Axerve a Canone: pro e contro del POS senza commissioni

Se incassi meno di 2.200 euro mensili di pagamenti con carta, dai un'occhiata alla nostra Recensione Axerve a Commissioni

Panoramica sul POS Axerve a Canone

Axerve è un marchio italiano offerto da Fabrick S.p.A., società del Gruppo Sella.

Opera in modo indipendente dall'istituto bancario del suddetto gruppo, dunque esercenti e lavoratoti autonomi potranno ricevere gli incassi su qualsiasi conto corrente italiano. Non è necessario aprire un conto dedicato.

L'opzione Axerve a Canone fa parte dell'offerta Easy destinata a piccole imprese e professionisti.

Caratteristica principale dell'offerta Easy a Canone di Axerve è la presenza di un canone mensile "all-inclusive".

La quota mensile include infatti il dispositivo POS e una soglia di transato annuo senza commissioni.

Al superamento di tale soglia di transazioni annue si applica una commissione, che però non incide negativamente sulla convenienza del servizio (più avanti approfondiamo le condizioni economiche dell'offerta).

Axerve si affida agli smartPOS realizzati da PAX

Viene fornito un POS portatile con sistema operativo Android, stampante integrata per ricevute cartacee e SIM dati con traffico incluso.

Batteria e SIM dati rendono il terminale autonomo, in grado di elaborare transazioni anche in mobilità.

È dunque un dispositivo versatile, adatto all'uso in negozio ma anche per attività in movimento (mercati, fiere, consegne a domicilio, interventi sul posto).

Costi e commissioni

Prendiamo ora in esame le tariffe dell'offerta Axerve a Canone.

Nella seguente tabella un elenco delle voci di spesa, poi qualche commento per chiarire la loro applicazione:

*IVA esclusa

Quanto pago ogni mese?

In breve:

• se in un anno elaboriamo transazioni fino a 10.000 euro, il canone è di 17 € al mese
  
• superando 10.000 euro di transato annuo il canone sarà di 22 € al mese
  

Il passaggio dalla prima alla seconda fascia di canone avviene in modo automatico in caso di superamento della soglia prevista (10.000 euro).

Cosa accade se supero 30.000 € di transazioni?

Come riportato in tabella, il canone mensile include fino 30.000 euro di transazioni ogni anno.

Se in un anno riceviamo pagamenti per un importo superiore alla soglia sopraindicata verrà applicata una commissione sul transato "extra", ossia sull'importo eccedente i 30.000 euro (non sull'intero transato annuo).

Esempio pratico: su 40.000 euro di transato annuo, paghiamo ogni mese il canone di 22 € e, in aggiunta, viene applicata una commissione dell'1% sui 10.000 eccedenti.

Canone mensile fisso

Zero commissioni su 30.000 euro di transato

POS Android in comodato d'uso gratuito

Fermo restando che le stime di spesa riportate in tabella sono da ritenersi indicative (le offerte Nexi e myPOS presentano variabili che non consentono un calcolo accurato), è evidente che per un transato annuo da 0 fino a 26.000 euro circa il POS più economico è Axerve Easy a Commissioni, ossia il POS senza canone di Axerve.

Per un transato annuo superiore a 26.000 euro (circa 2.200 euro mensili) la scelta migliore è invece Axerve Easy a Canone.

Ricapitolando, le offerte migliori sono:

• Axerve a Commissioni (senza canone) per un transato fino a 2.200 euro mensili
• Axerve a Canone (con canone mensile) per un transato superiore a 2.200 euro mensili

Tornando al tema variabili, dobbiamo sottolineare che gli importi relativi alla spesa myPOS non includono le commissioni sul trasferimento degli incassi, dunque la spesa effettiva risulterà più elevata.

Per quanto riguarda Nexi, il canone mensile dipende dal dispositivo scelto. Inoltre sono presenti diverse commissioni a seconda della carta usata dal cliente. Anche in questo caso la spesa totale potrebbe risultare più onerosa.

Giudizio

Prodotto

Buono (4/5)

Il POS Android si usa come un comune smartphone, intuitivo grazie al sistema delle app.

Batteria di lunga durata, SIM dati e stampante integrata rendono il terminale perfetto anche per l'uso in mobilità.

Configurazione semplice e rapida. Non è richiesto intervento tecnico, dunque vengono meno i costi di installazione.

Una soluzione basilare ma pratica.

Costi e commissioni

Ottimo (4.6/5)

È l'aspetto più interessante di Axerve a Canone.

Il costo mensile fisso include terminale in comodato d'uso e commissioni su un transato annua di 30.000 euro. Anche al superamento della soglia annua continua a essere un'offerta vantaggiosa.

Consigliamo questo piano tariffario alle attività che ogni mese ricevono in media almeno 2.000 euro di pagamenti con carta. Per importi mensili inferiori meglio dare un'occhiata all'altra opzione tariffaria del marchio (vedi confronto più avanti).

Servizi a valore a aggiunto

Discreto (3.7/5)

L'utente avrà accesso a una piattaforma per consultare in tempo reale transazioni e storni, scaricare report da inviare al commercialista, sottoscrivere servizi opzionali offerti dallo stesso brand.

Il POS presenta la funzione di preautorizzazione che potrebbe tornare utile in caso di prenotazioni a distanza.

Nello store si trovano alcune applicazioni compatibili per estendere le funzioni del dispositivo. Di recente è stata aggiunta l'app Satispay per pagamenti con QR code.

Riteniamo che i servizi a valore aggiunto non siano determinanti per la scelta di questa offerta.

Registrazione

Buono (4.2/5)

La registrazione si svolge completamente online e non richiedere incombenze cartacee.

L'interfaccia grafica rende la procedura intuitiva. Si procede passo per passo con l'immissione delle informazioni e dei documenti richiesti; potrebbe essere richiesta documentazione aggiuntiva per le dovute verifiche.

Segnaliamo alcune lamentele degli utenti a causa di problemi tecnici nel corso della procedura, tuttavia sembrano casi isolati.

Trasparenza

Ottimo (4.3/5)

La linea di offerte Easy, nelle quali rientra Axerve a Canone, rende particolarmente semplice l'onere della comunicazione dei costi.

Sul sito ufficiale del marchio vengono illustrate in modo chiaro le tariffe, inclusa la commissione applicata oltre la soglia annua inclusa nel canone.

Assistenza clienti

Discreto (3.8/5)

Telefono e mail sono le due modalità di contatto del servizio clienti. Abbiamo utilizzato il primo metodo per risolvere un dubbio in fase di configurazione del dispositivo e la nostra esperienza si è rivelata positiva.

Nonostante l'assistenza abbia superato il nostro test, abbiamo esaminato le opinioni degli utenti e trovato alcune esperienze negative. Al momento tuttavia non sembra esservi motivo per dubitare della qualità del servizio.