Per trovare il miglior POS portatile del 2024 è necessario analizzare le caratteristiche dell’offerta e confrontarle con le esigenze della propria attività.

Sarebbe opportuno non rivolgersi direttamente alla propria banca, in quanto sono proprio gli istituti bancari a offrire condizioni economiche non adatte alle piccole attività (es. negozi senza dipendenti, attività a conduzione familiare, lavoratori autonomi).

Prima di scoprire la nostra selezione di terminali per micro-imprese e professionisti, di seguito evidenziamo i costi verificare in un’offerta al fine di scegliere il POS più economico.

Quali sono i costi da controllare?

Per fare la scelta giusta dobbiamo valutare il quadro complessivo delle spese.

Se l’obiettivo è risparmiare, esaminiamo tutte le voci di spesa che possono influire sul costo mensile:

  • Canone – Spesa fissa mensile che include noleggio del terminale e collegamento al sistema di elaborazione. L’importo dipende dal servizio e dal tipo di dispositivo scelto. Alcune società propongono soluzioni senza canone.
  • Commissioni – Spesa variabile in funzione delle transazioni elaborate. Alcune società applicano un’unica tariffa, altre le distinguono per tipo di carta.

Queste sono le tariffe con il maggiore impatto sulla spesa mensile. Alcuni istituti bancari addebitano ulteriori costi, ad esempio spese una tantum per l’installazione (ed eventuale disinstallazione) del terminale.

Generalmente le banche applicano sia costi fissi che variabili. Per fortuna esistono alternative migliori le attività che con un transato elettronico modesto.

Il POS portatile – noto anche come terminale di pagamento – è un dispositivo che permette di accettare pagamenti elettronici tramite carte con chip o banda magnetica, oppure in modalità contactless, senza contatto.

Questo tipo di terminale è autonomo: dotato di SIM dati e batteria integrata grazie ai quali è possibile ricevere pagamenti anche in mobilità.

Il dispositivo portatile è generalmente munito di stampante per ricevute cartacee. In alcune soluzioni potrebbe tuttavia non essere presente: si tratta in questi casi di POS pensati principalmente per l’uso in mobilità.

POS portatile Costi Link
Axerve a
commissioni

Axerve senza canone(4.5/5)
  • Prezzo: 100 € una tantum
  • Senza canone
  • Commissione: 1 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
Axerve a
canone

Axerve senza commissioni(4.3/5)
  • Canone tutto incluso: 17 - 22 €
  • Senza commissioni
  • Accrediti su qualsiasi c/c

SumUpSumUp Solo con stampante(4.3/5)

  • Prezzo: 79 € – 139 € una tantum
  • Senza canone
  • Commissione: 1,95 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
myPOS
myPOS Go 2(3.9/5)
  • Prezzo: da 39 € a 249 € una tantum
  • Senza canone
  • Commissioni: da 1,20 a 2,85 % + 5 cent
  • Accrediti istantanei su conto myPOS
NexiNexi(3.7/5)
  • Canone: 22,50 – 29 €
  • Commissioni: da 0,99 a 2,7 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
POS portatile Costi Link
Axerve a
commissioni

Axerve senza canone

Prezzo:
100 € una tantum
Commissione:
1 %
Senza canone
Accrediti su qualsiasi c/c

Axerve a
canone

Axerve senza commissioni

Canone tutto incluso:
17 - 22 €
Senza commissioni
Accrediti su qualsiasi c/c

SumUpSumUp Solo con stampante

Prezzo:
79 € – 139 € una tantum
Commissione:
1,95 %
Senza canone
Accrediti su qualsiasi c/c

myPOS
myPOS Go 2

Prezzo:
da 39 € a 249 € una tantum
Commissioni:
da 1,20 a 2,85 % + 5 cent
Accrediti istantanei su conto myPOS

NexiNexi

Canone:
da 22,50 a 29 €
Commissioni:
da 0,99 a 2,7 %
Accrediti su qualsiasi c/c

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione prefissati che determinano il voto finale di ogni POS portatile.

Prima di tutto, valutiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale – È un buon prodotto?
  • Prezzo, commissioni e tempi di accredito – È conveniente per piccole imprese?
  • Registrazione e trasparenza – La registrazione è intuitiva e rapida? Termini e condizioni sono facilmente accessibili?
  • Servizi a valore aggiunto – Sono disponibili pagamenti a distanza e strumenti per la gestione dell’attività?
  • Assistenza e recensioni – Il servizio clienti è efficace? Le opinioni degli utenti sono positive?

