Per trovare il miglior POS portatile 2024 è necessario confrontare caratteristiche e condizioni delle offerte con le esigenze pratiche ed economiche della propria attività.

Se parliamo di piccole attività, rivolgersi direttamente alla propria banca non è la scelta migliore.

Gli istituti bancari tendono infatti ad applicare tariffe poco adatte a un volume medio-basso di transazioni elettroniche.

Prima di scoprire la nostra selezione di terminali per micro-imprese e lavoratori autonomi, di seguito un breve elenco delle voci di spesa da tenere d’occhio al fine di scegliere il POS portatile più economico.

Se l’obiettivo primario è il risparmio, è fondamentale verificare tutte le voci di spesa che influiscono sul costo mensile complessivo:

  • Canone: è la spesa fissa mensile che include noleggio del terminale e collegamento al sistema di elaborazione. La portata di questa spesa dipende anche dal tipo di terminale. Alcune società offrono soluzioni senza canone.
  • Commissioni sulle transazioni: è la spesa che varia in funzione dei pagamenti ricevuti. Per ogni transazione viene addebitata una percentuale dell’importo. Alcuni gestori applicano diverse commissioni a seconda del tipo di carta e del circuito, altre (quelle più adatte alle piccole attività) puntano su un’unica commissione fissa.

Queste sono le tariffe con il maggiore impatto sulla spesa mensile.

Le banche applicano generalmente una combinazione di costi fissi e variabili, ma per fortuna oggi vi sono società indipendenti con modelli tariffari più equi.

Il POS portatile è un dispositivo che permette di accettare pagamenti con carta anche in mobilità.

Si distingue dal terminale fisso, cordless e mobile perché completamente autonomo.

A differenza dei modelli menzionati prima, il POS portatile è munito di una SIM dati che fornisce connessione internet, dunque permette di elaborare transazioni senza collegarsi a fonti esterne.

Oggi sono disponibili sul mercato terminali portatili con o senza stampante di ricevute cartacee, tradizionali o smart. Questi ultimi consentono di aggiungere funzionalità (es. registratore telematico,  programma fedeltà, ecc.) attraverso l’installazione di app.

POS portatile Costi Link
Axerve a
commissioni

Axerve senza canone(4.3/5)
  • Prezzo: 100 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissione: 1 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
Axerve a
canone

Axerve senza commissioni(4.3/5)
  • Canone: 17 - 22 €
  • POS in comodato d’uso
  • Senza commissioni
  • Accrediti su qualsiasi c/c

SumUpSumUp Solo(4.2/5)

  • Prezzo: 79 € – 139 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissione: 1,95 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
myPOS
myPOS Go(3.9/5)
  • Prezzo: 29,25 € – 199 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissioni: da 1,20 a 2,85 % + 5 cent
  • Accrediti istantanei su conto myPOS
NexiNexi(3.7/5)
  • Canone: 22,50 – 29 €
  • POS in comodato d’uso
  • Commissioni: da 0,99 a 2,7 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
AdyenPOS Verifone Adyen(3.6/5)
  • Canone e commissioni variabili
  • POS in comodato d’uso
  • Adatto per volumi elevati di transato
  • Accrediti su qualunque c/c
POS
portatile
Costi Link
Axerve a
commissioni

Axerve senza canone
  • Prezzo: 100 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissione: 1 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
Axerve a
canone

Axerve senza commissioni
  • Canone: 17 - 22 €
  • POS in comodato d’uso
  • Senza commissioni
  • Accrediti su qualsiasi c/c

SumUpSumUp Solo

  • Prezzo: 79 € – 139 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissione: 1,95 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
myPOS
myPOS Go
  • Prezzo: 29,25 € – 199 € (una tantum)
  • Senza canone
  • Commissioni: da 1,20 a 2,85 % + 5 cent
  • Accrediti istantanei su conto myPOS
NexiNexi
  • Canone: 22,50 – 29 €
  • POS in comodato d’uso
  • Commissioni: da 0,99 a 2,7 %
  • Accrediti su qualsiasi c/c
AdyenPOS Verifone Adyen
  • Canone e commissioni variabili
  • POS in comodato d’uso
  • Adatto per volumi elevati di transato
  • Accrediti su qualunque c/c

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione predefiniti per determinare il giudizio finale di ogni POS.

