Qual è la migliore alternativa tra Nexi Mobile POS e SumUp?
Le due soluzioni per ricevere pagamenti con carta hanno alcuni punti in comune ma anche notevoli differenze.
Si presentano come POS senza canone e senza banca adatti alle piccole attività, ma qual è l’offerta più conveniente?
In questa recensione mettiamo a confronto le due offerte esaminando tariffe, funzioni, dispositivi, pro e contro.
Indice
In sintesi
Panoramica
Giudizio
In dettaglio
Costi e commissioni
Confronto POS
Servizi inclusi
Quale scegliere?
Panoramica sulle offerte di Nexi e SumUp
Nexi Mobile POS e SumUp si distinguono dalle offerte tradizionali perché non applicano canone mensile.
Dal punto di vista economico sembrano molto simili, tuttavia troviamo che le due soluzioni siano per certi versi molto diverse tra loro, soprattutto dal punto di vista pratico.
Di seguito proponiamo un riepilogo delle principali caratteristiche, più avanti approfondiamo costi e commissioni.
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---|---|---|
Tariffe | Quota annua: 37,50 € (primo anno), 30 € (dal secondo anno) Commissioni: 1,89 – 2,39 % |
Senza canone Commissione: 1,95 % |
Terminale |
Lettore di carte per cellulare |
A scelta tra:
|
Accredito incassi | 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente |
A scelta: |
Servizi inclusi |
Link di pagamento |
|
Carte accettate |
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Tariffe | Quota annua: 37,50 € (primo anno), 30 € (dal secondo anno) Commissioni: 1,89 – 2,39 % |
Senza canone Commissione: 1,95 % |
Terminale |
Lettore di carte per cellulare |
A scelta tra:
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Accredito incassi | 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente |
A scelta: |
Servizi inclusi |
Link di pagamento |
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Carte accettate |
Di seguito qualche nota sulle caratteristiche elencate in tabella.
Spesa iniziale e spese ricorrenti
All’attivazione è prevista una spesa una tantum per l’acquisto dei dispositivi. In seguito, almeno nel caso di SumUp, non ci sarà alcun costo fisso da sostenere.
Tale spesa corrisponde al prezzo del terminale.
Con Nexi non è possibile scegliere, mentre SumUp offre una gamma di dispositivi con tecnologie diverse (POS mobile per cellulare, POS portatile compatto, smartPOS).

