Postepay e Hype sono le prepagate più conosciute in Italia, ma qual è la carta migliore?

La prima è popolare grazie agli uffici postali che la distribuiscono, la seconda è l’opzione più amata dai consumatori digitali.

Enormi le differenze tra i due prodotti, che proviamo a riepilogare nel presente articolo.

Di seguito mettiamo a confronto costi e commissioni, funzioni e servizi, pro e contro delle ricaricabili italiane più popolari.

Differenze tra Postepay e Hype

Scopriamo subito principali differenze e caratteristiche in comune delle due prepagate italiane:

PostePay Hype
Servizio Conto di pagamento con carta prepagata Conto di pagamento con carta prepagata
Modalità di attivazione
Ufficio postale Online
Paese d’origine Italia 🇮🇹 Italia 🇮🇹
IBAN Italiano Italiano
Piani tariffari
  • Standard
  • Evolution
  • Hype
  • Next
Canone Standard:
gratis
Evolution:
1,25 €/mese
Hype:
gratis
Next:
2,50 €/mese
Limite di saldo Standard:
3.000 €
Evolution:
30.000 €
Illimitato
Ricarica con contante
Bonifico SEPA Solo su Evolution
Scambio tra utenti (P2P)
Ricarica cellulare in app
Pagamento bollettini
F24 Solo modello Semplificato
Accredito stipendio Solo su Evolution
Domiciliazione utenze Solo Evolution
Conto deposito remunerato
Bitcoin
Google Pay, Apple Pay
Circuito Visa Electron
Mastercard
Visa
PostePay Hype
Servizio Conto di pagamento con carta prepagata Conto di pagamento con carta prepagata
Modalità di attivazione
Ufficio postale Online
Paese d’origine Italia 🇮🇹 Italia 🇮🇹
IBAN Italiano Italiano
Piani tariffari
  • Standard
  • Evolution
  • Hype
  • Next
Canone Standard:
gratis
Evolution:
1,25 €/mese
Hype:
gratis
Next:
2,50 €/mese
Limite di saldo Standard:
3.000 €
Evolution:
30.000 €
Illimitato
Ricarica con contante
Bonifico SEPA Solo su Evolution
Scambio tra utenti (P2P)
Ricarica cellulare in app
Pagamento bollettini
F24 Solo modello Semplificato
Accredito stipendio Solo su Evolution
Domiciliazione utenze Solo Evolution
Conto deposito remunerato
Bitcoin
Google Pay, Apple Pay
Circuito Visa Electron
Mastercard
Visa

Tipo di servizio

PostePay e Hype sono tecnicamente di conti di pagamento, noti più semplicemente come carte prepagate.

Negli anni si sono evolute fino a diventare simili a un conto corrente – fatta eccezione per la versione “gratuita” della Postepay, che invece è rimasta una prepagata pura.

Hype collabora con istituti terzi per offrire ai suoi utenti un conto deposito remunerato e prestiti personali.

Entrambe le soluzioni offrono diversi piani tariffari, tra cui uno senza canone. Approfondiamo questo aspetto più avanti, nella sezione dedicata ai costi.

IBAN e bonifico

A esccusione della versione Standard di Postepay (quella gialla), tutti i piani di Hype nonché Postepay Evolution sono muniti di IBAN italiano.

La presenza dell’IBAN su Hype, Hype Next e Postepay Evolution permette di:

  • inviare e ricevere bonifici
  • accreditare lo stipendio
  • domiciliare utenze e abbonamenti

Non avendo IBAN, Postepay Standard non permette di eseguire le operazioni sopraelencate.

Da entrambe le soluzioni sono supportati i bonifici nazionali ed europei (SEPA). Solo Evolution permette invece di inviare bonifici esteri (SWIFT) ma anticipiamo che non è la miglior soluzione per farlo.

