Chi riceve molti pagamenti in contanti ricevono – come può essere il caso di tassisti e conducenti privati – dovrebbe evitare le soluzioni proposte dalle banche.
Come scegliere l’offerta giusta per risparmiare sulle commissioni?
Un buon POS per taxi e NCC deve avere le seguenti caratteristiche:
- senza costi fissi
- commissione ragionevole
- mobilità
Parliamo dunque di terminali senza canone, portatili e dalle tariffe contenute.
Fortunatamente oggi sono presenti sul mercato diverse opzioni con queste caratteristiche.
Mettiamo a confronto le offerte migliori:
POS | Caratteristiche | Link |
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Attiva Axerve |
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Attiva SumUp |
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Attiva Revolut |
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Attiva myPOS |
POS | Caratteristiche | Link |
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Attiva Axerve |
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Attiva SumUp |
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Attiva Revolut |
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Attiva myPOS |
Di seguito scopriamo caratteristiche, funzioni e commissioni delle singole offerte.
Pro
Contro
Tra i prodotti del presente confronto, Axerve a Commissioni è senza dubbio la nostra opzione preferita.
È prevista una spesa iniziale per l’acquisto del dispositivo, dopodiché si paga solo l’1 % dei pagamenti ricevuti tramite terminale.
Un’ottima tariffa se pensiamo che si tratta di un POS senza canone.
Esempio di spesa in base alle transazioni mensili:
Importo mensile transazioni | Spesa mensile |
---|---|
0 € | 0 € |
100 € | 1 € |
500 € | 5 € |
1.000 € | 10 € |
2.000 € | 20 € |
5.000 € | 50 € |
10.000 € | 100 € |
Importo mensile transazioni | Spesa mensile |
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0 € | 0 € |
100 € | 1 € |
500 € | 5 € |
1.000 € | 10 € |
2.000 € | 20 € |
5.000 € | 50 € |
10.000 € | 100 € |
…e così via. Si paga sempre e solo l’1 % dei pagamenti ricevuti.
La spesa iniziale (una tantum) è composta da:
- 100 € per acquisto POS
- 16 € per imposta di bollo
Trattandosi di uno dei più recenti smartPOS, il prezzo del dispositivo è decisamente vantaggioso.
In caso di disdetta rimane al tassista e potrà essere configurato per un altro gestore di pagamenti.
Abbiamo provato e fotografato il PAX A920 Pro
Il dispositivo in questione è un PAX A920 Pro, POS Android il cui funzionamento è simile a quello di un telefono con lo stesso sistema operativo.
È munito di SIM dati integrata con traffico illimitato e incluso. La presenza della scheda dati rende il terminale completamente autonomo nell’elaborazione dei pagamenti.
La batteria è ha lunga durata ma in caso di necessità si potrà ricaricare in auto tramite il cavo USB in dotazione.
È dotata infine di una stampante integrata per la stampa di ricevute cartacee.
Abbiamo provato il dispositivo trovando il suo utilizzo intuitivo e facile. Considerati i costi, forse il miglior POS per taxi e NCC.
Se vuoi richiedere Axerve a Commissioni clicca su Attiva Axerve
Pro
Contro
SumUp è apprezzato da tutte le attività che elaborano un volume ridotto di transazioni elettroniche.
Se c’è un aggettivo per definire il suo servizio è facile.
La procedura di registrazione è rapida e in poco tempo si avrà un POS nel taxi pronto a essere utilizzato.
Si sceglie uno dei seguenti modelli
- Lite (39 €)
- Solo (79 €)
- Solo con stampante (139 €)
Lite è il più economico ma funziona solo se collegato via Bluetooth a uno smartphone.
Solo è invece autonomo, con SIM dati integrata. Più rapido nell’uso – soprattutto se parliamo di servizio taxi e NCC – e basilare nelle funzioni. Se scegli SumUp consiliamo proprio questo modello.
In ordine: Sump Solo (autonomo) e Lite (per smartphone)
Veniamo ora alla nota dolente, cioè alla commissione.
La tariffa è pari all’1,95 % del transato, visibilmente elevata rispetto al concorrente Axerve a Commissioni.
Perché allora SumUp è così popolare? In primo luogo è un marchio riconoscibile e dunque percepito come affidabile (lo è), in secondo luogo perché è forse la scelta più facile per chi intende usare poco il POS.
Un vantaggio di questa offerta è l’ampia gamma di circuiti accettati.
Si accettano carte Visa, VPay, Mastercard, Maestro, American Express, UnionPay, Discover, Diners, JCB.