Da sinistra: SumUp Terminal, Lite e Solo
Accredito incassi
Dove finiscono gli incassi del terminale?
Nessuno dei due marchi impone un conto corrente specifico, dunque l’esercente potrà comunicare l’IBAN di qualsiasi conto corrente in fase di registrazione.
Liberi professionisti, lavoratori autonomi e ditte individuali potranno usare anche il proprio conto corrente personale (non associato a partita IVA), mentre le società dovranno usare un conto aziendale.
SumUp dà la possibilità di attivare un conto gratuito (offerto dallo stesso marchio) sul quale ricevere i pagamenti in un solo giorno, anche durante il fine settimana. Al conto SumUp è associata una carta per pagamenti e prelievi. Naturalmente i fondi potranno essere trasferiti tramite bonifico su qualsiasi altro conto corrente.
Funzioni extra
Mentre Nexi mette a disposizione i link di pagamento, SumUp aggiunge una serie di funzionalità che possono rivelarsi utili ad alcuni esercenti.
Oltre al conto già menzionato si avranno a disposizione link di pagamento (per ricevere pagamenti a distanza), negozio online (basilare ma facile da allestire), buoni sconto con codice QR, registratore di cassa telematico (in versione gratuita o a pagamento), fatturazione elettronica (gratis o a pagamento).
Costi e commissioni
È prevista una spesa iniziale per l’acquisto del terminale, in seguito si pagherà la sola commissione sulle transazioni. Urge però un chiarimento su Nexi.
Se entrambi i marchi pubblicizzano le rispettive offerte come POS senza canone, in realtà Nexi Mobile POS addebita una quota fissa annua.
Mettiamo a confronto le principali voci di spesa:
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|
---|---|---|
Prezzo POS | 29 € |
Scelta tra:
|
Canone |
37,50 €/anno (primo anno), 30 €/anno (anni successivi) | – |
Bancomat | 1,89 % | – |
Visa, Mastercard | 1,89 % | 1,95 % |
American Express | Stabilite da Amex | 1,95 % |
UnionPay, JCB | 2,39 % | 1,95 % |
Diners, Discover | – | 1,95 % |
Pagamenti a distanza | 1,89 a 2,39 % + 0,30 € |
2,50 % |
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Prezzo POS | 29 € |
Scelta tra:
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Canone |
37,50 €/anno (primo anno), 30 €/anno (anni successivi) | – |
Bancomat | 1,89 % | – |
Visa, Mastercard | 1,89 % | 1,95 % |
American Express | Stabilite da Amex | 1,95 % |
UnionPay, JCB | 2,39 % | 1,95 % |
Diners, Discover | – | 1,95 % |
Pagamenti a distanza | 1,89 a 2,39 % + 0,30 € |
2,50 % |
Costi fissi
SumUp non comporta alcun costo fisso. È senza canone né altri tipi di spesa ricorrente.
Non è così per Nexi che – come anticipato – ogni anno addebita una quota fissa per il programma Protection Plus. Si tratta di somme irrisorie ma che a nostro avviso andrebbero comunicate in modo più chiaro.
Tariffe sulle transazioni
Per quanto riguarda le commissioni sul transato, Nexi vince timidamente la sfida con la commissione di 1,89 %.
Nonostante sia più bassa della commissione di SumUp, non dimentichiamo di aggiungere al conto la quota annua menzionata prima. Insomma, l’apparente vantaggio di Nexi viene scalfito da questa quota annua.
Sui circuiti secondari e sulle carte emesse fuori dallo Spazio Economico Europeo (SEE) è decisamente più conveniente SumUp, poiché il concorrente innalza la tariffa a 2,39%.
Giudizio
Nexi | SumUp | |
---|---|---|
Prodotto | 3.7 | 4 |
Costi e commissioni |
3.7 | 3.7 |
Servizi a valore aggiunto |
3.7 | 4.3 |
Registrazione | 4 | 4.6 |
Trasparenza | 3.8 | 4.6 |
Assistenza clienti | 3.8 | 3.8 |
Voto finale | [3.78/5] | [4.15/5] |
Nexi | SumUp | |
---|---|---|
Prodotto | 3.7 | 4 |
Costi e commissioni |
3.7 | 3.7 |
Servizi a valore aggiunto |
3.7 | 4.3 |
Registrazione | 4 | 4.6 |
Trasparenza | 3.8 | 4.6 |
Assistenza clienti | 3.8 | 3.8 |
Voto finale | [3.78/5] | [4.15/5] |
Prodotto
Sfida vinta a mani basse da SumUp con un servizio più efficiente e interessante.
L’utente può scegliere tra il dispositivo più economico da collegare al telefono oppure il POS portatile autonomo. Entrambi sono intuitivi e facili da usare.
L’app è curata e aggiornata regolarmente.
Nexi si limita a fornire un lettore di carte per ricevere pagamenti in presenza, peraltro con qualche difficoltà.
Numerose recensioni pubblicate dagli utenti segnalano disservizi continui che compromettono il corretto funzionamento del dispositivo.
Costi e commissioni
Sul piano dei costi decretiamo un pareggio.
Sia chiaro: entrambe le offerte sono adatte esclusivamente alle attività con un basso transato elettronico mensile, mentre sconsigliamo il loro uso se i pagamenti con carta sono frequenti e costanti.
