Se hai un’attività commerciale o sei un libero professionista, Axerve e SumUp sono tra i migliori POS da prendere in considerazione.

Questi due marchi modellano i loro piani tariffari sulle esigenze di piccole imprese, lavoratori autonomi e ditte individuali. Nonostante ciò presentano caratteristiche e costi molto diversi.

Qual è la soluzione più economica?

Nel presente articolo mettiamo a confronto le due offerte POS evidenziando le loro differenze tra caratteristiche, funzioni, costi e commissioni, pro e contro.

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione predefiniti per determinare il giudizio finale di ogni POS.

Prima di tutto, esaminiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale
  • Prezzo, commissioni, stima della spesa mensile
  • Modalità e tempi di accredito
  • Procedura di registrazione e trasparenza nella comunicazione dei costi e delle condizioni
  • Servizi a valore aggiunto (es. pagamenti a distanza)
  • Assistenza clienti e recensioni degli utenti

Panoramica sui POS di Axerve e SumUp

Prima di approfondire i singoli aspetti delle due offerte, di seguito proponiamo un elenco sintetico delle loro caratteristiche:

  Axerve SumUp
  SumUp Solo Lite
 
Paese Italia 🇮🇹 Regno Unito 🇬🇧
Costi

Piano Easy a Commissioni:

  • Senza canone
  • 1 % a transazione

Piano Easy a Canone:

  • 17 - 22 € /mese
  • zero commissioni su 30.000 euro annui

Piano base:

  • Senza canone
  • 1 % a transazione

Piano Plus:

  • 19 € /mese
  • 0,95 % su carte nazionali
  • 1,99 % su altre carte
Tipo di terminale POS smart con stampante
  • Lettore di carte per telefono
  • POS compatto
  • POS smart con stampante
Servizi a valore aggiunto

Su richiesta:

  • Link di pagamento
  • MO/TO
  • Cassaforte smart con accredito istantaneo su c/c
  • Tap to Pay
  • Conto business con prepagata
  • Link di pagamento
  • Negozio online
  • Buono spesa
  • Gateway di pagamento

Su richiesta:

  • Fatturazione elettronica
  • Registratore telematico
Accredito

Su qualsiasi conto corrente (1 giorno lavorativo)

  • Su qualsiasi conto corrente (2 giorni lavorativi)
  • Su conto SumUp (1 giorno, anche nel weekend)
Carte accettate BancomatVisaV PayMastercardMaestro VisaV PayMastercardMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners ClubDiscover
  Axerve SumUp
  SumUp Solo Lite
 
Paese Italia 🇮🇹 Regno Unito 🇬🇧
Costi

Piano Easy a Commissioni:

  • Senza canone
  • 1 % a transazione

Piano Easy a Canone:

  • 17 - 22 € /mese
  • zero commissioni su 30.000 euro annui

Piano base:

  • Senza canone
  • 1 % a transazione

Piano Plus:

  • 19 € /mese
  • 0,95 % su carte nazionali
  • 1,99 % su altre carte
Tipo di terminale POS smart con stampante
  • Lettore di carte per telefono
  • POS compatto
  • POS smart con stampante
Servizi a valore aggiunto

Su richiesta:

  • Link di pagamento
  • MO/TO
  • Cassaforte smart con accredito istantaneo su c/c
  • Tap to Pay
  • Conto business con prepagata
  • Link di pagamento
  • Negozio online
  • Buono spesa
  • Gateway di pagamento

Su richiesta:

  • Fatturazione elettronica
  • Registratore telematico
Accredito

Su qualsiasi conto corrente (1 giorno lavorativo)

  • Su qualsiasi conto corrente (2 giorni lavorativi)
  • Su conto SumUp (1 giorno, anche nel weekend)
Carte accettate BancomatVisaV PayMastercardMaestro VisaV PayMastercardMaestroAmerican ExpressUnionPayJCBDiners ClubDiscover
PAX A920Pro con stampa della ricevuta

Axerve

SumUp offre tre dispositivi: Terminal, Solo e Solo con stampante

SumUp

Gli aspetti da sottolineare delle due offerte POS:

  • Entrambi i marchi propongono diverse opzioni tariffarie: una senza canone e una con canone (invitiamo a consultare più avanti la sezione Costi e commissioni per dettagli e previsioni di spesa mensile)
  • Axerve fornisce un POS Android smart di ultima generazione, mentre SumUp permette di scegliere tra un terminale smart e due terminali con funzionalità più basilari
  • L’accredito degli incassi avviene con bonifico su qualsiasi conto corrente in un giorno lavorativo (Axerve) o in due giorni lavorativi (SumUp); SumUp offre in alternativa l’accredito in un solo giorno – inclusi sabato e domenica – su conto gratuito del marchio
  • Con SumUp sono attive nell’offerta base molteplici modalità di pagamento (pagamenti a distanza, negozio online, buono spesa con codice QR)
  • In tabella si nota subito la varietà di carte accettate dal terminale SumUp, inclusi circuiti internazionali; con Axerve si accettano solo Bancomat, Visa e Mastercard

Procediamo ora con un giudizio dei singoli aspetti delle due soluzioni.

Confronto costi e commissioni

Entrambi i marchi offrono due diversi piani tariffari.

Partiamo con una sintesi delle principali condizioni economiche. Più avanti cerchiamo di capire come scegliere il POS più economico per la propria attività.

Axerve a
comm.
Axerve
a can.
SumUp SumUp
Plus
Prezzo
POS
100 €
  • Lite: 31 €
  • Solo: 71 € – 125 €
  • Terminal: 152 €
Canone 17 - 22 € 19 €
Commissioni
transato
1 % 1,95 %
  • 0,95 % su carte nazionali
  • 1,99 % su altre carte
Axerve a
comm.
Axerve
a can.
SumUp SumUp
Plus
Prezzo
POS
100 €
  • Lite: 31 €
  • Solo: 71 € – 125 €
  • Terminal: 152 €
Canone 17 - 22 € 19 €
Tariffe
transato
1 % 1,95 %
  • 0,95 % su carte nazionali
  • 1,99 % su altre carte

Spesa iniziale

Axerve a Commissioni e SumUp prevedono una spesa iniziale per l’acquisto del dispositivo.

Nello specifico, il prezzo del terminale di pagamento di Axerve è di 100 €. Si tratta tuttavia di uno POS Android con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

SumUp permette di scegliere tra diversi tipi di dispositivo (lettore di carte per smartphone, POS portatile compatto o smartPOS). I prezzi variano da poche decine di euro del lettore di carte per cellulare fino a un massimo di 152 € (Terminal).

Con Axerve (entrambe le opzioni tariffarie) si dovrà altresì coprire l’imposta di bollo di 16 euro, una tantum.

POS senza canone

Parliamo delle offerte POS senza costi fissi, ciòè quelle che permettono di pagare in base all’uso effettivo.

Non servono particolari analisi delle due tariffe: 1 % di Axerve contro 1,95 % di SumUp.

Entrambe le soluzioni applicano un’unica commissione, indipendentemente dal tipo di carta e dall’importo della transazione.

La commissione di Axerve a Commissioni di Axerve è visibilmente più vantaggiosa.

Offerte con canone

Due offerte a canone, ma con notevoli differenze.

Axerve a Canone addebita un costo fisso mensile (17 - 22 € a seconda del transato annuo) e nessuna commissione fino a 30.000 euro di transazioni annue. Una sorta di tariffa all-inclusive.

Una commissione dell’1% viene applicata esclusivamente sull’importo che eccede la soglia di 30.000 euro (es. se in un anno elaboriamo transazioni per 31.000 euro, pagheremo – oltre al canone mensile – l’1% solo sui 1.000 euro eccedenti).

SumUp applica invece sia canone mensile (19 €) sia commissioni sulle transazioni (0,95% sulle carte di pagamento nazionali). Non è prevista alcuna soglia di transato senza commissioni.

È quasi superfluo dire che, ancora una volta, Axerve presenta l’offerta migliore.