Prima di tutto, esaminiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale
  • Prezzo, commissioni, stima della spesa mensile
  • Modalità e tempi di accredito
  • Procedura di registrazione e trasparenza nella comunicazione dei costi e delle condizioni
  • Servizi a valore aggiunto (es. pagamenti a distanza)
  • Assistenza clienti e recensioni degli utenti

Di seguito passiamo in rassegna le caratteristiche dei servizi in tabella.

Aggiungiamo opinioni e commenti basati sulla nostra esperienza diretta con i prodotti qui messi a confronto.

Axerve a commissioni

Axerve
Voto
(4.3/5)

Pro

  • Senza canone

  • Ottima commissione

  • Paghi solo se lo usi

  • Supporto clienti efficiente

Contro

  • Poche app nello store

Scopriamo subito le caratteristiche principali di uno di migliori POS (se non il migliore) per piccole imprese e lavoratori autonomi:

Axerve a Commissioni Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Prezzo POS (una tantum)
100 €
Commissione 1 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:
Axerve
a Commissioni
Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Prezzo POS (una tantum)
100 €
Commissione 1 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:

Tolta la spesa iniziale che comprende acquisto del terminale e imposta di bollo per l’attivazione, con Axerve a Commissioni si dovrà pagare unicamente l’1 % degli importi incassati tramite POS.

In termini pratici, si paga in base al volume complessivo di pagamenti ricevuti in un mese.

Esempio pratico:

  • se in un mese riceviamo 500 € pagamenti con carta, le spesa complessiva mensile sarà di 5 €
  • su 1.000 euro di transato mensile pagheremo 10 € in un mese

E così via per qualsiasi altro importo: si paga solo l’1 % sul valore delle transazioni elaborate nel corso del mese.

Abbiamo esaminato decine di soluzioni diverse e riteniamo che questa sia la più conveniente per un esteso range di transato (da zero a diverse migliaia di euro al mese). Con questa opzione si va sul sicuro.

PAX A920Pro con stampa della ricevuta

Il POS Android Pax A920Pro di Axerve

Può essere usato sia nella propria sede che in mobilità grazie alla SIM dati integrata, è dunque perfetto anche per attività itineranti e professionisti che intervengono al domicilio dei clienti.

Abbiamo provato il Pax A920Pro fornito da Axerve e possiamo affermare che è davvero facile da usare: per ricevere  un pagamento basta avviare l’app Carte, digitare l’importo e cliccare sul tasto verde.

Anche la configurazione iniziale si è rivelata alquanto rapida, infatti abbiamo impiegato pochi minuti. Un piccolo problema è stato tempestivamente risolto tramite assistenza telefonica. Test superato.

Con questo terminale si accettano tutte le carte più utilizzate in Italia. L’utente potrà altresì abilitare le carte American Express, tuttavia le tariffe sono stabilite dallo stesso circuito e non da Axerve.

Per approfondire, leggi la nostra Recensione Axerve a Commissioni

SumUp Solo

SumUp
Voto
(4.2/5)

Pro

  • Senza canone

  • Commissione fissa

  • Paghi solo se lo usi

  • Registrazione rapida

  • Con o senza stampante

Contro

  • Conveniente solo su volumi bassi di transato

Vediamo ora cosa offre una dei POS più apprezzati dai titolari di piccoli negozi e soprattutto dai lavoratori autonomi (poi ne spieghiamo il motivo):

SumUp Solo Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale POS portatile compatto, con touchscreen
Stampante Disponibile con o senza (soluzione modulare)
Prezzo POS (una tantum)
  • 79 € (senza stampante)
  • 139 € (con stampante)
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente oppure 1 giorno incluso weekend su conto SumUp
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCBDiners ClubDiscover
Richiedi su:
SumUp
Solo
Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Terminale POS portatile compatto, con touchscreen
Stampante Disponibile con o senza (soluzione modulare)
Prezzo POS (una tantum)
  • 79 € (senza stampante)
  • 139 € (con stampante)
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi
1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente oppure 1 giorno incluso weekend su conto SumUp
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCBDiners ClubDiscover
Richiedi su:

Rispetto al concorrente visto prima, il POS SumUp presenta un vantaggio ma anche un significativo svantaggio. In entrambi i casi parliamo dell’aspetto economico.

Acquistando il terminale Solo senza stampante si risparmiano 20 euro rispetto al concorrente, tuttavia la commissione sul transato è alta.

Allora perché SumUp è così popolare? Perché, nei fatti, chi ha un transato mensile basso riesce comunque a contenere la spesa complessiva.

