Voto(4.23/5)
Axerve a Commissioni è un POS senza canone, con commissione vantaggiosa
Un’unica vantaggiosa tariffa su tutti i tipi di carte. L’offerta a commissioni di Axerve è una soluzione poco impegnativa, ideale per piccole imprese e lavoratori autonomi.
  • Pro: Nessun costo fisso. Nessun vincolo di permanenza. Ottima commissione sulle transazioni. Stampante integrata. Accrediti su qualsiasi conto corrente.
  • Contro: Pagamenti a distanza non inclusi nell’offerta base.
  • Scegli se: Elabori da 0 a 2.200 euro di transazioni elettroniche mensili.

Panoramica sul POS Axerve a Commissioni

Axerve è una società italiana che opera da anni nel settore delle transazioni elettroniche. Offre soluzioni per ricevere pagamenti con carta in presenza, a distanza e online.

È un marchio affidabile e sicuro. Fa parte del Gruppo Sella insieme ad altri marchi come Hype e Fabrick.

Caratteristica principale del piano “a commissioni” è – come anticipato – l’assenza del canone mensile.

Una commissione viene applicata alle transazioni elaborate, dunque si paga in base all’uso effettivo del terminale.

Più avanti approfondiamo costi e previsioni di spesa. Di seguito un riepilogo delle caratteristiche dell’offerta:

Axerve
Offerta Senza canone,
commissione fissa
Accrediti Su qualsiasi conto corrente
in 1 giorno lavorativo
Terminale POS Android PAX A920Pro
(acquisto)
Stampante Integrata
Carte accettate PagoBancomatVisaV PayMastercardMaestro
Contactless Google PayApple PaySamsung Pay
Axerve
Offerta Senza canone,
commissione fissa
Accrediti Su qualsiasi conto corrente
in 1 giorno lavorativo
Terminale POS Android PAX A920Pro
(acquisto)
Stampante Integrata
Carte accettate PagoBancomatVisaV PayMastercardMaestro
Contactless Google PayApple PaySamsung Pay

È prevista una spesa iniziale per acquisto del terminale e imposta di bollo. In seguito si pagherà in base alle transazioni elaborate e nessun costo fisso sarà applicato.

Gli incassi saranno accreditati in un giorno lavorativo su qualsiasi conto corrente. Basterà indicare nella piattaforma Axerve le coordinate per ricevere i bonifici.

Le imprese dovranno necessariamente utilizzare un conto aziendale, mentre liberi professionisti e lavoratori autonomi possono utilizzare un conto corrente personale (non associato a partita IVA).

PAX A910 fotografato da MobileTransaction

Abbiamo testato il POS Axerve per fornire ai nostri lettori una recensione attendibile.

Si ricevono pagamenti da carte PagoBancomat, Visa, Mastercard, VPay e Maestro.

È possibile abilitare anche American Express, tuttavia questo circuito impone una propria tariffa.

Sulla piattaforma myStore si tengono sotto controllo le transazioni di tutti i servizi Axerve, si scaricano resoconti e fatture da inviare al proprio commercialista.

Giudizio

Prodotto

Buono (4/5)

La parola chiave delle offerte Easy di Axerve è semplicità. Il terminale smart è facile da usare e la sua configurazione è intuitiva.

Funziona come uno smartphone, con app installate direttamente sul dispositivo.

Grazie alla SIM dati con traffico incluso funziona ovunque, anche in mobilità. L’elaborazione delle transazioni è rapida, così come la stampa della ricevuta cartacea.

Costi e commissioni

Ottimo (4.7/5)

La spesa mensile dipende dalle transazioni elaborate in quanto non sono previsti costi fissi.

Diversamente da altri POS senza canone, la tariffa è molto conveniente. Questo piano tariffario è adatto sia alle attività che ricevoni pochi pagamenti con carta sia a quelle con un flusso elettronico più frequente.

Consigliamo Axerve a Commissioni per un transato elettronico mensile da zero a 2.200 euro.

Servizi a valore a aggiunto

Discreto (3.8/5)

Nell’app store presente sul dispositivo si scaricano applicazioni per aggiungere funzionalità, tuttavia i servizi a valore aggiunto non sono – almeno al momento – il punto di forza di questa offerta.

