Il POS mobile trasforma il proprio telefono in terminale e permette di ricevere pagamenti con carta in negozio o in mobilità.

Caratteristica di questa soluzione è l’assenza di costi fissi mensili. Si paga in base all’uso effettivo del terminale.

Ne beneficiano soprattutto le attività che elaborano poche transazioni elettroniche, cioè chi ancora oggi lavora molto con il denaro contante.

  • Quando conviene il lettore di carte per smartphone?
  • Qual è il POS mobile più economico?
  • Qual è la soluzione più efficiente?

Nel presente articolo rispondiamo alle suddette domande.

Prima di passare al confronto, qualche nota per capire se questo tipo di terminale è adatto alle proprie esigenze:

Scegli il POS mobile se…

  • Ricevi molti pagamenti in contanti; le transazioni elettroniche rappresentano una quota marginale delle tue entrate
  • Sei disposto a usare il tuo smartphone per ricevere pagamenti con carta
  • Hai bisogno di un secondo terminale portatile senza canone
  • Il tuo terminale principale non accetta carte come American Express, UnionPay e JCB

Scopriamo ora la nostra selezione di lettori di carte per cellulare.

Segue una panoramica di valutazione dei diversi aspetti del servizio: prodotto, costi, servizi a valore aggiunto, condizioni contrattuali e facilità di registrazione e attivazione.

Continuando nella lettura proporremo qualche dettaglio in più sulle singole soluzioni.

Concludiamo la presente recensione con tabelle di confronto di costi, funzioni e con una previsione di spesa mensile per ognuno dei terminali.

Il POS mobile, chiamato anche lettore di carte, è un dispositivo che trasforma un comune smartphone in terminale di pagamento.

Per funzionare si collega via Bluetooth a un telefono con sistema operativo iOS o Android (solo poche soluzioni sono compatibili con altri sistemi operativi).

Il lettore di carte si gestisce tramite un’apposita app installata sullo smartphone. Il telefono deve a sua volta essere connesso a internet (WiFi, 3G, LTE, 4G, 5G).

È un dispositivo di piccole dimensioni e leggero, in quanto non munito di stampante per ricevute cartacee. Invia invece ricevute digitali tramite SMS o e-mail.

Soluzione Caratteristiche Richiedi
SumUp LiteSumUp Solo Lite
(4.2/5)
Prezzo
39 €
Commissione
1,95 %
Senza canone
Con qualsiasi c/c
Revolut
Reader
Revolut Reader
(4/5)
Prezzo
49 €
Commissione
0,8 % + 0,02 €
Senza canone
Richiede conto Revolut Business
myPOS GomyPOS Go 2
(3.9/5)
Prezzo
39 €
Commissione
1,20 % a 2,85 %
Senza canone
Con qualsiasi c/c
Nexi
mobilePOS
Il POS mobile Nexi è un dispositivo tascabile ma funziona solo se collegato ad uno smartphone
(3.7/5)
Prezzo
29 €
Commissione
1,89 %
Quota annua 30 €
Con qualsiasi c/c
Poste Italiane
mPOS
POS mobile Poste Italiane
(3.7/5)
Prezzo
50 €
Commissioni
1,50-1,80%
Senza canone
Con qualsiasi c/c
Zettle
by PayPal
Zettle Reader 2
(3.6/5)
Prezzo
29 €
Commissioni
2,75-1%
Senza canone
Con qualsiasi c/c
StripePOS Stripe
(3.6/5)
Prezzo
59 €
Commissioni
1,4-2,9% + 0,10€
Senza canone
Per soluzioni omnichannel
Soluzione Caratteristiche Richiedi
SumUp
Lite
SumUp Solo Lite
(4.2/5)
Prezzo
39 €
Commissione
1,95 %
Senza canone
Con qualsiasi c/c
Revolut
Reader
Revolut Reader
(4/5)
Prezzo
49 €
Commissione
0,8 % + 0,02 €
Senza canone
Richiede conto Revolut Business
myPOS
Go
myPOS Go 2
(3.9/5)
Prezzo
39 €
Commissione
1,20 % a 2,85 %
Senza canone
Con qualsiasi c/c
Nexi
mPOS
Il POS mobile Nexi è un dispositivo tascabile ma funziona solo se collegato ad uno smartphone
(3.7/5)
Prezzo
29 €
Commissione
1,89 %
Quota annua 30 €
Con qualsiasi c/c
Poste
mPOS
POS mobile Poste Italiane
(3.7/5)
Prezzo
50 €
Commissioni
1,50-1,80%
Senza canone
Con qualsiasi c/c
ZettleZettle Reader 2
(3.6/5)
Prezzo
29 €
Commissioni
2,75-1%
Senza canone
Con qualsiasi c/c
StripePOS Stripe
(3.6/5)
Prezzo
59 €
Commissioni
1,4-2,9% + 0,10€
Senza canone
Per soluzioni omnichannel

I migliori POS secondo la nostra ricerca

Abbiamo eseguito test per valutare i terminali secondo criteri specifici.

