Recensione N26: pro e contro del conto online con carta

Indice

Sintesi
Panoramica
Giudizio

Dettaglio
Costi e commissioni
Uso all’estero
Metodi di ricarica
Recensioni utenti
Guida alla registrazione

Diamo ora un’occhiata alle caratteristiche principali di questa soluzione.

Conto corrente N26

N26 non è una carta prepagata né un conto di pagamento, come si tende a pensare, bensì un conto corrente bancario e con IBAN italiano.

Detto ciò, offre pochi servizi e per tale ragione sconsigliamo di utilizzarlo come conto principale.

Permette di ricevere lo stipendio, domiciliare utenze, pagare con carta, prelevare contanti e poco altro.

Tasso di cambio e polizza viaggio

Unico vantaggio di rilievo è l’assenza di maggiorazione sul tasso di cambio per i pagamenti con carta in valuta estera.

Generalmente quando paghiamo in moneta diversa dall’Euro (che sia in viaggio oppure online) viene applicata una commissione sul cambio. N26 non lo fa. Pagare con carta N26 è effettivamente vantaggioso quando si è all’estero.

I piani You e Metal (alquanto costosi) includono una polizza viaggio ma, come vedremo più avanti nella sezione dedicata ai costi, potrebbe valerne la pena esclusivamente per chi viaggia in modo assiduo fuori Europa.

Operazioni disponibili e Spaces

Oltre a bonifici e pagamenti con carta, quali sono le altre operazioni disponibili?

È possibile pagare bollettini postali e PagoPA grazie alla collaborazione con Mooney, scambiarsi denaro in modo istantaneo con altri utenti N26 e creare degli Spaces di risparmio, ma senza generare interessi.

Gli “spazi” sono salvadanai digitali inclusi nello stesso conto. Servono a mettere da parte delle somme per risparmiare, sottraendoli dal saldo principale ma non dal conto. Tale strumento non è disponibile con il piano Standard (senza canone).

Costi, commissioni e servizi inclusi

Si sceglie tra uno dei quattro piani disponibili, di cui uno senza costi fissi mensili:

• Standard
• Smart
• You
• Metal

Diciamo subito che – a nostro avviso – i piani Smart e Metal non offrono sufficienti vantaggi a giustificarne il costo, dunque meglio focalizzarsi sul piano base senza canone (Standard) oppure su You.

Partiamo dal conto corrente senza canone, ossia N26 Standard. È l’unico piano a non includere una carta fisica, per la quale si dovrà affrontare una spesa iniziale (una tantum) di 10 euro.

Riteniamo si un buon prodotto, seppur basilare, senza costi fissi.

Chi viaggia più volte l’anno in paesi fuori Zona Euro dovrebbe valutare il piano N26 You.

Costa indubbiamente tanto (9,90 euro al mese, vale a 119 euro circa all’anno) ma include un’assicurazione viaggio, nello specifico:

• ritardo volo e consegna bagagli
• smarrimento bagagli
• emergenze in viaggio
• interruzione del viaggio
• responsabilità personale

Considerando che una polizza per singolo viaggio si aggira intorno al costo annuo del piano You, potremmo in effetti prendere in considerazione questa offerta.

In aggiunta, come stiamo per vedere, vi sono ulteriori vantaggi fuori Europa.

Come si ricarica il conto?

È possibile aggiungere fondi al conto N26 attraverso

• bonifico
• accredito stipendio

Non vi sono altri metodi di ricarica.

Potremo ricaricare il saldo e della carta inviando un bonifico verso l’IBAN del conto corrente, consultabile in app. Il medesimo IBAN potrà essere comunicato al datore di lavoro per la ricezione dello stipendio. Non è prevista alcuna commissione.

In passato era possibile depositare contanti presso le casse di alcuni supermercati, tuttavia oggi tale servizio non è più disponibile. Al momento non vi sono notizie su un eventuale ripristino della funzione di versamento contanti.