Giudizio

Axerve SumUp
Prodotto 4 4
Costi e commissioni
4.7 3.6
Servizi a valore aggiunto
3.7 4.3
Registrazione 4.2 4.6
Trasparenza 4.6 4.6
Assistenza clienti 3.8 3.8
Voto finale [4.16/5] [4.15/5]
Axerve SumUp
Prodotto 4 4
Costi e commissioni
4.7 3.6
Servizi a valore aggiunto
3.7 4.3
Registrazione 4.2 4.6
Trasparenza 4.6 4.6
Assistenza clienti 3.8 3.8
Voto finale [4.16/5] [4.15/5]

Prodotto

Efficienza e facilità d’uso contraddistinguono i terminali di Axerve e SumUp. Non abbiamo incontrato problemi né particolari difficoltà nella nostra prova dei dispositivi.

Di SumUp apprezziamo la possibilità di scelta tra diverse tipologie di POS, due delle quali sono perfette per chi lavora in mobilità, ad esempio per interventi e consegne a domicilio.

Troviamo comoda la gestione dei servizi su piattaforma web, dove potremo tenere sotto controllo transazioni eseguite o annullate, storni e così via.

Costi e commissioni

Non c’è competizione sotto l’aspetto dei costi. Con Axerve si spende (molto) meno.

Entrambi i piani tariffari del marchio italiano sono più vantaggiosi rispetto a quelli del concorrente britannico.

Riteniamo che la spesa con SumUp sia sostenibile solo per le attività con basso transato elettronico mensile (inferiore a 1.000 euro).

Servizi a valore aggiunto

In questo caso è SumUp a vincere sul concorrente. La varietà di servizi inclusi è del resto il suo punto di forza.

Tutti gli strumenti (pagamenti a distanza, negozio online, ecc.) si gestiscono da app su smartphone.

L’interfaccia è intuitiva e l’uso semplice. Basilari ma utili.

Anche Axerve mette a disposizione altri servizi, tuttavia opzionali. L’utente può attivarli o richiederli tramite piattaforma web (Dashboard).

Registrazione

La procedura di registrazione è in entrambi casi semplice.

Con Axerve tuttavia si potrebbe incorrere in rallentamenti. Alcune testimonianze parlano di errori tecnici nel riprendere una registrazione sospesa.

Trasparenza

Entrambi promossi a pieni voti.

Diversamente da qualche servizio della concorrenza, sia Axerve che SumUp comunicano in modo chiaro le proprie tariffe.

Quando si parla di servizi con spese ricorrenti, quello della trasparenza è un aspetto fondamentale. Sui rispettivi siti web troveremo costi e tariffe riepilogate, facilmente accessibili e comprensibili.

Assistenza clienti

Abbiamo esaminato numerose recensioni per capire il grado di soddisfazione dei clienti, trovando – tra i tanti aspetti positivi – anche alcune opinioni negative.

Dalle testimonianze emergono per entrambi i marchi alcune criticità da non sottovalutare. Tempi di risposta lunghi e talvolta scarsa qualità dell’assistenza al cliente sono gli aspetti che più creano scontento da parte dell’utenza.

Previsione di spesa mensile

Passiamo ai fatti. Quanto spendiamo in un mese con le diverse opzioni tariffarie dei due marchi?

Solo le offerte senza canone dei due marchi permettono una previsione verosimile della spesa mensile complessiva. Le opzioni con canone presentano invece alcune variabili e la previsione è invece da considerarsi approssimativa.

Per fare una stima dei costi mensili abbiamo preso in considerazione alcuni intervalli di transato, partendo da 0 € fino a 5.000 €:

Transato
medio
mensile
Axerve a
commiss.
Axerve a
canone
SumUp
base
SumUp
Plus
0 € 0 € 17 € 0 € 19 €
500 € 5 € 17 € 10 € 24 €
1.000 € 10 € 22 € 20 € 29 €
1.500 € 15 € 22 € 30 € 34 €
2.000 € 20 € 22 € 40 € 38 €
2.300 € 23 € 22 € 45 € 41 €
2.500 € 25 € 22 € 49 € 43 €
3.000 € 30 € 27 € 59 € 48 €
3.500 € 35 € 32 € 69 € 53 €
4.000 € 40 € 37 € 78 € 57 €
5.000 € 50 € 47 € 98 € 67 €
Transato
medio
mensile
Axerve a
commiss.
Axerve a
canone
SumUp
base
SumUp
Plus
0 € 0 € 17 € 0 € 19 €
500 € 5 € 17 € 10 € 24 €
1.000 € 10 € 22 € 20 € 29 €
1.500 € 15 € 22 € 30 € 34 €
2.000 € 20 € 22 € 40 € 38 €
2.300 € 23 € 22 € 45 € 41 €
2.500 € 25 € 22 € 49 € 43 €
3.000 € 30 € 27 € 59 € 48 €
3.500 € 35 € 32 € 69 € 53 €
4.000 € 40 € 37 € 78 € 57 €
5.000 € 50 € 47 € 98 € 67 €

*La previsione di spesa è da considerarsi approssimativa. Gli importi sono stati arrotondati.

Axerve
  • A scelta: solo commissioni o solo canone

  • Piano a commissioni: solo 1 % sulle transazioni

  • POS: 100 € (acquisto) o comodato d’uso

Cosa emerge dalle previsioni di spesa?

  • Axerve a Commissioni è l’opzione più conveniente per un transato mensile da 0 a 2.200 euro
  • Axerve a Canone è l’offerta più vantaggiosa a partire da 2.200 euro di transato medio mensile
  • SumUp senza canone dovrebbe essere presa in considerazione solo con un transato mensile basso, in modo da contenere la spesa complessiva
  • SumUp Plus (con canone e commissioni) è la peggiore in termini economici

Passiamo ora ai terminali: come funzionano, cosa offrono.

Differenze tra terminali

Chi opta per SumUp può scegliere fra tre diversi modelli di terminale. Al contrario, le offerte Axerve mettono a disposizione un solo dispositivo.

Vediamo le caratteristiche POS:

POS Axerve SumUp
Lite
SumUp
Solo
SumUp
Terminal
Pax A910 SumUp Solo Lite SumUp Solo SumUp Terminal
Tipo POS smart
(Android)
Lettore di carte per smartphone POS compatto POS smart
Pagamento Contactless, chip, banda magnetica Contactless, chip
Funziona in mobilità?
Connettività 4G, WiFi, Bluetooth
(SIM integrata)
Bluetooth 3G, WiFi
(SIM integrata)
Stampante Integrata Opzionale Integrata
Ricevute Cartacee Digitali Digitali o cartacee
Fotocamera
POS Axerve SumUp
Lite
SumUp
Solo
SumUp
Terminal
Pax A910 SumUp Solo Lite SumUp Solo SumUp Terminal
Tipo POS smart
(Android)
Lettore di carte per smartphone POS compatto POS smart
Pagamento Contactless, chip, banda magnetica Contactless, chip
Funziona in mobilità?
Connettività 4G, WiFi, Bluetooth
(SIM integrata)
Bluetooth 3G, WiFi
(SIM integrata)
Stampante Integrata Opzionale Integrata
Ricevute Cartacee Digitali Digitali o cartacee
Fotocamera

Caratteristica comune a tutti i dispositivi è la possibilità di funzionare ovunque, in mobilità. Ciò è reso possibile dalla SIM integrata o, nel caso di Lite, dal collegamento a uno smartphone.

Quali sono le differenze tra i dispositivi?

  • Il dispositivo di Axerve e il modello Terminal di SumUp sono smart, funzionano come uno smartphone o tablet (con uso di applicazioni)
  • Il terminale di Axerve si serve del sistema operativo Android, familiare a chiunque abbia un telefono con lo stesso S.O.
  • Lite di SumUp non è autonomo, per funzionare deve essere collegato via Bluetooth a uno smartphone
  • Solo di SumUp è un compromesso tra le due tipologie di POS: autonomo (ma non smart) e compatto
PAX A920 Pro

PAX A920Pro (Axerve)

La stampante di SumUp Terminal si trova in basso, sotto la fotocamera posteriore

SumUp Terminal

Ampio display, stampante per ricevute cartacee, fotocamere per la scansione di codici QR contraddistinguono gli smartPOS di entrambi i marchi.