A seconda del pubblico di riferimento poniamo l’accento su determinati aspetti. In particolare, questa selezione è pensata per piccole attività a conduzione familiare, ditte individuali, liberi professioni, lavoratori autonomi, artigiani e microimprese.

Analizziamo tariffe, servizi a valore aggiunto (di seguito definiti extra), eventuali condizioni contrattuali che incidono sulla spesa mensile complessiva, procedura di registrazione e verifica, trasparenza nella comunicazione dei costi, servizio clienti e recensioni degli utenti.

POS Prodotto Costi Extra Contr. Registr.
SumUp 4 3.8 4.3 5 5
Revolut 4 4.4 4.2 3.9 3.5
myPOS 4 3.7 4.3 3.8 3.7
Nexi 3.7 3.8 3.8 4 4
Poste 3.6 3.8 3.6 5 3.3
Zettle 3.9 3.5 3.8 5 4
Stripe 3.6 3.8 4 4 4
POS Prodotto Costi Extra Contr. Registr.
SumUp 4 3.8 4.3 5 5
Revolut 4 4.4 4.2 3.9 3.5
myPOS 4 3.7 4.3 3.8 3.7
Nexi 3.7 3.8 3.8 4 4
Poste 3.6 3.8 3.6 5 3.3
Zettle 3.9 3.5 3.8 5 4
Stripe 3.6 3.8 4 4 4

Per risparmiarvi tempo, un breve riepilogo dei migliori POS mobile per ognuna delle aree di giudizio:

Miglior prodotto

SumUp, myPOS e Revolut offrono terminali di qualità con buone prestazioni. I primi due offrono diverse opzioni in quanto a dispositivi e accessori.

Abbiamo provato tutti e tre i terminali. Il risultato è complessivamente positivo.

Ottima l’efficienza e la facilità d’uso di SumUp. La sua applicazione è intuitiva e permette all’utente di poter ricevere pagamenti fin da subito senza particolari difficoltà.

L’app Revolut Business può inizialmente risultare più caotica. Questo marchio include infatti una moltitudine di servizi, tutti raccolti all’interno della stessa applicazione. Basterà tuttavia utilizzarla qualche volta per acquisire familiarità e rapidità d’utilizzo.

Più economico

I lettori di carte per smartphone sono pensati per attività con un modesto volume di transato mensile. Se ricevi molti pagamenti con carta suggeriamo di optare per un POS portatile.

Nonostante alcune soluzioni presentino tariffe più basse sulle transazioni, giudicando il quadro complessivo (es. commissioni sul trasferimento degli incassi di myPOS, costo annuo di Nexi) possiamo dire che dal punto di vista economico non vi sono differenze significative tra le diverse opzioni.

Si distingue solo Revolut Reader: senza canone e tariffa vantaggiosa sulle transazioni. Questa opzione sarebbe in effetti la nostra preferita; peccato per la registrazione un po’ ostica.

Occorre prestare attenzione a myPOS. Le tariffe sui pagamenti sono ragionevoli, tuttavia applica una commissione sul trasferimento degli incassi verso il proprio conto corrente. Più avanti approfondiamo questo aspetto, che in qualche modo può essere gestito.

Zettle entra di diritto nella nostra selezione in quanto precursore dei POS mobile. I costi però presentano qualche criticità. Sconsigliamo al momento questa opzione a causa dell’impossibilità di calcolare i costi seppur in modo approssimativo.

Migliori extra

Condividono il podio SumUp e myPOS.

Gli utenti dei due marchi avranno a disposizione molteplici strumenti per ricevere pagamenti con carta. Oltre che in presenza, permettono di elaborare transazioni anche a distanza (link di pagamento, negozio online).

I link di pagamento sono disponibili anche con Nexi. Il famoso marchio italiano offre un’ampia gamma di strumenti, tuttavia non sono inclusi nell’offerta POS mobile.

SumUp include altresì una piattaforma di fatturazione elettronica perfetta per autonomi in regime forfettario. La versione gratuita prevede un numero limitato di fatture attive mensili.

Con myPOS è possibile effettuare telefoniche per i propri clienti, direttamente dal terminale.

Migliori condizioni contrattuali

Questa volta, al fianco di SumUp salgono sul podio Zettle e Poste Italiane.

I loro piani a consumo non presentano vincoli. Nessun transato minimo né commissioni in caso di inattività. Ciò vuol dire che si possono riporre in un cassetto senza incorrere in addebiti “a sorpresa”.

Mettiamo in guardia da myPOS, il quale prevede una commissione di inattività. Nel caso in cui non si utilizzi il terminale per diversi mesi sarà addebitata una commissione fissa.

Registrazione e trasparenza

Ancora una volta siamo costretti a ripeterci segnalando SumUp come miglior prodotto.

La richiesta del terminale è resa piacevole da una grafica intuitiva che semplifica tutti i passaggi. I tempi di attivazione sono in genere rapidi, così come la spedizione del dispositivo.

