Axerve e SumUp sono due fornitori di POS e servizi per elaborare transazioni elettroniche.
Il primo è italiano e fa parte del Gruppo Sella, il secondo nasce in Germania ma opera in tutta Europa.
Entrambi hanno conquistato le attenzioni delle piccole attività grazie a un’offerta semplice e chiara, distaccandosi così dalle soluzioni complesse e dispendiose delle banche.
Nella presente recensione mettiamo a confronto caratteristiche e costi delle due soluzioni.
Confronto
In breve
Panoramica
Giudizio
In dettaglio
Costi e commissioni
Terminali POS
Servizi inclusi
Quale scegliere?
Panoramica sui POS di Axerve e SumUp
Prima di approfondire i singoli aspetti, diamo un’occhiata a un elenco sintetico delle caratteristiche:
Piani tariffari |
|
Senza canone |
Tipo di terminale | POS Android autonomo |
|
Servizi a valore aggiunto | – |
|
Accredito |
Su qualsiasi conto corrente (1 giorno lavorativo) |
|
Carte accettate |
Piani tariffari |
|
Senza canone |
Tipo di terminale | POS Android autonomo |
|
Servizi a valore aggiunto | – |
|
Accredito |
Su qualsiasi conto corrente (1 giorno lavorativo) |
|
Carte accettate |
L’utente potrà scegliere, con Axerve, tra due piani tariffari. SumUp offre invece una sola tariffa, adatta a un target specifico di attività
Uno degli aspetti più importanti delle due soluzioni è l’indipendenza da istituti bancari. Entrambi permettono di ricevere gli accrediti degli incassi su qualsiasi conto corrente. Non è necessario essere titolari di un conto presso una banca specifica.
Inoltre, possiamo definire SumUp come un POS senza banca, in quanto mette a disposizione un conto business gratuito sul quale accreditare le transazioni in tempi brevi: un solo giorno incluso fine settimana.
Giudizio sintetico
Aspetto | Axerve | SumUp |
---|---|---|
Prodotto | Buono | Buono |
Costi e commissioni |
Ottimo | Discreto |
Servizi a valore aggiunto |
Discreto | Buono |
Registrazione | Buono | Ottimo |
Trasparenza | Ottimo | Ottimo |
Assistenza clienti | Discreto | Discreto |
Voto finale | [4.2/5] | [4.2/5] |
Aspetto | Axerve | SumUp |
---|---|---|
Prodotto | Buono | Buono |
Costi e commissioni |
Ottimo | Discreto |
Servizi a valore aggiunto |
Discreto | Buono |
Registrazione | Buono | Ottimo |
Trasparenza | Ottimo | Ottimo |
Assistenza clienti | Da migliorare | Discreto |
Voto finale | [4.2/5] | [4.2/5] |
Giudizio in dettaglio
Prodotto
🟰
Con diverse motivazioni, entrambi i marchi propongono servizi validi nelle loro funzioni essenziali, ossia l’elaborazione di pagamenti elettronici. Essendo un POS smart, quello di Axerve presenta un grande potenziale tuttavia poco sfruttato. SumUp punta invece sulla scelta tra terminali diversi e relativi accessori.
Costi e commissioni
Axerve 🏆
Senza giri di parole, Axerve vince la sfida dei costi a mani basse. Permette di scegliere tra due piani tariffari, entrambi molto convenienti e adatti per un ampio raggio di transato mensile. Il concorrente offre un unico piano ed è pensato esclusivamente per le attività che elaborano un basso volume di transazioni elettroniche. Consigliamo di proseguire nella lettura per il confronto dei costi e la stima di spesa.
Servizi a valore a aggiunto
SumUp 🏆
È SumUp a imporsi in tema di funzionalità e servizi inclusi nell’offerta base. Pagamenti a distanza, vendita online e fatturazione elettronica sono disponibili per tutti gli utenti. Si tratta di servizi basilari ma certamente utili per le micro-attività che puntano a fidelizzare i clienti e ad estendere i canali di vendita. Il concorrente, almeno al momento, non offre molto altro.
