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Un conto online per professionisti, da usare solo o con altri servizi SumUp.
SumUp, noto per i suoi POS, offre anche un conto business gratuito, dedicato a lavoratori autonomi e professionisti, con carta Mastercard.
  • Pro: Gratuito. Fatturazione elettronica. Registrazione rapida.

  • Contro: Versamento contanti e assegni non disponibile. Scoperto bancario non autorizzato. Solo bonifici europei.

  • Scegli se: Si intende utilizzare anche gli altri servizi SumUp (POS, pagamenti a distanza, fatture elettroniche, ecc.)


Scopriamo quali sono le caratteristiche principali del conto SumUp:

SumUp
Nome Conto Aziendale SumUp
Tipo Conto online professionale
IBAN Irlandese
Canone mensile GRATIS
Deposito minimo Non previsto
Carta di debito Prepagata Mastercard
Apple Pay / Google Pay Supportati
Prelievi 3 gratuiti al mese
Bonifico SEPA
Bonifico istantaneo Non disponibile
Assegni Non disponibili
Scoperti e crediti Non disponibili
Fatturazione elettronica GRATIS

Il conto è accessibile tramite l’app SumUp (disponibile su iOS e Android) oppure tramite sito web.

Non è possibile incassare assegni né versare contanti, ma in compenso si può incassare con tutti i servizi SumUp (dal terminale ai pagamenti a distanza) – e ovviamente tramite bonifico europeo.

Ci sono alternative migliori per professionisti?

È destinato a tutti, oppure ai soli utenti dei POS SumUp?

Perché SumUp ha lanciato il suo conto aziendale online?

Se non avete mai sentito parlare di SumUp, ecco un piccolo riassunto:

È una società britannica che offre una gamma di servizi per ricevere pagamenti elettronici: terminali POS, link di pagamento, fatture elettroniche, ecc. Per approfondire, dai un’occhiata alla nostra recensione SumUp.

Vantaggi del conto per professionisti SumUp :

  • Senza canone
  • Senza vincoli contrattuali
  • Carta Mastercard gratuita
  • Accesso a tutti i servizi del marchio

Perché è nato questo nuovo servizio del brand?

All’inizio, le somme incassate con le soluzioni SumUp venivano depositate su un conto esercente, che possiamo definire “di passaggio”, prima di essere trasferiti entro qualche giorno lavorativo sul conto corrente bancario indicato dall’utente.

In un secondo momento, SumUp ha lanciato la sua carta prepagata Mastercard per mettere i fondi a disposizione dell’utente in un solo giorno, anche nel fine settimana, senza attendere l’arrivo sul conto corrente.

Nella terza fase la carta Mastercard viene associata ad un conto online con IBAN, così da poter beneficiare anche dei bonifici in entrata e in uscita.

Chi può usare il conto?

Il conto SumUp è accessibile a tutti i lavoratori autonomi e liberi professionisti in Italia:

I vecchi clienti possono trasformare in un istante e gratuitamente il loro conto esercente in conto professionale.

I nuovi clienti possono aprire direttamente il conto business con IBAN e utilizzare tutte le altre soluzioni di incasso della gamma (oppure servirsi dei servizi d’incasso ma non del conto professionale). Indipendentemente dalla scelta, SumUp non comporta né costi fissi né vincoli contrattuali.

Per iscriversi basta compilare un breve modulo online sul sito ufficiale di SumUp. Prima di iniziare, assicurati di avere a portata di mano i soliti documenti d’identità, la partita IVA, un numero di cellulare e un indirizzo e-mail (i quali saranno associati al conto, necessari per accedervi o modificare la password). La procedura richiede non più di dieci minuti.

Non è un conto bancario

La società SumUp non possiede una licenza bancaria, ma è autorizzata dalle autorità britanniche ed irlandesi ad operare nel settore dei servizi finanziari.

Non si tratta dunque di un classico conto bancario: gli scoperti non sono autorizzati (cioè non è possibile andare in rosso), non è possibile chiedere prestiti e fidi, né emettere assegni o investire. In altre parole, il conto SumUp non permette di eseguire operazioni finanziarie rischiose.

Per i clienti europei, tra cui quelli italiani, l’IBAN è irlandese (con sigla IE). Ciò non dovrebbe causare alcun tipo di problema, poiché tutti gli IBAN europei possono essere utilizzati in modo indiscriminato all’interno dell’Unione Europea, tuttavia alcune società – per motivi tecnici dovuti perlopiù a sistemi obsoleti – potrebbe rifiutare operazioni come la domiciliazione delle utenze.

Infine, è importante precisare che – essendo il conto situato fuori dall’Italia – in fase di dichiarazione fiscale è necessario compilare l’apposito quadro relativo ai conti esteri affinché l’imposta di bollo possa essere applicata. Si tratta di un obbligo standard rivolto anche ai privati titolari di una semplice prepagata con sede all’estero, dunque nulla di impegnativo.

La carta prepagata

Associata al conto business, viene consegnata gratuitamente al domicilio indicato dall’utente in fase di registrazione. Non sono previsti costi aggiuntivi di emissione o spedizione (né un canone).