Grazie al piano tariffario basilare e all’assenza di condizioni vincolanti ne beneficia anche la trasparenza. Nessun costo nascosto o camuffato.

Migliore assistenza

Premessa: tutte le soluzioni qui recensite dovrebbero curare di più il servizio clienti. Nessuno raggiunge la piena sufficienza.

Un supporto discreto lo offre SumUp, il cui limite è rappresentato dai tempi di risposta ma quantomeno è efficace nel risolvere i problemi.

Il peggiore è Zettle, la cui assistenza sembra ormai inesistente nonostante l’acquisizione da parte di PayPal.

Per conoscere ulteriori dettagli sulle singole soluzioni, procedi nella lettura del presente articolo.

SumUp Lite

SumUp
Il nostro voto
(4.2/5)

Pro

  • Senza canone

  • Con qualsiasi c/c

  • Richiesta rapida online

  • Senza vincoli

  • Pagamenti a distanza

  • Fatturazione elettronica

Contro

  • Sconsigliato per chi riceve più di 1.200 € mensili di pagamenti con carta

SumUp Lite (Air nella sua versione precedente) è il lettore di carte per smartphone più conosciuto in Italia e in Europa.

Pur non avendo una commissione particolarmente vantaggiosa, resta l’opzione preferita da piccoli negozi e professionisti.

Vediamo cosa distingue SumUp dalla concorrenza:

Info
Prezzo terminale 39 €
Canone Assente
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi 1 giorno incluso weekend su conto SumUp o 2 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners ClubDiscover
Vai al link per attivare SumUp
Info
Prezzo terminale 39 €
Canone Assente
Commissione 1,95 % su tutte le carte
Accredito incassi 1 giorno incluso weekend su conto SumUp o 2 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners ClubDiscover
Vai al link per attivare SumUp

Facile e veloce da ottenere: si ordina online, si ricevere al proprio domicilio.

Basta una rapida configurazione iniziale ed è pronto all’uso.

Il piano tariffario è trasparente e chiaro. Nessun vincolo di permanenza, nessun costo nascosto, nessuna spesa fissa.

Può essere considerato un POS a consumo poiché si paga solo se e quando si usa.

SumUp Lite

SumUp Solo Lite fotografato da MobileTransaction

È prevista una spesa iniziale di 39 € per l’acquisto del terminale, poi l’1,95 % sulle transazioni elaborate.

Considerata la tariffa, SumUp è ideale per attività che incassano tramite POS fino a 1.000-1.200 euro mensili.

È invece sconsigliato per volumi superiori di transato.

Inserimento manuale dell'importo totale

Inserimento manuale dell’importo.

Selezione del metodo di pagamento nell'app SumUp

Metodi di pagamento disponibili.

Dal punto di vista pratico dobbiamo dire che il POS mobile SumUp ha superato egregiamente il nostro test.

L’abbinamento con il telefono si esegue in modo rapido e senza problemi, l’app è efficiente e facile da usare.

Facilità è la parola chiave di questo servizio.

Oltre a ricevere pagamenti in presenza è possibile:

  • ricevere pagamenti a distanza
  • allestire un piccolo negozio online
  • generare buoni spesa
  • emettere fatture elettroniche

Per l’allestimento del negozio online non servono competenze di sviluppo web. L’interfaccia grafica e gli strumenti di modifica sono pensati per qualsiasi tipo di utente.

Per approfondire leggi la nostra Recensione SumUp

Revolut Reader

Revolut Business
Il nostro voto
(4/5)

Pro

  • Senza canone

  • Tariffe ottime

  • Pagamenti a distanza

  • Conto multivaluta gratuito

Contro

  • Assenza di un’app dedicata al terminale

  • La verifica dell’identità potrebbe risultare lenta

Revolut Reader è il lettore di carte per telefono di Revolut Business, il cui servizio principale è il conto multivaluta.

Di conseguenza, requisito per attivare il POS Revolut è l’apertura di un conto business dello stesso marchio. Ma ne vale la pena.

Vediamo le tariffe:

Info
Prezzo terminale 49 €
Canone Assente
Commissione
  • 0,8 % + 0,02 € su carte europee per privati
  • 2,6 % + 0,02 € su carte non europee e/o commerciali
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su conto Revolut Business
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestro
Vai al link per attivare Revolut
Info
Prezzo terminale 49 €
Canone Assente
Commissione
  • 0,8 % + 0,02 € su carte europee per privati
  • 2,6 % + 0,02 € su carte non europee e/o commerciali
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su conto Revolut Business
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestro
Vai al link per attivare Revolut

Parliamo subito dei difetti.

In primo luogo, se non abbiamo già un conto business Revolut toccherà aprirne uno. Fortunatamente è disponibile un piano senza canone mensile (Basic).

Altro aspetto da riportare riguarda la procedura di registrazione, piuttosto tediosa per gli utenti business.