Essendo due terminali “intelligenti” troveremo elementi simili anche nell’uso, oltre che nell’aspetto.

Tutte le operazioni vengono effettuate tramite app. Ad esempio, per ricevere un pagamento con carta si avvia l’apposita applicazione, si digita l’importo e si conferma.

Differenza a nostro avviso notevole è la varietà di funzioni e strumenti disponibili.

Abbiamo già accennato ai servizi a valore aggiunto inclusi con SumUp (es. pagamenti a distanza, prenotazioni) nonché ai servizi opzionali (fatturazione elettronica, registratore telematico). Tutte queste funzionalità sono accessibili direttamente dal terminale. Un vantaggio rispetto al concorrente.

Dal canto suo, grazie ad Android il POS Axerve si presenta con un’interfaccia molto familiare per gran parte degli utenti. Al momento il suo app store non offre molte applicazioni (e dunque strumenti aggiuntivi), tuttavia tale aspetto potrà migliorare nel tempo.

SumUp è disponibile in due versioni: Solo e Solo Lite

POS SumUp: Solo (senza stampante) e Lite

Lite e Solo di SumUp offrono invece funzioni basilari, ossia la ricezione del pagamento. Le funzioni extra sono comunque accessibili da applicazione su smartphone.

Design e peso rendono i due dispositivi perfetti per l’uso in mobilità.

L’aspetto simile non deve però ingannare: Lite può essere usato solo insieme a un telefono Android o Apple-iOS, mentre Solo è completamente autonomo perché munito di SIM dati integrata.

Le ricevute sono digitali e si inviano tramite SMS. Dopo aver eseguito una transazione, sul display compare l’opzione per inserire il numero di cellulare del cliente; la ricevuta viene inviata automaticamente dal terminale.

Servizi a valore aggiunto

Non c’è partita per quanto riguarda i servizi a valore aggiunto. SumUp vince a mani basse includendo nella sua offerta base:

  • Tap to Pay
  • Link di pagamento
  • Negozio online
  • Gateway di pagamento
  • Buoni spesa con codice QR

Acquistando un terminale della gamma SumUp si ha accesso a tutte le funzioni sopraelencate.

Inserimento manuale dell'importo nell'app SumUp

Inserimento dell’importo su app SumUp

Metodi per condividere il link di pagamento nell'app SumUp: codice QR, copia link, SMS, condividi via app

Selezione metodo di pagamento

Precisiamo che con il piano base di SumUp i pagamenti a distanza implicano una commissione più elevata (2,50 %) rispetto a quella del POS fisico.

Sono altresì disponibili conto business SumUp e carta di debito associata al suddetto conto. Sono opzionali ma si attivano gratuitamente.

Il concorrente Axerve non include servizi nell’offerta base, tuttavia dalla sua Dashboard (piattaforma web per consultare e gestire i propri servizi) l’utente potrà attivare o richiedere le seguenti soluzioni di incasso:

  • Pagamenti a distanza
  • Cashin (cassaforte con accredito istantaneo sul conto)

Le loro condizioni economiche potranno essere consultate sul sito ufficiale del marchio.

Quale scegliere? La nostra opinione

Se l’obiettivo è risparmiare e contenere le spese mensili del POS, la scelta dovrebbe indubbiamente ricadere su Axerve.

Per un volume mensile di transazioni che va da zero a 2.200 euro il POS più economico è Easy a Commissioni. A partire da un transato medio mensile di 2.200 euro l’offerta migliore è invece Easy a Canone.

Non spicca per convenienza la tariffa base di SumUp. Se si ricevono pochi pagamenti con carta (transato inferiore a 1.000 euro mensili) la spesa sarà tuttavia sostenibile.

SumUp è peraltro la soluzione più rapida per iniziare: registrazione e attivazione richiedono pochi giorni. Grazie alla funzione Tap to Pay inclusa nell’offerta base si potranno ricevere fin da subito pagamenti con carta tramite smartphone, ancor prima che venga consegnato il terminale fisico.