È arrivato il momento di attivare un terminale di pagamento ma non sai orientarti tra tante opzioni.
«Acquisto o noleggio?» è tra le domande più frequenti, ma chiariamo subito che non esiste una risposta univoca.
Il mercato delle soluzioni POS è oggi variegato e la scelta migliore deve essere determinata dalle esigenze dei singoli.
Nel presente articolo riassumiamo pro e contro delle due opzioni. Non mancherà la segnalazione di quale offerta particolarmente interessante.
Indice
Come scegliere?
Prima di iniziare la ricerca è bene prendere in considerazione alcuni aspetti della propria attività, in primo luogo una stima del transato elettronico mensile.
- Quanti pagamenti con carta riceviamo?
- Qual è l’importo medio delle transazioni?
Da queste domande possiamo iniziare a orientarci tra l’una o l’altra opzione, oltre che selezionare la migliore offerta in base al volume di pagamenti elettronici.
Naturalmente non tutte le attività – soprattutto quelle appena avviate – sono in possesso di queste informazioni. In questo caso si potrà partire con la soluzione meno impegnativa e poi eventualmente cambiarla in seguito.
Altro aspetto da considerare è il luogo in cui avviene l’incasso:
- Ricevo pagamenti in una sede fissa (es. negozio, studio professionale)?
- Ricevo pagamenti in mobilità (es. consegna o interventi a domicilio)?
Alcune attività potrebbero infatti avere esigenze specifiche; in questo caso la scelta implica il giusto compromesso tra più fattori.
Scopriamo ora vantaggi e svantaggi dei due tipi di offerta.
Acquisto POS: pro e contro
Mentre in passato l’unica via era il noleggio, l’arrivo delle fintech nel mercato dei pagamenti elettronici ha sbloccato lo stallo delle offerte rendendole man mano più appetibili anche alle piccole realtà.
Vantaggio principale dell’acquisto POS è l’assenza di canone mensile.
Comprando il dispositivo l’esercente non dovrà vincolarsi con i tipidi costi fissi del noleggio, dunque potrà avvalersi di modelli tariffari che prevedono l’addebito di tariffe in base all’uso effettivo del servizio.
Questa condizione è vantaggiosa soprattutto per piccole imprese, professionisti e lavoratori autonomi che elaborano un volume contenuto di transazioni. Naturalmente occorrerà verificare la convenienza delle commissioni sul transato.
Acquistare un terminale presenta anche qualche inconveniente.
Come previsto dalla legge, la garanzia per eventuali difetti del dispositivo ha una durata di 2 anni. Dopo questo periodo il produttore non sarà responsabile per eventuali guasti, di conseguenza l’esercente dovrà farsi carico della riparazione.
Oltre alle riparazioni fuori garanzia bisogna poi mettere in conto la necessità di sostituire i dispositivi obsolescenti, ossia rottamare il vecchio e comprarne uno nuovo.
A tal riguardo dobbiamo sottolineare che i prezzi di acquisto dei terminali sono oggi sostenibili, in alcuni casi davvero convenienti. Inoltre basterà un po’ di cura per allungare la vita al POS.
Buona parte dei terminali moderni funzionano come i comuni smartphone, dunque occorrerà aggiornare il sistema operativo ed evitare urti che possano danneggiare le componenti.
Soluzioni con acquisto POS (senza canone)
Noleggio POS: vantaggi e svantaggi
Il noleggio del POS implica un costo fisso periodico, generalmente il canone mensile.
Vantaggio del noleggio riguarda soprattutto manutenzione e sostituzione del dispositivo.
Che si tratti di difetti di fabbricazione, aggiornamenti o sostituzione per obsolescenza, sarà il fornitore a occuparsene senza costi aggiuntivi.
Solo in alcuni casi potrebbero essere addebitati costi straordinari per la riparazione (es. guasto causato dalla negligenza dell’utente).
Detto ciò, veniamo ora ai lati negativi.
Il POS a noleggio viene proposto soprattutto da banche e grandi istituti finanziari che applicano solitamente una combinazione di costi. Oltre al canone fisso si dovranno pagare anche le commissioni sul transato.
Questo modello tariffario è conveniente solo per grandi e medie imprese che elaborano un volume importante di transazioni mensili, mentre è sconsigliato alle piccole attività con un transato elettronico modesto.
Le società che forniscono terminali a noleggio permettono inoltre di scegliere la tipologia di dispositivo (fisso, cordless o portatile). I negozi con un flusso di cassa continuo (es. supermercati) troveranno maggiore comodità nel POS fisso, grazie al quale si dispone di una connessione stabile (collegamento via cavo).