Armatevi di pazienza, tenete a portata di mano tutti i documenti personali e aziendali. Preparatevi a fornire un indirizzo web che attesti la presenza online dell’attività (es. sito web, pagina social pubblica).

Non finisce qui. Dopo aver inoltrato la richiesta di registrazione è molto probabile che vengano richiesti ulteriori documenti per provare il domicilio attuale (es. una recente fattura delle utenze o un estratto conto).

La confezione contiene il POS mobile Revolut, un cavo USB-C, due adesivi raffiguranti le carte accettate

Il contenuto della confezione del Revolut Reader.

Una volta superati i “test” della registrazione dovrebbe filare tutto liscio, soprattutto se si parla di costi.

Esaminiamo le commissioni. Per il modello tariffario del POS senza canone, la commissione sulle carte europee per privati è eccellente.

Pur essendovi una parte fissa, quest’ultima ammonta a 2 centesimi di euro e di conseguenza ha un basso impatto sulla spesa finale e soprattutto sulle transazioni di basso importo. La parte variabile è al di sotto dell’1%.

In conclusione, Revolut Reader è un’ottima soluzione dal punto di vista economico.

Pur essendo essendo tediose le verifiche da parte di Revolut, riteniamo che sia la scelta migliore per chi ha familiarità con le procedure di registrazione online. Altrimenti meglio orientarsi verso la semplicità di SumUp.

Una tastiera virtuale compare sul display se è richiesto il codice PIN

Il nostro test del Revolut Reader.

La nostra esperienza con Revolut Reader è complessivamente positiva, tuttavia dobbiamo dire che l’uso del terminale è meno intuitivo rispetto ai concorrenti menzionati in precedenza.

Per la gestione del POS (che richiede il collegamento con un telefono Android o iOS) viene infatti utilizzata la medesima applicazione che serve a gestire il conto multivaluta e tutti gli altri servizi e funzione del marchio.

Inizialmente l’app risulta un po’ caotica, tuttavia è efficiente e basterà un po’ di abitudine per utilizzarla in modo agevole.

Altri dettagli disponibili nella nostra Recensione POS Revolut

myPOS Go

myPOS
Il nostro voto
(3.9/5)

Pro

  • Senza canone

  • Funziona senza smartphone

  • Accredito istantaneo

  • Pagamenti a distanza

Contro

  • Accrediti su c/c costosi

  • Commissione per inattività

  • Controlli rigidi in fase di registrazione

myPOS unisce il design pratico del lettore di carte mobile alla tecnologia del POS portatile.

Si tratta infatti di un terminale autonomo; non richiede l’associazione a un telefono.

Caratteristica che rende questa soluzione particolarmente attraente è l’accredito istantaneo degli incassi. Ma a tal riguardo abbiamo qualcosa da dirvi.

Di seguito un elenco delle caratteristiche principali dell’offerta, poi le dovute precisazioni:

Info
Prezzo terminale 39 €
Canone Assente
Commissione
  • 1,20 % su carte europee per privati
  • 2,45 % su American Express
  • 2,55 % su carte europee premium e/o commerciali
  • 2,85 % su carte non europee
Accredito incassi Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCB
Vai al link per attivare myPOS
Info
Prezzo terminale 39 €
Canone Assente
Commissione
  • 1,20 % su carte europee per privati
  • 2,45 % su American Express
  • 2,55 % su carte europee premium e/o commerciali
  • 2,85 % su carte non europee
Accredito incassi Istantaneo su conto myPOS
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCB
Vai al link per attivare myPOS

Le commissioni sulle transazioni con carte italiane ed europee sono molto buone per un POS senza canone.

Abbiamo però individuato alcune criticità tariffarie.

L’accredito istantaneo degli incassi avviene infatti su conto myPOS. Da qui l’utente dovrà (se e quando vuole) trasferirli sul proprio conto corrente bancario. Questa operazione costa 3 euro.

Per ogni trasferimento su conto bancario dovremo quindi sborsare 3 euro. Essendo un’operazione “manuale” e non automatica, l’utente potrà tuttavia evitare spese elevate limitando il numero dei trasferimenti mensili.

La confezione del myPOS Go 2 include adesivi raffiguranti le carte accetate, carta business, libretto istruzioni, cavo USB e spina per la carica della batteria

Il contenuto della confezione di myPOS Go

D’altra parte ci sono diversi vantaggi. Innanzitutto, il terminale myPOS non richiede l’uso dello smartphone perché munito di SIM dati. È più comodo da usare rispetto al tipico POS mobile da usare insieme al cellulare.

Altro aspetto interessante per chi frequenta fiere internazionali o svolge lavori transfrontalieri è la possibilità di ricevere pagamenti con carta in tutta Europa senza costi aggiuntivi.

A conti fatti, myPOS è economico o no? Se l’esercente riesce a limitare il numero di bonifici mensili, allora myPOS è un’opzione da considerare.