Il nostro consiglio è di scegliere SumUp se incassi non più di 1.000 euro di pagamenti con carta ogni mese.

Per installare la stampante basta inserire il terminale nell'apposito alloggio

SumUp Solo con la sua stampante.

Un’altra dritta su questo servizio. Il terminale del marchio viene spesso utilizzato come POS secondario in quanto abilitato alla ricezione di numerose carte di pagamento – incluse quelle straniere o premium (es. Amex, UnionPay, Diners).

Interessanti sono le funzioni aggiuntive incluse con SumUp: link di pagamento, negozio online basilare e facile da allestire, fatturazione elettronica conforme alla normativa italiana. Tutto senza canone, si pagherà solo per la ricezione dei pagamenti.

Per quanto riguarda i terminali e l’app attraverso cui si usano le funzioni appena citate, la nostra esperienza è eccellente. Troviamo che siano efficienti, intuitive e complessivamente piacevoli da usare, dunque adatte a tutti i tipi di utente.

Scopri i dettagli nella nostra Recensione SumUp Solo

Axerve a canone

Axerve
Voto
(4.2/5)

Pro

  • Canone fisso all-inclusive

  • Senza commissioni

  • Richiesta rapida online

Contro

  • Dopo 30.000 € di transato annuo si applica l’1%

  • Poche app nello store

Altra offerta proveniente dal marchio italiano Axerve, questa volta con un modello tariffario opposto a quello precedente:

Axerve a Canone Info
Offerta Con canone mensile fisso, senza commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Canone mensile
17 - 22 €
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:
Axerve
a Canone
Info
Offerta Con canone mensile fisso, senza commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 16 €
Canone mensile
17 - 22 €
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestro
Richiedi su:

Non è prevista spesa iniziale per l’acquisto del POS portatile poiché incluso nel canone (in caso di disdetta però dovrà essere restituito).

Spieghiamo brevemente come funziona l’ammontare della spesa mensile fissa:

  • se il transato annuo del terminale non supera i 10.000 euro, il canone mensile ammonta a 17 €
  • superando diecimila di transato annuo, il costo mensile sarà di 22 €

Il passaggio da una fascia e l’altra avviene in modo automatico; l’utente non dovrà firmare nuovi contratti.

Precisiamo che al canone dovrà essere aggiunta l’IVA, che tuttavia potrà essere “scaricata” dalle imposte (fatta eccezione per i forfettari).

Foto: MobileTransaction

Il Pax A910 è dotato di stampante integrata

Anche questa soluzione si serve del Pax A910.

Segnaliamo che al superamento di 30.000 euro annui di transato, sulla parte eccedente i trentamila si applica una commissione dell’1%.

Nonostante ciò, è la migliore offerta per chi ogni mese riceve pagamenti con carta a partire da 2.200 euro in su.

Se il valore complessivo di transazioni mensili è inferiore, consigliamo invece l’opzione Axerve a Commissioni.

Anche in questo caso viene fornito un terminale smart (l’A920Pro prodotto da Pax) facile da usare e da configurare, come constatato nel nostro test del dispositivo.

myPOS

myPOS
Voto
(3.9/5)

Pro

  • Accrediti istantanei

  • Funziona in tutta Europa

  • Include pagamenti a distanza

Contro

  • Commissione elevata sul bonifico per trasferire i fondi

  • Rigidi controlli rallentano la conferma di registrazione

Soluzione particolare, da valutare con attenzione perché presenta vantaggi ma anche importanti svantaggi:

myPOS Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Tipo di terminale POS portatile compatto o smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Modello Go disponibile con o senza stampante. Integrata nel modello Pro.
Attivazione
Nessuna spesa
Prezzo POS (una tantum)
  • 29,25 € (Go)
  • 189 € (Go Combo)
  • 199 € (Pro)
Commissione
  • 1,20 % + 0,05 € (carte europee)
  • 2,55 % + 0,05 € (carte commerciali europee)
  • 2,85 % + 0,05 € (carte non europee)
  • 2,45 % + 0,05 € (American Express)
Accredito incassi
Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCB
Richiedi su:
myPOS Info
Offerta Senza canone, con acquisto del terminale
Tipo di terminale POS portatile compatto o smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Modello Go disponibile con o senza stampante. Integrata nel modello Pro.
Attivazione
Nessuna spesa
Prezzo POS (una tantum)
  • 29,25 € (Go)
  • 189 € (Go Combo)
  • 199 € (Pro)
Commissione
  • 1,20 % + 0,05 € (carte europee)
  • 2,55 % + 0,05 € (carte commerciali europee)
  • 2,85 % + 0,05 € (carte non europee)
  • 2,45 % + 0,05 € (American Express)
Accredito incassi
Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnion PayJCB
Richiedi su:

Notiamo innanzitutto la possibilità di acquistare un terminale a basso costo ma senza stampante. Questo è un fattore che attrae, insieme al fatto che le transazioni vengono accreditate all’istante sul conto myPOS.