Attenzione a non farsi ingannare dalla tariffa “più economica” di Nexi, in quanto si dovrà aggiungere al conto quota annua e commissioni più elevate sulle carte dei circuiti secondari.
Servizi a valore a aggiunto
Anche sotto l’aspetto dei servizi inclusi emerge SumUp come vincitore. Molteplici strumenti sono inclusi nell’offerta base, tra cui il Tap to Pay che permette di utilizzare il telefono come terminale.
Non da meno la fatturazione elettronica gratuita per lavoratori autonomi e la possibilità di allestire una pagina ecommerce basilare ma efficiente.
Con Nexi si potranno inviare link di pagamento per elaborare transazioni a distanza (presente anche in SumUp), mentre la cosiddetta Vetrina digitale (simile al negozio online del concorrente) comporta un canone mensile.
Il Tap to Pay o SoftPOS è disponibile anche con Nexi, tuttavia è opzionale e comporta costi aggiuntivi.
Registrazione
Procedura standard per entrambe le aziende, tuttavia dobbiamo segnalare quanto appreso dai feedback degli utenti Nexi. A quanto pare non in pochi hanno ricevuto le credenziali dopo settimane dall’arrivo del dispositivo.
Il concorrente SumUp è invece noto per la rapidità della procedura di iscrizione, curata e scorrevole, e la consegna del terminale dopo circa una settimana dal suo acquisto.
Le credenziali in questo caso le sceglie l’utente, e nell’attesa della consegna si potrà usare un telefono Android come POS.
Trasparenza
Senza giri di parole, Nexi deve migliorare la comunicazione dei costi. Sul sito ufficiale del brand annuncia il suo POS mobile come «a canone zero». In effetti non c’è un “canone” bensì una “quota annua” per il programma Protection Plus.
SumUp presenta un piano tariffario così semplice che rende praticamente impossibile la mancanza di trasparenza. Tolta la spesa iniziale, l’utente paga unicamente la commissione sulle transazioni (unica e fissa).
Assistenza clienti
Abbiamo fatto affidamento all’esperienza diretta degli utenti esaminando le loro recensioni, rinvenendo differenze anche sotto questo aspetto. Ancora una volta è SumUp a prevalere, nonostante l’assistenza non sia tempestiva come in passato.
Stando alle segnalazioni, il servizio clienti non si mostra particolarmente efficace nel risolvere i problemi segnalati. Risposte vaghe che prolungano i tempi di risoluzione dei disservizi.
Previsioni di spesa mensile complessiva
Possiamo effettuare rapidamente un calcolo per capire quanto la quota annua di Nexi incide sulla spesa mensile complessiva.
Nella tabella riportiamo la previsione in base ad alcune soglie di transato:
Volume mensile di transazioni |
Spesa mensile Nexi |
Spesa mensile SumUp |
---|---|---|
0 € | 2,50 € | 0 € |
500 € | 11,95 € | 9,75 € |
1.000 € | 21,40 € | 19,95 € |
1.500 € | 30,85 € | 29,25 € |
2.000 € | 40,30 € | 39 € |
Volume mensile transazioni |
Costo mensile Nexi |
Costo mensile SumUp |
---|---|---|
0 € | 2,50 € | 0 € |
500 € | 9,35 + 2,50 = 11,95 € |
9,75 € |
1.000 € | 18,9 + 2,50 = 21,40 € |
19,95 € |
1.500 € | 28,35 + 2,50 = 30,85 € |
29,25 € |
2.000 € | 37,8 + 2,50 = 40,30 € |
39 € |
Abbiamo visto che in precendenza che, pur non avendo un canone mensile, Nexi addebita una commissione fissa annua: 30 euro a partire dal secondo anno, cioè 2,50 euro mensili.
Per tutte le soglie di transazioni considerate – da zero fino a 2.000 – la spesa mensile complessiva di SumUp risulta più bassa.
Detto ciò, entrambi i POS sono pensati per un volume ridotto di transazioni elettroniche. Consigliamo di optare per una delle due soluzioni se si elaborano ogni mese non più di 1.200 euro di transazioni elettroniche. Al superamento, meglio guardare ad altre offerte.
Confronto tra i POS mobile di Nexi e SumUp
Entrambi marchi prevedono l’acquisto del terminale in fase di registrazione.
Nexi associa la sua offerta a un lettore di carte per cellulare dalle funzioni basilari. In realtà fornisce una vasta gamma di dispositivi, tuttavia con piani tariffari non adatti a piccole attività.
È un terminale leggero e compatto (pesa 180 grammi con dimensioni di 71 x 133 x 19 mm), non è munito di SIM dati né di stampante per ricevute cartacee. Si inviano ricevute digitali tramite SMS o e-mail.
Per ricevere pagamenti il dispositivo deve essere collegato via Bluetooth ad uno smartphone o tablet collegato a internet. Sul telefono dovrà essere installata un’apposita applicazione, attraverso la quale si potrà gestire il terminale.