Infine è giusto sottolineare che dal punto di vista dell’efficienza e della praticità è uno dei prodotti più interessanti di questo confronto.

Ti interessano gli accrediti istantanei? Dai un’occhiata alla Recensione myPOS

Nexi

Nexi
Il nostro voto
(3.7/5)

Pro

  • Commissione ragionevole

  • Con qualsiasi c/c

Contro

  • Quota annua fissa

  • Tariffa elevata su JCB e UnionPay

Nexi è un’istituzione nel settore dei pagamenti digitali.

Questa azienda italiana fornisce servizi di elaborazione delle transazioni a una fetta importante delle imprese italiane di qualsiasi dimensione.

Come se cava con i lettori di carte per smartphone?

Info
Prezzo terminale 29 €
Quota annua Primo anno: 37,50 €
Dal secondo anno: 30 €
Commissione
  • 1,89 % su carte europee per privati
  • 2,39 % su carte non europee
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCB
Vai al link per attivare Nexi
Info
Prezzo terminale 29 €
Quota annua Primo anno: 37,50 €
Dal secondo anno: 30 €
Commissione
  • 1,89 % su carte europee per privati
  • 2,39 % su carte non europee
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCB
Vai al link per attivare Nexi

Facciamo attenzione alle voci di spesa.

Viene pubblicizzato come POS senza canone ma presenta una “quota annua”, cioè un costo fisso in sostituzione del canone. Insomma, si gioca sulle parole.

Tale spesa ammonta a 37,50 € il primo anno, equivalenti a circa 3,10 euro mensili. A partire dal secondo anno cala 30 €, cioè 2,50 euro mensili.  Una spesa certamente evitabile ma complessivamente sopportabile.

La commissione sulle carte europee per privati è simile a quella del concorrente SumUp.

In realtà la tariffa sul transato è lievemente migliore con Nexi, ma se mettiamo nel conto la spesa di cui si è appena scritto sopra il risultato è pressocché uguale. SumUp però è molto più efficiente, utile e pratico.

Una importante nota a favore di Nexi. Nel 2024 ha azzerato completamente le commissioni sulle transazioni fino a 10 euro. Un’ottima iniziativa che speriamo si rinnovi per il 2025.

L’app è disponibile per dispositivi Apple, Android e Huawei.

Passiamo ora alla parte pratica.

Il dispositivo non mostra nessun particolare pregio né difetto, mentre l’applicazione per ricevere pagamenti presenta funzioni basilari. Quantomeno è abbastanza semplice da usare.

Urge tuttavia segnalare che un numero significativo di utenti si lamenta di disservizi e malfunzionamenti dell’app Nexi dedicata al POS mobile.

Secondo le testimonianze, talvolta i problemi del dispositivo hanno impedito di ricevere pagamenti con carta. Questo è indubbiamente un aspetto a cui far attenzione.

Non è sicuramente la nostra opzione preferita, tuttavia chi è già utente di altri servizi del marchio potrebbe prenderla in considerazione per una maggiore comodità nella gestione.

PostePay mPOS di Poste Italiane

Poste Italiane
Il nostro voto
(3.7/5)

Pro

  • Commissione ragionevole

Contro

  • Problemi nel collegamento tra telefono e lettore

  • Richiesta solo in ufficio postale, con consegna tramite posta

Alle Poste Italiane ormai non manca proprio nulla, nemmeno i lettori di carte per smartphone.

Vediamo le condizioni principali della sua offerta, poi esprimiamo la nostra opinione:

Info
Prezzo terminale 50 €
Canone Assente
Commissione
  •  1,50 % su Postamat e PostePay
  • 1,80 % su altre carte
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoBancomatVisaMastercardV PayMaestro
Info
Prezzo terminale 50 €
Canone Assente
Commissione
  •  1,50 % su Postamat e PostePay
  • 1,80 % su altre carte
Accredito incassi 1 giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente
Carte accettate PagoBancomatVisaMastercardV PayMaestro

Invitiamo a prestare attenzione alle tariffe, poiché la commissione più bassa (quella messa in evidenza sul sito Poste) riguarda unicamente le carte di debito e prepagate emesse dalle società del gruppo, vale a dire Postamat e Postepay.

Tutte le altre, incluse le più comuni PagoBancomat, Visa e Mastercard sono soggette alla tariffa più alta. Tale commissione si avvicina a quella dei concorrenti Nexi e SumUp.

Problema principale del POS mobile Poste Italiane non è però di tipo economico.

POS mobile Postepay di Poste Italiane

Un numero rilevante di utenti esprime opinioni negative dovute alle continue difficoltà nel collegare il terminale al telefono. Non ci riferiamo alla sola configurazione iniziale.

A quanto pare, il collegamento Bluetooth con lo smartphone salta con una certa frequenza. L’esercente sarà dunque costretto a eseguire più volte l’abbinamento tra i due dispositivi, compromettendo il pagamento e rallentando la fase di check-out in negozio.

