Sono trascorsi più di due anni da quando Banca d’Italia ordinò la sospensione dell’acquisizione di nuovi clienti, ma ora N26 è tornata in campo aprendo nuovamente le registrazioni.
Torna dunque l’interrogativo “meglio N26 o Hype?”
Nel presente confronto rispondiamo al quesito mettendo in evidenza caratteristiche, costi e commissioni e differenze.
Panoramica sulle differenze
Nella seguente tabella elenchiamo le caratteristiche di entrambi i servizi:
Servizio |
Conto corrente bancario | Conto di pagamento |
Senza canone | Sì (piano Standard) | Sì (piano HYPE) |
Modalità di attivazione |
Online | Online |
IBAN | Italiano | Italiano |
Scambio tra utenti (P2P) |
Sì | Sì |
Bancomat Pay |
No | No |
Ricarica cellulare | Sì | Sì |
Pagamento bollettini | Sì | Sì |
F24 | No | Solo modello Semplificato |
Accredito stipendio | Sì | Sì |
Addebito diretto (SDD) | Sì | Sì |
Versamento contanti |
No | Sì |
Versamento assegni | No | No |
Investimenti | No | Sì |
Apple Pay / Google Pay |
Sì | Sì |
Maggiorazione tasso di cambio |
No | Sì |
Circuito |
Servizio |
Conto corrente bancario | Conto di pagamento |
Senza canone | Sì (piano Standard) | Sì (piano HYPE) |
Modalità di attivazione |
Online | Online |
IBAN | Italiano | Italiano |
Scambio tra utenti (P2P) |
Sì | Sì |
Bancomat Pay |
No | No |
Ricarica cellulare | Sì | Sì |
Pagamento bollettini | Sì | Sì |
F24 | No | Solo modello Semplificato |
Accredito stipendio | Sì | Sì |
Addebito diretto (SDD) | Sì | Sì |
Versamento contanti |
No | Sì |
Versamento assegni | No | No |
Investimenti | No | Sì |
Apple Pay / Google Pay |
Sì | Sì |
Maggiorazione tasso di cambio |
No | Sì |
Circuito |
Banca vs conto di pagamento
N26 opera in Europa con una licenza bancaria mentre Hype è un prodotto italiano e consiste in un conto di pagamento.
Qual è la differenza? In teoria, la banca tedesca ha la possibilità di offrire prestiti e investimenti ai suoi correnti, ma non lo fa.
Al contrario, Hype non è autorizzata a mettere sul piatto questo tipo di servizi finanziari. Nonostante ciò si serve della collaborazione con società terze per farlo.
Insomma, per scegliere il prodotto giusto è meglio guardare ai servizi offerti anziché al tipo di conto.
Online
Entrambi sono conti nativi digitali e non hanno alcuna filiale fisica.
Naturalmente i prelievi potranno effettuarsi presso gli ATM di qualsiasi istituto bancario, mentre per il versamento di contanti la situazione cambia.
Attualmente N26 non permette di depositare denaro contante sul conto, mentre con Hype è possibile ricaricare presso le tabaccherie convenzionate con Mooney.
Accredito stipendio e domiciliazione utenze
Nessuna differenza per quanto riguarda l’accredito dello stipendio e la domiciliazione delle utente.
Sia N26 che Hype – indipendetemente dal piano scelto – permettono di ricevere lo stipendio sul conto nonché di domiciliare utenze e abbonamenti di ogni tipo.
Possono dunque essere utilizzati come conti principali, anche se in realtà hanno entrambi le loro carenze.
Cosa manca?
Entrambe le soluzioni includono la sola carta virtuale nel piano base (senza canone). Si tratta in particolare di una carta di debito, con addebito istantaneo su conto.
Quella fisica è opzione (con spesa una tantum) oppure inclusa nei piani con canone.
Va comunque detto che la carta virtuale può essere usata per pagare tramite Google Pay e Apple Pay. Se è necessario prelevare contanti non vi è però alternativa alla carta fisica.
Né l’uno né l’altro permettono di pagare F24. O meglio, con Hype è possibile pagare solo tramite modello Semplificato, che tuttavia non copre tutte le esigenze.
Detto ciò, entrambi i conti possono essere utilizzati per pagare F24 sul sito dell’Agenzia delle Entrate (con IBAN) o sul sito Poste Italiane (con carta).
