POS per parrucchieri e barbieri: confronto delle migliori offerte

Parrucchieri, estetiste, centri estetici e barbershop sono tenuti – come qualsiasi altra società o lavorare autonomo – ad accettare pagamenti con carta qualora richiesto dal cliente.

A prescindere dall’obbligo, avere un terminale a disposizione può in realtà essere un vantaggio.

Si pensi al cliente che decide di sottoporsi a un trattamento aggiuntivo e non previsto. Se non ha abbastanza contanti a disposizione sarà costretto a rinunciarvi.

Dobbiamo però tenere conto anche degli svantaggi, causati più che altro da una scelta errata dell’offerta.

Ogni attività ha le proprie esigenze. La scelta del servizio deve avvenire in base a queste.

Nel presente articolo mettiamo a confronto i migliori POS per parrucchieri e altre professioni del settore beauty.

Proseguiamo con un approfondimento dei costi (previsioni di spesa mensile), tempi e modalità di versamento degli incassi, differenze pratiche tra i dispositivi qui elencati.

Previsione della spesa mensile

Per un quadro più concreto sui costi complessivi del POS abbiamo eseguito qualche calcolo al fine di ottenere una stima della spesa mensile complessiva:

Precisiamo che la stima è approssimativa ma verosimile. Per applicare la parte fissa della commissione di Revolut abbiamo considerato un importo medio delle transazioni di 40 euro.

Dalle previsioni ne risulta un quadro alquanto chiaro.

POS più economico

Revolut Reader è il POS più economico indipendentemente dal volume di transato mensile.

È adatto sia a saloni di bellezza e barbershop che elaborano numerose e frequenti transazioni elettroniche, sia a parrucchieri, estetiste e barbieri che ricevono pochi pagamenti con carta.

La nostra scelta

Per un transato mensile medio fino a 2.000 euro è ottima anche l’offerta Axerve a Commissioni. Anzi, a dire il vero è la nostra preferita.

Si tratta infatti di una società italiana sicura e affidabile, e permette di ricevere gli accrediti su qualsiasi conto corrente (a differenza di Revolut).

Per richiedere il POS puoi cliccare alla voce Attiva corrispondente al terminale scelto.

Approfondiamo l’argomeno accrediti – da non sottovalutare – nella sezione successiva.

Per transazioni regolari e costanti

Se l’importo complessivo delle transazioni elettroniche supera 2.000 euro ogni mese consigliamo di optare per Axerve a Canone.

Questa soluzione è più conveniente se i pagamenti con carta si mantengono costantemente nel tempo al di sopra della suddetta somma.

Pagamenti con carta occasionali

Se i pagamenti con carta sono occasionali e il transato elettronico non oltrepassa mai 1.000 euro al mese, non è da escludere la soluzione SumUp.

È evidente che la commissione sia elevata rispetto ai concorrenti, tuttavia è la soluzione più facile da attivare e da utilizzare. Poco impegnativa.

SumUp può essere l’opzione migliore per chi inizia e non ha ancora un’idea chiara sul transato medio mensile. La scelta più facile e veloce.

Accredito incassi: tempi e modalità

L’accredito dei pagamenti ricevuti è un aspetto da non sottovalutare.

Che si tratti di un salone beauty, di un barber shop o di professionisti che prestano servizi a domicilio, accedere agli incassi in tempi brevi è fondamentale per il pagamento dei fornitori, delle utenze e delle imposte.

Quale soluzione accredita gli incassi più velocemente?

Un riepilogo dei tempi e delle modalità nella seguente tabella:

1-2 giorni lavorativi su qualsiasi conto

Partiamo da Axerve, il più pratico in tema di versamento degli accrediti. Semplicemente, Axerve trasferisce le somme incassate in un giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente.

I lavoratori autonomi possono utilizzare anche il conto personale, mentre le società dovranno comunicare l’IBAN di un conto aziendale.

Allo stesso modo, SumUp accredita gli incassi su qualsiasi conto corrente. Basterà indicare l’IBAN in fase di registrazione o cambiarlo nell’area personale della piattaforma web.

L’accredito avviene  in 2 giorni lavorativi. Per esperienza diretta possiamo tuttavia dirvi che generalmente basta un solo giorno lavorativo.

Accredito anche nei weekend

SumUp offre altresì un’alternativa molto interessante: l’accredito in un giorno, anche durante il fine settimana.

Vale a dire che gli incassi del venerdì arrivano il sabato, e gli incassi del sabato arrivano la domenica.

In questo caso si dovrà però scegliere il conto business SumUp come modalità di accredito.

È gratuito e da lì potranno essere utilizzati tramite carta business inclusa oppure trasferiti su altro conto tramite bonifico, anch’esso gratuito.

1 giorno lavorativo su conto Revolut Business

Anche con il POS Revolut le transazioni elaborate saranno versate, al netto delle commissioni, in un giorno lavorativo.

Diversamente dai due concorrenti, Revolut accredita solo sul conto dello stesso marchio. In altre parole, prima di poter richiedere il terminale occorre aprire un conto aziendale o professionale presso questo istituto.

L’utente potrà scegliere un conto business senza canone, così da avere entrambi i servizi senza costi fissi.

Possiamo lasciare i fondi sul suddetto conto (permette di effettuare numerose operazioni, di pagare e prelevare con carta) oppure trasferirli su altro conto corrente tramite bonifico.

Differenze tra i terminali

A seconda delle modalità in cui si svolge il proprio lavoro potrebbero essere determinanti le caratteristiche del terminale.

Tra le differenze più rilevanti vi è il tipo di dispositivo (POS portatile o lettore di carte per cellulare) e la presenza o meno della stampante per ricevute cartacee.

SumUp permette di scegliere tra uno dei due tipi di POS, mentre gli altri due marchi offrono una sola tipologia:

Unica soluzione a permettere la scelta tra le due tipologie di terminale è SumUp:

• Solo Lite è un POS per telefono e costa 39 €
• Solo è un POS autonomo e il suo prezzo è di 79 €
• Solo + Stampante è autonomo e si acquista a 139 €

Entrambi tipi possono essere usati in mobilità, tuttavia il lettore di carte per telefono necessita di collegamento via Bluetooth a uno smartphone Apple-iOS o Android, dal quale si gestisce mediante un’app.

SumUp Solo e SumUp Lite

Axerve propone per entrambe le offerte un PAX A920Pro. Si tratta di un POS portatile autonomo, munito di SIM dati integrata.

Nel caso dell’offerta A commissioni sarà necessario acquistarlo al prezzo di 100 € (ma in compenso non c’è canone mensile). Con l’offerta A canone viene invece fornito in comodato d’uso, da restituire in caso di disdetta.

Il terminale è munito di una stampante integrata per ricevute cartacee.

È altresì uno smartPOS, vale a dire che tramite installazione di applicazioni è possibile aggiungere ulteriori funzionalità.

PAX A920 Pro

Infine c’è Revolut con il suo Reader, un lettore di carte per telefono.

È leggero e compatto, comodo da portare con sé per i servizi a domicilio.

Le ricevute digitali si inviano via SMS inserendo il numero di cellulare del cliente nell’apposita applicazione. Lo stesso sistema è adottato anche dal POS SumUp Lite.

Revolut Reader

Attualmente Revolut non mette a disposizione altri dispositivi.

Terminale, conto business e servizi annessi si gestiscono tutti da un’unica app.