Quali sono i migliori POS per consegne a domicilio e, soprattutto come scegliere?

Per motivi pratici, i terminali da impiegare in mobilità dovrebbero presentare determinate caratteristiche. Di seguito qualche osservazione prima di scoprire le opzioni disponibili in Italia:

Caratteristiche di un POS per consegne a domicilio

  • Design – Non deve essere inteso come un mero fattore estetico. Se il terminale deve essere usato in movimento occorre prestare attenzione ai dettagli, poiché sono questi a determinare la comodità. Un dispositivo tascabile, ad esempio, potrebbe essere la soluzione più pratica, soprattutto se le consegne si svolgono con un motorino e i prodotti da consegnare sono ingombranti da portare a mano.
  • Peso – È scontato che il peso di un POS da usare in mobilità sia un fattore importante, eppure passa spesso in secondo piano a favore di altri aspetti, ad esempio le tariffe e le funzioni integrate. Anche queste ultime hanno la loro rilevanza, ma è consigliabile trovare un compromesso.
  • Praticità d’usoCosa devo fare per ricevere un pagamento? Prima di scegliere un terminale per le consegne a domicilio, è davvero il caso di porsi questa domanda. Una procedura rapida evita inutili rallentamenti che finiscono per ridurre la produttività.

Oltre agli aspetti sopraindicati, è naturalmente importante valutare anche costi e commissioni e infine trovare un giusto compromesso tra i diversi aspetti.

Nel presente articolo diamo un’occhiata alle più interessanti proposte da impiegare per consegna e interventi a domicilio.

POS Pro Link
SumUp
Solo o 3G

SumUp Solo
Piccolo e leggero.
Senza canone.
Commissione fissa.
Axerve
senza canone

Stampante integrata.
Senza canone.
Commissione 1%.
Nexi
smartPOS Mini

smartPOS mini
POS extra gratuito.
Stampante integrata.
Opzione RT.
SumUp
Air

Batteria lunga durata.
Senza canone.
Commissione fissa.
Nexi
POS mobile

Leggero e compatto.
Senza canone.
Commissione fissa.
myPOS
Go

Accrediti istantanei.
Commissione fissa.
POS Pro Link
SumUp
Solo o 3G

SumUp Solo
Piccolo e leggero.
Senza canone.
Commissione fissa.
Axerve
senza canone

Stampante integrata.
Senza canone.
Commissione 1%.
Nexi
smartPOS

smartPOS mini
POS extra gratuito.
Stampante integrata.
Opzione RT.
SumUp
Air

Batteria lunga durata.
Senza canone.
Commissione fissa.
Nexi
POS mobile

Leggero e compatto.
Senza canone
Commissione fissa.
myPOS
Go

Accrediti istantanei.
Commissione fissa.

SumUp Solo / 3G

SumUp
Il nostro voto
(4.5/5)
  • Senza canone

  • Commissione fissa

  • Senza vincoli di tempo

  • Pagamenti a distanza

SumUp è una gamma di dispositi “light”, sia per caratteristiche fisiche dei dispositivi sia per quanto riguarda le condizioni contrattuali. Per la consegna a domicilio o interventi sul posto è indubbiamente una delle prime opzioni da valutare.

Innanzitutto, è una soluzione consigliata a chi elabora indicativamente fino a 1.000 euro di transazioni elettroniche al mese. Oltrepassando questa soglia mensile, altre opzioni si rivelano più economiche (le scopriamo più avanti).

Non comporta costi fissi (senza canone) e soprattutto non prevede vincoli contrattuali di tempo né commissioni per inattività. In poche parole, si paga solo quando (e se) si usa. Per ogni transazione viene trattenuto l’1,95% dell’importo.

Foto: Mobile Transaction

SumUp Solo con supporto da banco

SumUp Solo (nella foto insieme alla sua base di ricarica, removibile).

Foto: Mobile Transaction

SumUp 3G è leggero e compatto, si usa tramite tastiera fisica

SumUp 3G.

Il brand mette a disposizione due terminali autonomi, che non necessitano di collegarsi a reti esterne. Integrano infatti una SIM dati multioperatore con traffico incluso e illimitato.

Entrambi sono molto leggeri: il modello Solo pesa 147 grammi, il modello 3G sale a 185 grammi.

Solo include una base di ricarica molto pratica anche per l’uso in negozio, essendo un ottimo supporto da banco. Idem per il 3G, la cui base integra una stampante termica per ricevute cartacee; quest’ultima è però poco comoda da usare in mobilità, poiché rende ingombrante e pesante il dispositivo (550 grammi).