Se cercate una carta di credito, virate su altri conti correnti. Né con N26 né con Hype si può ottenere una carta di credito.
Giudizio
Aspetto | N26 | Hype |
---|---|---|
Prodotto | 4 | 4.4 |
Costi e commissioni |
4.2 | 4.2 |
Servizi a valore aggiunto |
3.7 | 4.2 |
Registrazione | 3.9 | 4.5 |
Trasparenza | 4 | 4 |
Assistenza clienti | 3.8 | 3.8 |
Voto finale | [3.93/5] | [4.18/5] |
Aspetto | N26 | Hype |
---|---|---|
Prodotto | 4 | 4.4 |
Costi e commissioni |
4.2 | 4.2 |
Servizi a valore aggiunto |
3.7 | 4.2 |
Registrazione | 3.9 | 4.5 |
Trasparenza | 4 | 4 |
Assistenza clienti | 3.8 | 3.8 |
Voto finale | [3.93/5] | [4.18/5] |
Prodotto
Hype 🏆
La carta prepagata italiana vince tranquillamente la sfida. Offre più servizi, si presenta con un’applicazione più curata ed è sempre attenta a rimanere al passo con i tempi.
N26 è un buon conto corrente, tuttavia ha funzioni e servizi basilari e non è mai cambiata nel tempo.
La carta tedesca ha però un vantaggio sulla concorrente: ha un buon tasso di cambio sui pagamenti in valuta estera, ergo è più consigliata in viaggio (almeno in paesi con moneta diversa dall’Euro).
Costi e commissioni
🟰
Pareggio sul tema costi. Dobbiamo dire entrambi offrono un servizio abbastanza economico, con qualche piccola differenza che, a seconda delle esigenze, dovrebbe influire sulla scelta finale.
L’aspetto positivo è sia N26 che Hype hanno un piano base gratuito, o meglio senza canone.
Il piano You di N26 è alquanto oneroso (9,90 euro al mese) perché include assicurazione viaggio. È effettivamente conveniente per chi viaggia almeno una volta l’anno fuori dall’Unione Europea, altrimenti è evitabile.
Servizi a valore a aggiunto
Hype 🏆
Non c’è confronto tra le due soluzioni per quanto riguarda i servizi a valore aggiunto.
Nonostante il conto tedesco abbia licenza bancaria, è Hype – grazie alle numerose collaborazioni – a erogare molteplici servizi e funzioni tramite app.
Prestiti (anche istantanei), investimenti e risparmio, wallet Bitcoin sono alcune delle funzionalità disponibili agli utenti della prepagata con IBAN italiano.
Registrazione
Hype 🏆
Il conto di pagamento del Gruppo Sella si è sempre distinto per la semplicità d’uso, che coinvolge anche la fase di registrazione.
Aprire un conto e richiedere una prepagata richiede pochi minuti e una procedura abbastanza fluida. Non dimentichiamo di compilare questionario antiriciclaggio e MiFID, in modo da sbloccare i limiti di entrata e di uscita.
Anche la procedura N26 è intuitiva, tuttavia a causa di problemi con Banca d’Italia (che aveva ordinato la sospensione di nuove registrazioni) la banca tedesca potrebbe richiedere controlli aggiuntivi che rendono questa fase più spigolosa.
Trasparenza
🟰
Si comportanto entrambe bene sotto l’aspetto della trasparenza.
Sui rispettivi siti si consultano costi principali e caratteristiche dei prodotti, mentre i dettagli vengono rimandati in modo chiaro ai fogli informativi facilmente consultabili.
Nessun labirinto per giungere al dettaglio delle tariffe.
Assistenza clienti
🟰
Pareggio, ma non in senso positivo. Nessuna delle due raggiunge la sufficienza. Non sempre sono tempestivi nelle risposte e nella risoluzione dei problemi.
In aggiunta N26 disloca il servizio clienti in paesi come l’Egitto e la Grecia.