Troppi i servizi forniti dal gruppo Poste Italiane (oggi è perfino operatore telefonico e fornitore di energia elettrica). Probabilmente si fatica a trovare le risorse sufficienti a gestirli tutti in modo adeguato. Sconsigliamo.

Zettle by PayPal

Zettle
Il nostro voto
(3.6/5)

Pro

  • Senza canone

  • Con qualsiasi c/c

Contro

  • Scarsa trasparenza sulle commissioni

  • Sconsigliato per bassi volumi di transato

In passato Zettle ha avuto un discreto successo in quanto unico concorrente di SumUp, tuttavia – come si può notare dalla nostra classifca – la situazione è cambiata in modo radicale.

Info
Prezzo terminale 29 €
Canone Assente
Commissione da 2,75 a 1 %
Accredito incassi 2 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners Club
Info
Prezzo terminale 29 €
Canone Assente
Commissione da 2,75 a 1 %
Accredito incassi 2 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners Club

Non abbiamo critiche da muovere rispetto al lettore di carte e alla sua applicazione, che funzionano perfettamente e in modo efficiente. L’esito positivo della nostra prova non è però sufficiente a farci apprezzare il prodotto.

A frenare l’entusiamo sono le commissioni, o meglio le tariffe flessibili.

Come funziona? Si parte dalla tariffa più alta (indicata in tabella) e cala progressivamente, man mano che si ricevono pagamenti con il lettore di carte per smartphone.

Foto: Emmanuel Charpentier, Mobile Transaction

iZettle Reader 2 con dock di ricarica (opzionale).

Qual è il problema? Gli intervalli di transato che portano alla riduzione progressiva della commissione sono troppo lunghi. Occorre incassare diverse migliaia di euro al mese per raggiungere la tariffa di SumUp.

In altre parole, il POS mobile di Zettle – al contrario di tutti i suoi concorrenti – si rivela inadatto, o meglio costoso, alle attività che ricevono pochi pagamenti elettronici.

Su volumi elevati di transazioni, poi, meglio usare un POS portatile autonomo anziché un lettore di carte da usare con il proprio telefono. Attualmente ci sono alcune offerta davvero interessanti.

Stripe

Stripe
Il nostro voto
(3.6/5)

Pro

  • Personalizzazione flusso di pagamento

  • Con qualsiasi c/c

Contro

  • Non è una soluzione pronta all’uso

  • Richiede l’intervento di uno sviluppatore

  • Sconsigliato alle micro-attività

Quella di Stripe è una soluzione particolare, in quanto la convenienza del piano tariffario si scontra con l’aspetto pratico.

Di seguito le condizioni principali del servizio:

Info
Prezzo terminale 59 €
Canone Assente
Commissione da 1,40 a 2,9 %
+ 0,10 €
Accredito incassi 7 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners Club
Info
Prezzo terminale 59 €
Canone Assente
Commissione da 1,40 a 2,90 %
+ 0,10 €
Accredito incassi 7 giorni lavorativi su qualsiasi conto corrente
Carte accettate VisaMastercardV PayMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners Club

Come si può osservare in tabella, propone tariffe interessanti sulle carte europee per privati. La commissione prevista per tutti gli altri tipi di carta (extra-SEE e/o commerciali) è invece elevata.

Perché allora abbiamo posizionato il POS mobile Stripe all’ultimo posto della nostra classifica?

Il motivo è semplice: a differenza di tutte le altre soluzioni qui presenti (pronte all’uso dopo una breve e semplice configurazione iniziale), questo terminale richiede l’intervento di sviluppatori.

WisePad 3 di BBPOS fotografato da Mobile Transaction

Abbiamo testato e fotografato WisePad di Stripe

Il lettore di carte del marchio si inserisce all’interno di un’offerta ben più ambia del POS fisico. In effetti il suddetto dispositivo non è altro che un servizio secondario di Stripe.

Parliamo di una società specializzata nell’elaborazione di transazioni online e nella vendita omnicanale destinate ad aziende che operano prevalentemente sul web con volumi importanti di transato.

Abbiamo deciso di inserire il WisePad nel presente confronto perché si rivela effettivamente un ottimo prodotto per il target di pubblico appena menzionato, ma non per il nostro pubblico di riferimento.

Panoramica sui metodi di pagamento abilitati

Quali carte si possono accettare con i terminali presenti nel nostro confronto?

In primo luogo, tutti accettano i circuiti Visa, VPay, Mastercard e Maestro – motivo per cui abbiamo deciso di ometterli dalla seguente tabella.

Mettiamo dunque in evidenza le differenze:

Bancomat Amex UnionPay Diners
SumUp
myPOS
Revolut Business
Nexi
Poste Italiane
Zettle
Stripe
Bancomat Amex UnionPay Diners
SumUp
myPOS
Revolut Business
Nexi
Poste Italiane
Zettle
Stripe

Solo i terminali di Nexi e Poste Italiane sono abilitati alla ricezione di pagamenti con carte Bancomat, del circuito PagoBancomat. In realtà, anche se in modo indiretto, anche gli altri dispositivi sono in grado di elaborare transazioni con le stesse carte, dato che il circuito in questione è generalmente associato a uno internazionale come Maestro, Visa o Mastercard.

