Revolut e Axerve sono da poco diventati concorrenti nel settore POS in seguito all’introduzione, da parte del primo, del suo lettore di carte che potrebbe destare l’interesse di lavoratori autonomi, professionisti e piccole imprese.
Di punti in comune ce ne sono in realtà pochi, mentre molto più numerose e significative sono le differenze – a partire dal tipo di dispositivo e dal modello di offerta.
Mentre per Revolut il terminale di pagamento rappresenta un servizio secondario rispetto alla sua soluzione principale (il conto online multivaluta), per Axerve il POS costituisce il nucleo centrale della sua offerta.
Nel presente articolo mettiamo a confronto gli elementi in grado di determinare la scelta tra l’una o l’altra opzione: dispositivi, costi e commissioni, funzionalità extra e procedura di attivazione.
POS | ![]() |
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Link | ||
Terminale | Lettore di carte per smartphone | POS Android |
Ricevute della transazione | Digitali | Cartacee |
Piano tariffario | Piano unico, senza canone | Scelta tra piano A Canone e piano A Commissioni |
Servizi inclusi |
|
– |
Accredito incassi | Su conto Revolut in un giorno lavorativo | Su qualsiasi conto corrente in un giorno lavorativo |
Dove si attiva? | Online | Online |
Carte accettate |
POS | ![]() |
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Terminale | Lettore di carte per smartphone | POS Android |
Ricevute della transazione | Digitali | Cartacee |
Piano tariffario | Piano unico, senza canone | Scelta tra piano A Canone e piano A Commissioni |
Servizi inclusi |
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– |
Accredito incassi | Su conto Revolut in un giorno lavorativo | Su qualsiasi conto corrente in un giorno lavorativo |
Dove si attiva? | Online | Online |
Carte accettate |
Prima di passare ai dettagli, una sintesi delle principali caratteristiche delle due soluzioni.
Le società
Revolut è una società nata nel Regno Unito e con sede in Lituania, dove ha ottenuto una licenza bancaria per operare in tutta Europa (o meglio nello Spazio Economico Europeo). Axerve invece è italiana e parte del Gruppo Sella.
Entrambe sono sicure e affidabili, tuttavia la prima mostra piccole carenze in tema di localizzazione del servizio in Italia. Nella fase di registrazione o nel contattare l’assistenza potremmo incorrere in qualche maldestra traduzione o in testi in inglese.
In generale, Revolut è un servizio di stampo internazionale. Non casualmente la sua peculiarità è rappresentata dalle tariffe agevolate sul cambio valuta, ideali per gli scambi commerciali e privati tra diversi paesi, pur rimanendo un ottimo servizio anche per transazioni domestiche.
Piani tariffari
Axerve offre diversi piani tariffari, tra cui i due denominati Easy e destinati a piccoli commercianti e a professionisti. Uno dei due piani prevede unicamente il canone mensile (senza commissioni sul transato) mentre l’altro applica solo le commissioni (senza canone mensile).
Il concorrente propone invece un unico piano tariffario, senza canone, per quanto riguarda il POS. Per usare il lettore di carte si dovrà tuttavia aprire un conto business Revolut (disponibile sia gratuitamente sia con piani in abbonamento).
Carte accettate
Non vi sono molte differenze sui circuiti abilitati. Entrambi accettano pagamenti con carte di credito, di debito e prepagate dei circuiti Visa, Mastercard e Maestro.
Solo Axerve è in grado di ricevere pagamenti da carte PagoBancomat. A dire il vero, tutte le carte Bancomat sono ormai affiancate da uno dei circuiti mezionati prima, dunque poco cambia in sua assenza. È possibile abilitare il circuito American Express rivolgendosi direttamente alla società e convenzionandosi con loro. Le tariffe in questo caso sono stabilite da Amex e non da Axerve.
Differenze POS: lettore di carte vs terminale smart
Le due società offrono ai loro clienti dispositivi con caratteristiche molto diverse.
Revolut opta per un lettore di carte per smartphone, chiamato anche POS mobile. Non è un terminale autonomo, bensì va associato via Bluetooth a una app installata su un comune telefono con sistema operativo Android o iOS; quest’ultimo deve essere a sua volta connesso a internet. Senza smartphone non è in grado di elaborare transazioni.