Richiedi |
Attiva N26 | Attiva Hype |
Canone |
|
|
Carta fisica |
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|
Bonifico europeo | Senza commissioni | Senza commissioni |
P2P | Gratis | Gratis |
Prelievo contanti (Euro) |
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Ricarica cellulare |
Senza commissioni | Senza commissioni |
Bollettini | Tariffe Mooney |
|
Addebito diretto (SDD) | Senza commissioni | Senza commissioni |
Accredito stipendio |
Senza commissioni | Senza commissioni |
Richiedi |
Attiva N26 | Attiva Hype |
Canone |
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|
Carta fisica |
|
|
Bonifico europeo | Senza commissioni | Senza commissioni |
P2P | Gratis | Gratis |
Prelievo contanti (Euro) |
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Ricarica cellulare |
Senza commissioni | Senza commissioni |
Bollettini | Tariffe Mooney |
|
Addebito diretto (SDD) | Senza commissioni | Senza commissioni |
Accredito stipendio |
Senza commissioni | Senza commissioni |
I piani base di entrambi i conti (HYPE e Standard) non prevedono costi fissi mensili.
Nei conti senza canone è però inclusa la carta virtuale, mentre per ricevere la carta fisica (indispensabile per i prelievi di contante) dovremo sborsare una tantum dieci euro circa.
Consigliamo di prenderla anche se non vi è necessità di prelievo. Meglio non fare pieno affidamento sui wallet digitali di Google e Apple, che di tanto in tanto potrebbero creare qualche fastidio.
Domiciliazione utenze, accredito stipendio, ricariche telefoniche e bonifici europei sono sempre gratuiti sia con Hype che con N26.
Per quanto riguarda i prelievi, entrambe le soluzioni concedono ogni mese operazioni gratuite. Con N26 si può prelevare tre volte al mese senza commissioni, mentre Hype si regola in base all’importo prelevato (gratuito fino a 250 euro mensili). Oltrepassati i limiti gratuiti si pagheranno 2 euro per ogni prelievo.
Il piano N26 You è consigliato per chi viaggia regolarmente fuori Europa, poiché include polizze in copertura degli inconvenienti in viaggio (ecco spiegato il canone elevato).
Uso all’estero
In Zona Euro non viene addebitato alcun costo aggiuntivo, mentre le condizioni economiche cambiano quando usiamo la carta in paesi con moneta diversa dall’euro (oppure online quando si effettua un acquisto su un sito estero che supporta solo la valuta locale).
All’estero | N26 | Hype |
---|---|---|
Prelievo contanti in altra valuta |
|
|
Pagamento in altra valuta | Senza commissioni |
|
Tasso di cambio | Mastercard | Visa |
All’estero | N26 | Hype |
---|---|---|
Prelievo contanti in altra valuta |
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|
Pagamento in altra valuta | Senza commissioni |
|
Tasso di cambio | Mastercard | Visa |
Dal riepilogo dei costi all’estero è evidente che Hype non sia la soluzione giusta da usare in viaggio, almeno non fuori Europa o nei paesi europei con moneta diversa dall’euro.
N26 concede invece transazioni senza maggiorazione sul tasso di cambio, in tutto il mondo.Quando paghiamo in valuta estera (all’estero oppure online) non viene addebitata alcuna commissione sulla conversione.
Diverse sono le condizioni per il prelievo di contanti: completamente gratuito solo con N26 You (cioè il piano con canone di 9,90 euro mensili), mentre la carta gratuita (Standard) implica una commissione pari all’1,7% dell’importo prelevato.
Risparmio, investimenti e prestiti
All’inizio di questa recensione si è accennato al paradosso che riguarda i due conti: N26 è una banca ma offre pochi servizi, Hype è una prepagata ma mette a disposizione investimenti e prestiti. Ciò è reso possibile dalle collaborazioni con partner esterni.
Nell’app Hype si può aprire un vero e proprio conto deposito con rendimento alla scadenza del vincolo (da 12 a 36 mesi).
Con la stessa facilità si può chiedere un prestito personale fino a 20.000 euro e controllare subito la rateizzazione del rimborso. La concessione del prestito è ovviamente soggetta ad approvazione.
Apertura conto deposito con Hype.
Richiesta prestito nell’app Hype.
A tal proposito dobbiamo però sottolineare che lo stesso conto deposito è disponibile in modo del tutto gratuito su Illimity che, oltre ad essere un conto corrente bancario a tutti gli effetti, è anche gratuito (a differenza del piano Next di Hype).
In modo analogo, il sistema di investimenti è fornito da AcomeA e Gimme5 all’interno dell’applicazione Hype.