Di recente è arrivata nello store l’applicazione Satispay. Gli esercenti registrati a Satispay Business potranno dunque ricevere pagamenti direttamente attraverso il POS Axerve.

Registrazione

Discreto (4.2/5)

La richiesta del terminale si svolge online sul sito ufficiale del marchio.

L’interfaccia è intuiva e la procedura scorrevole. Dopo aver terminato, il dispositivo verrà spedito e consegnato in circa 2 settimane.

Trasparenza

Ottimo (4.7/5)

Tutte le condizioni vengono comunicate in modo chiaro già nella pagina promozionale dedicata al prodotto, tanto da non richiedere lo “studio” dei fogli informativi.

Sarebbe del resto difficile sbagliare con un piano tariffario così semplice.

Assistenza clienti

Buono (4/5)

Si può contattare l’assistenza tramite e-mail o telefono. Nel nostro test abbiamo chiamato e ricevuto tempestivamente supporto da remoto per un piccolo problema tecnico, risolto nel giro di venti minuti circa.

La nostra esperienza positiva si scontra tuttavia con alcune recensioni di utenti che invece hanno dovuto attendere diversi giorni per giungere a una soluzione.

Costi e commissioni

La parte migliore di questa offerta POS è la semplicità del piano tariffario.

Tre voci di spesa, due delle quali una tantum.

Riepiloghiamo di seguito i costi di Axerve a Commissioni:

Spesa
Acquisto POS
100 €
(una tantum)
Imposta di bollo
16 €
(una tantum)
Commissione sulle transazioni 1 %
Spesa
Acquisto POS
100 €
(una tantum)
Imposta di bollo
16 €
(una tantum)
Commissione sulle transazioni 1 %

Due spese iniziali e una tantum (acquisto terminale + imposta di bollo), poi unicamente l’1 % del transato.

Inutile dire che questo piano tariffario è perfetto per piccoli commercianti, per professionisti e lavoratori autonomi.

Previsione di spesa mensile in base al transato

Come si traduce la commissione dell’1 % in termini pratici?

Di seguito riportiamo in tabella l’importo complessivo della spesa mensile in funzione del valore delle transazioni elaborate:

Transazioni elaborate in un mese Spesa mensile
0 € 0 €
500 € 5 €
1.000 € 10 €
1.500 € 15 €
2.000 € 20 €
3.000 € 30 €
5.000 € 50 €
7.000 € 70 €
10.000 € 100 €
Transazioni elaborate in un mese Spesa mensile
0 € 0 €
500 € 5 €
1.000 € 10 €
1.500 € 15 €
2.000 € 20 €
3.000 € 30 €
5.000 € 50 €
7.000 € 70 €
10.000 € 100 €

In assenza di pagamenti con carta non vi sarà nulla da pagare. Questo può essere il caso di attività stagionali ma anche di professionisti i cui clienti preferiscono generalmente il contante.

Fino a quale importo di transazioni mensili è conveniente Axerve a Commissioni? Tenendo conto delle offerte POS concorrenti, riteniamo questa soluzione sia vantaggiosa per un volume di transazioni che va da zero a 2.200 euro.

Cosa accade oltrepassando la soglia sopraindicata? In realtà Axerve a Commissioni continua a essere vantaggioso, tuttavia lo stesso marchio propone un’ulteriore piano tariffario della linea Easy. Di seguito un breve confronto dei due piani:

Confronto tra le opzioni Axerve

Se il transato medio della propria attività è superiore a 2.200 euro al mese, un’altra opzione tariffaria potrebbe essere l’alternative migliore. Parliamo di Axerve a Canone.

La differenza con l’opzione a commissioni si può intuire dal nome dell’offerta.

