Voto(4.3/5)
Il POS senza canone di Axerve è ideale per piccole attività.
Axerve a Commissioni è una soluzione poco impegnativa, pensata per micro-imprese e professionisti. Il POS portatile è facile da usare e può essere usato anche in mobilità.
  • Pro: Zero canone. Nessun vincolo di permanenza. Buona commissione sul transato. Stampante integrata. Accrediti su qualsiasi conto corrente.

  • Contro: È necessario acquistare il terminale.

  • Scegli se: Elabori da 0 a 2.200 euro di transazioni elettroniche mensili.

Di seguito proponiamo una panoramica e il nostro giudizio del prodotto, più avanti approfondiamo tariffe, caratteristiche del terminale e opinioni degli utenti.

Panoramica sul POS Axerve a Commissioni

Axerve è una società italiana che opera nel settore delle transazioni elettroniche. Offre soluzioni per ricevere pagamenti con carta in presenza, a distanza e online.

È un marchio affidabile e innovativo, parte del solido Gruppo Sella.

Caratteristica principale di questo piano tariffario l’assenza di canone mensile.

Viene applicata solo una commissione (peraltro vantaggiosa) sulle transazioni elaborate. In altre parole si paga in base all’uso effettivo.

Più avanti approfondiamo i costi in un’apposita sezione, dove vi mostreremo anche una previsione della spesa mensile complessiva.

Axerve
Offerta Senza canone,
commissione fissa
Accrediti Su qualsiasi conto corrente
in 1 giorno lavorativo
Terminale POS Android PAX A920Pro
(acquisto)
Ricevute Cartacee
(stampante integrata
Carte accettate PagoVisaV PayMastercardMaestro
Contactless Google PayApple PaySamsung Pay
Axerve
Offerta Senza canone,
commissione fissa
Accrediti Su qualsiasi conto corrente
in 1 giorno lavorativo
Terminale POS Android PAX A920Pro
(acquisto)
Ricevute Cartacee
(stampante integrata
Carte accettate PagoVisaV PayMastercardMaestro
Contactless Google PayApple PaySamsung Pay

È prevista una spesa iniziale per l’acquisto del terminale, così da eliminare costi successivi per il noleggio. In caso di disdetta il POS resta all’esercente e potrà essere utilizzato con altri gestori.

Dove vengono accreditati gli incassi? Su qualsiasi conto corrente. In fase di registrazione l’utente dovrà indicare l’IBAN del conto corrente associato alla propria attività. Nel caso dei lavoratori autonomi è accettato anche il conto personale.

Le transazioni saranno accreditate in un giorno lavorativo.

PAX A910 fotografato da MobileTransaction

Abbiamo testato il POS Axerve per fornire ai nostri lettori una recensione attendibile.

Si ricevono pagamenti da carte PagoBancomat, Visa, Mastercard, VPay e Maestro.

È possibile abilitare anche American Express, tuttavia questo circuito impone una propria tariffa.

Sulla piattaforma myStore si tengono sotto controllo le transazioni di tutti i servizi Axerve, si scaricano resoconti e fatture da inviare al proprio commercialista.

Giudizio

Prodotto

Buono (4.2/5)

Intuitivo al punto da non richiedere la lettura di istruzioni. Il POS Axerve è facile da usare come un qualsiasi telefono Android.

È autonomo, in grado di elaborare transazioni ovunque, anche in mobilità (ad esempio, per consegne a domicilio o attività itineranti).

La configurazione iniziale è semplice e non richiede l’intervendo di un tecnico. È possibile aggiungere funzioni attraverso l’installazione di app.

Costi e commissioni

Ottimo (4.6/5)

Si paga in base ai pagamenti ricevuti con il POS, dunque è perfetto per chi elabora un volume modesto di transazioni elettroniche mensili (piccole attività, professionisti, artigiani, ecc.)

La commissione sul transato è ottima, di gran lunga più conveniente rispetto ad altre soluzioni senza canone. Consigliamo questa opzione a chi riceve pagamenti con carta per un importo complessivo mensile tra 0 e 2.200 euro.

Servizi a valore a aggiunto

Discreto (3.8/5)

Nell’app store presente sul dispositivo si scaricano applicazioni per aggiungere funzionalità, tuttavia i servizi a valore aggiunto non sono (al momento) il punto di forza di questa offerta.

