Recensione
In breve
Panoramica
Giudizio
In dettaglio
Costi e commissioni
POS SumUp
Servizi inclusi
Ricevute e stampanti
Assistenza e recensioni
Come registrarsi
La nostra opinione
Panoramica sul POS SumUp
SumUp è una soluzione all-in-one per ricevere pagamenti con carta in negozio o da remoto.
L’offerta è pensata per piccole imprese, lavoratori autonomi, artigiani ma anche per hobbisti senza partita IVA.
Perché è adatto a piccole attività? Non ha un contratto vincolante.
Non sono imposti né vincoli di tempo né un transato minimo mensile o annuo. Si può usare (o non usare) liberamente senza il rischio di commissioni extra.
Quali sono i servizi inclusi in SumUp?
- POS fisico (servizio principale)
- Conto business per accrediti in 1 giorno
- Pagamenti a distanza
- Gateway di pagamento per e-commerce
- Negozio online
- Buoni spesa / gift card
- Fatturazione elettronica
Tra le differenze con le soluzioni della concorrenza spicca la facilità di accesso all’offerta, con una registrazione semplice e abbastanza rapida.
Altra caratteristica da sottolineare è l’assenza di canone mensile.
Dopo la spesa iniziale per l’acquisto del terminale non vi saranno costi fissi; si paga una commissione solo quando si ricevono pagamenti.
In altre parole, se non si usa non si paga.
Servizi come conto business, prepagata, negozio e fatturazione elettronica seguono lo stesso modello tariffario. Nessun costo fisso e una tariffa applicata solo in caso di pagamento elettronico.
Le due versioni del POS SumUp: “Solo” e “Solo Lite”.
Transazioni, storni e altre operazioni vengono aggiornate in tempo reale sulla piattaforma, consultabili in qualsiasi momento in app o sito web.
Attivando il conto business (ribadiamo, gratuito) si potranno ricevere gli accrediti degli incassi in un solo giorno, incluso fine settimana.
Insieme al conto business viene fornita la prepagata SumUp per utilizzare i fondi direttamente dal conto business (pagamenti su POS, pagamenti online, prelievi di contante).
In alternitiva si potrà scegliere l’accredito su qualsiasi conto corrente, ma in questo caso dovremo attendere 2 giorni lavorativi per ricevere gli accrediti.
Giudizio
Prodotto
Buono
I dispositivi sono realizzati con materiale robusto, mentre il design compatto rende il loro uso pratico anche in mobilità. Apprezziamo l’estesa compatibilità con circuiti europei e internazionali, tutti abilitati già nell’offerta base. Messi alla prova, entrambi i terminali del marchio si sono rivelati facili da usare ed efficienti. Difetto da segnalare è la scarsa compatibilità con software gestionali, tuttavia accettabile considerato il target di utenti.
Costi e commissioni
Discreto
Le tariffe SumUp sono pensate per le attività che ricevono pochi pagamenti con carta (indicativamente fino a 1.200 euro al mese). La commissione sulle transazioni non è tra le più convenienti, tuttavia l’assenza di canone mensile aiuta a contenere la spesa complessiva. Chiarezza e linearità del piano tariffario permettono di calcolare l’ammontare esatto della spesa in base al volume di transazioni elaborate.
Servizi a valore a aggiunto
Buono
Numerosi e utilissimi servizi sono inclusi nell’offerta e accessibili a tutti gli utenti. Attivando il conto business gratuito si riceveranno gli accrediti in un solo giorno, incluso weekend; a nostro avviso uno dei servizi più preziosi. Efficiente il sistema per ricevere pagamenti online su e-commerce e a distanza. Ottimi ma da usare con parsimonia (vedi costi e commissioni).
Registrazione
Ottimo
È tra le poche soluzioni a non creare problemi o noie in fase di registrazione. Abbiamo trovato la procedura abbastanza rapida e chiara da seguire. È un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza.
Trasparenza
Ottimo
Punto di forza di SumUp è la chiarezza nella comunicazione dei costi e delle modalità di accesso all’offerta. L’utente è informato in modo trasparente fin da subito, partendo dalle pagine web attraverso cui si accede alla registrazione.