Mettiamo a confronto le due opzioni per coglierne le differenze:

A commissioni A canone
Prezzo
terminale
100 €
(IVA escl.)
Canone mensile 17 – 22 €
(IVA escl.)
Commissione
1 %
Limite max. transazioni 30.000 €/anno (al superamento si applica l’1% sul transato eccedente)
Dispositivo
PAX A920Pro
Uso in mobilità
SIM dati Integrata, con traffico incluso
Fotocamera
Stampante integrata
A commissioni A canone
Prezzo
terminale
100 €
(IVA escl.)
Canone mensile 17 – 22 €
(IVA escl.)
Commissione
1 %
Limite max. transazioni 30.000 €/anno (al superamento si applica l’1% sul transato eccedente)
Dispositivo
PAX A920Pro
Uso in mobilità
SIM dati Integrata, con traffico incluso
Fotocamera
Stampante integrata

Elenchiamo di seguito le differenze:

  • Comodato d’uso. Con l’offerta a canone non è necessario acquistare il terminale, in quanto viene fornito in comodato d’uso. In caso di disdetta del servizio dovrà però essere restituito (con Axerve a Commissioni resta invece all’esercente, che potrà utilizzarlo con altro operatore).
  • All-inclusive fino a 30.000 euro di transato annuo. L’opzione a canone può essere definita una sorta di tutto incluso. Fino alla soglia di transato appena menzionata, il canone include tutti i costi del servizio.

Cosa accade con Axerve a Canone al superamento di trentamila euro annui di transato? Viene applicata una commissione sui ricavi che eccedono la soglia inclusa. Ciò fortunatamente non rende l’offerta meno appetibile.

Approfondiamo l’offerta a canone in un’apposita recensione:

Per approfondire leggi la nostra Recensione Axerve a Canone

Caratteristiche del POS Android

Per i suoi utenti, il brand sceglie un PAX A920Pro. Uno degli smartPOS più interessanti del momento.

Il suo sistema operativo (Paydroid) è basato su Android. È una sorta di “smartphone” più voluminoso, con un funzionamento pressoché uguale a quello di un telefono.

Naturalmente è ben più ingombrante di uno smartphone, giacché presenta una stampante termica integrata per ricevute cartacee, un lettore di codici a barre e un lettore per carte con chip (oltre all’antenna per le transazioni contactless).

PAX A920 Pro

Diamo un’occhiata alle specifiche del dispositivo:

PAX A920Pro Specifiche
Processore ARM Cortex A53 Quad-Core, 1.4GHz
Sistema operativo Paydroid 8.1
(Android)
Schermo
5.5’’ IPS WXGA 720 x 1440 Pixel
Multi-Point Capacitive HD Touchscreen
Connettività 4G
WiFi 2.4GHz
Bluetooth
SIM dati Integrata
Multioperatore
Stampante scontrini Integrata
40 mm / secondo
Diametro rotolo: 40mm
Batteria 5.150 mAh
3.7V
Dimensioni 178.3 x 78 x 54.2 mm
Peso 390 g
PAX A920Pro Specifiche
Processore ARM Cortex A53 Quad-Core, 1.4GHz
Sistema operativo Paydroid 8.1
(Android)
Schermo
5.5’’ IPS WXGA 720 x 1440 Pixel
Multi-Point Capacitive HD Touchscreen
Connettività 4G
WiFi 2.4GHz
Bluetooth
SIM dati Integrata
Multioperatore
Stampante scontrini Integrata
40 mm / secondo
Diametro rotolo: 40mm
Batteria 5.150 mAh
3.7V
Dimensioni 178.3 x 78 x 54.2 mm
Peso 390 g

Abbiamo provato il dispositivo e riteniamo che sia intuitivo e molto facile da usare.

Sull’ampio schermo compaiono le icone delle applicazioni. Per ricevere il pagamento si clicca sull’app Carte, si digita l’importo e si conferma con il tasto verde prima di avvicinare la carta contactless del cliente (oppure inserirla nell’apposito spazio per leggerne il chip).

Nel nostro test abbiamo collegato il terminale ad un router WiFi. Nelle impostazioni si seleziona il nome del proprio router e si inserisce la password. Il collegamento WiFi assicura una connessione più stabile e allo stesso tempo riduce il consumo di batteria, dunque è consigliato se si lavora nella propria sede.

Axerve fornisce il dispositivo con una SIM dati integrata per consentire agli utenti di elaborare transazioni ovunque: in negozio, in ufficio ma anche per strada.

Si tratta di una SIM multioperatore, grazie alla quale viene sempre utilizzato il miglior segnale disponibile. Va comunque sottolineato che nelle aree meno coperte da antenne (cioè dove anche il segnale del telefono risulta scarso) si potrebbero subire rallentamenti nell’elaborazione delle transazioni.