Pagina principale dell'app Postepay
Nella pagina principale dell'app Hype compaiono saldo e ultimi movimenti

P2P

Questa funzione non è altro che lo scambio istantaneo di denaro tra utenti. Le parti dello scambio devono quindi essere utenti dello stesso servizio.

Invio e richieste di denaro si effettuano direttamente da app, selezionando il contatto o i contatti di proprio interesse.

La medesima funzione può essere utilizzata per dividere una spesa con altre persone, in modo automatico. L’utente seleziona la transazione da dividere e seleziona i partecipanti alla spesa; l’applicazione calcola le quote e invia le richieste.

Oltre al fattore velocità, caratteristica del P2P è generalmente la convenienza: trattasi quasi sempre di operazioni gratuite.

Servizi presenti nell'app PostePay
Nella pagina pagamenti sono raccolte tutti i metodi per pagare con Hype

Circuito delle carte

Hype e Postepay Evolution garantiscono l’uso in tutto il mondo per pagare su POS e prelevare contanti presso gli sportelli automatici, in Europa e fuori.

Sono altresì compatibili con i pagamenti online.

Meno affidabile all’estero e oline è la Postepay Standard.

Giudizio

Criteri Postepay Hype
Prodotto Discreto Buono
Costi e commissioni
Da migliorare Buono
Servizi a valore aggiunto
Discreto Ottimo
Registrazione Discreto Buono
Trasparenza Buono Buono
Assistenza clienti Discreto Buono
Voto finale [3.8/5] [4.2/5]
Criteri Postepay Hype
Prodotto Discreto Buono
Costi e commissioni
Da migliorare Buono
Servizi a valore aggiunto
Discreto Ottimo
Registrazione Discreto Buono
Trasparenza Buono Buono
Assistenza clienti Discreto Buono
Voto finale [3.8/5] [4.2/5]

Prodotto

Hype 🏆

Senza indugio riteniamo Hype la prepagata migliore.

Tra i piani senza canone (Hype base vs Postepay Standard) non c’è alcun paragone.

La prepagata di Poste Italiane offre meno funzioni e servizi, non è adatta all’uso fuori dall’Italia e potrebbe dare problemi con gli acquisti online. Deve essere attivata all’ufficio postale e, come vedremo, anche le tariffe lasciano a desiderare.

Moderna e intuitiva si presenta l’app Hype, centro di controllo dell’omonima prepagata. Già il piano base apre le porte all’accredito dello stipendio, al conto deposito e perfino alla richiesta di prestiti.

Possiamo definire Postepay Standard antiquata. Se proprio preferite la ricaricabile di Poste Italiane, puntate sulla Evolution.

Costi e commissioni

Hype 🏆

È sufficiente uno sguardo veloce alla tabella dei costi (più avanti) per capire qual è la prepagata più economica.

Bonifico, addebito diretto, scambio istantaneo non comportano commissioni su Hype. I prelievi sono gratuiti entro una determinata soglia mensile con il piano base, sempre gratuiti con il piano Next.

Postepay applica tariffe a quasi tutte le operazioni, ma è più conveniente del concorrente sui bollettini postali e il cambio valuta all’estero.

Servizi a valore a aggiunto

Hype 🏆

Abbiamo anticipato la “generosità” dell’offerta Hype in tema di servizi a valore aggiunto.

Per essere una carta ricaricabile, gli utenti avranno a disposizione una varietà di funzioni destinate a risparmio (conto deposito, salvadanaio digitale), investimenti (fondi di investimento), finanziamenti (prestiti personali), criptovalute (wallet Bitcoin), promozioni (cashback su acquisti online).

Anche gli utenti Postepay Evolution possono accedere a finanziamenti e risparmio, mentre i titolari di carta Standard devono accontentarsi delle funzioni basilari di pagamento.

Registrazione

Hype 🏆

Inutile dire che preferiamo le procedure online.

La prepagata del Gruppo Sella si richiede unicamente online in dieci minuti.