Di recente è stata aggiunta la compatibilità con l’app Satispay, grazie alla quale si potranno ricevere pagamenti anche con questo metodo, direttamente da POS.

Registrazione

Discreto (4.2/5)

La richiesta del terminale si svolge online sul sito ufficiale del marchio.

L’interfaccia è intuiva e la procedura scorrevole. Dopo aver terminato, il dispositivo verrà spedito e consegnato in circa 2 settimane.

Trasparenza

Ottimo (4.7/5)

Tutte le condizioni vengono comunicate in modo chiaro già nella pagina promozionale dedicata al prodotto, tanto da non richiedere lo “studio” dei fogli informativi.

Sarebbe del resto difficile sbagliare con un piano tariffario così semplice.

Assistenza clienti

Buono (4/5)

Si può contattare l’assistenza tramite e-mail o telefono. Nel nostro test abbiamo chiamato e ricevuto tempestivamente supporto da remoto per un piccolo problema tecnico, risolto nel giro di venti minuti circa.

La nostra esperienza positiva si scontra tuttavia con alcune recensioni di utenti che invece hanno dovuto attendere diversi giorni per giungere a una soluzione.

Richiedi su:

Costi e commissioni

La parte migliore di questa offerta POS è che può essere riepilogata in tre voci di spesa, due delle quali una tantum.

Riepiloghiamo di seguito i costi di Axerve a Commissioni:

Spesa
Acquisto POS
100 €
una tantum
Imposta di bollo
16 €
una tantum
Commissione sulle transazioni 1 %
Spesa
Acquisto POS
100 €
una tantum
Imposta di bollo
16 €
una tantum
Commissione sulle transazioni 1 %

Tolte le spese iniziali per acquisto POS e imposta di bollo, successivamente dovremo pagare solo l’1 % dell’importo elaborato tramite terminale.

A quanto ammonta?

Se un cliente paga 1 € con carta la commissione trattenuta è di 1 centesimo; su 10 € la commissione è di 10 centesimi e così via (sempre l’1% dell’importo elaborato).

Questa è l’unica spesa che l’esercente dovrà sostenere nel tempo. Il suo importo dipende dal valore complessivo delle transazioni elaborate in un mese.

Inutile dire che questo piano tariffario è perfetto per piccoli commercianti, per professionisti e lavoratori autonomi.

Previsione di spesa mensile in base al transato

Come spiegato prima, la semplicità della tariffa permette un calcolo preciso in funzione del valore complessivo di transazioni mensili.

Di seguito abbiamo calcolato l’importo complessivo della commissione in base a diversi volumi di transato:

Transazioni elaborate in un mese Spesa mensile
0 €
500 € 5 €
1.000 € 10 €
1.500 € 15 €
2.000 € 20 €
3.000 € 30 €
5.000 € 50 €
7.000 € 70 €
10.000 € 100 €
Transazioni elaborate in un mese Spesa mensile
0 €
500 € 5 €
1.000 € 10 €
1.500 € 15 €
2.000 € 20 €
3.000 € 30 €
5.000 € 50 €
7.000 € 70 €
10.000 € 100 €

Partiamo dal presupposto che se non riceviamo pagamenti con carta non ci sarà nulla da pagare. Questo può essere il caso di attività stagionali ma anche di professionisti i cui clienti sono avvezzi all’uso del contante.

Andando su con il transato, Axerve a Commissioni si rivela il miglior POS per attività con un transato mensile che fino a 2.200 euro.

Abbiamo esaminato decine di offerte concorrenti. Dal punto di vista economico possiamo affermare che questa è l’opzione più conveniente per la sopraindicata soglia di pagamenti elettronici.

Ciò detto, se ogni mese incassiamo tramite POS cifre superiori a 2.200 euro, ci sono alternative più economiche. Ne parliamo di seguito:

Confronto tra le opzioni Axerve

Se il transato medio mensile è superiore a 2.200 euro, consigliamo un’altra opzione tariffaria dello stessa marchio: Axerve a Canone.

La differenza è intuibile: al contrario dell’offerta precedente, con Axerve a Canone si paga un canone mensile fisso e nessuna commissione sul transato.