Per ricevere un pagamento con carta, l’utente avvia l’app Revolut Business sul telefono, accede alla sezione Richieste di pagamento attraverso il menù, digita l’importo e seleziona il metodo di incasso (Lettore carte).
A questo punto il lettore è pronto a leggere la carta del cliente in modalità contactless o con chip. Inserendo la carta per la lettura del chip, il cliente dovrà digitare il PIN direttamente sul display del POS Revolut.
Invia ricevute digitali tramite SMS o indirizzo e-mail; non sono disponibili stampanti compatibili.
Per ulteriori dettagli su terminale e relativa offerta consulta la Recensione Revolut Reader.
Dimensioni e peso lo rendono particolarmente adatto all’uso in mobilità, ad esempio per interventi o consegne a domicilio. Può ugualmente essere utilizzato in negozio o in altre sedi fisse, magari connettendo il telefono a una rete WiFi così da poter sfruttare una connessione più stabile.

Revolut Reader

SmartPOS Axerve
Nessuna necessità di collegamento per il POS Axerve che, al contrario, mette a disposizione dei suoi utenti un terminale smart autonomo, con SIM dati integrata e sistema operativo Android.
Android rende l’uso del dispositivo pressoché identico a quello di uno smartphone o di un tablet con il medesimo sistema operativo. Munito di un ampio touchscreen, l’utente avvia l’apposita applicazione direttamente sul terminale, digita l’importo e attende la carta del cliente (contactless o con chip).
In modo simile, l’utente può servirsi di ulteriori applicazioni per estendere le funzioni del dispositivo. App aggiuntive possono essere scaricate dal PAX Store (già installato), ma va detto che al momento non c’è una grande varietà nell’offerta di app.
Oltre ad avere una SIM dati multioperatore con traffico incluso, il terminale di Axerve dispone anche di stampante termica per ricevute cartacee. La stampa della ricevute parte in automatico dopo la ricezione del pagamento.
Altre informazioni su Axerve sono disponibili nella Recensione Axerve.
Costi e commissioni
I costi sono, nella maggior parte dei casi, l’aspetto maggiormente determinante nella scelta di un terminale. Per capire qual è il POS più economico dobbiamo mettere a confronto non due, bensì tre piani tariffari: uno di Revolut, due di Axerve.
Nella seguente tabella riepiloghiamo le principali voci di spesa di cui tener conto:
Revolut Reader |
Axerve a Canone |
Axerve a Commissioni |
|
---|---|---|---|
Link | |||
Prezzo di acquisto POS | 49 € | Incluso (comodato d’uso) | 100 € |
Canone | Assente |
|
Assente |
Commissioni |
|
Assente (al superamento di 30.000 €/anno si applica l’1% sul transato eccedente) |
1% |
Attivazione servizio | 5 € (spedizione) |
16 € (imposta di bollo) |
Revolut Reader |
Axerve a Canone |
Axerve a Commissioni |
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Prezzo di acquisto POS | 49 € | Incluso (comodato d’uso) | 100 € |
Canone | Assente |
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Assente |
Commissioni |
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Assente (al superamento di 30.000 €/anno si applica l’1% sul transato eccedente) |
1% |
Attivazione servizio | 5 € (spedizione) |
16 € (imposta di bollo) |
Le tariffe del Revolut Reader sono simili, nel modello, a quelle di Axerve a Commissioni: entrambi propongono un servizio senza canone mensile, vale a dire senza costo fisso né vincoli.
Nonostante ciò, il piano A commissioni di Axerve si mostra più semplice del concorrente; viene infatti applicata un’unica tariffa su tutti i tipi di carte (1%).
Revolut, al contrario, distingue la commissione sulle carte personali (per privati) emesse nello Spazio Economico Europeo (0,8 % + 0,02 €) e quelle commerciali e/o emesse fuori SEE (2,6 % + 0,02 €). La prima tariffa, cioè quella che riguarda la quasi totalità delle transazioni, è davvero conveniente; la seconda è elevata ma tocca più che altro le attività situate in zone turistiche o di affari.
