Il nostro voto(3.8/5)
Il lettore di carte da collegare al proprio smartphone.
Revolut Reader è un POS mobile compatto. Si collega a un telefono e lo trasforma in terminale di pagamento. Nella presente recensione scopriamo come funziona, quanto costa, quali sono vantaggi e svantaggi.
  • Pro: Include conto business multivaluta. Accrediti in un giorno. Senza canone, adatto a chi riceve pochi pagamenti con carta.

  • Contro: Procedura di registrazione tediosa. Su piccoli importi la commissione è elevata. Sconsigliato alle attività che elaborano transazioni elettroniche con frequenza.

  • Scegli se: Sei interessato anche al conto aziendale multivaluta.

Panoramica sul Revolut Reader

Il lettore di carte per smartphone – chiamato anche POS mobile – si collega a un telefono tramite Bluetooth e si gestisce con un’app.

L’applicazione è disponibile per smartphone iOS e Android.

Revolut Business Caratteristiche
Terminale Lettore di carte per smartphone
Canone Assente
Commissioni da 1 a 2,8 % + 0,20 €
Requisiti
  • Smartphone Android o iPhone
  • Conto Revolut Business
Ricevute Digitali
Altri servizi del marchio
  • Conto multivaluta
  • Pagamenti a distanza
  • Pagamenti online
  • Carte aziendali
  • Gestione budget
  • Cambio valuta
Revolut Business Caratteristiche
Terminale Lettore di carte per smartphone
Canone Assente
Commissioni da 1 a 2,8 % + 0,20 €
Requisiti
  • Smartphone Android o iPhone
  • Conto Revolut Business
Ricevute Digitali
Altri servizi del marchio
  • Conto multivaluta
  • Pagamenti a distanza
  • Pagamenti online
  • Carte aziendali
  • Gestione budget
  • Cambio valuta

Per acquistare il dispositivo è richiesta la titolarità di un conto business dello stesso istituto. Quest’ultimo è disponibile anche in versione gratuita, o meglio senza canone.

Approfondiamo l’aspetto dei costi più avanti, nell’apposita sezione.

È abilitato alla ricezione di pagamenti con carte contactless o con chip dei circuiti Visa, Mastercard, VPay e Maestro. Non accetta American Express.

Foto: MobileTransaction

Il lettore Revolut è compatto e maneggevole

Mobile Transaction ha testato il lettore per offrire una recensione affidabile.

Gli importi incassati tramite POS vengono trasferiti in 24 ore sul conto Revolut Business.

Una volta accreditati, l’utente potrà utilizzarli direttamente da questo conto. Si avrà a disposizione anche una carta di debito per pagamenti e prelievi.

Sarà altresì possibile trasferire i fondi su qualsiasi conto corrente esterno, attraverso un semplice bonifico.

Carte accettate

VisaMastercardMaestro

Una nota importante sul conto Revolut: non dispone di IBAN italiano, bensì lituano.

Dal punto di vista pratico nulla cambia tra un conto italiano e uno europeo, tuttavia nella dichiarazione dei redditi dovrà essere compilato il quadro RW per consentire l’applicazione dell’imposta di bollo.

Tutte le transazioni elaborate dal terminale sono consultabili in tempo reale nell’applicazione.

Dalla medesima app è possibile inviare richieste di pagamento via link (pagamenti a distanza), creare codici QR, disporre bonifici e convertire valuta a tassi agevolati.

Giudizio

Prodotto

Discreto (3.9/5)

Terminale e app funzionano bene, tuttavia riscontriamo alcuni limiti. Il POS non è il servizio principale del marchio, infatti è per accedervi è necessario aprire una conto aziendale e solo in seguito procedere all’acquisto del dispositivo. L’applicazione Revolut Business raccoglie tutti i servizi del brand e per questo risulta un po’ caotica.

Costi e commissioni

Discreto (3.8/5)

Con le nuove tariffe il POS Revolut ha perso il suo appeal iniziale. La parte fissa della commissione lo rende poco allettante sulle transazioni di basso importo. In generale, come ogni lettore di carte per cellulare, è indicato solo alle attività che ricevono pochi pagamenti con carta. Esistono alternative più interessanti.

Servizi a valore a aggiunto

Buono (4.3/5)

Sono il motivo per cui abbiamo definito l’app confusionaria, tuttavia sono proprio le funzioni accessorie a impreziosire questa soluzione. Conto business (servizio principale), pagamenti a distanza e online, gestione del budget aziendale, carte business per sé e per il team e altro ancora. Peculiarità di Revolut è il cambio valuta in app a condizioni vantaggiose.