Indubbiamente comodo avere diversi servizi a disposizione in un’unica app, tuttavia occorre chiedersi se vale la pena vincolarsi al canone di 2,90 euro al mese per avere in cambio servizi disponibili altrove a condizioni migliori.
N26 non offre alcun tipo di investimento o prestito, ma agevola il risparmio attraverso Spazi, cioè sotto-conti che fanno da salvadanaio digitale (disponibili anche su Hype con il nome Box di risparmio).
Come si ricaricano N26 e Hype?
Di seguito un riepilogo di tutti i metodi di ricarica disponibili:
N26 | Hype | |
---|---|---|
Bonifico | Gratis | Gratis |
Carta Visa o Mastercard | 3% | 90 cent con piano base, gratis con Next |
ATM PagoBancomat |
Non disponibile | Gratis |
Contanti | Non disponibile | 2,50 € con piano base, 2 € con Next |
N26 | Hype | |
---|---|---|
Bonifico | Gratis | Gratis |
Carta Visa o Mastercard | 3% | 90 cent con piano base, gratis con Next |
ATM PagoBancomat |
Non disponibile | Gratis |
Contanti | Non disponibile | 2,50 € con piano base, 2 € con Next |
Unico metodo di ricarica gratuito per entrambe le carte è il bonifico, che tuttavia richiede uno o due giorni lavorativi per giungere a destinazione.
Hype aggiunge tra i metodi gratuiti anche la ricarica con Bancomat, presso gli sportelli automatici del circuito QuiMultiBanca. Si inserisce la carta Bancomat e si seleziona la voce Ricarica carta prepagata, poi si inserisce il numero PAN a 16 cifre riportato sul fronte della carta Hype.
La ricarica con altra carta di pagamento – di credito, di debito o prepagata dei circuiti Mastercard o Visa – implica una commissione fin troppo elevata con N26, da evitare. Hype è più economica grazie ad una tariffa fissa per ogni operazione: 90 cent ma solo con il piano base, mentre con Next è gratuita.
Infine con Hype è possibile ricaricare attraverso contanti. L’operazione è disponibile presso tutte le tabaccherie e punti vendita convenzionati con Mooney. La commissione è elevata ma non dissimile a quella applicata dalla concorrenza.
Limiti di utilizzo
Nella tabella comparativa riportiamo i limiti operativi dei due servizi.
N26 | Hype | |
---|---|---|
Limite ricarica annuo | Nessun limite | Nessun limite |
Limite prelievo singolo |
1.000 € |
|
Limite pagamento | 30.000 € |
50.000 € |
N26 | Hype | |
---|---|---|
Limite ricarica annuo | Nessun limite | Nessun limite |
Limite prelievo singolo |
1.000 € |
|
Limite pagamento | 30.000 € |
50.000 € |
Nonostante N26 sia un vero e proprio conto corrente bancario, anche in questo caso è Hype a concedere maggiore libertà nell’uso della propria carta e del conto.
Ricordiamo di compilare, in entrambi i casi, i questionari antiriciclaggio e MiFID al fine di evitare blocchi e sospensioni del conto.
Come aprire un conto?
La registrazione prevede in entrambi i casi una procedura completamente digitale della durata di circa 10 minuti. Non è necessario firmare documenti cartacei né recarsi in filiali fisiche per la verifità dell’identità.
Hype è disponibile anche per minorenni, da 12 anni di età.
Essendo un conto corrente bancario, N26 è invece disponibile solo a partire da 18 anni.
La procedura di registrazione è simile: richiede circa 10 minuti, foto dei documenti e un selfie
Occorre tenere a portata di mano un documento d’identità (carta d’identità, patente o passaporto) e il proprio cellulare, il cui numero sarà associato al conto.
Per la verifica dell’identità è necessario scattare foto ai documenti e un selfie (autoscatto) di riconoscimento, procedura ormai standard per quasi tutti i conti bancari o di pagamento.
L’attivazione del conto dovrebbe essere abbastanza rapida, ma nei periodi con un elevato numero di richieste potrebbe trascorrere qualche giorno lavorativo. La carta viene spedita automaticamente se inclusa nel piano scelto (con N26 Standard è necessario richiederla perché opzionale).
Constatiamo che nessuna delle due soluzioni ha impletato l’apertura con SPID, la quale renderebbe questa operazione pressocché immediata.