Mettiamo a confronto le due opzioni per coglierne meglio le differenze:

A commissioni A canone
Prezzo
terminale
100 €
(IVA escl.)
Canone mensile 17 – 22 €
(IVA escl.)
Commissione
1 %
Limite max. transazioni 30.000 €/anno (al superamento si applica l’1% sul transato eccedente)
Dispositivo
PAX A920Pro
Uso in mobilità
SIM dati Integrata, con traffico incluso
Fotocamera
Stampante integrata
A commissioni A canone
Prezzo
terminale
100 €
(IVA escl.)
Canone mensile 17 – 22 €
(IVA escl.)
Commissione
1 %
Limite max. transazioni 30.000 €/anno (al superamento si applica l’1% sul transato eccedente)
Dispositivo
PAX A920Pro
Uso in mobilità
SIM dati Integrata, con traffico incluso
Fotocamera
Stampante integrata

Quali sono le differenze rilevanti? Mettiamole in evidenza:

  • Comodato d’uso – Con l’offerta A canone non è necessario acquistare il terminal. Viene concesso in comodato d’uso e dovrà essere restituito in caso di disdetta.
  • All-inclusive (fino a 30.000 euro di transato annuo) – L’opzione A canone è senza commissioni fino a un transato annuo di trentamila euro, superato il quale si applica una commissione dell’1% sulla parte eccedente di transato.

Axerve a Canone si matiene però conveniente anche al superamento della sopraindicata soglia. Approfondiamo nella recensione dedicata al prodotto:

Per approfondire leggi la nostra Recensione Axerve a Canone

Caratteristiche del POS Android

Il terminale da acquistare per sottoscrivere l’offerta Axerve a Commissione è un Pax A920Pro, un cosiddetto smartPOS.

Il suo sistema operativo (Paydroid) è basato su Android e permette estendere le funzionalità attraverso l’installazione di app.

È una sorta di “smartphone” più voluminoso poiché dotato di una stampante e di altre componenti indispensabili per un terminale di pagamento, ad esempio il lettore di chip EMV e il lettore per la banda magnetica.

PAX A920 Pro

Diamo un’occhiata alle specifiche del dispositivo:

PAX A910 Specifiche
Sistema operativo Paydroid
(Android)
Schermo
5” IPS WXGA
720 x 1280 px
Touchscreen
Connettività 4G
WiFi
Bluetooth 4.0
SIM dati Integrata
Multi-operatore
Stampante scontrini Integrata
40 mm / secondo
Diametro rotolo: 40mm
Batteria 2600 mAh
Dimensioni 175 x 82 x 62 mm
Peso 410 g
PAX A910 Specifiche
Sistema operativo Paydroid
(Android)
Schermo
5” IPS WXGA
720 x 1280 px
Touchscreen
Connettività 4G
WiFi
Bluetooth 4.0
SIM dati Integrata
Multi-operatore
Stampante scontrini Integrata
40 mm / secondo
Diametro rotolo: 40mm
Batteria 2600 mAh
Dimensioni 175 x 82 x 62 mm
Peso 410 g

Il POS Axerve risulta molto facile da usare, proprio come un comune smartphone Android. Sullo schermo compaiono le icone delle applicazioni; per ricevere il pagamento si clicca sull’app Carte, si digita l’importo e si conferma con il tasto verde prima di avvicinare la carta contactless del cliente (oppure inserirla nell’apposito spazio per leggerne il chip).

Nel nostro test abbiamo collegato il terminale ad un router wifi. Nelle impostazioni si seleziona il nome del proprio router e si inserisce la password. Il collegamento WiFi assicura una connessione più stabile e allo stesso tempo riduce il consumo di batteria, dunque è consigliato se si lavora nella propria sede.

Axerve fornisce il dispositivo con una SIM dati integrata per consentire agli utenti di elaborare transazioni ovunque: in negozio, in ufficio ma anche per strada.

Si tratta di una SIM multioperatore, grazie alla quale viene sempre utilizzato il miglior segnale disponibile. Va comunque sottolineato che nelle aree meno coperte da antenne (cioè dove anche il segnale del telefono risulta scarso) si potrebbero subire rallentamenti nell’elaborazione delle transazioni.

Transazione chip and pin sul POS PAX A910

Il prezzo del terminale include 12 mesi di garanzia e manutenzione con supporto da remoto, aggiornamenti software, adeguamenti normativi e assistenza sulla SIM per 36 mesi.

