Revolut vs Hype a confronto: differenze costi, funzioni e servizi

Panoramica sulle differenze tra Hype e Revolut

Sono entrambe carte prepagate associate a conti online che si gestiscono tramite app.

Revolut è una società con sede in Lituania, dove è vigilata dalle autorità finanziarie locali.

Hype è invece una società italiana, parte del Gruppo Sella, e fornisce ai suoi utenti un IBAN italiano.

Diamo subito un’occhiata alle caratteristiche delle due soluzioni:

Entrambe offrono un piano gratuito e uno con canone mensile.

È possibile, sempre con entrambe, inviare e ricevere bonifici in Europa, mentre i trasferimenti extra-SEPA (fuori Europa) sono disponibili solo con Revolut.

Solo Hype mette a disposizione la ricarica in contanti presso tabaccherie e punti convenzionati. Approfondiamo i metodi di ricarica più avanti, in un’apposita sezione.

Con Revolut è possibile convertire e conservare diverse valute sul conto.

Anche Hype può essere usata all’estero, ma senza il vantaggio del conto multivaluta.

Quello di Revolut è un conto multivaluta. Nella sua app sarà possibile convertire e conservare più di 28 valute e di conseguenza risparmiare sul tasso di cambio quando si viaggia in paesi con moneta diversa dall’Euro.

Hype può essere utilizzata all’estero ma fuori Europa è poco conveniente a causa delle maggiorazioni sul cambio. In compenso, si presta meglio all’uso quotidiano in Italia e in Europa.

Menu Hub nell’app Revolut.

Menu operazioni nell’app Hype.

Solo Hype permette di ricaricare il credito telefonico direttamente dalla sua app.

Entrambe offrono il pagamento di bollettini PagoPA, mentre solo con Hype si potranno pagare bollettini postali.

Attraverso collaborazioni con società terze vengono offerti anche servizi di investimento.

Solo Hype dà la possibilità di mettere da parte i propri risparmi in un conto deposito remunerato.

Giudizio

Prodotto

Partendo dal presupposto che sono le migliori prepagate in circolazione, sono le esigenze del singolo a determinare la vincitrice del confronto.

La prepagata di origine britannica si presenta come una soluzione all-in-one ma, alla prova dei fatti, vengono meno le caratteristiche più appetibili per il pubblico italiano. Ottima per transazioni in valuta estera (viaggi, acquisti online su siti extra-SEE).

La prepagata italiana si è evoluta fino a diventare un’alternativa al conto corrente tradizionale. Hype è sicuramente la scelta migliore per uso quotidiano in Italia, soprattutto se si intende accreditarvi lo stipendio, pagare bollettini e ricaricare il credito telefonico.

Costi e commissioni

Termina con un pareggio anche il confronto dei costi. Entrambe mettono sul piano un ottimo piano gratuito, cioè senza canone, che dà accesso a tutte le funzionalità essenziali delle rispettive app.

Servizi a valore a aggiunto

Entrambe brillano per l’estesa offerta di servizi extra. Investimenti, risparmio, analisi delle uscite e delle entrate, statistiche e classificazione delle spese. Non amiamo ripeterci ma, ancora una volta, gareggiano ad armi pari.

La concorrenza è sempre un passo indietro.

Registrazione

Classica procedura di registrazione e aperture del conto online. Compilazione di un modulo con dati anagrafici, conferma del numero di telefono e dell’indirizzo e-mail e infine la verifica dell’identità.

La nostra esperienza con l’apertura del conto è stata scorrevole, non abbiamo riscontrato nessun problema e l’attivazione è arrivata in breve tempo.

Unico inconveniente che potrebbe causa rallentamenti è la qualità dell’immagine del documento d’identità. Le scritte devono risultare perfettamente leggibili; in caso contrario sarà richiesto di ripetere la procedura.

Trasparenza

L’abbondanza di servizi, funzionalità e condizioni di Revolut non giova alla comunicazione chiara delle tariffe.

Per scoprire tutte le commissioni si dovrà necessariamente passare in rassegna il foglio informativo, mentre Hype riassume tutto il necessario già sulla pagina web dedicata al prodotto.

Altro difetto da sottolineare (e non sottovalutare). Il conto britannico con sede in Lituania aderisce al fondo di tutela locale, il quale dispone di una cifra irrisoria rispetto alle centinaia di milioni depositati dai soli utenti Revolut. In altre parole, meglio non depositare tutti i risparmi su questo conto.

Assistenza clienti

Essendo Revolut un prodotto disponibile in tutta Europa, è evidente che la quantità di segnalazioni e contatti sia ben superiore a quella del concorrente italiano.

Gli utenti Revolut si lamentano del servizio clienti per soprattutto per problemi di lingua (assistenza telefonica e comunicazioni sono in lingua inglese).

Anche Hype ha avuto i suoi problemi, causati soprattutto dal blackout che ha colpito i servizi del Gruppo Sella nell’aprile 2024. Fortunatamente si sono ripresi e forniscono assistenza tempestiva via mail e via chat.

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Costi e commissioni

Mettiamo a confronto le condizioni economiche delle prepagate:

Entrambi si attivano gratuitamente e includono una carta virtuale gratuita, disponibile e utilizzabile fin dall’apertura del conto.

La carta fisica non viene spedita automaticamente, ma può essere richiesta in un istante da app.

Con i piani senza canone si paga una commissione per emissione e spedizione della carta: 5,99 € per Revolut Standard, 9,90 € per il piano base di Hype. Non ci saranno ulteriori costi di tenuta, si tratta di una spesa una tantum.

Completamente gratuita è invece l’emissione della carta fisica con i piani avanzati di entrambi i marchi. Dovrà in ogni caso essere richiesta da app; non è previsto l’invio automatico.

Solo con Hype Next il prelievo di contante è sempre gratuito, mentre per tutte le altre opzioni è previsto un importo mensile gratuito (vedi tabella precedente), superato il quale si applica una commissione. Revolut e Hype non sono i prodotti più adatti per chi effettua molti prelievi. Conto Mediolanum (SelfyConto) è una delle poche soluzioni ad offrire prelievi gratuiti in Italia.

Infine, le operazioni che fanno la differenza: da un lato il bonifico estero (non disponibile con Hype), dall’altro bollettini e ricarica telefonica (non disponibili con Revolut).

Le tariffe per l’invio di bonifici esteri (extra SEPA) sono davvero convenienti.

Uso all’estero

Quando si usa la carta all’estero, o meglio in paesi con moneta diversa dall’Euro, si applicano commissioni aggiuntive a causa della conversione di valuta.

Stesso discorso per le transazioni online su siti che utilizzano una valuta estera.

Anche se effettuate comodamente da casa, se il conto da pagare è in dollari americani, sterline britanniche o qualsiasi altra moneta che non sia l’euro, viene eseguita la conversione e dunque si applicano le seguenti commissioni:

*Nei giorni festivi si applica una maggiorazione dell’1% sul cambio valuta, sia con Revolut Standard sia con Revolut Premium.

In questo caso è sufficiente un rapido sguardo alla tabella per capire che Revolut è molto più economica rispetto a Hype. Del resto Revolut è pensato proprio per risparmiare su questo tipo di pagamenti.

Ricordiamo inoltre che, essendo un conto multivaluta, è possibile convertire la moneta in app quando vige un tasso di cambio favorevole e poi utilizzarla senza ulteriori commissioni.

Hype applica una maggiorazione alquanto elevata. Non consigliamo di usarla per transazioni in divisa estera.