A tal riguardo, riteniamo opportuno mettervi in guardia. L’accredito avviene sì in pochi istanti, ma non sul conto bancario dell’utente.

Per trasferire le somme sul proprio conto corrente (di qualsiasi banca) l’operazione di bonifico ha un costo di 3 €.

Ogni trasferimento avrà quindi un costo elevato e per tale ragione andrebbero ridotti al minimo. Per fortuna non c’è canone.

myPOS Go 2 ha dimensioni compatte ma non ha stampante, il modello Pro è più ingombrante

MobileTransaction ha fotografato e testato myPOS Go e Pro.

La commissione sulle carte europee per privati (cioè quelle più usate) è abbastanza buona, mentre sulle carte estere e/o commerciali è meglio affidarsi a SumUp.

Nulla di dire sui terminali, che abbiamo avuto modo provare. Si sono dimostrati efficienti e robusti nei materiali; la nostra esperienza è sicuramente positiva sull’aspetto pratico e d’uso del POS.

Suggeriamo di scegliere myPOS nei seguenti casi:

  • necessità di ricevere pagamenti con carta all’estero
  • necessità di disporre istantaneamente delle somme incassate

I terminali del brand funzionano in tutta Europa senza abilitazioni aggiuntive, utili a chi presta servizio oltre i confini italiani – ad esempio anche per fiere ed eventi.

Nexi

Nexi
Voto
(3.7/5)

Pro

  • Scelta del POS

  • Disponibile con registratore di cassa

Contro

  • Non adatto a volumi bassi di transato

Con Nexi cambia target di utenza. Considerate le condizioni economiche, questa offerta POS è maggiormente indicata a negozi con un alto volume di transato elettronico:

Nexi Info
Offerta Canone + commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 79 €
Canone mensile
  • 29 € (Italia+)
  • 22,50 € (Start)
Commissione
  • da 0,99 a 2,49 % (Italia+)
  • da 1,20 a 2,70 % (Start)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican Express
Richiedi su:
Nexi Info
Offerta Canone + commissioni
Terminale smartPOS con sistema operativo Android
Stampante Integrata
Attivazione (una tantum) 79 €
Canone mensile
  • 29 € (Italia+)
  • 22,50 € (Start)
Commissione
  • da 0,99 a 2,49 % (Italia+)
  • da 1,20 a 2,70 % (Start)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican Express
Richiedi su:

È l’unica soluzione del nostro confronto ad applicare una combinazione di due costi, cioè canone e commissioni.

In teoria il costo fisso mensile può essere “ammortizzato” quando il volume di transato è elevato, tuttavia i piani tariffari Italia+ e Start non presentano commissioni particolarmente basse.

Consigliamo di prendere in considerazione Nexi solo in presenza di un transato mensile di almeno 5.000 euro.

Più avanti vi mostriamo una stima della spesa mensile per ognuno dei terminali del nostro confronto, così da avere un quadro più chiaro e, soprattutto, più concreto.

Immagine: Nexi

Nexi include nel canone un terminale smart prodotto da Poynt.

I dispositivi forniti per con i due piani tariffari sono entrambi smart, con sistema operativo Android.

Abbiamo messo alla prova molteplici terminali di questo tipo e affermiamo per esperienza che sono decisamente più semplici da usare rispetto a quelli tradizionali, con tastiera fisica.

Detto ciò, facciamo notare che il dispositivo abbinato al piano Start è meno ingombrante e quindi più adatto all’uso in mobilità (oltre che in negozio). In aggiunta il suo canone è inferiore a quello fornito con il piano Italia+.

Adyen

Adyen
Voto
(3.7/5)

Pro

  • Estesa gamma di terminali

  • Soluzioni cross channel personalizzabili

Contro

  • Adatto solo a medie e grandi imprese con elevato volume di transato elettronico

Partiamo dalla premessa che Adyen è una delle più importanti società che operano nel campo delle transazioni digitali.