Per ottenere la Postepay sarà invece necessario recarsi in un ufficio postale, con tutte le implicazioni del caso. Consigliamo di prenotare l’appuntamento da app, unico modo per ridurre i tempi di attesa.

Trasparenza

🟰

Unico aspetto in cui si raggiunge un pareggio.

Entrambe espongono in modo chiaro le principali voci di spesa, sia sulla pagina promozionale dedicata al prodotto sui rispettivi siti web, sia nei fogli informativi dove è possibile verificare tutto in dettaglio.

Si comportano bene e non è sempre scontato.

Assistenza clienti

Hype 🏆

A decretare il vincitore della presente categoria non è tanto il merito di Hype quanto il demerito di Postepay.

La nostra ricerca delle recensioni pubblicate dai titolari della carta hanno portato a una conclusione piuttosto condivisa, vale a dire la scarsa qualità del servizio clienti.

Secondo le testimonianze, gli operatori si limitano a ripetere quanto già scritto nella sezione assistenza del sito web senza considerare il caso particolare. In extremis, a quanto pare, consigliano di «disinstallare e installare» l’app.

Costi e commissioni

xxx

PostePay Hype
Attivazione
  • Standard: 10 €
  • Evolution: 5 €
Gratis
Canone mensile
  • Standard: senza canone
  • Evolution: 1,25 €/mese
  • Piano base: senza canone
  • Next: 2,90 €/mese
Bonifico europeo
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 1,00 €
Senza commissioni
Bonifico istantaneo in uscita
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 1,00 €
  • Piano base: 2 €
  • Next: 10 al mese gratis, poi 2 €
Bonifico istantaneo in entrata
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 0,50 €
Senza commissioni
Bonifico estero
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 7,50 € + 0,15 %
Non disponibile
P2P Senza commissioni fino a 25 euro al giorno, poi 1,00 € Gratis
Prelievo contanti
  • Standard: 1 – 2 €
  • Evolution: 0 – 2 €
  • Piano base: gratis fino a 250 €/mese, poi 2 €
  • Next: gratuito
Prelievo non Euro 5 € + 1,10 % Stesse condizioni del prelievo in Euro, con le seguenti maggiorazioni

  • Piano base: 3 %
  • Next: 1,5 %
Bollettini postali 1 €
  • Piano base: 2,15 €
  • Next: 1,99 €
PagoPA/CBILL 1,50 €
  • Piano base: 1,15 €
  • Next: 1 €
Ricarica cellulare Senza commissioni Senza commissioni
PostePay Hype
Attivazione
  • Standard: 10 €
  • Evolution: 5 €
Gratis
Canone mensile
  • Standard: senza canone
  • Evolution: 1,25 €/mese
  • Piano base: senza canone
  • Next: 2,90 €/mese
Bonifico europeo
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 1,00 €
Senza commissioni
Bonifico istantaneo in uscita
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 1,00 €
  • Piano base: 2 €
  • Next: 10 al mese gratis, poi 2 €
Bonifico istantaneo in entrata
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 0,50 €
Senza commissioni
Bonifico estero
  • Standard: non disponibile
  • Evolution: 7,50 € + 0,15 %
Non disponibile
P2P Senza commissioni fino a 25 euro al giorno, poi 1,00 € Gratis
Prelievo contanti
  • Standard: 1 – 2 €
  • Evolution: 0 – 2 €
  • Piano base: gratis fino a 250 €/mese, poi 2 €
  • Next: gratuito
Prelievo non Euro 5 € + 1,10 % Stesse condizioni del prelievo in Euro, con le seguenti maggiorazioni

  • Piano base: 3 %
  • Next: 1,5 %
Bollettini postali 1 €
  • Piano base: 2,15 €
  • Next: 1,99 €
PagoPA/CBILL 1,50 €
  • Piano base: 1,15 €
  • Next: 1 €
Ricarica cellulare Senza commissioni Senza commissioni

In teoria Postepay Standard e Hype (piano base) sono dirette concorrenti… nei fatti non è così. Entrambe si presentano come prepagate senza canone, ma la tabella delle commissioni è molto esplicativa e quasi non richiede commenti.