Cosa accade dopo il periodo di garanzia? In caso di guasti l’utente dovrà provvedere alla riparazione, tuttavia si consiglia di tentare comunque un contatto con l’assistenza clienti.

Nella confezione è presente un rotolo di carta per la stampa delle ricevute, così da poter iniziare fin da subito a ricevere pagamenti. I successivi rotoli (misura standard da 40mm) potranno essere acquistati ovunque, ad esempio presso rivenditori di materiale per ufficio o anche su Amazon e negozi online: basta rispettare le misure indicate per il rotolo.

A tal proposito, il cambio del rotolo è risultato estremamente facile. Abbiamo rimosso l’adesivo presente sulla carta e poggiato il cilindro nell’apposito spazio; l’unica attenzione è stata quella di collocare l’estremità del rotolo verso la parte esterna del dispositivo.

Sono inclusi altri servizi?

La commissione di 1 % per transazione include la SIM dati multioperatore con traffico illimitato e la piattaforma web chiamata myStore che permette all’utente di controllare in tempo reale pagamenti ricevuti, storni, resoconti e scaricare le fatture emesse da Axerve.

Quelli appena menzionati sono in realtà servizi base ormai offerti da qualsiasi soluzione POS, non possiamo affermare portino un vero e proprio valore aggiunto.

Il marchio offre servizi aggiuntivi ma in qualità di opzione, dunque a pagamento:

  • Pay by Link
  • Cashin
  • Gateway di pagamento

Pay by Link non sono altro che le richieste di pagamento tramite link. Sulla piattaforma web l’esercente digita l’importo e copia il link generato, quindi lo invia al cliente con messaggio, e-mail o altri canali; cliccando sul link il cliente accede alla pagina di pagamento, dove potrà inserire i dati della sua carta. Non è previsto canone mensile, ma la commissione sulle transazioni è molto elevata (3 % + 0,35 €). Sconsigliato: esistono soluzioni più economiche per questo tipo di servizio.

Cashin è una soluzione molto utile per le attività che ricevono molti pagamenti in contanti. È una cassaforte smart che viene installata nel proprio punto vendita. L’esercente inserisce nel dispositivo le banconote da depositare in banca; la cassaforte le verifica, conta e accredita sul conto corrente in due giorni lavorativi (all’istante invece se è un conto Banca Sella). Saranno gli addetti della banca ad occuparsi del ritiro nel momento opportuno: al raggiungimento della capienza massima, la cassaforte avverte automaticamente gli addetti. Per conoscere i costi è necessario contattare Axerve.

Gateway di pagamento è il sistema per ricevere pagamenti in un negozio online. La configurazione è semplice grazie ai plugin compatibili con le migliori piattaforme e-commerce, e i metodi accettati sono piuttosto numerosi: oltre ai principali circuiti, è possibile ricevere pagamenti anche con bonifico, Amazon Pay, WeChatPay, Klarna e altri ancora. I costi dipendono da diversi fattori, dunque bisogna contattare Axerve per ottenere un preventivo.

Trattandosi di optional, ribadiamo che dal punto di vista dei servizi a valore aggiunto Axerve non ha molto da offrire, ma d’altro canto è comprensibile poiché la soluzione POS è attualmente tra quelle più economiche sul mercato.

Assistenza clienti e recensioni degli utenti

L’assistenza clienti di Axerve è disponibile tutti i giorni della settimana con il seguente orario:

  • dal lunedì al sabato (ore 7:30 alle 22:00)
  • domenica e festivi (ore 8:00 alle 20:00)

Tecnici esperti rispondono dunque al telefono negli orari più comuni di attività, tuttavia una reperibilità più estesa sarebbe indubbiamente apprezzata in alcuni settori commerciali (es. food and drink, i cui orari si protraggono fino alle ore notturne).

Per contattare l’assistenza si chiama il numero verde che appare sulla principale schermata del POS, appena sotto le icone delle applicazioni.Molto interessante è il servizio di supporto da remoto, che Mobile Transaction ha avuto modo di provare.