Assistenza clienti
Discreto
Partito in quarta con un’assistenza facilmente raggiungibile ed efficace, con l’aumento significativo di nuovi clienti si è registrato un calo della qualità soprattutto nei tempi di attesa. Nel complesso accettabile, ma non sarebbe male qualche intervento per migliorare questo reparto.
Costi e commissioni
Abbiamo tracciato una visione generale, ora scopriamo in termini pratici costi e commissioni di SumUp.
Segue in tabella un elenco sintetico delle tariffe:
SumUp | Costo |
---|---|
Prezzo d’acquisto POS |
|
Registrazione e attivazione | Gratis |
Contratto | Nessun vincolo di tempo, nessuna soglia minima di transato, nessuna spesa per la disdetta |
Canone mensile | Assente |
Transazioni in presenza (POS fisico) | 1,95 % (tutte le carte) |
Transazioni a distanza (online) |
2,50 % (tutte le carte) |
Storno | Gratuiti fino all’accredito degli incassi su conto corrente, successivamente 1,95 % |
Contestazione di addebito | 10 € |
SumUp | Costo |
---|---|
Prezzo d’acquisto POS |
|
Registrazione e attivazione | Gratis |
Contratto | Nessun vincolo di tempo, nessuna soglia minima di transato, nessuna spesa per la disdetta |
Canone mensile | Assente |
Transazioni in presenza (POS fisico) | 1,95 % (tutte le carte) |
Transazioni a distanza (online) |
2,50 % (tutte le carte) |
Storno | Gratuiti fino all’accredito degli incassi su conto corrente, successivamente 1,95 % |
Contestazione di addebito | 10 € |
La spesa iniziale dipende dal terminale scelto.
Il POS più economico è Solo Lite, lanciato nel 2024 per sostituire il modello Air. È un lettore di carte da collegare allo smartphone (senza quest’ultimo non può ricevere pagamenti).
Il secondo modello si chiama Solo. Costa di più ma è completamente autonomo (non richiede collegamento al telefono). È disponibile con stampante o senza.
Più avanti approfondiamo dettagli e funzionamento dei dispositivi.
Tolta la spesa iniziale, la nostra attenzione deve dirigersi verso le commissioni sul transato.
Su ogni pagamento ricevuto tramite POS SumUp viene applicata la commissione dell’1,95 %. Non essendovi costi fissi, la spesa mensile deriva unicamente da questa tariffa.
È conveniente? Abbiamo confrontato l’offerta con quella dei concorrenti, trovando SumUp vantaggioso per le attività che elaborano transazioni con carta per un totale di 1.000 – 1.200 euro mensili.
Al superamento di tale soglia consigliamo invece di puntare sul concorrente Axerve a Commissioni.
Passiamo dalla teoria alla pratica con la nostra previsione di spesa:
Previsioni di spesa mensile in base al transato
Transato mensile |
Costo mensile |
---|---|
0 € | 0 € |
300 € | 5,85 € |
500 € | 9,75 € |
700 € | 13,65 € |
1.000 € | 19,50 € |
1.200 € | 23,40 € |
1.500 € | 29,25 € |
Transato mensile |
Costo mensile |
---|---|
0 € | 0 € |
300 € | 5,85 € |
500 € | 9,75 € |
700 € | 13,65 € |
1.000 € | 19,50 € |
1.200 € | 23,40 € |
1.500 € | 29,25 € |
Nel calcolo abbiamo utilizzato la sola commissione sui pagamenti in presenza (POS fisico).
Non essendovi differenze tra tipi di carte né parti fisse nella tariffa applicata, è possibile calcolare in modo accurato l’importo delle commissioni applicate.
Come si può notare, con un transato di 1.000 – 1.200 euro al mese la spesa complessiva è del tutto sostenibile.
Tutte quelle attività che ancora oggi ricevono molti pagamenti in contanti – es. bar, pizzerie da asporto, piccoli negozi, medici, psicologi, fisioterapisti, idraulici, elettricisti e artigiani – possono trovare in SumUp la soluzione più adatta per le proprie esigenze.
Se invece si oltrepassa la soglia indicativa di 1.200 euro mensili di transato elettronico, rimandiamo al nostro confronto Migliori POS portatili per trovare alternative più interessanti.