Può essere utilizzata per pagare in negozio e online, oppure per effettuare prelievi di contante presso qualsiasi ATM bancario (il cosiddetto sportello automatico Bancomat).

Carta prepagata SumUp

Carta Mastercard SumUp.

Si tratta di una carta Mastercard, dunque utilizzabile in tutto il mondo e naturalmente in Italia.

È una prepagata e non una carta di debito, tuttavia è collegata al conto SumUp, dal quale attinge automaticamente i fondi nel momento in cui si usa (non è necessario ricaricarla). Come per ogni altra carta prepagata, potrebbe non funzionare per il rifornimento di carburante.

È compatibile con Apple Pay e Google Pay. Aggiungendo la carta alle suddette applicazioni – rispettivamente su dispositivi Apple e Android – si potrà pagare avvicinando il proprio smartphone o smart watch al terminale POS, e dunque rimpiazzare la carta fisica con il telefono.

In caso di smarrimento o furto, basta bloccare la carta dall’applicazione.

Costi: nessun canone, poche commissioni

Il conto non prevede abbonamento, dunque nessun canone mensile o annuo. In teoria, a seconda dell’uso che se ne fa, il servizio potrebbe essere completamente gratuito. I bonifici gratuiti sono illimitati, tre prelievi al mese sono gratuiti, non sono previste commissioni per i pagamenti con carta in euro.

In pratica, l’unica commissione che può essere addebitata è quella per i prelievi: pari al 2% dell’importo prelevato, ma solo a partire dalla quarta operazione al mese.

Operazione Tariffa
Bonifici SEPA GRATIS
Pagamento con carta (in Euro) GRATIS
Prelievi in Zona Euro 3 GRATIS ogni mese, poi il 2%
Prelievi extra Euro 2%
Operazione Tariffa
Bonifici SEPA GRATIS
Pagamento con carta (in Euro) GRATIS
Prelievi in Zona Euro 3 GRATIS ogni mese, poi il 2%
Prelievi extra Euro 2%

Limiti d’uso (plafond)

SumUp ha limitato l’importo delle transazioni in uscita, vale a dire dei pagamenti e dei prelievi effettuati con la carta prepagata, così come dei bonifici in uscita. I bonifici in entrata sono invece illimitati.

Operazione Limite per transazione Limite per periodo
Pagamento con carta 1.800 € 9.000 € /giorno
Prelievi contante 300 € 1.100 € /giorno
Bonifici SEPA in uscita 15.000 € 25.000 € /giorno
75.000 € /mese
Bonifici SEPA in entrata Illimitati
Operazione Limite per
transazione
Limite per
periodo
Pagamento con carta 1.800 € 9.000 € /giorno
Prelievi contante 300 € 1.100 € /giorno
Bonifici SEPA in uscita 15.000 € 25.000 € /giorno
75.000 € /mese
Bonifici SEPA in entrata Illimitati

Tali limiti non possono essere modificati dall’app, come invece permettono di fare generalmente le banche. Al momento, l’unico modo per estendere il plafond delle varie operazioni è contattare il servizio clienti.

Pagamenti a distanza

Quando si apre un conto SumUp si accede ad una serie di servizi utili per imprese e professionisti, tra cui la fatturazione elettronica conforme alle norme italiane e regolarmente collegata al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate. Anche questo servizio è gratuito, senza canone. Una commissione viene applicata solo per chi vuole ricevere pagamenti con carta tramite SumUp (in caso contrario, si può scegliere il bonifico o altri metodi di pagamento inserendo una nota nella fattura). La ricezione di un pagamento con carta comporta la tariffa di 2,5%.

Al di là delle fatture, è possibile inviare richieste di pagamento via link tramite qualsiasi app di messaggistica (Whatsapp, Messenger, SMS), social network o e-mail. L’utente digita l’importo da richiedere ed ottiene il link da inviare; il cliente clicca sul link e inserisce i dati della sua carta per confermare il pagamento. Anche in questo caso la tariffa è del 2,5%.

Il titolare di un conto può altresì generare buoni regalo, codici QR, pubblicare rapidamente un negozio online basilare, e ovviamente ricevere pagamenti con POS. Per ulteriori informazioni si rimanda alla nostra recensione completa di SumUp.

La nostra opinione

SumUp offre uno dei pochi conti business gratuiti. Gli altri due sono N26 Business e Revolut Business. Il primo è un conto corrente di tipo bancario ma molto basilare, poiché permette solo di inviare e ricevere bonifici e di effettuare pagamenti e prelievi con la sua carta di debito. Revolut, come SumUp, offre anche soluzioni per ricevere pagamenti online.

Tornando a SumUp, abbiamo riportato i suoi limiti: impossibilità di versare contanti e assegni, di andare in rosso o ricevere prestiti, di ottenere una carta di credito. Rimane un conto conveniente (gratuito) e valido per i lavoratori autonomi con poche esigenze.

Se invece si è titolari di un’azienda o si esercita una professione con un importante flusso di cassa, un’alternativa da prendere in considerazione è Qonto, con una piattaforma dalle funzioni avanzate per la gestione delle spese.