Di seguito passiamo in rassegna le caratteristiche dei servizi in tabella.

Aggiungiamo opinioni e commenti basati sulla nostra esperienza diretta con i prodotti qui messi a confronto.

Axerve a commissioni

Axerve
Voto
(4.5/5)

Pro

  • Senza canone

  • Ottima commissione

  • Paghi solo se lo usi

  • Supporto clienti efficiente

Contro

  • Poche app nello store

Scopriamo subito le caratteristiche principali di uno di migliori POS (se non il migliore) per piccole imprese e lavoratori autonomi:

Axerve a Commissioni Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Prezzo POS (una tantum)
100 €
Commissione 1 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:
Axerve
a Commissioni
Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Prezzo POS (una tantum)
100 €
Commissione 1 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:

Tolta la spesa iniziale che comprende acquisto del terminale e imposta di bollo per l’attivazione, con Axerve a Commissioni si dovrà pagare unicamente l’1 % degli importi incassati tramite POS.

In termini pratici, si paga in base al volume complessivo di pagamenti ricevuti in un mese.

Esempio pratico:

  • se in un mese riceviamo 500 € pagamenti con carta, le spesa complessiva mensile sarà di 5 €
  • su 1.000 euro di transato mensile pagheremo 10 € in un mese

E così via per qualsiasi altro importo: si paga solo l’1 % sul valore delle transazioni elaborate nel corso del mese.

Abbiamo esaminato decine di soluzioni diverse e riteniamo che questa sia la più conveniente per un esteso range di transato (da zero a diverse migliaia di euro al mese). Con questa opzione si va sul sicuro.

Foto: MobileTransaction

Pagamento con Bancomat su POS Pax A910

Il POS Android Pax A910 di Axerve.

Può essere usato sia nella propria sede che in mobilità grazie alla SIM dati integrata, è dunque perfetto anche per attività itineranti e professionisti che intervengono al domicilio dei clienti.

Abbiamo provato il Pax A910 fornito da Axerve e possiamo affermare che è davvero facile da usare: per ricevere  un pagamento basta avviare l’app Carte, digitare l’importo e cliccare sul tasto verde.

Anche la configurazione iniziale si è rivelata alquanto rapida, infatti abbiamo impiegato pochi minuti. Un piccolo problema è stato tempestivamente risolto tramite assistenza telefonica. Test superato.

Con questo terminale si accettano tutte le carte più utilizzate in Italia. L’utente potrà altresì abilitare le carte American Express, tuttavia le tariffe sono stabilite dallo stesso circuito e non da Axerve.

Per approfondire, leggi la nostra Recensione Axerve a Commissioni

SumUp Solo

SumUp
Voto
(4.3/5)

Pro

  • Senza canone

  • Commissione fissa

  • Paghi solo se lo usi

  • Registrazione rapida

  • Con o senza stampante

Contro

  • Conveniente solo su volumi bassi di transato

Vediamo ora cosa offre una dei POS più apprezzati dai titolari di piccoli negozi e soprattutto dai lavoratori autonomi (poi ne spieghiamo il motivo):

SumUp Solo Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale POS portatile compatto, con touchscreen
Stampante Disponibile con o senza (soluzione modulare)
Prezzo POS (una tantum)
  • 79 € (senza stampante)
  • 139 € (con stampante)
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente oppure 1 giorno incluso weekend su conto SumUp
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCBDiners ClubDiscover
Richiedi su:
SumUp
Solo
Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale POS portatile compatto, con touchscreen
Stampante Disponibile con o senza (soluzione modulare)
Prezzo POS (una tantum)
  • 79 € (senza stampante)
  • 139 € (con stampante)
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente oppure 1 giorno incluso weekend su conto SumUp
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCBDiners ClubDiscover
Richiedi su:

Rispetto al concorrente visto prima, il POS SumUp presenta un vantaggio ma anche un significativo svantaggio. In entrambi i casi parliamo dell’aspetto economico.

Acquistando il terminale Solo senza stampante si risparmiano 20 euro rispetto al concorrente, tuttavia la commissione sul transato è alta.

Allora perché SumUp è così popolare? Perché, nei fatti, chi ha un transato mensile basso riesce comunque a contenere la spesa complessiva.

Il nostro consiglio è di scegliere SumUp se incassi non più di 1.000 euro di pagamenti con carta ogni mese.