La sua “ultima posizione” in questo elenco è dovuta al fatto che, pur offrendo un ottimo servizio, non è certamente il miglior POS portatile per piccole attività.

Cosa offre? Vediamo in tabella:

Adyen Info
Offerta Senza canone (solo per medie e grandi aziende)
Terminale
  • Fisso
  • Portatile
  • Smart
Stampante Terminali con stampante o senza
Attivazione (una tantum) Non prevista
Canone mensile

Variabile

Commissione Adyen (0,11 €) +
interscambio (0,3 – 0,4 %) +
circuito (0,60 – 3,95 %)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican ExpressDiners ClubDiscover
e altri
Richiedi su:
Adyen Info
Offerta Senza canone (solo per medie e grandi aziende)
Terminale
  • Fisso
  • Portatile
  • Smart
Stampante Terminali con stampante o senza
Attivazione (una tantum) Non prevista
Canone mensile

Variabile

Commissione Adyen (0,11 €) +
interscambio (0,3 – 0,4 %) +
circuito (0,60 – 3,95 %)
Accredito incassi
1 giorno lavorativo, su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoVisaMastercardV PayMaestroUnion PayJCBAmerican ExpressDiners ClubDiscover
e altri
Richiedi su:

La parola d’ordine per quanto riguarda le tariffe è variabile.

Non vengono applicati costi fissi, ma ciò non si traduce automaticamente in convenienza… almeno non per piccole imprese e professionisti.

Le commissioni si basano sul modello tariffario noto come Interchange++, il quale non permette di conoscere preventivamente l’impatto effettivo sull’importo transato.

Questo schema favorisce generalmente le aziende con un volume elevato di transazioni (a partire da 2 milioni annui).

POS Adyen

Adyen mette a disposizione diversi tipi e marchi di dispositivi.

La scelta del POS portatile Adyen è più impegnativa anche dal punto di vista pratico, in quanto – a differenza delle altre soluzioni viste fin qui – non è “pronta all’uso”. È richiesto l’intervento di esperti per la configurazione corretta di tutti i servizi.

Più laboriosa ma in compenso la più completa dal punto di vista delle prestazioni, dell’efficienza e della varietà di metodi di pagamento.

Oltre tutti i circuiti di carte di debito, di credito e prepagate, le imprese hanno la possibilità di aggiungere altre modalità per ricevere pagamenti in presenza e online: Alipay, Amazon Pay, Klarna, PayPal, addebito diretto SEPA (SDD), WeChat Pay.

Si può insomma intuire che questo marchio guardi alle aziende con esigenze particolari, che vanno ben oltre a un piccolo punto vendita.

Previsioni di spesa mensile in base al transato

Per avere un’idea concreta delle tariffe occorre passare dalla teoria alla pratica, cioè fare una stima della spesa complessiva in funzione del volume di transazioni elaborate.

Il nostro riferimento sono le piccole attività commerciali e professionali, dunque abbiamo preso in considerazione diverse soglie di transato fino a un massimo di 5.000 € mensili.

Considerate le variabili che entrano in gioco nelle diverse offerte, non possiamo fare altro che fornire previsioni approssimative.

Ogni imprenditore potrà eseguire un calcolo più verosimile in base al proprio transato elettronico, al tipo di carta più usato dai clienti e, infine, all’importo medio delle transazioni.

Prima di mostrare le previsioni di spesa mensile sono necessarie alcune annotazioni sul metodo di calcolo che, ribadiamo, non può che essere approssimativo:

  • Dal calcolo vengono esclusi eventuali costi straordinari non derivanti da transato e canone.
  • Per l’offerta myPOS abbiamo considerato un importo medio delle transazioni di 20 euro; ciò è necessario per applicare la parte fissa della commissione (0,02 €).
  • Per Nexi e myPOS abbiamo utilizzato nei nostri calcoli la commissione più bassa, cioè quella applicata alle carte europee per privati.
  • Infine, con myPOS, alla spesa mensile derivante dalle commissioni abbiamo aggiunto il costo di quattro bonifici mensili (12 euro) per il trasferimento degli incassi sul proprio conto corrente.

Con l’eccezione di SumUp e Axerve, le altre soluzioni non permettono dunque una previsione di spesa precisa.