Terminali: si sceglie tra Lite e Solo
Dopo aver visto i prezzi dei dispositivi, vediamo ora le differenze pratiche:
Lite | Solo | Solo con Stampante |
---|---|---|
39 € | 79 € | 139 € |
Funziona senza smartphone? | ||
No | Sì | |
Connettività | ||
WiFi, 3G, 4G | GPRS, EDGE, 3G, WiFi | |
Dimensioni | ||
8,2 x 8,2 x 1,2 cm | 8,3 x 8,3 x 1,7 cm | 9 x 9 x 5 cm |
Transazioni consecutive | ||
300 | 100 | |
Ricevute cartacee |
||
– | – | Sì |
Ricevute digitali |
||
Sì | Sì | Sì |
Lite | Solo | Solo con Stampante |
---|---|---|
39 € | 79 € | 139 € |
Funziona senza smartphone? | ||
No | Sì | |
Connettività | ||
WiFi, 3G, 4G | GPRS, EDGE, 3G, WiFi | |
Dimensioni | ||
8,2 x 8,2 x 1,2 cm | 8,3 x 8,3 x 1,7 cm | 9 x 9 x 5 cm |
Transazioni consecutive | ||
300 | 100 | |
Ricevute cartacee |
||
– | – | Sì |
Ricevute digitali |
||
Sì | Sì | Sì |
Lite è un lettore di carte per smartphone (talvolta chiamato POS mobile).
Funziona solo se collegato a un telefono con sistema operativo iOS o Android. Sul telefono deve essere installata l’app SumUp, dalla quale si gestisce il lettore.
Solo è un POS portatile con SIM dati integrata. Dal momento che dispone di una connessione propria, non necessita di collegarsi a dispositivi esterni: è completamente autonomo.
Abbiamo fotografato e testato SumUp Solo Lite
Differenze d’uso tra Lite e Solo
Partendo dall’assunto che entrambi sono facili da usare, Lite rende necessario l’uso di uno smartphone con sistema operativo Android o Apple-iOS. Raccomandiamo di aggiornare sempre all’ultima versione del sistema.
Si effettua una prima configurazione che consiste nell’associare via Bluetooth il lettore di carte e il telefono. Bastano pochi istanti per rendere operativo il terminale.
Eseguita la configurazione iniziale si potranno ricevere subito pagamenti con carta attracerso SumUp.
Inserimento importo
Scelta del metodo
Sul telefono, l’esercente apre l’app SumUp, digita l’importo (oppure sceglie un prodotto dal catalogo precedentemente allestito) e conferma con l’apposito tasto per abilitare il POS SumUp Lite. Il cliente procede ad avvicinare o inserire la carta.
Con Solo basterà digitare l’importo sullo stesso POS, confermare e procedere con la carta.
Solo ha dunque un uso più rapido e pratico, tuttavia perde la funzione catalogo che è presente solo nell’applicazione per smartphone.
SumUp Solo nelle due versioni (con stampante e senza).
Un’ulteriore differenza è la durata della batteria.
Il dispositivo più economico (Lite) ha una durata maggiore. Con una carica completa della batteria elabora fino a 300 transazioni consecutive. A seconda dell’uso, la batteria può durare anche diversi giorni.
Diversa è la durata del POS Solo, il quale promette di eseguire fino a 100 transazioni con una carica completa della batteria. Un numero inferiore rispetto al Lite ma pur sempre sufficiente per le piccole attività. Nel “peggiore” dei casi dovremo caricare la batteria una volta al giorno.
Nel nostro test dei terminali SumUp abbiamo constatato che un elemento influente, in tema di batteria, è la luminosità del display. Un’elevata luminosità riduce visibilmente la durata, dunque consigliamo di tenerla bassa e di aumentarla solo in caso di necessità.
Quali sono le funzioni dell’app?
L’app SumUp è indispensabile per il lettore di carte Lite ma utile anche ai possessori di Solo.
Si può scaricare nell’App Store per dispositivi iOS-Apple e in Google Play per dispositivi Android.
Di seguito scopriamo quali sono le principali funzioni dell’applicazione:
Contabilità e analisi
Oltre alla consultazione in tempo reale di tutte le operazioni effettuate con il terminale (incassi, rimborsi), SumUp fornisce resoconti periodici relativi a giorno, settimana e mese.
La frequenza dell’invio dei bilanci può essere modificata nell’area personale della piattaforma web.