Unico vantaggio che riscontriamo con le carte Postepay è la tariffa sui bollettini postali (ma non su PagoPA). Si aggiunge una migliore maggiorazione sulle transazioni in valuta estera.

Il canone di Hype Next è elevato ma in compenso offre prelievi di contante sempre gratuiti. Con Postepay Evolution sono sufficienti un paio di prelievi mensili per raggiungere lo stesso importo di spesa.

Di seguito proproniamo un elenco delle differenze tra i due piani avanzati.

Evolution vs Next

Dopo il confronto delle tariffe vediamo se vale la pena gravarsi di un costo fisso mensile per una prepagata.

Evolution e Next offrono più servizi e funzioni rispetto alle loro versioni base, inoltre presentano limiti d’uso più estesi:

PostePay
Evolution
Hype
Next
Bonifici gratuiti
Bonifici istantanei gratuiti
Prelievi gratuiti Solo su ATM Postamat Su qualsiasi ATM
Addebito diretto gratuito
Assicurazione acquisti online
Assicurazione elettrodomestici
Assicurazione prelievi ATM
Consulto medico telefonico d’urgenza
Prelievo contanti (limite)
Giornaliero:
600 €
Mensile:
2.500 €
Giornaliero:
1.000 €
Mensile:
2.500 €
Pagamenti in negozio (limite) Giornaliero:
3.500 €
Mensile:
10.000 €
Singolo:
50.000 €
PostePay
Evolution
Hype
Next
Bonifici gratuiti
Bonifici istantanei gratuiti
Prelievi gratuiti Solo su ATM Postamat Su qualsiasi ATM
Addebito diretto gratuito
Assicurazione acquisti online
Assicurazione elettrodomestici
Assicurazione prelievi ATM
Consulto medico telefonico d’urgenza
Prelievo contanti (limite)
Giornaliero:
600 €
Mensile:
2.500 €
Giornaliero:
1.000 €
Mensile:
2.500 €
Pagamenti in negozio (limite) Giornaliero:
3.500 €
Mensile:
10.000 €
Singolo:
50.000 €

Le differenze sono ancora una volta evidenti.

Pur avendo un canone più elevato, Next è include prelievi e bonifici (anche istantanei) senza commissioni, un pacchetto di polizze assicurative sugli acquisti effettuati con la carta e perfino un consulto medico d’emergenza per telefono.

Il costo mensile è dunque giustificato. Chi non sente il bisogno di tali servizi potrà tranquillamente puntare sul piano base Hype.

Come ricaricare?

Entrambe le carte offrono molteplici metodi di ricarica.

Li riassumiamo in tabella indicando con indicazione delle relative commissioni:

Metodo PostePay Hype
Bonifico Senza commissioni Senza commissioni
ATM Bancomat Senza commissioni
ATM Postamat
  • Carta Poste: 1 €
  • Carta Bancomat: 2 €
  • Carta Visa o Mastercard: 3 €
Contanti 2 €
  • Piano base: 2,50 €
  • Next: 2 €
Da app
  • Carte Poste: 1 €
  • Altre carte: 2 €
  • Piano base: 0,90 €
  • Next: gratis
Metodo PostePay Hype
Bonifico Senza commissioni Senza commissioni
ATM Bancomat Senza commissioni
ATM Postamat
  • Carta Poste: 1 €
  • Carta Bancomat: 2 €
  • Carta Visa o Mastercard: 3 €
Contanti 2 €
  • Piano base: 2,50 €
  • Next: 2 €
Da app
  • Carte Poste: 1 €
  • Altre carte: 2 €
  • Piano base: 0,90 €
  • Next: gratis

Sia Hype che Postepay possono essere ricaricate in contanti presso tutti i punti convenzionati, es. tabaccherie o supermercati. In questo caso il saldo sarà aggiornato in pochi istanti.

