Tra le migliori alternative a Nexi c'è sicuramente Axerve, ma quale tra i due è il POS più economico?
Piccole imprese e professionisti hanno esigenze diverse dalle attività con un elevato volume di transazioni elettroniche. Scegliere l'opzione giusta significa ridurre le spese.
Nella presente recensione mettiamo a confronto le offerte di punta dei due marchi.
Esaminiamo tariffe, funzioni e strumenti, pro e contro dei servizi tenendo sempre in considerazione il target di riferimento, ossia piccole attività, lavoratori autonomi, ditte individuali.
Panoramica sui POS di Nexi e Axerve
Entrambe i marchi sono italiani e mettono a disposizione una varietà di piani tariffari.
Nella presente recensione confrontiamo due delle offerte più popolari:
- Italia+ di Nexi
- Easy di Axerve
L'offerta Easy di Axerve si articola a sua volta in due opzioni:
- Easy a Commissioni (senza canone)
- Easy a Canone (senza commissioni)
Proseguiamo con un riepilogo in tabella delle principali caratteristiche:
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|
---|---|---|
Piani | Italia+ Canone: 22,50 – 29 € Commissioni: 0,99 – 2,49 % |
Easy a Commissioni Senza canone Commissione: 1 % Easy a Canone Canone: 17 - 22 € Nessuna commissione su 30.000 € di transato annuo |
Terminale | POS Android | POS Android |
Accredito incassi | Su qualsiasi conto corrente in 1 giorno lavorativo | Su qualsiasi conto corrente in 1 giorno lavorativo |
Servizi aggiuntivi |
Inclusi:
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Opzionali:
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Carte accettate |
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Piani | Italia+ Canone: 22,50 – 29 € Commissioni: 0,99 – 2,49 % |
Easy a Commissioni Senza canone Commissione: 1 % Easy a Canone Canone: 17 - 22 € Nessuna commissione su 30.000 € di transato annuo |
Terminale | POS Android | POS Android |
Accredito incassi | Su qualsiasi conto corrente in 1 giorno lavorativo | Su qualsiasi conto corrente in 1 giorno lavorativo |
Servizi aggiuntivi |
Inclusi:
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Opzionali:
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Carte accettate |
Qualche breve nota per comprendere meglio alcuni dei punti riportati nella precedente tabella:
Tariffe
Non passa inosservata la differenza sul tipo di tariffazione.
Nexi Italia+ abbina due tipi di costi ricorrenti: canone mensile + commissioni sulle transazioni.
Al contrario, con Axerve si sceglie tra commissioni (POS Easy a Commissioni) e canone (POS Easy a Canone). Ciò lascia già intuire quale tra i due marchi sia più attento alle esigenze di chi punta a ridurre i costi.
Approfondiamo costi e commissioni più avanti, nella prossima sezione di questo articolo, dove troverete altresì una stima della spesa mensile in base al transato.

Axerve si affida agli smartPOS di PAX
Accredito incassi
Nessuna particolare differenza in tema di accredito degli incassi.
Gli utenti forniscono l'IBAN sul quale desiderano ricevere le somme incassate tramite terminale.
L'IBAN può essere associato a qualsiasi conto corrente italiano intestato alla persona o azienda che richiede il servizio POS. Non è necessario aprire un conto dedicato presso una specifica banca.
Lavoratori autonomi, liberi professionisti e ditte individuali hanno la possibilità di utilizzare il proprio conto corrente personale, vale a dire un conto non associato a partita IVA. Non è un dettaglio da sottovalutare: i conti di tipo aziendale presentano generalmente costi superiori di gestione.
Le somme incassate saranno trasferite tramite bonifico in un giorno lavorativo e non sono previsti costi aggiuntivi per tale operazione.
Circuiti abilitati
Entrambi i terminali sono abilitati ai principali circuiti di pagamento in Italia: Bancomat, Visa, Mastercard, Maestro.
Sia Nexi che Axerve permettono di abilitare American Express. In questo caso le tariffe sono stabilite direttamente dal circuito, non dai fornitori POS.
Solo Nexi permette di ricevere – già nel servizio base – pagamenti con carte UnionPay e JCB, cioè i maggiori circuiti cinese e giapponese. Parliamo dunque di carte che interessano soprattutto agli esercizi commerciali che operano in aree turistiche.
Costi e commissioni
Passiamo ora all'esame delle condizioni economiche.