I terminali Solo e 3G si acquistano rispettivamente al prezzo di 79 € e 129 € sul sito SumUp.

Carte accettate

VisaV PayMastercardMaestroAmerican ExpressUnion PayDiners ClubDiscoverContactlessApple PayGoogle Pay

Oltre ad accettare i circuiti più usati in Italia (Visa, VPay, Mastercard e Maestro), può ricevere pagamenti anche da carte American Express, UnionPay, JCB e Diners – è dunque perfetto per tutti i target di clienti, sia italiani che stranieri.

Una funzione da segnalare è il pagamento a distanza, che può essere impiegato per gli ordini telefonici con consegna o ritiro in negozio.

L’esercente digita l’importo nell’app SumUp ed invia il link ottenuto attraverso Whatsapp, Facebook, SMS, ecc. Il cliente clicca sul link ed inserisce i dati della sua carta di credito per eseguire il pagamento a distanza (in questo caso la commissione è però più elevata, pari al 2,50% dell’importo).

Vuoi sapere di più? Dai un’occhiata alla Recensione SumUp Solo

Axerve

Axerve
Il nostro voto
(4.5/5)
  • Senza canone

  • Commissione 1%

  • Stampante integrata

  • Terminale smart

Axerve senza canone è una delle proposte più interessanti per piccole attività. Richiama lo schema tariffario del concorrente visto prima, tuttavia la sua commissione è decisamente più conveniente: addebita solo l’1% sull’importo ricevuto.

La sopraindicata tariffa rende questo terminale adatto a qualsiasi tipo di transato, basso o elevato, senza contare l’enorme vantaggio dell’assenza di vincoli. Si paga quando si usa, e si paga poco.

Scegliere l’1% di Axerve rispetto all’1,95% di SumUp sembra scontato, eppure non tutti sono disposti ad acquistare il suo POS al prezzo di ben 100 € IVA esclusa.

In realtà anche questa scelta dovrebbe essere guidata dai dati: se si accetta un volume limitato di transazioni ogni mese, SumUp è più conveniente – mentre superando 1.000 euro di transato vale la pena investire un po’ di più per l’acquisto del terminale.

Foto: Axerve

Con l'offerta Axerve Easy viene fornito uno smart POS Pax A910

L’offerte “Axerve a commissioni” prevede l’acquisto di un Pax A910.

Il terminale in questione è il modello A910 realizzato da Pax, uno smart POS Android che funziona esattamente come un tablet o uno smartphone. Per accettare un pagamento si avvia l’applicazione apposita, si digita l’importo e si conferma prima di avvicinare o inserire la carta del cliente.

È inoltre possibile installare nuove app per estendere le funzioni del dispositivo. Tra le applicazioni disponibili troviamo gestionali dell’attività, programmi fedeltà, generazione carte regalo e così via. I migliori servizi sono naturalemente a pagamento, con costo una tantum o abbonamento periodico.

Dispone di SIM dati con traffico illimitato (dunque puà elaborare transazioni in modo autonomo) e di stampante per ricevute cartacee. La presenza della stampante e di una batteria a lunga durata fa lievitare il suo peso a 410 grammi.

Carte accettate

PagoVisaV PayMastercardMaestroContactlessApple PayGoogle PaySamsung Pay

Sempre Axerve mette in campo un’offerta con canone ma senza commissioni, dunque una sorta di piano all-inclusive.

In questo caso è previsto un abbonamento fisso di 17 o 22 euro al mese (a seconda del transato annuo) ma nessuna spesa per le transazioni, inoltre il terminale viene fornito in comodato d’uso gratuito.

Anche questa è un’opzione conveniente, ma essendovi un costo fisso è consigliata solo alle attività che ricevono regolarmente pagamenti con carta – e non oltre i 30.000 euro di transato annuo.

Per approfondire, consulta la Recensione Axerve senza canone

Nexi smartPOS Mini

Nexi
Il nostro voto
(4.3/5)
  • POS aggiuntivo gratuito

  • Commissioni ragionevoli

  • Stampante integrata

  • Terminale smart

Nexi è il più grande operatore italiano nel settore dei pagamenti elettronici. Il suo logo compare sulle vetrine dei negozi e anche molte carte di credito, la sua diffusione lascia intuire il grado di affidabilità che gli esercenti gli accordano.

Chiariamo fin da subito che, a differenza delle opzioni viste prima, la presente offerta non è adatta alle attività con un fatturato elettronico basso, poiché si dovranno pagare canone e commissioni.