Tassisti e autisti privati che servono aree ad alta frequentazione di turisti dall’estero non dovrebbero sottovalutare quest’offerta. La commissione sulle carte straniere è invariata.
Se vuoi richiedere SumUp clicca su Attiva SumUp
Pro
Contro
Revolut Reader ha tra tutti la commissione più economica, eppure presenta diversi inconvenienti.
Se cerchi qualcosa di poco complicato e da ottenere facilmente, non è questa la soluzione che fa per te. La verifica dell’identità potrebbe arrecare qualche disagio.
Potrebbero ad esempio richiedere una bolletta recente o un estratto conto bancario a certificare la veridicità dell’indirizzo fornito.
In fase di iscrizione si dovrà altresì indicare anche una pagina web relativa alla propria attività. Una pagina social (purché pubblica) è sufficiente.
Il POS Revolut accetta solo carte Visa, Mastercard e Maestro.
Non finisce qui. In caso di incassi cospicui potrebbero essere richieste “prove” degli incassi. Insomma, il POS Revolut è sì economico ma anche tedioso.
Passiamo agli aspetti positivi:
- 0,8 % + 0,02 € sulle carte personali europee
- 2,6 % + 0,02 € sulle carte emesse fuori Europa e/o commerciali
Non vi è alcun dubbio sulla convenienza della commissione sulle cart per privati emesse nello Spazio Economico Europeo.
Se invece si serve un’area turistica o business, con molti clienti provenienti da paesi extra-UE, la soluzione di Revolut finisce per essere dispendiosa.
Il lettore di carte per smartphone si acquista al prezzo di 49 € una tantum e non è previsto canone mensile.
Gli accrediti avvengono in un giorno lavorativo su conto Revolut Business (anch’esso disponibile senza canone).
Pro
Contro
myPOS è l’unica valida opzione per taxi transfrontalieri poiché è abilitato alla ricezione di pagamenti in tutta Europa, senza attivazioni specifiche né costi aggiuntivi.
Senza canone mensile, commissioni differenziate sulle transazioni:
- 1,20 % su carte europee per privati
- 2,55 % su carte europee premium e commerciali
- 2,45 % su American Express
- 2,85 % su carte emesse fuori Europa
La tariffa sulle carte europee per privati è di tutto rispetto. Certamente più alta rispetto al concorrente Axerve, ma sostenibile.
Dispendiose sono invece le commissioni sulle carte extra-SEE e commerciali.
Il contenuto della confezione del Go 2.
Conducenti privati e taxi interessati hanno la possibilità di scegliere tra due dispositivi:
- Go (39 €)
- Pro (249 €)
- Go Combo (189 €)
Ci sono aspetti negativi? Decisamente.
L’accredito delle somme incassate è istantaneo ma avviene su conto myPOS. Utilizzarlo è costoso e in aggiunta non offre molte operazioni.
Unica alternativa plausibile è il trasferimento sul proprio conto corrente… che però costa 3 euro a operazione.
Nel complesso è un prodotto “problematico” sotto diversi aspetti, tuttavia in alcuni casi può essere la soluzione migliore per lavorare da transfrontalieri.
Autonomo o con telefono? Confronto connettività
L’aspetto positivo dei lettori di carte per smartphone è l’abbordabilità dei prezzi d’acquisto, poiché si tratta di dispositivi dalle funzioni basilari, senza SIM e senza stampante.
Non tutti amano l’idea di armeggiare con telefono e lettore per ricevere un pagamento.
Nella seguente tabella proponiamo un riepilogo del tipo di connettività presente sui terminali del nostro confronto:
Autonomo | Per cellulare | |
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Axerve | Sì | – |
SumUp | Solo | Lite |
myPOS | Sì | – |
Revolut | – | Sì |
Autonomo | Per cellulare | |
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Axerve | Sì | – |
SumUp | Solo | Lite |
myPOS | Sì | – |
Revolut | – | Sì |
Gli unici lettori di carta per cellulare, non autonomi, sono il modello Lite di SumUp e il Revolut Reader.
Dispongono unicamente di connettività Bluetooth che permette loro di inviare i dati della carta al telefono. Su quest’ultimo si installa un’app per gestire il POS ed elaborare le transazioni.
Autonomi sono invece i terminali di Axerve, myPOS nonché il modello Solo di SumUp.
La connessione è fornita da una SIM dati 4G integrata e multioperatore, dunque in grado di elaborare transazioni senza supporto esterno. Tutte le offerte prevedono traffico dati illimitato e incluso, senza costi aggiuntivi.