Registrazione
SumUp 🏆
Uno dei motivi per cui molti professionisti e piccoli attività optano per SumUp è la facilità d’accesso al servizio. La registrazione avviene in pochi minuti e la conferma di attivazione, salvo imprevisti, è piuttosto veloce. In attesa del POS fisico, gli utenti Android potranno iniziare a incassare tramite Tap to Pay.
Trasparenza
🟰
Sul fronte della trasparenza e comunicazione dei costi, possiamo affermare che entrambi i brand superano egregiamente l’esame. Tariffe chiare e lineari, nessun bisogno di interpretazione. Per quanto possa apparire strano, non è così scontato nel campo dei servizi di pagamento.
Assistenza clienti
🟰
Anche in tema di servizio clienti il nostro giudizio è bilanciato… ma non in positivo. Inizialmente entrambi si sono dimostrati tempestivi ed efficaci, mentre in seguito abbiamo riscontrato un’incrinatura nell’efficienza del supporto. Riteniamo si debba prestare maggiore attenzione alle segnalazioni degli utenti.
Confronto dei costi e delle commissioni
Schematizziamo in una tabella le condizioni economiche delle offerte, poi aggiungiamo qualche commento per comprenderle meglio:
Axerve a commissioni |
Axerve a canone |
SumUp | |
---|---|---|---|
Prezzo POS | 100 € | – | Air: 49 € Solo: 79 € Solo + Stampante: 139 € |
Canone mensile | – | 17 - 22 € | – |
Commissione su transazioni |
1 % | – | 1,95 % |
Axerve a commissioni |
Axerve a canone |
SumUp | |
---|---|---|---|
Prezzo POS | 100 € | – | Air: 49 € Solo: 79 € Solo + Stampante: 139 € |
Canone mensile | – | 17 - 22 € | – |
Commissione su transazioni |
1 % | – | 1,95 % |
Senza canone
I POS senza canone vengono offerti da
- SumUp
- Axerve a Commissioni
Come funziona? Si acquista il terminale (prezzi riportati in tabella) e in seguito si paga unicamente la tariffa sul transato, dunque in base all’uso effettivo del terminale.
Se non si usa, non si paga.
Non servono particolari analisi per capire qual è la soluzione più economica: l’1 % di Axerve a Commissioni è di gran lunga più vantaggiosa rispetto all’1,95 % del concorrente.
SumUp non è da scartare a prescindere: le piccole attività che ricevono pochi pagamenti con carta riusciranno a contenere la spesa complessiva. Vi invitiamo a consultare più avanti le stime di spesa mensile in base al volume di transazioni elaborate.
Senza commissioni
Passiamo ora ad Axerve a Canone, che potremmo definire un POS con canone all-inclusive.
È previsto un mensile fisso e nessun costo aggiuntivo entro una determinata soglia di transato.
In questa offerta il canone varia in base al volume di transazioni elaborate in un anno:
- 17 euro al mese se il transato annuo non supera 10.000 euro
- 22 euro al mese se il transato annuo supera 10.000 euro
Fino alla soglia di 30.000 euro annui non vi saranno altri costi, mentre al superamento si applica una commissione dell’1% sul volume eccedente i trentamila.
Non fatevi ingannare dalla commissione sulla parte eccedente, perché Axerve a Canone è un’ottima offerta a partire da un determinato volume di transazioni mensili, come mostriamo qui di seguito.
Spesa mensile in base al transato
Dopo aver visto le tariffe, scopriamo in soldoni quanto spenderemo in un mese in funzione delle transazioni elaborate.