In alcuni casi può tuttavia essere molto conveniente. Include infatti un POS extra gratuito, cioè un secondo terminale senza costi aggiuntivi. Si tratta forse della soluzione più adatta per chi riceve molti pagamenti con carta e inoltre effettua consegne a domicilio (potrebbe essere il caso di ristoranti, pizzerie, bar e simili).

Foto: Nexi

Nexi smartPOS è una buona soluzione sia in negozio che in mobilità

Il modello smartPOS Mini di Nexi è dotato di stampante e SIM dati.

Quali sono i costi? È previsto un canone di 29 euro al mese (parte fissa) e commissioni sulle transazioni (parte variabile).

Le tariffe sulle transazioni dipendono dal piano scelto e dal tipo di carta. Con Italia+ si applica lo 0,99% sui circuiti PagoBancomat, Visa e Mastercard; il piano Classic+ addebita invece 0,69% su PagoBancomat e 1,19% su Visa e Mastercard. Chi ha una clientela abituata a pagare con carta di debito (il classico bancomat italiano), meglio optare per Classic+.

Per ricevere pagamenti con carte di credito American Express si dovrà invece sottoscrivere un contratto apposito, con condizioni economiche dettate dallo stesso circuito.

Carte accettate

VisaVisa ElectronV PayMastercardMaestroAmerican ExpressUnion PayJCBContactlessApple PayGoogle Pay

Rispetto agli altri terminali della gamma disponibili con le tariffe sopraindicate, il modello denominato smartPOS Mini è ideale da usare in mobilità. Il suo peso è 440 grammi (gli altri arrivano a ben 700 grammi).

Inoltre, al canone più basso include la stampante per ricevute cartacee ed è dotato di connettività 4G e WiFi (più completo rispetto alle altre versioni, e meno ingombrante nelle dimensioni).

Caratteristica di quest’offerta, si è detto, è il POS extra gratuito. Chi effettua consegne (in qualsiasi altro tipo di necessità) può ottenere senza costi aggiuntivi un POS portatile con tastiera fisica, stampante, SIM dati integrata. La richiesta si effettua in pochi clic dal portale Nexi Business.

Terminale extra: leggi di più nella Recensione Nexi smartPOS

SumUp Air

SumUp
Il nostro voto
(4/5)
  • Senza canone

  • Commissione fissa

  • Prezzo POS economico

  • Senza vincoli

Le differenze con i modelli Solo e 3G dello stesso marchio riguardano principalmente il prezzo per l’acquisto del terminale e la modalità di funzionamento.

SumUp Air costa solo 39 €, non comporta canone né altri costi fissi, sul transato applica una commissione fissa dell’1,95% indipendentemente dal tipo di carta usato dal cliente. Si ribadisce che, considerate le condizioni, è un’opzione indicata a chi riceve un volume basso di pagamenti con carta, indicativamente fino a 1.000 euro al mese.

Ma la differenza significativa arriva soprattutto nella procedura d’uso: diversamente dagli altri dispositivi della gamma, l’economico modello Air non dispone di SIM dati integrata, e dunque deve essere collegato via Bluetooth ad uno smartphone (a sua volta connesso ad internet) per ricevere il pagamento.

Foto: Emmanuel Charpentier, Mobile Transaction

Lettore SumUp Air

Per funzionare, SumUp Air deve essere associato ad uno smartphone.

Il terminale ha in questo caso il solo compito di leggere i dati della carta e di inviarli al telefono associato via Bluetooth, il quale si occuperà di elaborare la transazione attraverso l’app SumUp.

Sembra complicato ma alla prova pratica non lo è affatto, non a caso SumUp Air si conferma il modello più venduto della linea.

Dopo aver eseguito la configurazione iniziale, per usarlo non si dovrà fare altro che avviare l’applicazione sul telefono e digitare l’importo, poi il cliente potrà avvicinare la sua carta contactless al POS (o inserirla per utilizzare il chip).

Air presenta altri vantaggi. È dotato di una batteria a lunga durata (fino a 500 transazioni con una carica); la gestione tramite app permette l’uso del catalogo prodotti: l’esercente può registra i prodotti nel catalogo – con prezzo, varianti, IVA e foto – e poi selezionare rapidamente tutti gli articoli acquistati dal cliente, in modo da ottenere in modo automatico il totale.

Non da sottovalutare la possibilità di creare appositi account per i membri dello staff, così che possano incassare con SumUp senza possibilità di accedere alle informazioni relative agli incassi complessivi.

Transato basso? Potrebbe interessarti il POS SumUp Air

Nexi POS mobile

Nexi
Il nostro voto
(4/5)
  • Senza canone

  • Commissione fissa

  • Prezzo POS economico

  • Leggero e compatto

Il POS mobile di Nexi è simile, per funzionamento, al modello Air di SumUp. Parliamo dunque di un dispositivo che si serve della connessione ad internet di un cellulare, al quale deve essere associato via Bluetooth.