Gli altri circuiti interessano soprattutto alle attività che operano in luoghi a frequentazione turistica. UnionPay e JCB (compatibili con tutti i terminali ad eccezione di Poste Italiane e Revolut Reader) sono le principali carte utilizzate nei paesi asiatici, nello specifico in Cina e in Giappone. Diners (accettato solo da SumUp e Zettle) riguarda carte di credito perlopiù provenienti dagli Stati Uniti.

Se la compatibilità con i circuiti di pagamento è fondamentale, SumUp, Zettle, Stripe e myPOS sono le alternative migliori – ma attenzione ai costi degli ultimi tre.

Qual è il POS più economico?

Nella seguente tabella mostriamo una panoramica delle principali tariffe: prezzo di acquisto del dispositivo, commissioni sulle transazioni con carte nazionali ed europee, altri eventuali costi.

Dopo aver aggiunto qualche commento proveremo a fare una stima delle spese mensili in funzione del transato.

Costo Acquisto Transazioni Altro
SumUp 39 € 1,95 %
myPOS 39 € 1,20 % 3 € per singolo accredito su c/c
Revolut Business 49 € 0,8 % + 0,02 €
Nexi 29 € 1,89 % Quota fissa:
30 €/anno
PCI-DSS:
7,50 €/anno
Pay by Link:
1,89% + 0,30€
Poste Italiane 50 € 1,80 %
Zettle 29 € 2,75 – 1 %
Stripe 59 € 1,40 – 2,90 %
Costo Prezzo di
acquisto
Transazioni Altro
SumUp 39 € 1,95 %
myPOS 39 € 1,20 % 3 € per singolo accredito su c/c
Revolut Business 49 € 2,6 % + 0,02 €
Nexi 29 € 1,89 % Quota fissa:
30 €/anno
PCI-DSS:
7,50 €/anno
Pay by Link:
1,89% + 0,30€
Poste Italiane 50 € 1,80 %
Zettle 29 € 2,75 – 1 %
Stripe 59 € 1,40 – 2,90 %

I prezzi per acquistare un lettore di carte di credito per cellulare si sono assestati intorno a 30-50 euro, con qualche eccezione dovuta a promozioni e offerte temporanee.

Il prezzo più basso è attualmente quello di Nexi, tuttavia invitiamo a porre l’attenzione sui costi ricorrenti (commissioni) e non su quelli una tantum (acquisto).

Revolut e myPOS sono in apparenza più economici, ma non è così. Il primo prevede una commissione composta da una parte flessibile (%) e da una fissa (€); quest’ultima rende poco convenienti le transazioni di basso importo. Con il secondo bisogna far attenzione ai trasferimenti sul proprio conto corrente, giacché per ogni operazione effettuata si aggiungono 3 euro alla nostra spesa mensile.

Crediamo che Nexi debba comunicare in modo più trasparente alcune voci di spesa. Il suo “POS senza canone” prevede in realità l’applicazione di una quota annua.

Restano Poste e SumUp che, pur avendo una tariffa elevata rispetto ad alcune delle soluzioni sopraindicate, si rivelano a conti fatti i POS per telefono più economici. Lo vediamo qui di seguito con la stima della spesa mensile.

Previsioni di spesa mensile in base al transato

Confermandoci sostenitori di un giusto compromesso qualità-prezzo, riteniamo opportuno chiarire ulteriormente le idee sui costi. Lo faremo attraverso una stima approssimativa della spesa mensile.

Le previsioni di seguito mostrate non sono e non possono essere esatte perché molteplici variabili entrano in gioco (commissione espressa in Euro in aggiunta a quella percentuale, spese per il trasferimento, tariffe differenti in base al tipo di carta usato dal cliente).

Prima di osservare la tabella, alcune note sono necessarie sulla modalità di calcolo:

  • Per tutte le soluzioni del confronto è stata considerata unicamente la commissione sulle carte europee per privati, dei circuiti Visa e Mastercard (vale a dire, nella maggior parte dei casi la tariffa più bassa)
  • Per calcolare la commissione Revolut (che prevede una parte in % e una fissa in €) abbiamo considerato un importo medio di 20 euro a transazione
  • Per Nexi abbiamo inserito nella stima di spesa la quota annua prevista dall’offerta
  • Per myPOS abbiamo aggiunto, rispettivamente per i diversi intervalli di transato, il costo di zero, uno, due, tre e quattro bonifici per il trasferimento su conto corrente

Gli importi indicati in tabella sono approssimativi. Solo l’utente potrà, in base alle proprie esigenze e abitudini, effettuare stime più precise prendendo in considerazione numero di trasferimenti/bonifici necessari, importo medio delle transazioni con carta nel proprio negozio, tipo di carte utilizzate dai clienti e così via.