Registrazione

Da migliorare (3.6/5)

Questo è l’aspetto più problematico, talvolta dissuasivo. La procedura per aprire un conto business richiede un po’ di pazienza e l’utente dovrà restare a disposizione per fornire documentazione aggiuntiva, fin troppa. Richiede pazienza e accuratezza perché basta un minimo errore per creare problemi con l’attivazione.

Trasparenza

Discreto (3.8/5)

Tre piani tariffari per i professionisti, quattro per le aziende e una miriade di funzionalità. Riassumere in modo chiaro tutte le condizioni non è un’impresa semplice e dunque suggeriamo di consultare i fogli informativi per sciogliere qualche dubbio che potrebbe presentarsi nella pagina dedicata alle tariffe.

Assistenza clienti

Da migliorare (3.6/5)

Il servizio di supporto è disponibile 24/7 ma solo via chat. Gli utenti lamentano scarsa qualità dell’assistenza, soprattutto in caso di sospensione dell’account. Non vengono fornite molte spiegazioni e non sempre si arriva alla soluzione dei problemi. Insieme alla procedura di registrazione, il supporto clienti è il punto debole di questa azienda.

Richiedi su:

Costi e commissioni

Una spesa iniziale per l’acquisto del dispositivo, nessun canone mensile.

La formula tariffaria del Revolut Reader non impegna con vincoli contrattuali ma non è adatta a tutte le attività.

Riportiamo di seguito i costi principali, poi proponiamo qualche osservazione:

Costo
Prezzo del terminale
49 €
Canone Assente
Spese di spedizione
5 €
Conto business
a partire da 0 € al mese
Carte europee per privati
0,8 % + 0,02 € a transazione
Carte non europee o commerciali
2,6 % + 0,02 € a transazione
Rimborso Tariffa applicata alla transazione iniziale
Contestazione di addebito
15 €
Costo
Prezzo del terminale
49 €
Canone Assente
Spese di spedizione
5 €
Conto business
a partire da 0 € al mese
Carte europee per privati
0,8 % + 0,02 € a transazione
Carte non europee o commerciali
2,6 % + 0,02 € a transazione
Rimborso Tariffa applicata alla transazione iniziale
Contestazione di addebito
15 €

Requisito essenziale per accedere all’offerta POS è il conto business dello stesso istituto.

Quanto costa? Fortunatamente si può scegliere un piano gratuito (senza canone), denominato Basic. Sono disponibili piani più avanzati che prevedono un canone mensile o annuo.

Veniamo ora al lettore di carte. Il prezzo d’acquisto è in linea con altri dispositivi del suo genere, però dovremo aggiungere la spesa di spedizione. Questa è un costo una tantum, mentre dopo si pagherà solo in base alle transazioni elaborate.

La commissione è formata, come si può vedere in tabella, da una parte variabile (%) in funzione dell’importo e da una parte fissa (€), applicata su tutte le transazioni indipendentemente dall’importo delle stesse.

È proprio la parte fissa (20 centesimi) a destare la nostra attenzione, poiché avrà un impatto notevole sui pagamenti di basso importo.

Per intenderci, 20 centesimi addebitati su una transazione di 1 euro incidono per il 20%, mentre 20 centesimi addebitati su 20 euro incidono per l’1%. In più si aggiunge la parte variabile della commissione.

Spesa in base all’importo della transazione

Importo
transazione
Spesa
complessiva
1 € 0,21 €
(21%)
5 € 0,25 €
(5%)
10 € 0,30 €
(3%)
20 € 0,40 €
(2%)
30 € 0,50 €
(1,67%)
50 € 0,70 €
(1,4%)
100 € 1,20 €
(1,2%)
500 € 5,20 €
(1,04%)
Importo della
transazione
Spesa
complessiva
1 € 0,21 €
(21%)
5 € 0,25 €
(5%)
10 € 0,30 €
(3%)
20 € 0,40 €
(2%)
30 € 0,50 €
(1,67%)
50 € 0,70 €
(1,4%)
100 € 1,20 €
(1,2%)
500 € 5,20 €
(1,04%)

Nella tabella abbiamo calcolato l’impatto della tariffa su diversi importi. Fino a 20 euro (e qualcosa in più), la commissione del POS Revolut è sconsigliata. Insomma, non raccomandiamo questo terminale per farsi pagare un caffè.

È da 25 euro circa che la commissione inizia ad avere un’incidenza più sostenibile, ma è sugli importi elevati che si mostra conveniente.

Esistono alternative più economiche. Suggeriamo di dare un’occhiata al nostro confronto dei Migliori POS per Piccole Attività.

