Emittente
PPRO Financial Ltd
Tipologia
Carta prepagata
Circuito
MasterCard
Canone annuo
€ 19,90
IBAN
Sì
Bonifici e P2P
Sì
Apple e Google Pay
Non disponibili
Pre-autorizzazioni
Sì
Addebiti diretti
Sì
La carta ViaBuy è una prepagata MasterCard disponibile per uso personale o aziendale.
Quanto costa? Quali sono limiti e commissioni? È affidabile? Si può usare con Apple Pay?
Nella presente recensione rispondiamo ai dubbi più frequenti, diamo un’occhiata ai diversi metodi di ricarica, illustriamo i principali costi del servizio ma, soprattutto, cerchiamo di capire se ci sono alternative migliori o prodotti simili.
Si può scegliere tra i colori oro e nero
La peculiarità che emerge fin da subito è il design molto curato, non facilmente rinvenibile nei prodotti del suo genere.
Alla registrazione si può scegliere tra due colori: oro e nero.
Numero della carta e titolare sono stampati in rilievo, come avviene per le carte di credito. A tal proposito, rilevata un po’ di confusione su questo tema, occorre precisare che la stampa in rilievo non cambia la natura del prodotto: ViaBuy rimane una ricaricabile, non una carta di credito.
I titolari della prepagata dispongono di IBAN per inviare e ricevere bonifici SEPA (europei) ed esteri.
Un bonus di 25 euro è attualmente previsto per gli utenti che riescono a portare amici in ViaBuy, attraverso un invito con il link personale.
Di seguito approfondiamo costi e commissioni del servizio.
Costo | |
---|---|
Emissione carta principale (una tantum) | € 69,90 |
Emissione carta supplementare | Gratis |
Canone annuo carta principale | € 19,90 |
Canone annuo carta supplementare | € 14,90 |
Canone annuo su carte inattive* | € 9,95 |
* Le carte sono considerate inattive dopo un periodo di inutilizzo di 12 mesi
L’emissione della carta ha un costo elevato. Se da un lato potrebbe essere giustificato dal design, dall’altro facciamo notare che oggi una tale spesa non è richiesta neanche dagli istituti che emettono vere e proprie carte di credito.
Si possono richiedere gratuitamente (cioè senza costo di emissione) fino a 3 carte supplementari.
Se confrontato con altre prepagate, il canone annuo è anche’esso da considerarsi elevato. I concorrenti Hype e N26 propongono piani gratuiti, senza costi fissi.
Dai un’occhiata al confronto tra le migliori prepagate 2024
Passiamo ora ai costi variabili, cioè alle tariffe legate alle operazioni.
Operazione | Tariffa |
---|---|
Prelievi di contante agli ATM | € 5 |
Bonifico SEPA (europeo) | Gratis |
Pagamenti o prelievi non andati a buon fine per saldo insufficiente | € 0,50 |
La commissione sui prelievi di contanti dagli sportelli automatici (ATM) è davvero elevata. È evidente che ViaBuy voglia disincentivare questo tipo di operazione.
I bonifici nazionali ed europei sono gratuiti, mentre quelli esteri (al di fuori dell’area SEPA) o in valuta diversa dall’Euro costano comportano una commissione fissa di € 9,90.
Se si eseguono operazioni in valuta estera (bonifico o pagamento con carta) sarà inoltre applicata una maggiorazione del 2,75 % sul tasso di cambio MasterCard.
La prepagata aziendale
Oltre alla versione per uso personale, la società propone una ViaBuy aziendale. Può essere richiesta dalle persone giuridiche, dunque non è disponibili per liberi professionisti e ditte individuali.
Sono sostanzialmente due le caratteristiche distintive di questa prepagata aziendale:
L’amministratore della società può assegnare carte aziendali ai propri dipendenti e controllare le spese complessive e individuali su un’unica piattaforma.
Condivide tutte le altre caratteristiche della carta personale, inclusi i costi.
Se sei interessato a prepagate aziendali più economiche e con una migliore piattaforma gestionale ti consigliamo di consultare la recensione Soldo.
Come richiedere e attivare la carta
La richiesta della carta deve essere inviata dal sito ufficiale ViaBuy.
Si sceglie innanzitutto il colore della prepagata (oro o nero), quindi si procede all’inserimento dei dati anagrafici.
Sarà necessario inviare una foto dei documenti d’identità al fine della verifica. È una procedura sicura, stabilita dalle norme antiriciclaggio.
Oltre alla quota di emissione (€ 69,90) si dovrà corrispondere anche il canone annuo (€ 19,90) per una spesa totale iniziale di € 89,80.
La carta viene spedita in pochi giorni lavorativi al domicilio indicato dall’utente. Prima di utilizzarla è richiesta l’attivazione sul sito: basterà inserire le ultime 4 cifre della carta, il codice ID dell’utente e la data di nascita.
Recesso
Entro 21 giorni dalla conferma di apertura del conto si può recedere senza giustificazioni. In questo caso si ha diritto al rimborso delle spese sostenute per l’emissione e il canone annuo.
Dopo 21 giorni, invece, non sarà rimborsata la quota di emissione né il canone per i mesi di utilizzo della carta (mentre sarà possibile chiedere il rimborso del canone per i mesi restanti al termine dell’annualità).
Occorre inviare una e-mail al servizio clienti in cui si esprime in maniera esplicita la propria volontà a recedere dal contratto, ad esempio “dichiaro di recedere dal contratto per la fornitura del servizio carta prepagata ViaBuy“. Il testo deve contenere nome e indirizzo del titolare della carta, oltre che la data in cui si effettua la comunicazione.
Il bonifico SEPA (cioè il classico bonifico europeo e nazionale) è l’unico modo per ricaricare la carta ViaBuy senza pagare commissioni:
Ricarica con… | Tariffa |
---|---|
Bonifico europeo | Gratis |
Carta di pagamento | 1,75 % |
Paysafecard | 8,75 % |
Western Union | € 4,95 |
Ad esclusione del bonifico, tutti i metodi di ricarica possono essere considerati costosi, non concorrenziali con l’offerta presente sul mercato italiano ed europeo.
La nostra opinione
Nella recensione abbiamo volutamente tralasciato l’aspetto pratico e gestionale di questa prepagata: costi e commissioni – troppo elevati a nostro avviso – non spingono il consumatore ad approfondire la conoscenza del prodotto.
La quota di emissione è irricevibile. I concorrenti rilasciano le proprie carte gratuitamente o con spese di gran lunga inferiori. Tra i diversi metodi di ricarica proposti solo uno è gratuito; gli altri andrebbero evitati.
L’applicazione per controllare saldo e movimenti su smartphone non dà particolari problemi, ma non offre alcuna funzione aggiuntiva.