Per installare la stampante basta inserire il terminale nell'apposito alloggio

SumUp Solo con la sua stampante.

Un’altra dritta su questo servizio. Il terminale del marchio viene spesso utilizzato come POS secondario in quanto abilitato alla ricezione di numerose carte di pagamento – incluse quelle straniere o premium (es. Amex, UnionPay, Diners).

Interessanti sono le funzioni aggiuntive incluse con SumUp: link di pagamento, negozio online basilare e facile da allestire, fatturazione elettronica conforme alla normativa italiana. Tutto senza canone, si pagherà solo per la ricezione dei pagamenti.

Per quanto riguarda i terminali e l’app attraverso cui si usano le funzioni appena citate, la nostra esperienza è eccellente. Troviamo che siano efficienti e piacevoli da usare, dunque adatti a tutti i tipi di utente.

Scopri i dettagli nella nostra Recensione SumUp Solo

Axerve a canone

Axerve
Voto
(4.3/5)

Pro

  • Canone fisso all-inclusive

  • Senza commissioni

  • Richiesta rapida online

Contro

  • Dopo 30.000 € di transato annuo si applica l’1%

  • Poche app nello store

Altra offerta proveniente dal marchio italiano Axerve, questa volta con un modello tariffario opposto a quello precedente:

Axerve a Canone Info
Offerta Con canone mensile fisso, senza commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Canone mensile
17 - 22 €
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:
Axerve
a Canone
Info
Offerta Con canone mensile fisso, senza commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Canone mensile
17 - 22 €
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:

Non è prevista spesa iniziale per l’acquisto del POS portatile poiché incluso nel canone (in caso di disdetta però dovrà essere restituito).

Spieghiamo brevemente come funziona l’ammontare della spesa mensile fissa:

  • se il transato annuo del terminale non supera i 10.000 euro, il canone mensile ammonta a 17 €
  • superando diecimila di transato annuo, il costo mensile sarà di 22 €

Il passaggio da una fascia e l’altra avviene in modo automatico; l’utente non dovrà firmare nuovi contratti.

Precisiamo che al canone dovrà essere aggiunta l’IVA, che tuttavia potrà essere “scaricata” dalle imposte (fatta eccezione per i forfettari).

Foto: MobileTransaction

Il Pax A910 è dotato di stampante integrata

Anche questa soluzione si serve del Pax A910.

Segnaliamo che al superamento di 30.000 euro annui di transato, sulla parte eccedente i trentamila si applica una commissione dell’1%.

Nonostante ciò, è la migliore offerta per chi ogni mese riceve pagamenti con carta a partire da 2.200 euro in su. Se il valore complessivo di transazioni mensili è inferiore, consigliamo invece l’opzione Axerve a Commissioni.

Anche in questo caso viene fornito un terminale smart (l’A910 prodotto da Pax) facile da usare e da configurare, come constatato nel nostro test del dispositivo.

Leggi di più nella nostra Recensione Axerve a Canone

myPOS

myPOS
Voto
(3.9/5)

Pro

  • Accrediti istantanei

  • Funziona in tutta Europa

  • Include pagamenti a distanza

Contro

  • Commissione elevata sul bonifico per trasferire i fondi

  • Rigidi controlli rallentano la conferma di registrazione

Soluzione particolare, da valutare con attenzione perché presenta vantaggi ma anche importanti svantaggi:

myPOS Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Tipo di terminale POS portatile compatto o smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Modello Go disponibile con o senza stampante. Integrata nel modello Pro.
Attivazione
Nessuna spesa
Prezzo POS (una tantum)
  • 39 € (Go)
  • 189 € (Go Combo)
  • 249 € (Pro)
Commissione
  • 1,20 % + 0,05 € (carte europee)
  • 2,55 % + 0,05 € (carte commerciali europee)
  • 2,85 % + 0,05 € (carte non europee)
  • 2,45 % + 0,05 € (American Express)
Accredito incassi
Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCB
Richiedi su:
myPOS Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Tipo di terminale POS portatile compatto o smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Modello Go disponibile con o senza stampante. Integrata nel modello Pro.
Attivazione
Nessuna spesa
Prezzo POS (una tantum)
  • 39 € (Go)
  • 189 € (Go Combo)
  • 249 € (Pro)
Commissione
  • 1,20 % + 0,05 € (carte europee)
  • 2,55 % + 0,05 € (carte commerciali europee)
  • 2,85 % + 0,05 € (carte non europee)
  • 2,45 % + 0,05 € (American Express)
Accredito incassi
Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCB
Richiedi su:

Notiamo innanzitutto la possibilità di acquistare un terminale a basso costo ma senza stampante. Questo è un fattore che attrae, insieme al fatto che le transazioni vengono accreditate all’istante sul conto myPOS.

