Le caratteristiche dell’offerta POS mobile Credem
Per accettare pagamenti con carta nelle piccole attività, Banca Credem offre ai suoi clienti business le soluzioni di SIApay. Il POS mobile è pensato nello specifico per imprese e professionisti che elaborano un volume basso di transazioni elettroniche.
Accedono all’offerta i titolari di conto corrente aziendale o professionale Credem , dunque aperto con partita IVA.
In mancanza, sarà necessario aprire un conto con tali caratteristiche prima di poter adottare questa soluzione – ma a questo punto sarebbe meglio valutare alternative.
Carte accettate
Si accettano tutte le principali carte (PagoBancomat, Visa, MasterCard) e in aggiunta il circuito JCB, utile per chi lavora in aree frequentate da clienti esteri.
La proposta di Credem in collaborazione di SiaPay prevede un canone mensile fisso e commissioni sul transato (ne parliamo più avanti).
Il lettore di carte necessita di essere connesso ad un telefono smartphone per poter funzionare, e si gestisce da applicazione. L’app è dunque fondamentale per il corretto funzionamento del terminale, tuttavia – come vedremo – gli utenti sembrano non essere particolarmente soddisfatti.
Tariffa | |
---|---|
Canone mensile | 15,00 € |
Pagobancomat | 2 % |
MasterCard, Visa | 5,2 % |
JCB | 5 % |
Al canone fisso per il noleggio del POS si aggiungono le commissioni sul transato. Quelle riportate in tabella – si ricorda – sono le tariffe massime, mentre quelle reali devono essere contrattate in filiale.
Le soluzioni POS mobile della concorrenza propongono tariffe che vanno dall’1,50% al 2,00%. Si può dare un’occhiata al nostro confronto tra i migliori POS mobile in Italia.
Come funziona?
Il POS mobile Credem di Siapay deve essere associato tramite Bluetooth ad uno smartphone con sistema iOS o Android, aggiornati all’ultima versione. Il telefono deve avere altresì attiva una connessione ad internet (3G, 4G, 5G o WiFi).
Sempre sullo smartphone deve essere installata l’applicazione SIApay Mobile POS, scaricabile su App Store o Google Pay.
Immagine: Ingenico
POS mobile prodotto da Ingenico.
La prima configurazione richiede di immettere i dati di accesso (username e password) ricevuti in fase di sottoscrizione del servizio.
Per ricevere un pagamento si avvia l’app, si digita l’importo e si conferma il totale, dunque il cliente avvicina la sua carta contactless al display del POS mobile, oppure inserisce la carta con chip e digita il PIN sulla tastiera dello stesso terminale.
I pagamenti con carta contactless richiedono l’inserimento del codice segreto solo se superano 50 euro.
Il dispositivo, piccolo e compatto, può inviare ricevute digitali tramite SMS. Dopo aver elaborato una transazione, l’app ci chiederà se vogliamo inviare la ricevuta; in caso di risposta affermativa potremo inserire il numero di cellulare del cliente.
Utilizzando la connessione di un telefono cellulare, il lettore di carte è in grado di elaborare transazioni ovunque, in negozio come in mobilità.
Assistenza clienti e recensioni degli utenti
L’assistenza clienti viene fornita da Credem se riguarda questioni commerciali, da Siapay quando si tratta di disservizi oppure se si necessita di supporto tecnico.
La banca mette a disposizione un numero verde per parlare con un operatore tramite call center; è inoltre presente una sezione di supporto sul sito web, all’interno della quale si trovano le soluzioni ai problemi più frequenti. Con Siapay occorre invece compilare un modulo online per essere contattati in breve tempo.
Cercando online le recensione degli utenti, si deduce che le opinioni negative toccano soprattutto l’applicazione Siapay Mobile POS, cioè l’app necessaria al funzionamento del terminale.
Tra le criticità segnalate in modo ricorrente compaiono lentezza di caricamento, avvio inatteso dell’app, problemi di associazione del lettore di carte con il telefono.
La nostra opinione
Siapay, gestore del sistema di pagamento offerto da Banca Credem, punta soprattutto sulle soluzioni tradizionali (terminale fisso e portatile) e su quelle virtuali (pagamenti via web). Il POS mobile è in tutta evidenza messo da parte, non beneficia di particolari attenzioni.
L’applicazione essenziale per l’uso del lettore di carte è lasciata a se stessa. L’ultimo aggiornamento risale allo scorso anno, e le conseguenze sono purtroppo evidenti: programma lento, difficoltà nell’associazione del dispositivo al telefono, avvii e chisure inattese. Meno importante ma pur sempre rilevante è la grafica dell’app, datata e poco piacevole da utilizzare.
Poco può essere riferito con precisione rispetto alle condizioni economiche, in quanto dovranno essere negoziate in filiale in base al volume di incassi elettronici, al tipo di attività e così via.
Al momento, il POS mobile Credem non può essere consigliato a causa dei gravi disservizi che colpiscono l’applicazione.