Unboxing

Abbiamo ordinato il dispositivo dall’app Revolut Business e ricevuto tramite posta.

La confezione in cartone è sobria e di dimensioni modeste (all’incirca 145 x 185 x 30 mm) ma comunque molto più grande del dispositivo contenuto.

Il dispositivo è contenuto in una scatola di colore nero, raffigurante la sagoma del Revolut Reader

Sollevando il coperchio, troviamo una tasca sulla quale figura un codice QR e un indirizzo web.

Si tratta del link che porta alla pagina dell’assistenza online di Revolut. Nel caso in cui la pagina non dovesse essere in italiano, è possibile cambiare la lingua scorrendo verso il basso e selezionando la lingua desiderata dal menù a tendina.

La bandiera posizionata nella parte superiore della pagina può indurre in errore: cambiandola si esce dalla sezione assistenza.

All'interno della scatola è presente un codice QR e un indirizzo web che portano alla sezione assistenza del sito Revolut

In effetti non è presente alcuna documentazione nella scatola. All’interno della tasca sono presenti solo degli adesivi e, una volta rimossa, troviamo il POS Revolut Reader.

La scatola contiene l'essenziale: adeisivi delle carte accettate, cavo USB e lettore di carte

Il solo accessorio presente nella confezione è il cavo USB-C, che servirà per caricare la batteria del Reader.

Per estrarre il cavo è necessario sollevare l’intero elemento in cartone che lo avvolge, quindi farlo scivolare sul lato. Non è molto pratico, a meno che non si voglia strappare il cartoncino ed estrarlo senza disfare l’imballaggio.

Revolut fornisce due serie di adesivi da attaccare al punto cassa del negozio, così da mostrare quali circuiti sono accettati.

Ecco il contenuto della confezione:

La confezione contiene il POS mobile Revolut, un cavo USB-C, due adesivi raffiguranti le carte accettate

Passiamo ora ai dettagli del POS mobile.

POS Revolut Reader in dettaglio

Il dispositivo ha piccole dimensioni (78 x 78 x 22 mm) ed è molto leggero (106 gr).

Funziona senza fili, come tutti i lettori di carte che si collegano al telefono.

Il POS è di forma quadrata ma con angoli smussati

Il POS Revolut visto di fronte.

È dotato di uno slot per inserire le carte con chip, ma accetta anche carte contactless e i wallet digitali installati sugli smartphone. I clienti potranno dunque pagare con telefono.

I bordi e la parte inferiore del dispositivo sono avvolti da una scocca in plastica bianca

Il retro del dispositivo.

Il terminale si connette via Bluetooth a un dispositivo mobile – uno smartphone o un tablet – che trasmette a sua volta i dati della transazione attraverso la sua connessione WiFi o 3G/4G.

In altre parole, non può essere usato senza connessione internet.

Lo slot per l'inserimento della carta con chip è posizionato sul lato inferiore del dispositivo

Slot per inserire la carta con chip, sul lato inferiore del dispositivo.

Revolut Reader è dotato di uno schermo tattile circondato da una cornice nera e una scocca in plastica bianca. Ha un look piacevole, un po’ rétro, richiama i giochi degli anni ’90.

Sul lato superiore c'è il tasto on-off e l'entrata USB

Sul lato superiore troviamo il pulsante di alimentazione, la porta USB-C e un passante per un laccio (non fornito).

Per caricare la batteria si usa unicamente il cavo di tipo USB-C presente nella confezione. Al momento viene messo a disposizione una base di ricarica.

Con una carica completa della batteria, il POS Revolut è in grado di elaborare più di 200 transazioni. Una capacità in linea con i dispositivi di questo tipo.

Il display si attiva automaticamente quando l’esercente digita l’importo e conferma dall’app Revolut Business.

Quando il terminale è pronto a ricevere il pagamento, sullo schermo compare l’importo della transazione precedente immesso in app, il logo contactless e l’invito ad avvicinare o inserire la carta.

Quando necessario – cioè per transazioni contactless di importo pari o superiore a 50 euro e per ogni importo nel caso del pagamento con chip – appare una tastiera virtuale per consentire al cliente di digitare il codice PIN della sua carta.

Fatta eccezione per la configurazione iniziale (occorre digitare un codice di sicurezza), il display trova la sua utilità solo nell’immissione del PIN.

Il POS si attiva dall'app Revolut Business

Pronto a elaborare una transazione.

Una tastiera virtuale compare sul display se è richiesto il codice PIN

Quando si inserisce la carta compare una tastiera virtuale.

Non è possibile collegare il POS Revolut a stampanti per ricevute cartacee, né a cassetti portasoldi o scanner di codici a barre. Non è un dispositivo adatto per un punto vendita tradizionale.