Transazione chip and pin sul POS PAX A910

Il prezzo del terminale include 12 mesi di garanzia e manutenzione con supporto da remoto, aggiornamenti software, adeguamenti normativi e assistenza sulla SIM per 36 mesi.

Cosa accade dopo il periodo di garanzia? In caso di guasti l’utente dovrà provvedere alla riparazione, tuttavia si consiglia di tentare comunque un contatto con l’assistenza clienti.

Nella confezione è presente un rotolo di carta per la stampa delle ricevute, così da poter iniziare fin da subito a ricevere pagamenti. I successivi rotoli (misura standard da 40mm) potranno essere acquistati ovunque, ad esempio presso rivenditori di materiale per ufficio o anche su Amazon e negozi online: basta rispettare le misure indicate per il rotolo.

A tal proposito, il cambio del rotolo è risultato estremamente facile. Abbiamo rimosso l’adesivo presente sulla carta e poggiato il cilindro nell’apposito spazio; l’unica attenzione è stata quella di collocare l’estremità del rotolo verso la parte esterna del dispositivo.

Sono inclusi altri servizi?

La commissione di 1 % per transazione include la SIM dati multioperatore con traffico illimitato e la piattaforma web chiamata myStore che permette all’utente di controllare in tempo reale pagamenti ricevuti, storni, resoconti e scaricare le fatture emesse da Axerve.

Quelli appena menzionati sono in realtà servizi base ormai offerti da qualsiasi soluzione POS, non possiamo affermare portino un vero e proprio valore aggiunto.

Il marchio offre servizi aggiuntivi ma in qualità di opzione, dunque a pagamento:

  • Pay by Link
  • Cashin
  • Gateway di pagamento

Pay by Link non sono altro che le richieste di pagamento tramite link.

Sulla piattaforma web l’esercente digita l’importo e copia il link generato, quindi lo invia al cliente con messaggio, e-mail o altri canali; cliccando sul link il cliente accede alla pagina di pagamento, dove potrà inserire i dati della sua carta. Non è previsto canone mensile, ma la commissione sulle transazioni è molto elevata (3 % + 0,35 €). Sconsigliato: esistono soluzioni più economiche per questo tipo di servizio.

Cashin è una soluzione molto utile per le attività che ricevono molti pagamenti in contanti.

È una cassaforte smart che viene installata nel proprio punto vendita. L’esercente inserisce nel dispositivo le banconote da depositare in banca; la cassaforte le verifica, conta e accredita sul conto corrente in due giorni lavorativi (all’istante invece se è un conto Banca Sella). Saranno gli addetti della banca ad occuparsi del ritiro nel momento opportuno: al raggiungimento della capienza massima, la cassaforte avverte automaticamente gli addetti. Per conoscere i costi è necessario contattare Axerve.

Gateway di pagamento è il sistema per ricevere pagamenti in un negozio online.

La configurazione è semplice grazie ai plugin compatibili con le migliori piattaforme e-commerce, e i metodi accettati sono piuttosto numerosi: oltre ai principali circuiti, è possibile ricevere pagamenti anche con bonifico, Amazon Pay, WeChatPay, Klarna e altri ancora. I costi dipendono da diversi fattori, dunque bisogna contattare Axerve per ottenere un preventivo.

Trattandosi di optional, ribadiamo che dal punto di vista dei servizi a valore aggiunto Axerve non ha molto da offrire, ma d’altro canto è comprensibile poiché la soluzione POS è attualmente tra quelle più economiche sul mercato.

Assistenza clienti e recensioni degli utenti

L’assistenza clienti di Axerve è disponibile tutti i giorni della settimana con il seguente orario:

  • dal lunedì al sabato (ore 7:30 alle 22:00)
  • domenica e festivi (ore 8:00 alle 20:00)

Tecnici esperti rispondono dunque al telefono negli orari più comuni di attività, tuttavia una reperibilità più estesa sarebbe indubbiamente apprezzata in alcuni settori commerciali (es. food and drink, i cui orari si protraggono fino alle ore notturne).

Per contattare l’assistenza si chiama il numero verde che appare sulla principale schermata del POS, appena sotto le icone delle applicazioni.Molto interessante è il servizio di supporto da remoto, che Mobile Transaction ha avuto modo di provare.