0 € 500 € 1.000 € 2.000 € 5.000 €
Axerve a
Commissioni
0 € 5 € 10 € 20 € 50 €
Axerve
a Canone
17 € 17 € 22 € 22 € 47 €
SumUp 0 € 9,75 € 19,50 € 39 € 97,50 €
myPOS 0 € 19,25 € 26,50 € 41 € 84,50 €
Nexi
Start
22,50 € 22,50 € 22,50 € 34,50 € 70,50 €
Nexi
Italia+
29 € 33,95 € 38,90 € 48,80 € 78,50 €
0 € 500 € 1.000 € 2.000 € 5.000 €
Axerve a
Commissioni
0 € 5 € 10 € 20 € 50 €
Axerve
a Canone
17 € 17 € 22 € 22 € 47 €
SumUp 0 € 9,75 € 19,50 € 39 € 97,50 €
myPOS 0 € 19,25 € 26,50 € 41 € 84,50 €
Nexi
Start
22,50 € 22,50 € 22,50 € 34,50 € 70,50 €
Nexi
Italia+
29 € 33,95 € 38,90 € 48,80 € 78,50 €

Per un transato mensile basso, le opzioni da prediligere sono quelle senza canone mensile (Axerve a Commissioni, SumUp e myPOS). La spesa complessiva di myPOS può essere ridotta riducendo il numero di bonifici per trasferire gli incassi su un conto corrente bancario. Tra queste soluzioni, Axerve a Commissioni è la scelta più economica.

Axerve a Canone è l’opzione migliore se tramite POS incassiamo almeno 2.200 euro al mese.

Sconsigliamo Nexi per un basso volume di transazioni mensili. Solo negozi con un continuo flusso di cassa elettronico dovrebbero prendere in considerazione i servizi di questo marchio.

Nonostante la sua commissione elevata, SumUp è un servizio molto utilizzato nei piccoli negozi e soprattutto tra professionisti, lavoratori autonomi e artigiani. Ciò è dovuto a due motivi: procedura di registrazione e consegna del dispositivo avvengono in breve tempo; in secondo luogo, la spesa mensile si mantiene bassa se l’attività elabora un volume modesto di transazioni elettroniche (indicativamente fino 1.000 euro).

L’incertezza delle commissioni applicate da Adyen (o meglio dello schema tariffagio Interchange++) non ci consente di fare un calcolo approssimativo, in quanto a seconda di taluni fattori le spese variano sensibilmente. Considerato che le soluzioni di questo brand sono rivolte a medie e grandi imprese, è del resto comprensibile che gli interessati debbano approfondire condizioni e termini mettendosi in contatto diretto con l’azienda.

Confronto dei metodi di pagamento accettati

Offrire determinati metodi di pagamento è in alcuni casi fondamentale. Ad esempio, quando si opera in una zona frequentata da turisti o lavoratori provenienti da tutto il mondo, disporre di circuiti internazionali permette di attrarre più clienti rispetto alla concorrenza che accetta solo le carte principali.

Da non sottovalutare è la fidelizzazione dei possessori di carte American Express, i quali tendono a prediligere negozi e professionisti che accettano tale circuito.

Nella tabella successiva proponiamo una panoramica dei circuiti abilitati sui migliori POS portatili del nostro confronto. Nell’elenco abbiamo omesso le carte Visa, Mastercard, Maestro e VPay poiché vengono accettate da tutti i servizi.

POS portatile Bancomat Altre Amex Diners
Axerve Opzionale
SumUp UnionPay
myPOS UnionPay,
Bancontact,
JCB
Nexi UnionPay,
JCB
Opzionale
Adyen UnionPay,
JCB
POS
portatile
Bancomat Altre Amex Diners
Axerve Opzionale
SumUp UnionPay
myPOS UnionPay,
Bancontact,
JCB
Nexi UnionPay,
JCB
Opzionale
Adyen UnionPay,
JCB

Oggi tutte le carte di debito rilasciate da banche italiane operano su doppio circuito, vale a dire PagoBancomat + Visa o Mastercard. Alcune banche hanno perfino escluso il circuito italiano in quanto non abilitato all’estero né online. In altre parole, nonostante la mancata convenzione con Bancomat, anche SumUp, myPOS  e Adyen sono in grado di ricevere pagamenti da carte di debito italiane.

Tra quelli secondari, il circuito più importante è American Express, in larga diffusione in Italia e nel resto d’Europa. Con SumUp la commissione sulle carte Amex è vantaggiosa rispetto alla concorrenza.