Istantanea è anche la ricarica con carta, eseguibile dalle rispettive app. L’utente potrà utilizzare carte dei circuiti Visa, VPay, Mastercard e Maestro. Nel caso di Hype è possibile registrare fino a 5 carte per ricaricare in pochi secondi.

Nota bene: il titolare della prepagata Postepay/Hype deve coincidere con il titolare della carta da cui attingere i fondi. In caso contrario l’operazione non andrà a buon fine.

Meno conosciuta è la ricarica tramite ATM. Nel caso della Postepay si potrà ricaricare su ATM Postamat, cioè lo sportello automatico che si trova fuori dagli uffici postali.

Al contrario, per Hype potremo recarci presso un ATM di qualsiasi banca. La procedura è abbastanza semplice e le istruzioni compaiono sul display.

Infine il bonifico, completamente gratuito ma non istantaneo. Naturalmente non sarà possibile inviare bonifici su Postepay Standard, non avendo quest’ultima un codice IBAN. L’accredito richiederà 1-2 giorni lavorativi.

Come si richiedono le prepagate?

La prepagata PostePay può essere richiesta presso qualsiasi ufficio postale Poste Italiane.

Occorre recarsi allo sportello muniti di carta d’identità, tessera sanitaria e somme necessarie per attivazione e prima ricarica obbligatoria.

La Standard richiede 10 euro per l’emissione e 5 euro per la prima ricarica (totale 15 euro); la Evolution richiede invece 5 euro di attivazione e 15 euro per la prima ricarica (totale 20 euro).

Si consiglia di prenotare il ticket tramite app o sito delle Poste per evitare lunghe attese. Dopo la prenotazione sarà possibile controllare l’avanzamento del numero; in tal modo potremmo presentarci poco prima del nostro turno.

Al contrario Hype può essere richiesta esclusivamente online, sul sito ufficiale del servizio.

La registrazione è abbastanza rapida, richiede circa 10 minuti per la compilazione di un modulo e il successivo upload del documento d’identità (carta d’identità, patente di guida o passaporto) attraverso il semplice scatto di una foto.

Per la verifica dell’identità basterà registrare di pochi secondi seguendo le istruzioni sullo schermo. In alternativa si può optare per il bonifico da un conto intestato allo stesso titolare.

Mobile Transaction si serve di criteri prefissati per determinare il giudizio complessivo del prodotto o servizio recensito.

Ulteriori informazioni sulle formule utilizzate per il calcolo del giudizio finale, espresso sotto forma di voto su una scala da 1 a 5, si rimanda alla pagina dedicata ai criteri di valutazione.

Quali fattori incidono maggiormente sulla valutazione?

Efficienza della piattaforma e costi del servizio sono, al pari, i due elementi che più condizionano la determinazione del voto complessivo.

Alla fine di ogni recensione troverete una tabella di riepilogo con il giudizio corrispondente ai singoli aspetti del prodotto.

  • Piattaforma e app funzionano bene?
  • L’esperienza dell’utente è piacevole?
  • C’è un buon rapporto qualità-prezzo?

Risposte favorevoli alle domande sopraelencate sono necessarie affinché la carta prepagata raggiunga una valutazione sufficiente, indicata con il giudizio “4” o “buono”.

Per l’esame dei costi si valutano le spese fisse, ad esempio il canone mensile o annuo, e le spese variabili, come le commissioni sulle singole operazioni.

Nel caso delle carte prepagate, talvolta definite carte ricaricabili, un peso importante nel giudizio viene attribuito ai cosiddetti servizi a valore aggiunto, vale a dire a tutti quegli strumenti che, andando al di là delle funzioni basilari del prodotto, apportano grande utilità nell’uso quotidiano, sia online che offline.

Infine, oltre all’esame e all’esperienza diretta di MobileTransaction con il prodotto, saranno esaminate le opinioni degli utenti e in particolar modo l’esperienza di questi con il servizio di assistenza.