Per risolvere rapidamente qualsiasi tipo di problema tecnico l’operatore chiederà autorizzazione a collegarsi al terminale da remoto. L’utente dovrà solo autorizzare cliccando sul tasto Approva che appare sullo schermo al momento della richiesta. In questo modo il tecnico potrà utilizzare a distanza il dispositivo per configurare o modificare impostazioni che ne impediscono il corretto uso.

Registrazione e richiesta del terminale

Il terminale può essere richiesto da:

  • professionisti e lavoratori autonomi;
  • qualsiasi tipo di società;
  • bed and breakfast senza partita IVA.

La procedura richiede circa 20 minuti e implica la compilazione di un modulo, il carimento di alcuni documenti e firma del contratto digitale. L’intero iter si svolge online, nessuna pratica cartacea dovrà essere espletata.

Per proseguire senza interruzioni, si consiglia di tenere a portata di mano:

  • documento di identità
  • numero di cellulare
  • indirizzo e-mail
  • dati aziendali (partita IVA, codice fiscale, codice ATECORI, ecc.)

Se la registrazione avviene da computer, al fine di velocizzare la procedura è consigliabile passare sul pc – prima di iniziare la procedura – una foto fronte-retro della propria carta d’identità ed un selfie con documento in mano.

Tutte le immagini devono essere nitide; in caso contrario sarà richiesto di caricare nuove foto.

Pagina registrazione Axerve

L’offerta non è disponibile per associazioni e fondazioni.

Gli step che portano alla richiesta del terminale sono sei:

  • 1° STEP – Inserimento di nome, indirizzo e-mail, numero di cellulare. Inserito il numero, si clicca su Invia codice di verifica per ricevere un SMS con una password temporanea, chiamata OTP. Questa password deve essere inserita nell’apposito campo. Si prosegue con la denominazione dell’azienda con relativi riferimenti fiscali (partita IVA e codice fiscale della società).
  • 2° STEP – Si richiedono i dati della persona che sta effettuando la registrazione (residenza e domicilio, posizione nell’azienda, foto fronte-retro del documento d’identità, selfie con il suddetto documento). Per poter procedere si dovranno selezionare le caselle per dare il consenso al trattamento dei dati.
  • 3° STEP – È il turno dei dati aziendali, con indicazione dell’indirizzo PEC della società, sede legale, sede amministrativa, fatturato e numero di dipendenti.
  • 4° STEP – Anche il quarto step è dedicato alla società. Si dovranno comunicare settore ed attività economico, classificazione, codice ATECORI 2007. Sarà necessario dichiarare la conformità al regolamento (non sono ammesse aziende che praticano money transfer, compro-oro, gioco d’azzardo e così via). Infine si dovrà dare indicazione del tipo di partecipazioni dirette e indirette alla società, tramite una rapida selezione delle caselle adeguate.
  • 5° STEP – È abbastanza rapido e consiste in ulteriori dichiarazioni circa i titolari dell’azienda.
  • 6° STEP – L’ultimo passaggio è la personalizzazione dell’offerta, con la selezione del tipo di servizio da sottoscrivere (es. Axerve senza canone, Axerve con canone e relativa fascia tariffaria). Qui dovrà essere inserito il codice IBAN per gli accrediti e, infine, accettare i termini del contratto cliccando sugli appositi pulsanti.

La registrazione è abbastanza scorrevole se si hanno già a disposizione tutte le informazioni necessarie. Naturalmente, per liberi professionisti e lavoratori autonomi è più breve rispetto a quella appena illustrata.

Aspetto Giudizio
Prodotto Buono
Costi e commissioni Ottimo
Trasparenza e registrazione Ottimo
Servizi a valore aggiunto Discreto
Assistenza clienti Buono
Giudizio finale 4.3 su 5
Aspetto Giudizio
Prodotto Buono
Costi e commissioni Ottimo
Trasparenza e registrazione Ottimo
Servizi a valore aggiunto Discreto
Assistenza clienti Buono
Giudizio finale 4.3 su 5

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione predefiniti per determinare il giudizio finale di ogni POS.

Prima di tutto, esaminiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale
  • Prezzo, commissioni, stima della spesa mensile
  • Modalità e tempi di accredito
  • Procedura di registrazione e trasparenza nella comunicazione dei costi e delle condizioni
  • Servizi a valore aggiunto (es. pagamenti a distanza)
  • Assistenza clienti e recensioni degli utenti