Previsione di spesa mensile in base al transato
(importo medio della transazione 20 €)
0 € 500 € 1.000 € 1.500 € 2.000 €
Revolut 0 € 4,5 € 9 € 13,5 € 18 €
Poste 0 € 9 € 18 € 27 € 36 €
myPOS 0 €* 9 €* 18 €* 27 €* 36 €*
SumUp 0 € 9,75 € 19,50 € 29,25 € 39 €
Nexi 3,13 € 12,58 € 22,03 € 31,48 € 40,93 €
Zettle

Vincitore indiscusso nella categoria di POS più economico è senza discussioni Revolut Reader.

La tariffa è apparentemente elevata, ma trasparenza dei costi e commissione unica fanno di SumUp un’ottima opzione per piccoli negozi e soprattutto per liberi professioni e lavoratori autonomi che non ricevono molti pagamenti con carta.

Nonostante il POS mobile Postepay di Poste Italiane presenti una tariffa migliore, l’efficienza del servizio risente dei ricorrenti disservizi e dell’incuria dell’app. La convenienza viene così compromessa.

myPOS risente del costo sul trasferimento degli incassi. La spesa complessiva mensile è da considerarsi indicativa. Limitando il numero di bonifici potrebbe essere una soluzione economica.

Quando valutiamo il lettore di carte Nexi, non dimentichiamo di aggiungere al calcolo la quota annua che incrementa lievemente la spesa complessiva rispetto ai concorrenti.

Infine Zettle, non classificato. In passato adottava una tariffa flessibile con riduzione graduale in funzione del volume transato; oggi annuncia un generico 2,75-1%, senza aggiungere molto.

Tempi e modalità di accredito degli incassi

Quando e dove si ricevono le somme incassate con POS mobile?

Il versamento degli incassi (al netto delle commissioni) viene in genere effettuato sul conto corrente dell’esercente.

Nel caso delle imprese deve trattarsi di un conto aziendale associato a partita IVA, mentre lavoratori autonomi e ditte individuali possono servirsi anche del conto personale.

Detto ciò, alcune delle soluzioni di questo confronto optano per diverse modalità di accredito, alcune particolarmente rapide.

Nella seguente tabella un riepilogo di tempi e modalità di accredito:

Versamento
SumUp
  • 2 giorni lavorativi su c/c
  • 1 giorno (anche nel fine settimana) su conto SumUp, con possibilità di trasferimento su c/c tramite bonifico gratuito
myPOS istantaneo su conto myPOS, con possibilità di trasferimento su c/c tramite bonifico a pagamento
Revolut 1 giorno lavorativo su conto Revolut Business
Nexi 1 giorno lavorativo su conto corrente
Poste Italiane
  • 1 giorno lavorativo su conto BancoPoste o PostePay Business
  • 2 giorni lavorativi su altri c/c
Zettle 2-3 giorni lavorativi su c/c
Stripe 7 giorni lavorativi su c/c
Versamento
SumUp
  • 2 giorni lavorativi su c/c
  • 1 giorno (anche nel fine settimana) su conto SumUp, con possibilità di trasferimento su c/c tramite bonifico gratuito
myPOS istantaneo su conto myPOS, con possibilità di trasferimento su c/c tramite bonifico a pagamento
Revolut 1 giorno lavorativo su conto Revolut Business
Nexi 1 giorno lavorativo su conto corrente
Poste Italiane
  • 1 giorno lavorativo su conto BancoPoste o PostePay Business
  • 2 giorni lavorativi su altri c/c
Zettle 2-3 giorni lavorativi su c/c
Stripe 7 giorni lavorativi su c/c

Solo myPOS e Revolut “costringono” gli utenti a ricevere gli incassi sui propri conti.

Nel caso di myPOS si tratta di un conto di moneta elettronica con molti limiti e costi elevati. Per tale ragione consigliamo di trasferire le somme sul proprio conto corrente bancario. Il problema è che il trasferimento tramite bonifico si paga 3 euro. Insomma, occorre valutare bene per evitare sorprese.

A differenza del concorrente appena citato, dobbiamo dire che Revolut offre un ottimo conto (anche senza canone) e buone commissioni sulle operazioni. Possiamo tranquillamente inviare bonifici e pagare con la carta di debito inclusa, oppure trasferirli – sempre tramite bonifico – su un altro c/c.

SumUp è la nostra opzione preferita. Permette di scegliere tra due modalità di accredito: su conto business incluso oppure su conto corrente dell’esercente. Qual è la differenza? Su conto SumUp si ricevono in un solo giorno, anche durante il fine settimana. Rimane la possibilità di trasferire gli incassi tramite bonifico gratuito.

Le altre soluzioni (Poste, Zettle) accreditano in 1-2 giorni lavorativi sul conto indicato dall’utente.

Il più lento è Stripe, che fa attendere un’intera settimana.