Ricordiamo che i piani tariffari presi in esame sono i seguenti:
- Italia+ di Nexi
- Easy a Commissioni di Axerve
- Easy a Canone di Axerve
Elenchiamo qui di seguito le voci di spesa ricorrenti e/o ordinarie:
Nexi | Axerve | |
---|---|---|
Attivazione | 79 € (una tantum) |
16 € (una tantum) |
POS | Comodato d’uso | Easy a Commissioni: 100 € (acquisto)Easy a Canone: comodato d’uso |
Canone | SmartPOS: 29 €/mese SmartPOS mini: 22,50 €/mese |
Easy a Commissioni SENZA CANONE Easy a Canone 17 - 22 €/mese |
Bancomat, Visa, Mastercard personali | 0,99 % | Easy a Commissioni: 1 % Easy a Canone SENZA COMMISSIONI su 30.000 euro di transato annuo, 1% su somme eccedenti |
Visa, Mastercard commerciali | 2,49 % | |
UnionPay, JCB | 2,49 % | Non abilitate |
Maggiorazione extra-EEA | + 0,65 % rispetto alla commissione base | Nessuna |
Nexi | Axerve | |
---|---|---|
Attivazione | 79 € (una tantum) |
16 € (una tantum) |
POS | Comodato d’uso | Easy a Commissioni: 100 € (acquisto)Easy a Canone: comodato d’uso |
Canone | SmartPOS: 29 €/mese SmartPOS mini: 22,50 €/mese |
Easy a Commissioni SENZA CANONE Easy a Canone 17 - 22 €/mese |
Bancomat, Visa, Mastercard personali | 0,99 % | Easy a Commissioni: 1 % Easy a Canone SENZA COMMISSIONI su 30.000 euro di transato annuo, 1% su somme eccedenti |
Visa, Mastercard commerciali | 2,49 % | |
UnionPay, JCB | 2,49 % | Non abilitate |
Maggiorazione extra-EEA | + 0,65 % rispetto alla commissione base | Nessuna |
Spese iniziali (una tantum)
Mentre Axerve si limita ad addebitare l'imposta di bollo di 16 euro, con Nexi l'attivazione costa ben 79 euro.
Chi sceglie il piano Easy a Commissioni di Axerve dovrà acquistare il dispositivo POS al prezzo di 100 €.
Trattandosi di un POS Android di ultima generazione, il costo è decisamente vantaggioso (non dimentichiamo poi che questa spesa elimina il canone mensile).
Canone mensile
Solo Nexi e Axerve a Canone prevedono un costo fisso mensile.
Con Nexi l'importo del canone varia a seconda del dispositivo scelto dall'utente, ma parte da 22,50 € mensili.
Con Axerve Easy a Canone varia in base al transato annuo del terminale:
- 17 € al mese se il transato annuo non supera 10.000 euro
- 22 € al mese se le transazioni annue superano 10.000 euro
Il passaggio da una fascia all'altra di canone avviene in modo automatico.
Consigliamo di scegliere i piani con canone mensile solo in presenza di un transato elettronico costante e superiore a 2.000 euro mensili. In caso contrario il pagamento del canone sarebbe un inutile spreco.
Commissioni sulle transazioni
Le commissioni sono una spesa variabile in quanto correlata all'importo delle transazioni elaborate mediante POS. Meno si incassa, meno consistente sarà la spesa associata alle commissioni.
Partiamo dal piano tariffario più semplice, Axerve a Commissioni. È prevista in questo caso un'unica commissione dell'1 %. In termini pratici, su 100 euro di transazioni viene addebitato 1 euro di commissione.
Ricordiamo che Axerve a Commissioni non prevede canone mensile, dunque la suddetta commissione rappresenta il solo costo ricorrente.
Più complessa è l'offerta Nexi Italia+, con diverse tariffe a seconda del tipo di carta utilizzato dal cliente. La commissione più bassa (0,99% viene applicata su carte Bancomat, Visa e Mastercard di tipo personale (per privati) emesse nello Spazio Economico Europeo (SEE).
La tariffa è più dispendiosa sulle carte commerciali (aziendali) e su tutte quelle emesse fuori SEE.
Anche se interessa prevalentemente la commissione su carte per privati europee, non dimentichiamo che Nexi addebita anche un canone mensile.
Con Axerve a Canone è incluso un transato annuo di 30.000 euro. Rientrando in questa soglia dovremo pagare solo ed esclusivamente il canone mensile. Oltrepassando trentamila euro di transazioni sarà applicata una commissione dell'1% sugli importi che eccedono i 30.000 euro.
