Come funziona il menu digitale con codice QR

I menu accessibili tramite codice QR iniziano a vedersi ovunque, sui tavoli di bar, ristoranti e pizzerie.

Il loro scopo? Sostituire i menu tradizionali, non semplicemente per cedere alla moda della digitalizzazione bensì per offrire servizi supplemetari che aumentano la praticità e l’igiene da un lato, la produttività dall’altro.

Cos’è un menu digitale QR code? Cosa si può fare? Come realizzarne uno?

Cos’è un menu digitale con QR code?

L’espressione menu QR code o menu digitale QR code è una trasposizione maldestra dell’inglese “QR code menu“. Nel settore alberghiero e della ristorazione, fa riferimento a carte e menu accessibili online attraverso la scansione di un codice QR con il suo smartphone.

Alcuni menu si presentano sotto forma di semplici immagini o PDF (versione digitalizzata del menu tradizionale), mentre altri sono interattivi e permettono di rimpiazzare alcune funzioni eseguite normalmente dal personale di sala o alla cassa.

Immagine: Mobile Transaction

Il cliente scansiona il codice QR con lo smartphone. Cliccando il link che appare, accede al menu online.

Il codice QR è un’etichetta ottica contenente una serie di caratteri che formano un indirizzo web (URL). Nel caso del menu digitale, tale indirizzo porta ad una specifica pagina web del sito appartenente al ristorante oppure ad un’applicazione apposita.

Il menu digitale con codice QR è talvolta chiamato menu contactless.

A cosa serve? Le tre funzioni

I menu online accessibili con codice QR non sono semplici versioni digitali dei menu cartacei.

Possono infatti offrire le seguenti funzioni:

• Consultazione (funzione base)
• Comanda (opzionale)
• Pagamento (opzionale)

Non tutti i menu QR dispongono di tutte le funzionalità sopraindicate, ma naturalmente tutti offrono la consultazione, ossia la visualizzazione della carta.

Immagine: Mobile Transaction

Alla funzione base di consultazione si può aggiungere comanda e pagamento.

Esperienza cliente – Il cliente effettua la scansione del codice QR con il suo telefono. Oggi qualsiasi smartphone è in grado di scansionare i suddetti codici attraverso l’app della fotocamera (non serve installare applicazioni apposite).

Sul display del suo smartphone, il cliente clicca il link che appare e accede, tramite browser web, al menu digitale.

A questo punto, se le funzionalità lo consentono, lo stesso cliente seleziona i piatti sul menu interattivo e procede al pagamento online con carta di credito, di debito o prepagata.

La comanda passa automaticamente alla cucina. Il cliente riceverà un messaggio quando l’ordine sarà pronto ad essere servito.

Si tratta di un percorso simile a quello adottato nella cosidetta ristorazione rapida.

I menu interattivi sono più pratici

I primi menu digitali non erano altro che copie online delle versioni cartacee: semplici immagini o documenti PDF.

La stessa visualizzazione non era particolarmente comoda sui primi menu online, poiché richiedeva continui zoom e spostamenti dell’immagine sul display.

Quali sono i vantaggi dei menu interattivi?

• Valorizzazione dei prodotti e dei piatti attraverso materiale multimediale
• Aggiornamento istantaneo del menu del giorno e della carta
• Più igiene
• Riduzione dell’impatto ambientale, soprattutto dall’adozione dei menu monouso
• Possibilità di aggiungere informazioni (es. allergeni)

Si può anche ordinare e pagare

La comanda online è un’altra possibilità offerta dai menu digitali. In questo caso non è il cameriere a prendere l’ordine, bensì lo stesso cliente ad inviarlo tramite pagina web o applicazione.

Se i flussi vengono gestiti bene, si riducono i tempi di attesa per il cliente e dunque aumenta la produttività del ristorante.

Un’evoluzione “disumanizzante”?

Non dover attendere l’arrivo del personale per effettuare l’ordine non è altro che un vantaggio.

Come ogni altra evoluzione che coinvolge le moderne tecnologie, anche la pratica del menu digitale porta con sé la sua dose di riflessioni e talvolta polemiche. In questo caso a far parlare è il venir meno di un’interazione fino a poco tempo fa indispensabile, in un’epoca in cui le interazioni sociali sono già ridotte al minimo.

In realtà i ristoratori affermano che, introducendo la comanda tramite menu digitale, il personale di sala ha più tempo da dedicare ai clienti che desiderano ricevere informazioni e consigli.

Il menu QR code può essere integrato al software gestionale

La digitalizzazione di un ristorante è complessa. Sono molteplici gli aspetti interessati: prenotazione, servizio di sala, preparazione, gestione delle scorte, rifornimenti, ecc.

Esistono soluzioni basate sul software gestionale o registratore di cassa telematico, affinché tutte le fasi dell’attività sia coordinate e gestite da un unico programma.

Non tutti però offrono lo stesso livello di funzionalità. Il ristoratore dovrà dunque consultare con attenzione tutte le funzioni e configurazioni disponibili, a seconda delle esigenze.

Per ottenere il massimo dal menu con codice QR è necessario integrarlo al registratore telematico nonché al software gestionale (a loro volta, i due possono essere due funzioni dello stesso programma). In questo modo tutti gli aspetti dell’attività sono coordinati e aggiornati in tempo reale nei vari reparti del ristorante.

Le tecnologie impiegate per il codice QR

Il codice QR – o QR code dall’inglese – può essere presentato ai clienti stampandolo su carta (meglio se plastificata) ed esponendolo su ogni tavolo del ristorante.

Se si intende offrire una semplice versione digitale del menu tradizionale, il codice potrà essere collegato ad un file PDF o ad un’immagine JPEG caricata su un qualunque spazio web (in questo caso è possibile trovare soluzioni gratuite).

La pagina web si può invece utilizzate, oltre che per la consultazione, anche per la comanda o il pagamento. Il cliente può accedervi da qualunque dispositivo smart, ad esempio telefono o tablet.

Quest’ultima soluzione può essere impiegata anche per il cosiddetto Click and Collect oppure per la consegna a domicilio, poiché consente di ordinare e pagare tramite un dispositivo, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova.

L’app mobile offre un’esperienza rapida e piacevole da smartphone, tuttavia questa soluzione presenta un inconveniente, poiché prevede il download da parte del cliente di una determinata applicazione, attraverso Google Play o App Store.

La web app (PWA o Progressive Web App) è una pagina che si comporta come un’app. Nulla da scaricare dunque: un buon compromesso.

Nel caso delle web app e delle applicazioni da installare, il QR code dovrà contenere link particolari: Universal Link (Apple) o App Link (Android).

Anche se web app e applicazioni per smartphone possono sfruttare tutto il potenziale del menu digitale, non è detto che ciò avvenga sempre. Alcune volte sono utilizzate per la sola consultazione digitale della carta. È possibile in questo caso trovare soluzioni economiche o addirittura gratuite.

Conclusione: i menu digitali procurano interessanti vantaggi

I menu accessibili tramite codice QR possono essere una semplice versione digitale del menu cartaceo, o disporre di servizi aggiuntivi (es. comanda e pagamento online dallo smartphone del cliente).

La tecnologia utilizzata (pagina web, applicazione o web app) non è così importante. A fare la differenza è l’integrazione con gli altri strumenti utilizzati per la gestione dell’attività.

Se il vostro ristorante sta per intraprendere un percorso di digitalizzazione di tutti i reparti, si consiglia di scegliere una soluzione integrabile con il software gestionale o registratore di cassa (alcuni servizi potrebbero offrire pacchetti completi di tutte le soluzioni).