A tal riguardo, riteniamo opportuno mettervi in guardia. L’accredito avviene sì in pochi istanti, ma non sul conto bancario dell’utente.

Per trasferire le somme sul proprio conto corrente (di qualsiasi banca) l’operazione di bonifico ha un costo di 3 €.

Ogni trasferimento avrà quindi un costo elevato e per tale ragione andrebbero ridotti al minimo. Per fortuna non c’è canone.

myPOS Go 2 ha dimensioni compatte ma non ha stampante, il modello Pro è più ingombrante

MobileTransaction ha fotografato e testato myPOS Go e Pro.

La commissione sulle carte europee per privati (cioè quelle più usate) è abbastanza buona, mentre sulle carte estere e/o commerciali è meglio affidarsi a SumUp.

Nulla di dire sui terminali, che abbiamo avuto modo provare. Si sono dimostrati efficienti e robusti nei materiali; la nostra esperienza è sicuramente positiva sull’aspetto pratico e d’uso del POS.

Suggeriamo di scegliere myPOS nei seguenti casi:

  • necessità di ricevere pagamenti con carta all’estero
  • necessità di disporre istantaneamente delle somme incassate

I terminali del brand funzionano in tutta Europa senza abilitazioni aggiuntive, utili a chi presta servizio oltre i confini italiani – ad esempio anche per fiere ed eventi.

Come funziona l’accredito istantaneo di myPOS?

Nexi

Nexi
Voto
(3.7/5)

Pro

  • Scelta del POS

  • Disponibile con registratore di cassa

Contro

  • Non adatto a volumi bassi di transato

Con Nexi cambia target di utenza. Considerate le condizioni economiche, questa offerta POS è maggiormente indicata a negozi con un alto volume di transato elettronico:

Nexi Info
Offerta Canone + commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 79 €
Canone mensile
  • 29 € (Italia+)
  • 22,50 € (Start)
Commissione
  • da 0,99 a 2,49 % (Italia+)
  • da 1,20 a 2,70 % (Start)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican Express
Richiedi su:
Nexi Info
Offerta Canone + commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 79 €
Canone mensile
  • 29 € (Italia+)
  • 22,50 € (Start)
Commissione
  • da 0,99 a 2,49 % (Italia+)
  • da 1,20 a 2,70 % (Start)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican Express
Richiedi su:

È l’unica soluzione del nostro confronto ad applicare una combinazione di due costi, cioè canone e commissioni.

In teoria il costo fisso mensile può essere “ammortizzato” quando il volume di transato è elevato, tuttavia i piani tariffari Italia+ e Start non presentano commissioni particolarmente basse.

Consigliamo di prendere in considerazione Nexi solo in presenza di un transato mensile di almeno 5.000 euro.

Più avanti vi mostriamo una stima della spesa mensile per ognuno dei terminali del nostro confronto, così da avere un quadro più chiaro e, soprattutto, più concreto.

Immagine: Nexi

Nexi include nel canone un terminale smart prodotto da Poynt.

I dispositivi forniti per con i due piani tariffari sono entrambi smart, con sistema operativo Android.

Abbiamo messo alla prova molteplici terminali di questo tipo e affermiamo per esperienza che sono decisamente più semplici da usare rispetto a quelli tradizionali, con tastiera fisica.

Detto ciò, facciamo notare che il dispositivo abbinato al piano Start è meno ingombrante e quindi più adatto all’uso in mobilità (oltre che in negozio). In aggiunta il suo canone è inferiore a quello fornito con il piano Italia+.

Previsioni di spesa mensile in base al transato

Per avere un’idea concreta delle tariffe occorre passare dalla teoria alla pratica, cioè fare una stima della spesa complessiva in funzione del volume di transazioni elaborate.

Il nostro riferimento sono le piccole attività commerciali e professionali, dunque abbiamo preso in considerazione diverse soglie di transato fino a un massimo di 5.000 € mensili.

Considerate le variabili che entrano in gioco nelle diverse offerte, non possiamo fare altro che fornire previsioni approssimative.