Quale tra le due tariffe – l’1% di Axerve a Commissioni e lo 0,8 % + 0,02 € di Revolut – è la più economica? Difficile stabilirlo se non in presenza di elementi concreti; per tale ragione più avanti proviamo a fare una stima delle spese mensili basandoci su transato e importo medio delle transazioni.
Completamente diversa è l’offerta di Axerve a Canone che, al contrario dei piani precedenti, addebita solo il canone mensile (ed eventualmente una commissione al superamento di una soglia di transato annuo).
Nello specifico, il canone sarà di 17 € al mese se il volume annuo di transazioni non supera 10.000 euro. Al superamento dei 10.000 euro di transato annuo il canone passa a 22 € al mese. Nessun costo extra sarà applicato se il volume annuo si mantiene entro i 30.000 euro; in caso contrario sarà addebitata – esclusivamente sul transato eccedente i trentamila – una commissione dell’1%.
Passiamo ora all’applicazione concreta delle tariffe.
Revolut Reader |
Axerve a Canone |
Axerve a Commissioni |
|
---|---|---|---|
0 € | 0 € | 17,00 € | 0 € |
500 € | ~ 4,50 € | 17,00 € | 5,00 € |
1.000 € | ~ 9,00 € | 22,00 € | 10,00 € |
2.000 € | ~ 18,00 € | 22,00 € | 20,00 € |
3.000 € | ~ 27,00 € | 27,00 € | 30,00 € |
4.000 € | ~ 36,00 € | 37,00 € | 40,00 € |
5.000 € | ~ 45,00 € | 47,00 € | 50,00 € |
10.000 € | ~ 90,00 € | 97,00 € | 100,00 € |
Revolut Reader |
Axerve a Canone |
Axerve a Commissioni |
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0 € | 0 € | 17,00 € | 0 € |
500 € | ~ 4,50 € | 17,00 € | 5,00 € |
1.000 € | ~ 9,00 € | 22,00 € | 10,00 € |
2.000 € | ~ 18,00 € | 22,00 € | 20,00 € |
3.000 € | ~ 27,00 € | 27,00 € | 30,00 € |
4.000 € | ~ 36,00 € | 37,00 € | 40,00 € |
5.000 € | ~ 45,00 € | 47,00 € | 50,00 € |
10.000 € | ~ 90,00 € | 97,00 € | 100,00 € |
Calcolando la spesa in base al volume di transazioni emerge quanto segue:
- Se il transato va da 0 a 2.000 euro, le opzioni più convenienti sono Revolut e Axerve a Commissioni;
- se il transato supera il volume sopraindicato, l’opzione più economica è Axerve a Canone.
L’assenza di un costo fisso mensile favorisce le due offerte senza canone solo quando il volume di transazioni è basso (indicativamente fino a 2.000 euro al mese). Revolut potrebbe presentare qualche variazione a seconda del numero dei pagamenti elaborati.
Servizi inclusi nelle offerte
Nella prima parte del confronto abbiamo anticipato che il prodotto principale di Revolut non è il terminale di pagamento, bensì il conto business multivaluta.
Dedicato ad aziende e professionisti, consente di avere molteplici sotto-conti in valuta diversa dall’Euro. Lo scopo è ricevere, conservare e usare denaro nella sua divisa d’origine, evitando così la conversione.

Sotto-conti in valuta estera nell’app Revolut Business.
Attraverso il conto business di Revolut, l’utente potrà servirsi dei seguenti strumenti :
- Gateway di pagamento per e-commerce
- Link di pagamento e codici QR
- Carte business per dipendenti
- Gestione del budget e delle spese aziendali
Il conto business di Revolut è disponibile anche per privati, tuttavia in questa versione non sono presenti le funzioni dedicate agli scambi commerciali.

Richieste via link di Revolut.
Anche Axerve offre diversi servizi – ma non all’interno dell’offerta POS. L’accesso agli altri servizi del marchio (gateway per e-commerce, link di pagamento, cassa smart per il versamento del contante in negozio) richiede la sottoscrizione separata.