Anche in questo caso la ricezione dei pagamenti si gestisce da app sullo smartphone, mentre il terminale assume solo il ruolo di lettore di carte.

Il vantaggio di questi apparecchi è il design leggero e compatto, grazie al quale si trasportano ovunque in maniera agevole insieme al cellulare associato. Chi ha familiarità con l’uso di smartphone e app non avrà alcun tipo di problema nell’uso del POS mobile.

Foto: Nexi

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L’offerta è dedicata alle piccole imprese e ai professionisti, dunque ritroviamo lo schema tariffario del concorrente visto prima: acquisto del POS, nessun canone mensile e commissione sulle transazioni.

Il prezzo del dispositivo è di 29 €, la tariffa sul transato è invece poco più conveniente di SumUp: 1,89% su tutte le carte.

Rispetto al concorrente, l’applicazione risulta più scarna e di tanto in tanto potrebbe presentare qualche problema, come segnalato dagli utenti su Google Play e App Store. Nonostante ciò l’assistenza e gli sviluppatori paiono attenti e tempestivi nella soluzione delle segnalazioni.

Anche Nexi POS mobile offre la funzione pay-by-link per ricevere pagamenti con carta a distanza, ad esempio per gli ordini effettuati via telefono o messaggi.

Leggi di più nella nostra Recensione POS mobile Nexi

myPOS Go

myPOS
Il nostro voto
(3.5/5)
  • Accrediti istantanei

  • Commissione fissa

  • Funziona in tutta Europa

myPOS è per alcuni aspetti un prodotto molto interessante, perché è l’unico – tra quelli proposti – che mette istantaneamente a disposizione gli incassi. Le somme saranno disponibili sul conto esercente myPOS e non nel proprio conto corrente bancario.

Per trasferire gli incassi su un conto aziendale o personale, il titolare dell’attività dovrà effettuare un bonifico dal conto myPOS; per questa operazione viene addebitata una commissione di ben 3 euro. Eccessivo, soprattutto in considerazione del fatto che tutti gli altri operatori trasferiscono in modo gratuito e automatico le somme incassate (generalmente in uno o due giorni lavorativi).

Da un lato c’è dunque il vantaggio della disponibilità immediata degli incassi (i fondi sono utilizzabili tramite carta myPOS per pagare in negozio o prelevare contanti – operazione altrettanto costosa), dall’altro tutte le operazioni sul conto, bonifico incluso, presentano costi elevati.

Foto: myPOS

myPOS Go elabora pagamenti in tutta Europa.

Il POS portatile Go ha SIM integrata e dunque può elaborare transazioni in autonomia, senza il supporto di dispositivi esterni. Ha un costo di 39 €, e la commissione è di 1,20 % + 0,05 € su carte europee Visa e Mastercard, 2,55 % + 0,05 € su carte emesse al di fuori dei paesi dall’Unione Europea.

Non ha canone mensile, ma si consiglia di dare un’occhiata a tutte le commissioni “non standard” che potrebbero essere addebitate in caso di inattività ed altre circostanze. Ne parliamo nella nostra Recensione myPOS Go.

Carte accettate

VisaV PayMastercardMaestroAmerican ExpressJCBUnion PayContactlessApple PayGoogle Pay

Il vero vantaggio di questo terminale è dato dalla possibilità di elaborare transazioni in tutta Europa. Caratteristica che lo rende particolarmente invitante per piccole attività che frequentano fiere ed eventi internazionali, o ancora per tassisti transfrontalieri.

Occorre sottolineare che anche SumUp permette di incassare nel resto d’Europa, tuttavia deve essere espressamente richiesta autorizzazione, e l’abilitazione ha valore temporaneo. In altre parole, per incassare all’estero con SumUp bisogna contattare l’assistenza per trovare una soluzione.

Interessante con myPOS anche il servizio di ricarica del credito telefonico con i maggiori operatori italiani. Ogni volta che effettua una ricarica, l’esercente riceve un compenso irrisorio. Il valore aggiuntivo è dato prevalentemente dal fatto di poter offrire ai propri clienti un servizio extra.

I migliori POS per consegne a domicilio

POS Link
SumUp Solo/3G
(4.5/5)
Axerve senza canone
(4.5/5)
Nexi smartPOS
(4.3/5)
SumUp Air
(4/5)
Nexi POS mobile
(4/5)
myPOS Go
(3.5/5)