UnionPay e JCB sono i circuiti più utilizzati in Cina e Giappone, dunque fondamentali per chi ha un’attività in aree turistiche, nelle grandi città oppure in luoghi di interesse artistico e storico. A esclusione di Axerve, tutte le altre soluzioni offrono i pagamenti con questi circuiti, tuttavia SumUp ha una commissione più vantaggiosa.

Buoni pasto AliPay,
WeChat Pay
A distanza
Axerve Opzionale
SumUp
myPOS
Nexi Opzionale
Adyen
Buoni pasto AliPay,
WeChat Pay
A distanza
Axerve Opzionale
SumUp
myPOS
Nexi Opzionale
Adyen

In tutta evidenza il pagamento a distanza suscita sempre più interesse nelle piccole attività commerciali e professionali. Possiamo considerare questa modalità come un ibrido tra il pagamento in presenza e quello online. Il pay-by-link è usato soprattutto per ordini telefonici per consegna a domicilio.

Solo Axerve lo mette a disposizione come servizio opzionale, vale a dire che richiede la sottoscrizione di un contratto separato. Lo sconsigliamo a causa delle tariffe elevate.

I concorrenti includono invece la funzione nell’offerta base ma applicano commissioni diverse, più alte rispetto a quelle del POS fisico (come del resto avviene per qualsiasi modalità di pagamento online).

Solo Nexi include nel suo dispositivo il sistema di acquisizione dei buoni pasto. Va detto però che qualsiasi attività può abilitare la ricezione dei ticket restaurant convenzionandosi con le società emittenti.

Con AliPay e WeChat torniamo al discorso turismo. Avendo rimpiazzato prevalentemente i metodi digitali “tradizionali”, è evidente che valga la pena abilitarli negli esercizi commerciali situati in zone turistiche. In questo caso dovremo rivolgerci a Nexi oppure a Adyen.

Un’ultima nota su Adyen. Come abbiamo scritto in precedenza, non è una soluzione pronta all’uso. I metodi di pagamento – pur inclusi nell’offerta – dovranno essere configurati a seconda delle esigenze dell’impresa. Per tale ragione abbiamo sottolineato che si tratta di un servizio con un alto livello di personalizzazione ma al contempo complesso.

Stampante per ricevute cartacee

Consegnare la ricevuta cartacea della transazione non è obbligatorio, tuttavia sono tanti gli esercenti che preferiscono un POS portatile con stampante. Del resto i clienti più “tradizionalisti” mostrano spesso diffidenza nei confronti delle ricevute digitali.

Non è un caso che tutti i dispositivi, anche quelli che in origine rilasciavano solo ricevute digitali, si siano equipaggiati di stampanti. Riassumiamo di seguito quali terminali sono muniti di stampante integrata e quali invece la propongono come dispositivo opzionale.

Nota Bene – La ricevuta prodotta dal terminale non è un documento fiscale.

Lo scontrino fiscale viene emesso da un Registratore Telematico collegato al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.

Dispositivo Stampante
Axerve
Integrata
SumUp Solo Opzionale
Nexi Integrata
myPOS Go 2
Opzionale
(Combo)
myPOS Pro Integrata
Adyen Opzionale
Dispositivo Stampante
Axerve
Integrata
SumUp Solo Opzionale
Nexi Integrata
myPOS Go 2
Opzionale
(Combo)
myPOS Pro Integrata
Adyen Opzionale

Partiamo dai POS con stampante integrata: Axerve, Nexi, il modello Pro di myPOS nonché diversi dispositivi della gamma Adyen.

La stampante è in questo caso incorporata nel dispositivo e dunque irremovibile. Per ovvi motivi si tratta di terminali più ingombranti e con peso maggiore, ma nulla impedisce di usarli anche in mobilità: non stanno in tasca ma sono ugualmente pratici.

Diverso è il caso dei terminali con stampante separata, come è il caso di SumUp Solo e myPOS Go (entrambi disponibili in due versioni, con o senza stampante).

La stampante si presenta come un dispositivo a parte che può essere “agganciato e staccato” dal POS portatile all’occorrenza. Parliamo dunque di una soluzione modulare.

Questo tipo di soluzione è comoda perché si adatta sia all’uso in negozio (la stampante fa anche da base d’appoggio) sia all’uso in mobilità senza l’ingombro e il peso della stampante.

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