Catalogo prodotti
Ci sono due modi per avviare la ricezione del pagamento: digitare manualmente l’importo oppure selezionare dal catalogo i prodotti.
Nel primo caso l’esercente inserisce l’importo totale della transazione, nel secondo caso seleziona i singoli articoli registrati nel catalogo e ottiene il totale in modo automatico.
È possibile creare diversi cataloghi nell’ambito della stessa attività, ad esempio per distinguere prezzi e prodotti da asporto da quelli consumati sul posto, o ancora i prodotti del bar e quelli del ristorante.
Inserimento manuale dell’importo
Creazione articolo per catalogo prodotti.
Nel singolo catalogo l’utente può creare categorie di prodotti per semplificare la selezione.
Per ogni articolo si aggiunge nome, foto, descrizione, etichetta, varianti (colori, taglie, supplementi, ecc.) e infine l’aliquota IVA per il singolo prodotto.
Dal momento che in Italia è obbligatorio il registratore telematico (buona parte dei quali è munito di software gestionale), il nostro consiglio è di non perdere troppo tempo sul catalogo a meno che non si intenda pubblicare i prodotti nel negozio online.
Membri dello staff
Nelle impostazioni troveremo il menù Dipendenti, dove l’esercente può creare profili d’accesso per il suo staff.
A cosa serve? Ogni dipendente scarica l’applicazione sul proprio telefono, accede con il suo profilo dedicato e gestisce da lì le transazioni.
I dipendenti possono avere un profilo dedicato
Di base il personale può unicamente accettare pagamenti.
Sarà l’esercente a condere permessi extra allo staff, come lo storno delle transazioni e la consultazione dei pagamenti ricevuti.
Pagamenti a distanza: i metodi per elaborare transazioni da remoto
SumUp permette di ricevere pagamenti da remoto attraverso le seguenti modalità:
- Link di pagamento
- Negozio online
- Terminale virtuale
Di seguito diamo un’occhiata alle caratteristiche delle sopraindicate modalità.
Link di pagamento
La prima modalità, conosciuta anche come pay-by-link, consiste in una richiesta di pagamento per un importo specifico.
L’utente può accedere all’apposita sezione dell’app oppure della piattaforma web, digitare l’importo e aggiungere una descrizione.
Immagine: Mobile Transaction
Generato il link, l’esercente potrà condividerlo con qualsiasi applicazione di messaggistica (es. Whatsapp, Telegram, Messenger), via SMS o e-mail o tramite social network (es. Facebook, Instagram).
Il collegamento porta alla pagina di check-out, dove il cliente potrà inserire i dati della sua carta Visa, Mastercard o American Express.
Le richieste di pagamento inviate finiscono in un elenco dedicato. A ogni transazione sarà abbinata un’etichetta di colore giallo (In sospeso) o verde (Pagato).
Fin quando risultano in sospeso, le richieste potranno essere cancellate con l’apposita icona (x), mentre quelle saldate finiscono automaticamente nell’elenco delle vendite (da lì si potrà inviare la ricevuta digitale o stornare l’operazione in caso di necessità).
La nostra esperienza con i link di pagamento è risultata scorrevole, intuitiva e rapida in tutte le sue fasi: dalla creazione all’invio della ricevuta.
Negozio online
Il negozio online si presenta come un sito e-commerce basilare, ridotto alle funzioni essenziali ma al contempo facile e veloce da configurare.
Non serve alcuna esperienza di sviluppo web per allestire rapidamente il sito.
Come per tutti gli altri servizi del marchio non è previsto canone, bensì la commissione sui pagamenti ricevuti (2,50 %).
Se il cliente sceglie di pagare in contanti (ad esempio per la consegna a domicilio o ritiro in negozio) non sarà addebitata alcuna tariffa.
Immagine: MT
Configurazione rapida del negozio online.
Immagine: MT
Pagina principale del negozio online.
Il negozio online è di fatto già costruito, occorrerà semplicemente “compilare” con le informazioni necessarie:
- nome del negozio
- metodi e costi di spedizione
- opzioni per delivery o ritiro in negozio
- orari e indirizzo
Si può utilizzare lo stesso catalogo prodotti configurato per le vendite in presenza oppure crearne uno apposito.