È invece adatto a chi riceve pochi pagamenti con carta, ad esempio un professionista, un artigiano o un negozio con una clientela ancora abituata al pagamento in contante.

Funzioni dell’app

Diversamente dalle soluzioni concorrenti – come la già menzionata SumUp – Revolut non offre un’applicazione dedicata al terminale. Per incassare con il POS l’esercente dovrà installare l’app Revolut Business per telefoni e tablet iOS o Android.

L’applicazione è nata per la gestione del conto business, e solo in seguito si è aggiunta la possibilità di usarla per i pagamenti tramite terminale fisico. Ricordiamo del resto che per usare il POS mobile del brand è necessario essere titolare del conto business di Revolut – disponibile anche con piano gratuito.

Per elaborare una transazione si va nella sezione esercenti e di crea una richiesta di pagamento. Il menù permette di scegliere tra diverse modalità: creazione di una fattura, di un link di pagamento le transazioni a distanza, e infine il pagamento con carta in presenza, attraverso il Revolut Reader.

Per elaborare una transazione si crea una richiesta di pagamento nell'app Revolut Business

Creazione richiesta di pagamento.

Nell'app Revolut Business si seleziona il metodo di incasso: link di pagamento, lettore di carte, codice QR

Opzioni di pagamento disponibili.

Una volta generata la richiesta di pagamento, l’app si collega subito al terminale Revolut. Quando il POS non viene utilizzato per un po’ di tempo si dovrà inserire nuovamente il codice di sicurezza; una pratica aggiuntiva di sicurezza che non abbiamo incontrato nei lettori di carte della concorrenza.

La schermata di pagamento dà due possibilità per elaborare una transazione. L’opzione base consiste nel digitare l’importo in euro e una breve descrizione, ad esempio la descrizione di un prodotto o un riferimento alla transazione.

L’altra opzione consiste nel selezionare uno o più articoli nel catalogo dei prodotti. Il commerciante può dunque pre-registrare nell’applicazione i prodotti in vendita con le relative informazioni: prezzo, IVA, categoria del prodotto, ecc.

L’app Revolut Business non è tuttavia un software gestionale né un registratore di cassa, quindi non sarà possibile gestire l’inventario, controllare le scorte e così via. In altre parole, il catalogo dei prodotti è solo un modo per calcolare il totale in modo autatico, selezionando i prodotti scelti dal cliente.

L'app permette di registrare un catalogo prodotti per la selezione rapida

Catalogo dei prodotti.

Aggiunta prodotto al catalogo.

Quando il POS Revolut elabora una transazione, il commerciante ha la possibilità di inviare una ricevuta digitale che attesta l’avvenuto pagamento. L’invio si verifica tramite e-mail o SMS, dunque si dovrà inserire nell’apposito spazio che appare nell’applicazione l’indirizzo e-mail o il numero di telefono del cliente.

Il lettore non è compatibile con stampanti di ricevute cartacee.

Un elenco delle transazioni può essere esportato in forma CSV, in modo che possa essere utilizzato con altri software per la contabilità o l’analisi delle vendite. Revolut non fornisce statistiche di vendita.

Gli articoli selezionati appaiono nel carrello virtuale. Per attivare il POS si clicca sul pulsante Addebita

Dipendenti e collaboratori potranno utilizzare un profilo personalizzato, creato dall’esercente nell’apposita sezione dell’app. I profili per lo staff offrono funzionalità limitate (es. ricezione dei pagamenti).

Leggi anche la nostra Recensione Revolut Business

Il fatto che venga usata per il POS la stessa applicazione del conto business aggiunge qualche passaggio supplementare, dato che occorre recarsi, attraverso il menù, in una sezione dedicata per creare una richiesta di pagamento. Non risulta molto intuitivo all’inizio, ma una volta acquisita familiarità diventa un passaggio alquanto rapido.

Il lettore di carte si mostra particolarmente veloce nelle transazioni contactless, più di altri dispositivi che abbiamo testato. Il riconoscimento della carta è rapido indipendentemente dal posto in cui il cliente l’avvicina. Con altri terminali è invece indispensabile avvicinarla al simbolo contactless.

Revolut Reader funziona bene ma non è adatto alle attività con un intenso flusso di cassa elettronico. È pensato per professionisti, artigiani o piccoli negozi che elaborano poche transazioni con carta.

I pagamento con codice QR

Abbiamo accennato al fatto che Revolut offre diversi metodi di pagamento, online e in presenza.

I pagamenti con codice QR si effettuano in presenza del cliente e rappresentano un’alternativa ai pagamenti con POS.