Per risolvere rapidamente qualsiasi tipo di problema tecnico l’operatore chiederà autorizzazione a collegarsi al terminale da remoto. L’utente dovrà solo autorizzare cliccando sul tasto Approva che appare sullo schermo al momento della richiesta. In questo modo il tecnico potrà utilizzare a distanza il dispositivo per configurare o modificare impostazioni che ne impediscono il corretto uso.

Registrazione e richiesta del terminale

Il terminale può essere richiesto da:

  • professionisti e lavoratori autonomi;
  • qualsiasi tipo di società;
  • bed and breakfast senza partita IVA.

La procedura richiede circa 20 minuti e implica la compilazione di un modulo, il carimento di alcuni documenti e firma del contratto digitale. L’intero iter si svolge online, nessuna pratica cartacea dovrà essere espletata.

Per proseguire senza interruzioni, si consiglia di tenere a portata di mano:

  • documento di identità
  • numero di cellulare
  • indirizzo e-mail
  • dati aziendali (partita IVA, codice fiscale, codice ATECORI, ecc.)

Se la registrazione avviene da computer, al fine di velocizzare la procedura è consigliabile passare sul pc – prima di iniziare la procedura – una foto fronte-retro della propria carta d’identità ed un selfie con documento in mano.

Tutte le immagini devono essere nitide; in caso contrario sarà richiesto di caricare nuove foto.

Pagina registrazione Axerve

L’offerta non è disponibile per associazioni e fondazioni.

Gli step che portano alla richiesta del terminale sono sei:

  • 1° STEP – Inserimento di nome, indirizzo e-mail, numero di cellulare. Inserito il numero, si clicca su Invia codice di verifica per ricevere un SMS con una password temporanea, chiamata OTP. Questa password deve essere inserita nell’apposito campo. Si prosegue con la denominazione dell’azienda con relativi riferimenti fiscali (partita IVA e codice fiscale della società).
  • 2° STEP – Si richiedono i dati della persona che sta effettuando la registrazione (residenza e domicilio, posizione nell’azienda, foto fronte-retro del documento d’identità, selfie con il suddetto documento). Per poter procedere si dovranno selezionare le caselle per dare il consenso al trattamento dei dati.
  • 3° STEP – È il turno dei dati aziendali, con indicazione dell’indirizzo PEC della società, sede legale, sede amministrativa, fatturato e numero di dipendenti.
  • 4° STEP – Anche il quarto step è dedicato alla società. Si dovranno comunicare settore ed attività economico, classificazione, codice ATECORI 2007. Sarà necessario dichiarare la conformità al regolamento (non sono ammesse aziende che praticano money transfer, compro-oro, gioco d’azzardo e così via). Infine si dovrà dare indicazione del tipo di partecipazioni dirette e indirette alla società, tramite una rapida selezione delle caselle adeguate.
  • 5° STEP – È abbastanza rapido e consiste in ulteriori dichiarazioni circa i titolari dell’azienda.
  • 6° STEP – L’ultimo passaggio è la personalizzazione dell’offerta, con la selezione del tipo di servizio da sottoscrivere (es. Axerve senza canone, Axerve con canone e relativa fascia tariffaria). Qui dovrà essere inserito il codice IBAN per gli accrediti e, infine, accettare i termini del contratto cliccando sugli appositi pulsanti.

La registrazione è abbastanza scorrevole se si hanno già a disposizione tutte le informazioni necessarie. Naturalmente, per liberi professionisti e lavoratori autonomi è più breve rispetto a quella appena illustrata.

MobileTransaction si serve di criteri di valutazione predefiniti per determinare il giudizio finale di ogni POS.

Prima di tutto, esaminiamo l’efficienza generale del terminale:

  • La ricezione dei pagamenti funziona bene?
  • Quanto dura la batteria?
  • Accetta i principali circuiti di pagamento?

Nei criteri di valutazione si considerano, inoltre:

  • Funzioni, connettività e qualità del materiale
  • Prezzo, commissioni, stima della spesa mensile
  • Modalità e tempi di accredito
  • Procedura di registrazione e trasparenza nella comunicazione dei costi e delle condizioni
  • Servizi a valore aggiunto (es. pagamenti a distanza)
  • Assistenza clienti e recensioni degli utenti