Per pubblicarlo online basterà infine cliccare sull’apposito tasto. A questo punto l’esercente potrà condividere l’url del sito (indirizzo web) sulle pagine social, nel negozio fisico e così via.
Essendo un sistema basilare, consigliamo questa soluzione ecommerce solo a piccoli negozi che vogliono offrire un servizio aggiuntivo ai propri clienti, ad esempio per facilitare gli ordini a distanza.
Buoni acquisto
All’esercente basta condividere con i clienti il link che appare in app. Chi è interessato, autonomamente visita la pagina e acquista un buono dell’importo desiderato.
Nell’apposita sezione dell’app SumUp appariranno i buoni acquistati dai clienti. Quando un cliente vuole utilizzare il voucher, l’esercente dovrà selezionarlo dall’elenco e scalare la somma spesa.
Generalmente vengono utilizzati come carte regalo, dunque acquistati da un cliente e poi trasferiti ad altra persona. La tariffa sui buoni acquisto è pari al 2,50 % dell’importo ricevuto.
Nell’apposita sezione dell’app SumUp appariranno i buoni acquistati dai clienti. Quando un cliente vuole utilizzare il voucher, l’esercente dovrà selezionarlo dall’elenco e scalare la somma spesa.
Compatibilità con registratori di cassa
La compatibilità del terminale con il registratore di cassa non è indispensabile ma senza dubbio utile per ottimizzare i tempi del pagamento.
Quando il registratore telematico e il POS sono collegati, si scambiano in modo automatico informazioni sulle transazioni, dunque l’esercente non dovrà immettere l’importo due volte.
Con quali sistemi di cassa è compatibile SumUp?
- Olivetti
- RCH
- Cassa in Cloud di Cassanova
- Tilby by Scloby
- iPratico POS
L’elenco dei gestionali associabili a SumUp è ad oggi limitato ma, vista la rapida diffusione del lettore di carte, il brand è costantemente al lavoro per estendere la gamma di software compatibili.
Segnaliamo inoltre la disponibilità del sistema di cassa offerto dallo stesso brand, pensato soprattutto per il settore della ristorazione (non riteniamo si adatti bene ai piccoli negozi). Ne abbiamo parlato nella Recensione SumUp Cassa.
Ricevute e stampanti compatibili
Di base, il POS mobile SumUp Air invia ricevute digitali, tuttavia è possibile sfruttare la compatibilità con alcune stampanti portatili.
Ricordiamo che la ricevuta del terminale attesta l’esito della transazione (eseguita o rifiutata) ed è diversa dallo scontrino fiscale o documento commerciale. In teoria si può anche evitare di consegnare la ricevuta del POS, a meno che il cliente non la richieda espressamente.
Come si invia la ricevuta digitale?
Dopo aver ricevuto un pagamento con SumUp Air, l’app chiede all’esercente se desidera inviare la ricevuta digitale. Confermando si può procedere con l’immissione del numero di cellulare del cliente o del suo indirizzo e-mail.
Naturalmente digitare il numero di telefono risulta molto più pratico. Basterà cliccare su Invia per consegnare la ricevuta al cliente via SMS. L’operazione è completamente gratuita, non ci sono commissioni per l’invio del messaggio.
Esempio di ricevuta digitale inviata con SumUp.
È possibile stampare ricevute cartacee collegando via Bluetooth una delle seguenti stampanti allo smartphone:
Si tratta di stampanti compatte, di piccole dimensioni perché pensate per l’uso in mobilità.
Il loro prezzo è piuttosto elevato (circa 250 euro), dunque risulta più economico acquistare direttamente SumUp Solo con Stampante (139 €).
Per cambiare il rotolo di carta basta aprire lo sportellino e poggiarlo nell’apposito spazio.
Terminale e stampante sono due dispositivi separati ma si integrano perfettamente in un solo istante, così da avere un POS portatile leggero e al contempo una stampante di ricevute cartacee da aggiungere quando necessario.
Ribadiamo un’ultima volta che lo scontrino fiscale non viene prodotto da SumUp: a tale scopo il commerciante deve avere un registratore telematico con stampante per scontrini fiscali (obbligatorio per legge).