Abbiamo considerato diversi intervalli di transato partendo da 0 € fino a 5.000 €:
Transato mensile |
Axerve a commissioni |
Axerve a canone |
SumUp |
---|---|---|---|
0 € | 0 € | 17 € | 0 € |
500 € | 5 € | 17 € | 9,75 € |
1.000 € | 10 € | 22 € | 19,50 € |
1.500 € | 15 € | 22 € | 29,25 € |
2.000 € | 20 € | 22 € | 39 € |
2.300 € | 23 € | 22 € | 44,85 € |
2.500 € | 25 € | 22 € | 48,75 € |
3.000 € | 30 € | 27 € | 58,50 € |
3.500 € | 35 € | 32 € | 68,25 € |
4.000 € | 40 € | 37 € | 78 € |
5.000 € | 50 € | 47 € | 97,50 € |
Transato mensile |
Axerve a commissioni |
Axerve a canone |
SumUp |
---|---|---|---|
0 € | 0 € | 17 € | 0 € |
500 € | 5 € | 17 € | 9,75 € |
1.000 € | 10 € | 22 € | 19,50 € |
1.500 € | 15 € | 22 € | 29,25 € |
2.000 € | 20 € | 22 € | 39 € |
2.300 € | 23 € | 22 € | 44,85 € |
2.500 € | 25 € | 22 € | 48,75 € |
3.000 € | 30 € | 27 € | 58,50 € |
3.500 € | 35 € | 32 € | 68,25 € |
4.000 € | 40 € | 37 € | 78 € |
5.000 € | 50 € | 47 € | 97,50 € |
A conti fatti possiamo affermare che:
- Axerve a Commissioni è l’opzione più conveniente su un transato da 0 a 2.000 euro mensili
- Axerve a Canone è l’offerta più vantaggiosa a partire da 2.300 euro mensili di transato
- SumUp è indicato per chi elabora un basso volume di transazioni (fino a 1.00 euro mensili)
L’analisi dei costi è indubbiamente fondamentale nella scelta di un servizio POS, tuttavia potrebbe non essere l’unico aspetto determinante. Di seguito approfondiamo l’aspetto pratico dei terminali: come funzionano, cosa offrono.
Differenze tra terminali
Indipendentemente dall’opzione tariffaria sottoscritta, Axerve mette a disposizione un solo dispositivo, ossia il modello A920 Pro prodotto da PAX.
Al contrario, SumUp permette all’utente di scegliere tra due tipi di dispositivo:
POS | A920Pro | Air | Solo |
---|---|---|---|
Offerta | Axerve | SumUp | SumUp |
Tipo | POS portatile (autonomo) |
POS mobile (serve smartphone) |
POS portatile (autonomo) |
Pagamento | Contactless, chip, banda magnetica | Contactless, chip | Contactless, chip |
Funziona in mobilità? | Sì | Sì | Sì |
Connettività | 4G, WiFi, Bluetooth (SIM integrata) |
3G, 4G, WiFi, Bluetooth | 3G, WiFi (SIM integrata) |
Stampante | Integrata | – | Opzionale |
Ricevute | Cartacee | Digitali | Digitali o cartacee |
Batteria | 5.150 mAh | 1.300 mAh | fino a 100 transazioni |
Dimensioni (mm) | 178.3 x 78 x 54.2 | 84 x 84 x 23 mm | Senza stampante: 83 x 83 x 17 mm Con stampante: 90 x 90 x 50 |
Peso |
390 gr | 141 gr | Senza stampante: 147 gr Con stampante: 190 gr |
Fotocamera | 5MP + scanner codici a barre | – | – |
POS | A920Pro | Air | Solo |
---|---|---|---|
Offerta | Axerve | SumUp | SumUp |
Tipo | POS portatile (autonomo) |
POS mobile (serve smartphone) |
POS portatile (autonomo) |
Pagamento | Contactless, chip, banda magnetica | Contactless, chip | Contactless, chip |
Funziona in mobilità? | Sì | Sì | Sì |
Connettività | 4G, WiFi, Bluetooth (SIM integrata) |
3G, 4G, WiFi, Bluetooth | 3G, WiFi (SIM integrata) |
Stampante | Integrata | – | Opzionale |
Ricevute | Cartacee | Digitali | Digitali o cartacee |
Batteria | 5.150 mAh | 1.300 mAh | fino a 100 transazioni |
Dimensioni (mm) | 178.3 x 78 x 54.2 | 84 x 84 x 23 mm | Senza stampante: 83 x 83 x 17 mm Con stampante: 90 x 90 x 50 |
Peso |
390 gr | 141 gr | Senza stampante: 147 gr Con stampante: 190 gr |
Fotocamera | 5MP + scanner codici a barre | – | – |
Partiamo dalla differenza fondamentale tra i due tipi di terminale:
- il POS portatile (A920Pro di Axerve, Solo di SumUp) è munito di SIM dati e funziona in maniera autonoma, senza il supporto di dispositivi esterni
- il POS mobile (Air di SumUp) è un semplice lettore e non funziona senza essere collegato a un telefono o tablet con sistema Android o Apple iOS
Non lasciamoci ingannare dal fatto che Axerve e il modello Solo di SumUp rientrano nella stessa tipologia di terminale, parliamo infatti di dispositivi profondamente diversi.
