Indice
In breve
Panoramica
Giudizio
In dettaglio
Standard vs Evolution
Costi e commissioni
Ricarica
Limiti d’uso
Panoramica sulla carta Postepay
Lanciata oltre venti anni fa da Poste Italiane, Postepay si conferma ancora oggi tra le carte più popolari nel nostro paese.
A garantire la sua diffusione sono gli uffici postali, tuttora cari a chi è poco avvezzo alle procedure online.
Qualche pregio e molti difetti sono emersi nel nostro esame del prodotto.
Postepay è una carta prepagata disponibile in diverse versioni, tra le quali le più note Standard e Evolution.
La prima può essere usata per pagare online o in negozio, la seconda può perfino sostituire un conto corrente. Approfondiamo le differenze più avanti, in un’apposita sezione della recensione.
La Postepay senza canone (Standard) si distingue per il suo colore giallo
Evolution è la carta con IBAN, contraddistinta dal colore nero
Si attivano presso qualsiasi ufficio postale Poste Italiane. Per farlo sarà necessario portare con sé un documento d’identità, il codice fiscale e la somma per effettuare la prima ricarica obbligatoria.
Oltre alla differenza di costo, le differenze tra le due versioni della carta sono significative. Le evidenziamo più avanti.
Abbiamo esaminato le opinioni degli utenti, dalle quali emergono segnalazioni ricorrenti di disservizi e un servizio clienti di scarsa qualità.
Un’alternativa migliore è Hype, senza canone e con IBAN.
Giudizio
Prodotto
Discreto
La carta Standard è prepagata pura che fatica a tenere il passo con le esigenze basilari moderne. L’assenza di IBAN non permette né di accreditare stipendio (del resto neanche il plafond) né di domiciliare utenze. Se si cerca una carta senza canone, ne esistono di migliori.
Postepay Evolution, per contro, offre tutte le funzionalità e i servizi di un conto corrente. Non male, se non per i costi. Tanto vale aprire un vero e proprio conto bancario.
Costi e commissioni
Discreto
Non lasciamoci ingannare dall’assenza di canone della versione base. Prelevare e perfino ricaricare compotano commissioni a nostro avviso elevate.
Condizioni economiche che si ripetono anche nella versione Evolution, la quale si limita a offrire più funzioni ma nessun vantaggio dal punto di vista delle tariffe. Prelievi e ricariche presentano commissioni simili alla Standard.
Servizi a valore a aggiunto
Discreto
La carta color giallo è non classificata. Si limita alle operazioni basilari (per tale ragione la chiamiamo prepagata “pura”).
Con il suo IBAN, Evolution permette di accreditare stipendio e pensione, domiciliare utenze ed effettuare operazioni di pagamento anche in app. Detto ciò, alcune concorrenti sono più economiche e offrono maggiori servizi a valore aggiunto.
Registrazione
Discreto
Canale principale per ottenere una carta Postepay è l’ufficio postale, con tutte le implicazioni del caso. Consigliamo di prenotare il proprio turno in app e di presentarsi poco prima.
Trasparenza
Buono
Spese, limiti e condizioni vengono riepilogate nelle rispettive pagine prodotto sul sito ufficiale delle Poste. Un link all’interno delle stesse pagina porta alla documentazione dettagliata.
Nulla da eccepire in tema di trasparenza.
Assistenza clienti
Discreto
Tale aspetto è forse quello più problematico. Una moltitudine di recensioni pubblicate dagli utenti Postepay lamenta difficoltà nel raggiungere l’assistenza e, una volta in contatto, nel risolvere i problemi.
Diverse segnalazioni riguardano i pagamenti online, per i quali l’esito positivo sembra non essere mai scontato. Anche in questo caso il servizio clienti tarda a intervenire.
Confronto: Standard vs Evolution
Quali sono le differenze tra Postepay Standard e Evolution?
Di seguito elenchiamo le principali caratteristiche, poi lasciamo qualche commento:
Postepay | Standard | Evolution |
---|---|---|
IBAN | – | Sì (italiano) |
Bonifico | – |
|
Importo massimo sulla carta | 3.000 € | 30.000 € |
Prima ricarica | 15 € |
|
Accredito stipendio o pensione | – | Sì |
Domiciliazioni | – | Sì |
Circuito |
Postepay | Standard | Evolution |
---|---|---|
IBAN | – | Sì (italiano) |
Bonifico | – |
|
Importo massimo sulla carta | 3.000 € | 30.000 € |
Prima ricarica | 15 € |
|
Accredito stipendio o pensione | – | Sì |
Domiciliazioni | – | Sì |
Circuito |
Differenza che salta subito all’occhio è quella dell’IBAN, disponibile solo con Evolution.
Cosa comporta l’assenza di IBAN nella prepagata Standard?
- Non può né inviare né ricevere bonifici
- Non permette di accreditare lo stipendio
- Non consente la domiciliazione bancaria
Si noti anche il plafond delle carte, ossia l’importo massimo oltre il quale non è possibile aggiungere fondi. Con la Postepay Standard il saldo non può superare 3.000 euro, mentre la disponibilità della Evolution può arrivare a 30.000 euro.
Anche il circuito rende le due carte molto diverse tra loro. Non possiamo fare pieno affidamento a Visa Electron (Postepay Standard) per viaggiare all’estero, mentre Mastercard (Postepay Evolution) è accettato ovunque in tutto il mondo.
Costi e commissioni
Per quanto possano sembrare economiche, il canone non è l’unica spesa da prendere in considerazione.