Il cliente scansione il QR code con il suo telefono e sceglie il metodo di pagamento: carta, Apple Pay o Revolut Pay.

Come contattare l’assistenza clienti?

Gli utenti Revolut hanno a disposizione una chat attiva 24/7 all’interno dell’applicazione o sul sito web. Non è possibile contattare il supporto direttamente via e-mail o telefono.

Nella nostra esperienza, il servizio clienti si è mostrato lento e poco efficiente. Abbiamo parlato con diversi operatori prima di ricevere una risposta, e ci sono volute alcune settimane per la risoluzione di un problema tecnico legato proprio al terminale di pagamento – ma va detto che il nostro test è avvenuto in fase di lancio del prodotto.

Ad esempio, abbiamo constatato che il nome di un’altra impresa appariva sull’estratto conto del cliente. Il bug è stato forse causato dalla banca del cliente, tuttavia non è mai stato risolto.

Registrazione al conto business di Revolut: troppo lunga

Il problema principale è la registrazione a Revolut Business, requisito essenziale per accedere al POS fisico.

La procedura per i clienti business è più lunga rispetto a quella prevista per i privati. La lentezza proviene dalla fase di riconoscimento e verifica del cliente, nota come KYC.

Nei nostri test, la verifica ha richiesto diverse settimane per giungere al termine. Inoltre abbiamo ricevuto successive richieste di documenti, tra cui il link ad un sito web collegato all’attività (può trattarsi anche di un profilo social).

Non abbiamo riscontrato la medesima rigidità per altri conti business, con procedura di registrazione e verifica molto più rapida.

Recensioni degli utenti

Cosa ne pensano gli utenti, ossia le persone che quotidianamente si servono di Revolut Business per portare avanti la propria attività?

Abbiamo esaminato le loro recensioni e constatato alcune criticità segnalate da diversi utenti.

Problema principale consiste nella chiusura o sospensione del conto. Questa circostanza segue generalmente una spossante richiesta di documentazione aggiuntiva per provare la legittimità delle operazioni.

È bene sottolineare che non parliamo di verifiche pre-attivazione, bensì controlli alla ricezione di bonifici o altro tipo di pagamento.

Dalle testimonianze emergono richieste piuttosto invadenti, ad esempio un utente ha dovuto fornire il recapito di un cliente per evitare il blocco.

Altre lamentele sono indirizzate all’assistenza clienti, le cui risposte – soprattutto nei casi di blocco del conto – sembrano essere generiche e ripetitive.

Insomma, come abbiamo anticipato nella sezione dedicata alla registrazione, chi decide di aprire questo conto business dovrà armarsi di pazienza e rispondere a tutte le richieste.

Fermo restando che i controlli sono previsti dalle norme anti-riciclaggio, simili inconvenienti, per fortuna, non vengono riscontrati con tutti i servizi aziendali.

La nostra opinione

Il POS mobile di Revolut funziona in modo efficiente, ma le sue tariffe e la qualità del supporto clienti devono essere valutate con attenzione.

Dal nostro calcolo della spesa complessiva in base all’importo della transazione emerge un dato abbastanza determinante nella scelta: la commissione ha un impatto elevata sui pagamenti di piccolo importo; diventa sostenibile solo a partire da 25 euro.

Tra le alternative migliori da prendere in considerazione c’è l’offerta di Axerve a Commissioni, che addebita solo l’1 %. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la nostra Recensione Axerve.

Infine è necessario segnalare ancora una volta i numerosi casi di blocco del conto e le continue richieste di documentazione e prove delle transazioni. Revolut giustifica le verifiche continue e insistenti con la normativa europea antiriciclaggio. Un eccesso di zelo che può risultare tedioso e controproducente.

Aspetto Valutazione
Prodotto Discreto
Costi e commissioni
Discreto
Servizi a valore aggiunto
Buono
Registrazione Da migliorare
Trasparenza Discreto
Assistenza clienti Da migliorare
Voto finale [3.8/5]
Aspetto Valutazione
Prodotto Discreto
Costi e commissioni
Discreto
Servizi a valore aggiunto
Buono
Registrazione Da migliorare
Trasparenza Discreto
Assistenza clienti Da migliorare
Voto finale [3.8/5]

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione predefiniti per determinare il giudizio finale di ogni POS mobile.

Prima di tutto, esaminiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale
  • Prezzo, commissioni, stima della spesa mensile
  • Modalità e tempi di accredito
  • Procedura di registrazione e trasparenza nella comunicazione dei costi e delle condizioni
  • Servizi a valore aggiunto (es. pagamenti a distanza)
  • Assistenza clienti e recensioni degli utenti