Abbiamo fotografato il PAX A920Pro
SumUp Solo nella versione senza stampante
Notiamo le differenze già al primo sguardo.
Il POS Axerve si presenta più ingombrante ma al contempo più professionale. Sul bianco lucido della scocca superiore risalta la fotocamera e il simbolo del contactless; quest’ultimo indica il punto in cui il cliente dovrà avvicinare la carta.
La sua forma rispecchia del resto la sostanza: sistema operativo Android con possibilità di installare nuove app e aggiungere funzioni, lettore barcode, stampante di ricevute cartacee integrata.
Al contrario, SumUp Solo è compatto e leggero, pratico da maneggiare e da trasportare, dunque perfetto per l’uso in mobilità. Nella confezione abbiamo trovato una base di ricarica che funge anche da supporto da tavolo.
Diversamente dal terminale del concorrente, si tratta di un dispositivo basilare. Nessuna app, nessuna funzione particolare: basta accenderlo per trovare la tastiera sulla quale digitare l’importo della transazione e confermare. Tutto qui.
In entrambi i casi la nostra esperienza è positiva. Nonostante le diverse dimensioni dei touchscreen non riscontriamo alcuna difficoltà nel digitare importi, consulare la cronologia delle transazioni e così via.
In ordine: Air, Solo, Solo con stampante
Ricordiamo che Solo è disponibile anche con la sua stampante: un dispositivo separato da unire all’occorrenza semplicemente posando il terminale sulla base-stampante.
Air è il POS più economico ma per funzionare deve essere necessariamente collegato a un telefono o tablet.
Si tratta infatti di un semplice lettore, il cui compito è trasmette i dati della carta all’applicazione installata su smartphone; sarà quest’ultima a elaborare la transazione.
Il lato positivo è che attraverso l’app SumUp si accede a una serie di funzionalità extra.
SumUp vince la sfida dei servizi a valore aggiunto
Non c’è partita per quanto riguarda i servizi a valore aggiunto.
SumUp vince a mani basse includendo nella sua offerta:
- Link di pagamento
- Negozio online
- Gateway di pagamento
- Fatturazione elettronica
- Conto business e prepagata
Acquistando un terminale della gamma SumUp si ha accesso a tutte le funzioni sopraelencate.
Inserimento dell’importo su app SumUp
Selezione metodo di pagamento
Le transazioni che non implicano l’uso del terminale fisico sono soggette a una commissione più elevata (2,50 %) ma non comportano alcun costo fisso.
Conto business e prepagata sono gratuiti, inoltre permettono l’accredito degli incassi in un solo giorno, week-end incluso.
Axerve non include servizi aggiuntivi. Mette a disposizione link e gateway di pagamento come servizio opzionale, da attivare separatamente e con diverse tariffe.
Quale scegliere? La nostra opinione
Ponendosi come obiettivo principale il risparmio, la scelta dovrebbe compiersi in base alla stima di spesa mensile. Quest’ultima può essere calcolata in base al transato medio della propria attività.
Secondo i nostri calcoli, su un volume mensile di transazioni che va da 0 fino a 2.300 euro il POS più economico è Axerve a Commissioni. A partire da 2.300 euro in su, l’offerta migliore è invece Axerve a Canone.
Non spicca per convenienza la tariffa di SumUp ma, come sottolineato nel corso del nostro confronto, se non superiamo 1.000 euro di transato elettronico mensile la spesa complessiva sarà contenuta, e in più potremo risparmiare acquistando lettore di carte Air.
SumUp è peraltro la soluzione più rapida da avviare: registrazione e attivazione richiedono pochi giorni. I possessori di telefoni Android potranno inoltre iniziare fin da subito a ricevere pagamenti con carte contactless grazie alla modalità Tap to Pay che trasforma lo smartphone in POS senza dispositivi esterni.