Nella seguente tabella un riepilogo delle principali commissioni:
Standard | Evolution | |
---|---|---|
Attivazione | 10 € | 5 € |
Canone annuo | Senza canone | 15 € |
Bonifico europeo (SEPA) |
Non disponibile |
|
Bonifico istantaneo (SEPA) |
Non disponibile |
|
Bonifico estero (SWIFT) |
Non disponibile |
7,50 € + 0,15 % |
Prelievo contanti |
|
|
Prelievi in moneta diversa da Euro | 5 € + 1,10 % | |
Pagamenti in moneta diversa da Euro | 1,10 % |
Standard | Evolution | |
---|---|---|
Attivazione | 10 € | 5 € |
Canone annuo | Senza canone | 15 € |
Bonifico europeo (SEPA) |
Non disponibile |
|
Bonifico istantaneo (SEPA) |
Non disponibile |
|
Bonifico estero (SWIFT) |
Non disponibile |
7,50 € + 0,15 % |
Prelievo contanti |
|
|
Prelievi in moneta diversa da Euro | 5 € + 1,10 % | |
Pagamenti in moneta diversa da Euro | 1,10 % |
Le differenze tra la prepagata senza canone e Postepay Evolution sta in buona sostanza nei diversi limiti operativi (plafond, possibilità di inviare e ricevere bonifici), mentre le tariffe applicate alle varie operazioni sono simili.
Fa eccezione il prelievo all’ATM Postamat, gratuito solo per titolari del carta Evolution.
A meno che non si abbia la necessità si effettuare prelievi di contante in modo ricorrente, non c’è convenienza nel preferire la carta con canone a quella senza canone.
Se serve un IBAN, se si intende accreditare lo stipendio o comunque fare un uso intenso della prepagata, la Evolution è la scelta necessaria. A questo punto, però, meglio consultare le offerte della concorrenza:
Quali sono le alternative?
Le migliori prepagate a confronto
Come si ricarica la Postepay?
Diverse le opzioni per aggiungere fondi alla propria carta ricaricabile.
Scopriamo quali sono e, soprattutto, il relativo costo:
Metodo di ricarica | Commissione |
---|---|
Ufficio postale / ATM Postamat con carte Poste Italiane o contanti |
1 € |
A domicilio (portalettere) con carte e conti Poste Italiane | 1 € |
Da app o sito Poste con carte Visa e Mastercard | 2 € |
Punti vendita convenzionati LIS Pay | 2 € |
ATM Postamat con carte PagoBancomat | 2 € |
ATM Postamat con carte Visa e Mastercard | 3 € |
Metodo di ricarica | Commissione |
---|---|
Ufficio postale / ATM Postamat con carte Poste Italiane o contanti |
1 € |
A domicilio (portalettere) con carte e conti Poste Italiane | 1 € |
Da app o sito Poste con carte Visa e Mastercard | 2 € |
Punti vendita convenzionati LIS Pay | 2 € |
ATM Postamat con carte PagoBancomat | 2 € |
ATM Postamat con carte Visa e Mastercard | 3 € |
Per risparmiare sul costo di ricarica occorre rivolgersi a Poste Italiane.
Si può scegliere tra due canali:
- ufficio postale
- portalettere
Per motivi che possiamo immaginare, i portalettere non si mostrano sempre disponibili. Meglio recarsi direttamente all’ufficio postale, dove si potrà ricaricare la Postepay sia in contanti che con carta.
Più comodo ma anche più costosa è la ricarica con carta da app, oppure in contanti presso le tabaccherie convenzionate con il circuito LIS Pay.
Limiti d’uso: plafond, pagamenti, prelievi
Vediamo subito i limiti operativi delle carte Standard e Evolution:
Limite | Standard | Evolution |
---|---|---|
Plafond (importo max. sulla carta) | 3.000 € | 30.000 € |
Pagamento max. giornaliero | 3.000 € | 3.500 € |
Prelievo max. giornaliero |
|
|
Limite | Standard | Evolution |
---|---|---|
Plafond (importo max. sulla carta) | 3.000 € | 30.000 € |
Pagamento max. giornaliero | 3.000 € | 3.500 € |
Prelievo max. giornaliero |
|
|
Una volta raggiunto il saldo di 3.000 euro sulla Postepay senza canone – inteso come disponibilità in un dato momento – non si potranno più effettuare ricariche.
Molto più generosi sono i limiti della Postepay Evolution, grazie ai quali si potrà tranquillamente utilizzare per l’accredito stipendio o pensione.
Per quanto riguarda i pagamenti con carta in negozio e online, entrambe le carte sono abbastanza permissive, rispettivamente con 3.000 e 3.500 euro giornalieri.
La Standard pone dei limiti sui prelievi da sportello automatico, tuttavia riteniamo siano accettabili considerato il tipo di carta e lo scopo per cui è pensata.
Riepilogo giudizio
Aspetto | Voto |
---|---|
Prodotto | 3.7 |
Costi e commissioni |
3.6 |
Servizi a valore aggiunto |
3.9 |
Registrazione | 3.8 |
Trasparenza | 4 |
Assistenza clienti | 3.6 |
Voto finale | [3.76/5] |
Aspetto | Voto |
---|---|
Prodotto | 3.7 |
Costi e commissioni |
3.6 |
Servizi a valore aggiunto |
3.9 |
Registrazione | 3.8 |
Trasparenza | 4 |
Assistenza clienti | 3.6 |
Voto finale | [3.76/5] |