Nexi MobilePOS

SumUp Lite
SumUp permette invece di scegliere tra due dispositivi, uno dei quali autonomo.
Il modello Lite è più economico ma – come per il lettore di carte Nexi – funziona solo se collegato a uno smartphone tramite Bluetooth.
L’applicazione per ricevere pagamenti con il POS mobile SumUp offre una serie di funzioni interessanti per gli esercenti che accettano ordini telefonici con consegna a domicilio o ritiro in negozio.
Lite è un dispositivo leggero e compatto ma, come si può immaginare,non dispone di stampante per ricevute cartacee. Le ricevute sono digitali e si inviano da app SumUp, semplicemente digitando il numero di cellulare del cliente.

SumUp Solo nelle versioni con stampante e senza
Il modello Solo, disponibile con o senza stampante, presenta meno funzioni extra ma è dotato di SIM integrata.
Al contrario di SumUp Lite e del POS mobile Nexi, SumUp Solo funziona autonomamente, senza smartphone.
Chi sceglie la versione con stampante avrà a disposizione una soluzione modulare. La stampante è infatti un dispositivo separato che si aggancia all’occorrenza, semplicemente poggiando il POS sulla base-stampante.
Un modello più versatile con vantaggi sia in negozio che in mobilità.

SumUp Terminal
Di recente il marchio ha aggiunto il modello Terminal alla sua gamma.
Ha un costo un po’ più elevato ma dall’aspetto è intuibile il motivo.
Presenta un ampio display touch che rende l’uso pratico e veloce. Sullo stesso dispositivo avremo a disposizione, oltre alla funzionalità di pagamento, gli strumenti a valore aggiunto già menzionati (es. pagamenti a distanza, buoni spesa).
È munito di stampante termica per ricevute cartacee ma è in grado di inviare anche ricevute digitali. Anche in questo caso è presente la SIM dati integrata che permette di elaborare transazioni ovunque.
Quali servizi sono inclusi?
I servizi a valore aggiunto sono funzionalità “extra” che accompagnano la funzione principale ed essenziale di un prodotto.
Oltre a ricevere pagamenti con carta in presenza, l’utente avrà accesso ai seguenti servizi:
Servizio | Nexi | SumUp |
---|---|---|
Link di pagamento | Sì | Sì |
Tap to Pay | Opzionale | Sì |
Intergrazione e-commerce | Opzionale | Sì |
Negozio online | Opzionale | Sì |
Fattutazione elettronica | – | Sì |
Conto business con carta | – | Sì |
Buoni acquisto | – | Sì |
Servizio | Nexi | SumUp |
---|---|---|
Link di pagamento | Sì | Sì |
Tap to Pay | Opzionale | Sì |
Intergrazione e-commerce | Opzionale | Sì |
Negozio online | Opzionale | Sì |
Fattutazione elettronica | – | Sì |
Conto business con carta | – | Sì |
Buoni acquisto | – | Sì |
Unica funzione extra prevista dal POS mobile di Nexi è la modalità di pagamento pay-by-link o link di pagamento.
Attraverso app o piattaforma web, l’esercente genera un link e lo invia al cliente tramite Whatsapp, SMS, Facebook, ecc. Il cliente apre il link e inserisce i dati della sua carta di credito o prepagata per effettuare il pagamento.
Oltre ai link di pagamento, solo SumUp include la possibilità di allestire rapidamente un negozio online (seppur basilare nelle funzioni e nell’aspetto) oppure integrare il gateway ad un sito e-commerce già esistente.
Non c’è canone da sostenere, tuttavia la commissione per le transazioni online è più elevata rispetto ai pagamenti in presenza (2,50 % contro 1,95 % del POS fisico).

Tra le funzioni incluse con SumUp: fatturazione elettronica, pagamenti a distanza, buoni regalo.
Completamente gratuito è il sistema di fatturazione elettronica, accessibile a tutti gli utenti SumUp tramite la piattaforma web.
È collegato regolarmente al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate, dunque conforme alla normativa italiana. Richiede solo una rapida configurazione ed è subito pronto ad essere utilizzato per emettere fatture elettroniche e preventivi.
Solo se si sceglie di ricevere il pagamento tramite link sarà applicata la commissione prevista per le transazioni online, altrimenti si può optare per il classico bonifico o altro metodo per evitare commissioni.

Per configurare il negozio online bastano quattro passaggi.
Senza canone è anche il conto business SumUp. Pur non essendo una banca, viene messo a disposizione di tutti gli utenti un conto di pagamento con carta di debito Mastercard.
È possibile effettuare bonifici, pagare su POS e online, prelevare contanti. Funzioni basilari ma sufficienti se non si ha necessità di prestiti, carte di credito e altri strumenti di finanziamento.
Scegliendo il conto aziendale SumUp per accreditare gli incassi del POS mobile, le somme saranno trasferite in un solo giorno – anche durante i fine settimana (gli incassi del venerdì saranno disponibili sabato, quelli del sabato saranno accreditati la domenica e così via).
I fondi presenti sul conto potranno essere trasferiti sul conto corrente aziendale o personale con un semplice bonifico (senza commissioni).
Quale scegliere? La nostra opinione
L’aspetto che si nota fin da subito è l’apparente convenienza di Nexi, con una tariffa lievemente inferiore rispetto a quella del concorrente.
Tenendo conto della sola commissione, il risparmio è trascurabile. Inoltre, come mostrato nella nostra previsione della spesa mensile, aggiungendo la quota annua di Nexi al calcolo è il concorrente a rivelarsi più economico (seppur di poco).
Maggiore importanza va quindi conferita all’efficienza del servizio, campo in cui SumUp si mostra superiore.
A testimoniarlo sono le recensioni degli utenti che assegnano al servizio una valutazione prevalentemente positiva. Registrazione rapida, app regolarmente aggiornata e funzioni extra rendono la soluzione molto interessante rispetto al concorrente.
Se il lettore di carte per smartphone non è particolarmente gradito, solo SumUp offre in alternativa un POS portatile autonomo (Solo).
Terminali autonomi sono disponibili anche con Nexi, ma a condizioni economiche molto diverse da quelle riportate in questo articolo, poco adatte a chi incassa cifre modeste tramite POS.
Nel complesso, entrambe le soluzioni sono adatte ad attività che ricevono pochi pagamenti con carta (fino a 1.200 euro al mese). Tra i due, SumUp presenta un servizio più efficiente e lievemente più economico.