Axerve propone inoltre una soluzione POS su misura, per attività con un transato elettronico elevato. Le medie e le grandi aziende potranno dunque beneficiare di un’offerta personalizzata in funzione del volume di transazioni, del tipo di carta più utilizzato e di altri fattori che possono influire sulle commissioni.
Come attivare? Cosa serve?
Dal momento che Revolut Business propone un pacchetto di servizi con un’unica sottoscrizione, va da sé che l’attivazione richiede qualche informazione in più e una serie di verifiche in conformità delle leggi europee.
Innanzitutto occorre aprire un conto business scegliendo il piano tariffario adatto alle proprie esigenze. Viene offerto un piano gratuito, o meglio senza canone, denominato Free sia per aziende sia per professionisti e freelance.
Revolut Business richiede inoltre la comunicazione di un indirizzo web che provi la presenza online dell’attività. Tale indirizzo web può essere un sito, un blog, un negozio online oppure una pagina social pubblica.
Terminata la procedura di registrazione online si dovrà attendere qualche settimana in attesa di notizie. Potrebbe essere richiesta documentazione aggiuntiva, ad esempio un estratto conto o una bolletta recente intestata alla società (o al professionista) come prova del domicilio.
Insomma, con Revolut bisogna armarsi di pazienza e mettersi a disposizione per attivare il conto nel più breve tempo possibile. Solo dopo l’attivazione del conto business si potrà procedere all’acquisto del Reader e attendere la consegna per iniziare a incassare con carta.

La scelta del tipo di attività è tra i primi passaggi della registrazione Axerve.
Con Axerve la procedura è meglio ottimizzata per il mercato italiano. Saranno richiesti documenti d’identità dell’imprenditore e dei soci, codice ATECO, forma giuridica della società, partita IVA, fatturato.
È altresì obbligatorio indicare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) oltre a quello della normale e-mail. Si conoscerà l’esito della richiesta entro 2 settimane dalla registrazione online.
Invitiamo anche in questo caso a essere disponibili nel fornire ulteriore documentazione in caso di richiesta: tutte le società che operano nel settore finanziario sono obbligate per legge a eseguire rigidi controlli sulla legittimità dell’impresa o dell’attività professionale.
La procedura di Axerve dovrebbe tuttavia scorrere più rapidamente.
Quale scegliere? La nostra opinione
Al fine di scegliere la soluzione più adatta alla nostra attività dobbiamo valutare due aspetti, quello pratico e quello economico.
Ricordiamo che il POS Revolut va usato necessariamente insieme a un telefono iOS o Android. Per ricevere un pagamento dovremo dunque armeggiare con due dispositivi. Ciò non vuol dire che sia scomodo, ma consigliamo questo tipo di terminale alle persone con familiarità nell’uso dello smartphone e delle sue periferiche connesse via Bluetooth.
La soluzione di Axerve è invece autonoma e non necessita di collegamento ad altri dispositivi. Va detto però che, rispetto al concorrente, il POS Axerve è più ingombrante: la stampante integrata occupa chiaramente più spazio e aggiunge peso. Da tenere presente nel caso in cui fosse destinato all’uso in mobilità.
Quello economico rimane l’aspetto più importante.
Come abbiamo visto nelle nostre previsioni della spesa mensile, se riceviamo con carta meno di 2.000 – 2.500 euro al mese l’opzione più conveniente è Revolut oppure Axerve a Commissioni, vale a dire i due POS senza canone.
Se il valore medio delle transazioni è basso (inferiore a 15 euro) sarebbe da prediligere il secondo, poiché non applica una commissione fissa, in Euro, sulle singole transazioni; al contrario, se l’importo medio delle transazioni è superiore l’opzione migliore è Revolut.
Axerve a Canone, con costo mensile fisso e nessuna commissione sul transato, è invece perfetto per chi incassa tramite carta un volume mensile da 2.500 euro in su. In questo caso permette di risparmiare sui costi complessivi, seppur di pochi euro.
Vuoi attivare un POS? Procedi su Revolut.com o Axerve.com
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