo.

Come contattare l’assistenza clienti?

myPOS mette a disposizione diversi canali di assistenza:

  • Telefono
  • E-mail
  • Punto vendita

L’assistenza telefonica è ben organizzata, con due numeri da chiamare a seconda dei casi (supporto tecnico, blocco carta). Sul sito web non viene comunicato il tempo di attesa medio per parlare con un operatore.

Se non si ha necessità di un riscontro istantaneo è possibile scrivere ad un apposito indirizzo e-mail. Questo metodo è consigliabile in quanto permette di spiegare nel dettaglio il problema ed eventualmente di allegare screenshot o altri documenti.

Chi si trova a Milano o a Roma può infine recarsi nel punto vendita fisico; in questo caso si consiglia di portare con sé il dispositivo.

Recensioni degli utenti

Abbiamo dato un’occhiata dalle recensioni degli utenti per constatare il livello di soddisfazione in seguito all’esperienza d’uso diretta.

Buona parte degli utilizzatori sembrano essere soddisfatti, con testimonianze prevalentemente positive. Viene confermata l’efficienza del servizio: elaborazione rapida della transazione grazie alla SIM multioperatore e accredito effettivamente istantaneo sul conto aziendale fornito da myPOS.

Non mancano però le opinioni negative, fondamentali perché consentono di individuare eventuali criticità del servizio al di là delle caratteristiche pubblicizzate.

Come sottolineato anche da noi nella sezione dedicata ai costi, viene fatta notare la presenza di commissioni elevate su bonifico e prelievo, che finiscono per inficiare la convenienza della tariffa sulle transazioni. Ribadiamo dunque l’importanza di valutare anche (e soprattutto) tali commissioni attraverso una stima delle operazioni mensili; solo in questo modo si potrà prevedere una spesa mensile verosimile.

Come registrarsi e acquistare un POS

Chi può aprire un account myPOS e acquistare un terminale?

  • Ditte individuali e lavoratori autonomi
  • Società a responsabilità limitata
  • Società di persone
  • Società pubbliche

Gli enti di beneficenza non regolamentati non saranno accettati.

La registrazione su myPOS.it inizia con l’indicazione di un’indirizzo e-mail, la scelta di una password e un numero di cellulare.

La password deve contare almeno 8 caratteri, di cui una maiuscola, una minuscola e un segno speciale. Questi due elementi serviranno per accedere al conto e gestirlo, dunque bisogna conservarli accuratamente e non comunicarli a nessuno.

Si procede con la compilazione le informazioni personali sulla persona che intende aprire l’account (nome e cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza), poi si passa alle informazioni sull’azienda (forma legale, amministratore dell’impresa).

Nel caso in cui la persona che effettua la registrazione non dirige l’azienda, sarà necessario fornire un documento di autorizzazione (es. procura).

Dopo aver accettato termini e condizioni e confermato la richiesta di registrazione, si riceve via SMS un codice temporaneo per verificare il telefono. Poco dopo si riceve anche una mail, all’interno della quale si dovrà cliccare sul link al fine di verificare il proprio indirizzo e-mail.

Come si effettua la verifica dell’identità?

Dopo aver confermato l’indirizzo e-mail si scarica l’app myPOS e si accede utilizzando le credenziali (e-mail e password) indicate nella prima fase della registrazione.

Sarà richiesto di completare l’identificazione con un documento d’identità valido. Sono accettati carta di identità o passaporto, mentre non è consentito l’uso della patente.

L’utente non dovrà fare altro che seguire le istruzioni, posizionandosi davanti all’obiettivo della fotocamera – insieme al documento di identità – in modo da rispettare i contorni che appaiono sullo schermo.

Si consiglia di effettuare questa rapida operazione in un luogo luminoso: se l’immagine risulta sfocata e le scritte del documento poco chiare, sarà richiesto di ripetere la procedura. Confermando immagini si rischia di allungare i tempi di verifica e di attivazione del servizio.

La nostra opinione

myPOS è una soluzione completa che permette di gestire pagamenti in presenza e online da un’unica piattaforma, oltre che di ricevere all’istante gli incassi sul conto di pagamento dello stesso marchio.

Dal punto di vista pratico è comodo ed efficiente, mentre le condizioni economiche sono da valuta con attenzione.

L’assenza del canone non deve ingannare, perché – ricordiamo – il conto myPOS sul quale vengono accreditate le transazioni non può sostituire un conto corrente bancario, dunque sarà necessario (almeno nella maggior parte dei casi) trasferire i fondi dal conto myPOS al proprio conto corrente – e ogni trasferimento (bonifico) comporta una commissione a nostro avviso irragionevole.

Sono diverse le circostanze in cui questo servizio può effettivamente essere vantaggioso.

Chi lavora in diversi paesi europei potrà utilizzarlo per ricevere pagamenti con carta in tutta Europa, senza necessità di abilitare funzioni aggiuntive.

myPOS può essere utile anche come POS secondario per offrire ulteriori servizi ai propri clienti, ad esempio le ricariche telefoniche, oppure per consentire il pagamento con carte American Express, JCB e UnionPay – non sempre abilitate nell’offerta base dei terminali.

Infine, potrebbe essere un’ottima soluzione da dedicare a pagamenti a distanza e transazioni online tramite sito e-commerce. In questo caso le sue tariffe sono molto convenienti rispetto alla concorrenza.

Criterio Giudizio
Prodotto Buono
Costi e commissioni Discreto
Trasparenza e registrazione Discreto
Servizi a valore aggiunto Eccellente
Assistenza clienti Buono
Giudizio finale 3,9 su 5

Sei interessato? Procedi sul sito ufficiale myPOS

Non sei convinto? Puoi consultare il Confronto POS per piccole imprese