Un esempio pratico per intendersi meglio. Se in un anno riceviamo 35.000 euro di pagamenti con carta pagheremo 22 € al mese (canone) e in aggiunta l'1% sui 5.000 eccedenti (commissione extra). Decisamente un buon compromesso.
Previsioni di spesa mensile
Le variabili previste dalle offerte Nexi Italia+ e Axerve a Canone non permettono di calcolare in modo accurato la spesa mensile.
Rimandiamo dunque alle note sul calcolo e invitiamo a tenere presente che le stime sono indicative.
Transato mensile | Nexi Italia+ |
Axerve a Commiss. |
Axerve a Canone |
---|---|---|---|
0 € | 22,50 € | 0 € | 17 € |
500 € | 27,45 € | 5 € | 17 € |
1.000 € | 32,40 € | 10 € | 22 € |
2.000 € | 42,30 € | 20 € | 22 € |
3.000 € | 52,20 € | 30 € | 27 € |
5.000 € | 72 € | 50 € | 47 € |
10.000 € | 121,50 € | 100 € | 97 € |
15.000 € | 171 € | 150 € | 147 € |
20.000 € | 220,50 € | 200 € | 197 € |
Transato mensile | Nexi Italia+ |
Axerve a Commiss. |
Axerve a Canone |
---|---|---|---|
0 € | 22,50 € | 0 € | 17 € |
500 € | 27,45 € | 5 € | 17 € |
1.000 € | 32,40 € | 10 € | 22 € |
2.000 € | 42,30 € | 20 € | 22 € |
3.000 € | 52,20 € | 30 € | 27 € |
5.000 € | 72 € | 50 € | 47 € |
10.000 € | 121,50 € | 100 € | 97 € |
15.000 € | 171 € | 150 € | 147 € |
20.000 € | 220,50 € | 200 € | 197 € |
Malgrado approssimativa, la stima di spesa mensile è utile per capire come funzionano le diverse tariffe in base all'importo di transazioni elaborate.
La prima evidenza riguarda i volumi modesti di transazioni mensili. Le piccole attività che ricevono pochi pagamenti con carta (o frequenti ma di basso importo) dovrebbero optare per il POS senza canone, cioè Axerve a Commissioni.
Avendo un canone mensile, Nexi Italia+ e Axerve a Canone addebitano all'incirca 20 euro mensili indipendentemente dall'importo delle transazioni – anche in assenza di entrate elettroniche. Se non si ha certezza di un transato mensile minimo (es. nuove attività o attività che ricevono molti pagamenti in contanti) sconsigliamo di scegliere questi due piani.
Al contrario, le attività che ricevono pagamenti con carta in modo costante possono prendere in considerazione le offerte con canone. Tra Nexi e Easy a Canone di Axerve è proprio quest'ultimo a risultare più conveniente.
Giudizio
Aspetto | Nexi | Axerve |
---|---|---|
Prodotto | 4.3 | 4 |
Costi e commissioni | 3.7 | 4.7 |
Servizi a valore aggiunto |
4.2 | 3.8 |
Registrazione | 3.8 | 3.8 |
Trasparenza | 3.8 | 4.7 |
Assistenza clienti | 3.6 | 3.8 |
Voto finale | [3.9/5] |
[4.13/5] |
Aspetto | Nexi | Axerve |
---|---|---|
Prodotto | 4.3 | 4 |
Costi e commissioni | 3.7 | 4.7 |
Servizi a valore aggiunto |
4.2 | 3.8 |
Registrazione | 3.8 | 3.8 |
Trasparenza | 3.8 | 4.7 |
Assistenza clienti | 3.6 | 3.8 |
Voto finale | [3.9/5] | [4.13/5] |
Prodotto
Nexi è la più grande azienda italiana nel settore dei pagamenti elettronici, e lo si osserva nella cura del prodotto. Varietà di dispositivi e una maggiore cura della parte software rendono il suo prodotto più interessante.
Il concorrente Axerve propone un servizio basilare ma efficiente, ideale per gli esercenti alla ricerca di semplicità.
Costi e commissioni
Axerve vince a mani basse la sfida dei costi, permettendo di scegliere tra costo fisso (canone) o costo variabile (commissioni).
Easy a Commissioni è vantaggioso su un vasto range di transato mensile, mentre Easy a Canone diventa economico per volumi di transato più consistenti e costanti.
Le offerte del concorrente Nexi sono consigliate solo in presenza di volumi elevati di transazioni elettroniche, dunque per attività più solide e con un intenso flusso di cassa.