Assistenza clienti e recensioni degli utenti
Il Centro di supporto presente sul sito ufficiale di SumUp risponderà a buona parte delle domande più frequenti. Prima di contattare l’assistenza, si consiglia dunque di esplorare l’omonima sezione del sito web oppure di utilizzare la funzione ricerca per trovare una risposta immediata.
Gli utenti registrati possono inoltre ricevere assistenza telefonica. Il call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 20:00, mentre il sabato risponderà dalle ore 9:00 alle ore 18:00.
Si contatta l’assistenza anche tramite e-mail, scrivendo nell’apposito modulo che si trova in app oppure nella piattaforma web. Secondo SumUp sarà necessario un giorno lavorativo per ottenere una risposta, mentre dalle recensioni degli utenti apprendiamo che i tempi potrebbero essere più lunghi.
Modulo di contatto presente sul portale web di SumUp.
Restando in tema di recensioni degli utenti, abbiamo rilevato negli ultimi mesi diverse segnalazioni su casi casi di blocco del dispositivo. Tale problematica potrebbe essere causata da un uso non consentito del terminale (ad esempio, per attività non supportate da SumUp), tuttavia riteniamo corretto segnalare che il numero di reclami simili sia aumentato di recente.
Ulteriori opinioni negative toccano proprio il tema dell’assistenza clienti, poco reattiva secondo molteplici testimonianze. C’è da dire a tal riguardo che SumUp è un servizio improntato sulla semplicità d’uso e sull’efficienza.
Di base l’utente compie tutto in autonomia: dalla registrazione alla configurazione del dispositivo. All’interno della confezione troviamo un libretto di istruzioni ma, essendo molto intuitivo, non se ne sente il bisogno. È forse vero, dunque, che il supporto clienti non è l’area più sviluppata di quest’azienda e per tale ragione in caso di disservizi tecnici (nessuno è perfetto) si rischia di creare un numero elevato di richieste non facilmente gestibili.
Come registrarsi per acquistare il lettore
La registrazione sul sito è rapida e richiede meno di 10 minuti. Di seguito illustriamo tutti i passaggi per iscriversi al servizio e ricevere il lettore di carte di credito a domicilio:
- Step 1 – Inserisci il tuo indirizzo e-mail e crea una password. Accetta le condizioni d’utilizzo cliccando sull’apposita casella.
- Step 2 – Ordina il dispositivo indicando nome e indirizzo di consegna, quindi immetti i dati della tua carta per pagare il dispositivo.
- Step 3 – Inserisci le informazioni sull’azienda o professione. Si consiglia di compilare anche gli eventuali campi opzionali per velocizzare le operazioni di verifica.
- Step 4 – Conferma dell’identità e dell’indirizzo personale.
- Step 5 – Comunica l’IBAN del conto corrente sul quale vuoi ricevere gli accrediti.
- Step 6 – Inserisci il codice di verifica ricevuto per SMS.
A questo punto sarai in possesso delle credenziali per accedere all’app, da scaricare su App Store (iPhone) o Google Play (Android).
La nostra opinione
L’assenza di vincoli di permanenza e di costi fissi rendono questa soluzione ideale per attività commerciali e professionali che possono accontentarsi di un sistema semplice dal punto di vista pratico, per nulla impegnativo dal punto di vista contrattuale, trasparente dal punto di vista tariffario. Ma SumUp non è adatto a tutti.
È fondamentale valutare i costi nel loro insieme.
Il suo punto di forza è la tariffa a consumo, grazie alla quale si paga in base all’uso effettivo. SumUp è conveniente per le attività che incassano con POS fino a 1.200 euro al mese.
Chi usa con maggiore frequenza il terminale può invece optare per Axerve a canone (con abbonamento all-inclusive) oppure Axerve a commissioni (senza canone, con commissione a consumo).
Aspetto | Valutazione |
---|---|
Prodotto | Buono |
Costi e commissioni |
Discreto |
Servizi a valore aggiunto |
Buono |
Registrazione | Ottimo |
Trasparenza | Ottimo |
Assistenza clienti | Discreto |
Voto finale | [4.2/5] |
Aspetto | Valutazione |
---|---|
Prodotto | Buono |
Costi e commissioni |
Discreto |
Servizi a valore aggiunto |
Buono |
Registrazione | Ottimo |
Trasparenza | Buono |
Assistenza clienti | Discreto |
Voto finale | [4.2/5] |