Ogni imprenditore potrà eseguire un calcolo più verosimile in base al proprio transato elettronico, al tipo di carta più usato dai clienti e, infine, all’importo medio delle transazioni.

Prima di mostrare le previsioni di spesa mensile sono necessarie alcune annotazioni sul metodo di calcolo che, ribadiamo, non può che essere approssimativo:

  • Dal calcolo vengono esclusi eventuali costi straordinari non derivanti da transato e canone.
  • Per l’offerta myPOS abbiamo considerato un importo medio delle transazioni di 20 euro; ciò è necessario per applicare la parte fissa della commissione (0,02 €).
  • Per Nexi e myPOS abbiamo utilizzato nei nostri calcoli la commissione più bassa, cioè quella applicata alle carte europee per privati.
  • Infine, con myPOS, alla spesa mensile derivante dalle commissioni abbiamo aggiunto il costo di quattro bonifici mensili (12 euro) per il trasferimento degli incassi sul proprio conto corrente.

Con l’eccezione di SumUp e Axerve, le altre soluzioni non permettono dunque una previsione di spesa precisa.

0 € 500 € 1.000 € 2.000 € 5.000 €
Axerve a
Commissioni
0 € 5 € 10 € 20 € 50 €
Axerve
a Canone
17 € 17 € 22 € 22 € 47 €
SumUp 0 € 9,75 € 19,50 € 39 € 97,50 €
myPOS 0 € 19,25 € 26,50 € 41 € 84,50 €
Nexi
Start
22,50 € 22,50 € 22,50 € 34,50 € 70,50 €
Nexi
Italia+
29 € 33,95 € 38,90 € 48,80 € 78,50 €
0 € 500 € 1.000 € 2.000 € 5.000 €
Axerve a
Commissioni
0 € 5 € 10 € 20 € 50 €
Axerve
a Canone
17 € 17 € 22 € 22 € 47 €
SumUp 0 € 9,75 € 19,50 € 39 € 97,50 €
myPOS 0 € 19,25 € 26,50 € 41 € 84,50 €
Nexi
Start
22,50 € 22,50 € 22,50 € 34,50 € 70,50 €
Nexi
Italia+
29 € 33,95 € 38,90 € 48,80 € 78,50 €

Per un transato mensile basso, le opzioni da prediligere sono quelle senza canone mensile (Axerve a Commissioni, SumUp e myPOS). La spesa complessiva di myPOS può essere ridotta riducendo il numero di bonifici per trasferire gli incassi su un conto corrente bancario. Tra queste soluzioni, Axerve a Commissioni è la scelta più economica.

Axerve a Canone è l’opzione migliore se tramite POS incassiamo almeno 2.200 euro al mese.

Sconsigliamo Nexi per un basso volume di transazioni mensili. Solo negozi con un continuo flusso di cassa elettronico dovrebbero prendere in considerazione i servizi di questo marchio.

Nonostante la sua commissione elevata, SumUp è un servizio molto utilizzato nei piccoli negozi e soprattutto tra professionisti, lavoratori autonomi e artigiani. Ciò è dovuto a due motivi: procedura di registrazione e consegna del dispositivo avvengono in breve tempo; in secondo luogo, la spesa mensile si mantiene bassa se l’attività elabora un volume modesto di transazioni elettroniche (indicativamente fino 1.000 euro).

Confronto dei metodi di pagamento accettati

Offrire determinati metodi di pagamento è in alcuni casi fondamentale. Ad esempio, quando si opera in una zona frequentata da turisti o lavoratori provenienti da tutto il mondo, disporre di circuiti internazionali permette di attrarre più clienti rispetto alla concorrenza che accetta solo le carte principali.

Da non sottovalutare è la fidelizzazione dei possessori di carte American Express, i quali tendono a prediligere negozi e professionisti che accettano tale circuito.

Nella tabella successiva proponiamo una panoramica dei circuiti abilitati sui migliori POS portatili del nostro confronto. Nell’elenco abbiamo omesso le carte Visa, Mastercard, Maestro e VPay poiché vengono accettate da tutti i servizi.