Servizi a valore a aggiunto
Il confronto dei servizi accessori è vinto da Nexi.
Nel suo piano Italia+ sono inclusi i link di pagamento, utili per chi effettua consegne a domicilio con ordine telefonico o via web. Tra le altre app incluse compaiono buoni sconto, buoni pasto, opinioni e note.
Poche le applicazioni compatibili con il POS Axerve, ma nulla esclude che con il tempo questo aspetto non possa migliorare.
Registrazione
La prima fase della registrazione si svolge in entrambi casi online attraverso compilazione di informazioni anagrafiche e relative all'attività.
Secondo le recensioni degli utenti, con Axerve rischiamo di incorrere in qualche inconveniente dovuto a problemi tecnici (interruzioni durante la procedura) o verifiche lente dei documenti caricati.
Trasparenza
Imbattibile Axerve in tema di trasparenza.
Tutte le informazioni essenziali vengono riepilogate in modo chiaro sul sito web, nelle pagine dedicate ai piani tariffari Easy. Non è necessario spulciare i fogli informativi.
Comunica in modo chiaro anche Nexi, sebbene sia necessario leggere i riquadri che compaiono nel carrello virtuale. Invitiamo dunque a prestare maggiore attenzione ai dettagli.
Assistenza clienti
Seppur lievemente, Axerve prevale nel servizio clienti.
Manca la tempestività di risposta quando il problema riguarda l'ambito commerciale, in compenso si mostrano più attenti per i disservizi di natura tecnica.
Abbiamo cercato ed esaminato numerose recensioni, dalle quali emerge un quadro non entusiasmante per l'assistenza clienti di Nexi.
Le opinioni negative non mancano e alcune testimonianze raccontano di problemi protratti per diversi giorni causati dal ritardo dell'intervento tecnico.
Malgrado il vantaggio di una delle due soluzioni, riteniamo che entrambe dovrebbero intervenire per migliorare il supporto ai propri clienti.
Confronto terminali
Entrambi marchi forniscono smartPOS di ultima generazione, con sistema operativo Android.
I terminali presentano un ampio touchscreen che permette di utilizzarli come uno smartphone o un tablet.
Oltre a ricevere pagamenti è possibile installare nuove applicazioni per estendere le funzionalità del dispositivo.
POS Nexi
Nexi offre i suoi terminali in comodato d'uso, inclusi nel canone mensile. In caso di disdetta dovranno però essere restituiti.
Il terminale di punta è denominato semplicemente smartPOS:

smartPOS di Nexi presenta doppio display
Dispone di doppio schermo tattile: uno rivolto all'esercente, l'altro rivolto al cliente. Il secondo display permette ai clienti di digitare il PIN della carta o firmare agevolmente, senza necessità di ruotare il dispositivo.
Considerata la presenza del doppio display, della stampante integrata e una batteria da 6.000 mAh si può intuire che non sia particolarmente compatto nelle dimensioni. Per tale ragione si presta meglio all'uso presso il punto cassa.
Nonostante le dimensioni, l'esercente potrà usarlo anche in mobilità grazie alla SIM dati.

SmartPOS Mini con stampante
Una versione più compatta è offerta dallo smartPOS Mini con Stampante.
Questa versione del dispositivo ha un canone mensile inferiore, è munito di stampante termica per ricevute cartacee e di SIM dati. Una differenza sostanziale si rinviene nella batteria quasi dimezzata, con capacità di 3.300 mAh.
Entrambi possono connettersi anche ad una rete WiFi per avere a disposizione una connessione stabile quando si è in sede.
POS Easy di Axerve
Axerve fa invece affidamento ai terminali realizzati da PAX, tra i maggiori produttori al mondo.
Con le offerte Easy viene proposto un unico dispositivo, dunque l'utente non ha possibilità di scelta.
Ciò non deve essere vissuto tuttavia come un aspetto negativo. Viene infatti fornito un terminale smart di ultima generazione, con sistema operativo Android.

SmartPOS realizzato da PAX
Anche in questo caso abbiamo un ampio display dal quale si avviano le applicazioni per elaborare pagamenti, verificare i movimenti, eseguire lo storno dell'ultima transazione.
I POS dispongono di stampante termica e SIM integrata con traffico illimitato incluso.
La scheda dati permette di eseguire transazioni ovunque, anche in mobilità (es. domicilio del cliente, fiere e mercati all'aperto). Quando si è in sede – ad esempio in negozio o in ufficio – è possibile collegarsi alla rete WiFi per beneficiare di una connessione più stabile.