POS portatile Bancomat Altre Amex Diners
Axerve Opzionale
SumUp UnionPay
myPOS UnionPay,
Bancontact,
JCB
Nexi UnionPay,
JCB
Opzionale
POS
portatile
Bancomat Altre Amex Diners
Axerve Opzionale
SumUp UnionPay
myPOS UnionPay,
Bancontact,
JCB
Nexi UnionPay,
JCB
Opzionale

Oggi tutte le carte di debito rilasciate da banche italiane operano su doppio circuito, vale a dire PagoBancomat + Visa o Mastercard; alcune banche hanno perfino escluso il circuito italiano in quanto non abilitato all’estero né per le transazioni online. In altre parole, nonostante la mancata convenzione con Bancomat, anche SumUp e myPOS possono ricevere pagamenti da carte di debito italiane.

Tra quelli secondari, il circuito più importante è American Express. Ormai popolare anche in Italia e nel resto d’Europa, i titolari di carte Amex spendono tendenzialmente più del consumatore medio. Con SumUp la commissione su American Express è conveniente rispetto alla concorrenza.

UnionPay e JCB sono i circuiti più utilizzati in Cina e Giappone, dunque fondamentali per chi ha un’attività in aree turistiche, nelle grandi città oppure in luoghi di interesse artistico e storico. A esclusione di Axerve, tutte le altre soluzioni offrono i pagamenti con questi circuiti, tuttavia SumUp ha una commissione più vantaggiosa.

Buoni pasto AliPay,
WeChat Pay
A distanza
Axerve Opzionale
SumUp
myPOS
Nexi Opzionale
Buoni pasto AliPay,
WeChat Pay
A distanza
Axerve Opzionale
SumUp
myPOS
Nexi Opzionale

In tutta evidenza il pagamento a distanza suscita sempre più interesse nelle piccole attività commerciali e professionali. Possiamo considerare questa modalità come un ibrido tra il pagamento in presenza e quello online. Il pay-by-link è usato soprattutto per ordini telefonici per consegna a domicilio.

Solo Axerve lo mette a disposizione come servizio opzionale, cioè richiede un contratto separato. I concorrenti, invece, includono la funzione nell’offerta base ma applicano commissioni diverse, più alte rispetto a quelle del POS fisico.

Solo Nexi include nel suo dispositivo il sistema di acquisizione dei buoni pasto. Va detto però che qualsiasi attività può abilitare la ricezione dei ticket restaurant convenzionandosi con le società emittenti.

AliPay e WeChat fanno invece tornare al discorso turismo. Queste due app sono lo strumento di pagamento più popolare in Cina, dove hanno quasi rimpiazzato la carta. Tra le opzioni del nostro confronto solo Nexi dà la possibilità di attivare le due reti di pagamento, assolutamente consigliate nelle zone turistiche.

Stampante per ricevute cartacee

Consegnare la ricevuta cartacea della transazione non è obbligatorio, tuttavia sono tanti gli esercenti che preferiscono un POS con stampante. Del resto i clienti più “tradizionalisti” mostrano spesso diffidenza nei confronti delle ricevute digitali.

Non è un caso che tutti i dispositivi, anche quelli che in origine rilasciavano solo ricevute digitali, si siano equipaggiati di stampanti. Riassumiamo di seguito quali terminali sono muniti di stampante integrata e quali invece la propongono come dispositivo opzionale.

Nota Bene – La ricevuta emessa dal terminale è diversa dallo scontrino o dal documento fiscale, i quali vengono emessi da un Registratore Telematico regolarmente collegato al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.

Dispositivo Stampante
Axerve
Integrata
SumUp Solo Opzionale
Nexi Integrata
myPOS Go 2
Opzionale
(Combo)
myPOS Pro Integrata
Dispositivo Stampante
Axerve
Integrata
SumUp Solo Opzionale
Nexi Integrata
myPOS Go 2
Opzionale
(Combo)
myPOS Pro Integrata

Partiamo dai POS con stampante integrata: Axerve, Nexi e il modello Pro di myPOS. La stampante è in questo caso incorporata nel dispositivo e dunque irremovibile. Per ovvi motivi si tratta di terminali più ingombranti e con peso maggiore, ma nulla impedisce di usarli anche in mobilità: non stanno in tasca ma sono ugualmente pratici.

Diverso è il caso dei terminali con stampante separata, come è il caso di SumUp Solo e myPOS Go (entrambi disponibili in due versioni, con o senza stampante). In questo caso la stampante è un dispositivo a parte che può essere attaccato e staccato dal POS all’occorrenza. Parliamo dunque di una soluzione modulare.

Le soluzioni modulari sono comode perché si adattano perfettamente sia all’uso in negozio (la stampante fa anche da base d’appoggio) sia all’uso in mobilità senza l’ingombro e il peso della stampante.

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