Il nostro voto(4.1/5)
Finom è un conto business con gestione di utenti, ruoli e carte aziendali.
Ideale per lavoratori autonomi, microimprese e PMI che necessitano di una piattaforma per il controllo di spese e budget di soci, dipendenti e collaboratori.
  • Pro: Buon rapporto qualità-prezzo. Assistenza clienti tempestiva. Piani per diverse esigenze (anche gratuito per professionisti). Fatturazione elettronica inclusa. Open banking e integrazioni. Limiti elevati su pagamenti e prelievi.

  • Contro: Non è possibile versare contanti né assegni. F24 solo modello Ordinario e Accise. Segnalati problemi di ricezione bonifici.

  • Scegli se: Cerchi una soluzione per agevolare gestione e distribuzione del budget aziendale.

Panoramica sul conto business Finom

Finom è un conto business che ha l’obiettivo di semplificare contabilità e distribuzione del budget aziendale.

Non è una banca ma è ugualmente affidabile, con depositi garantiti fino a 100.000 euro.

Non essendo un istituto bancario, non mette a disposizione strumenti finanziari come carte di credito, prestiti e così via. In altre parole, Finom non è una banca e non può rimpiazzarla del tutto.

Il conto è munito di IBAN italiano per effettuare bonifici nazionali ed europei (SEPA).

È altresì abilitato all’invio di bonifici esteri in oltre 150 paesi, con cambio valuta a tasso agevolato.

Per eseguire un bonifico su Finom si seleziona il wallet e si inseriscono i dati di pagamento

La grafica della piattaforma web è semplice e intuitiva.

A seconda del piano scelto (approfondiamo più avanti costi e condizioni) saranno fornite una o più carte aziendali Visa, virtuali e fisiche.

È possibile ordinare carte aggiuntive, tuttavia comportano un canone mensile.

La carta Finom è una carta di debito con addebito istantaneo sul conto.

Opera sul circuito internazionale Visa e viene accettata in tutto il mondo per pagamenti in negozio, prelievi di contante e transazioni online.

Detto ciò, alcune attività potrebbero richiedere specificamente una carta di credito (es. hotel, autonoleggio). Ricordiamo che Finom non emette carte di credito, bensì solo debit.

Nella pagina dedicata alle carte si accede a tutte le informazioni, incluso PIN e codice di sicurezza

La carta virtuale è attiva fin da subito

La carta fisica può essere richiesta in app in pochi istanti

Ordine della carta fisica

La carta virtuale è attiva fin da subito, mentre la carta fisica – seppur inclusa gratuitamente nel piano scelto – deve essere ordinata. La procedura è semplice: basta un clic in app o sulla piattaforma web.

Tutti i tipi di carte sono abilitate a Google Pay e Apple Pay, dunque i titolari potranno pagare con dispositivi Android e iOS.

Il nostro test del conto Finom è risultato complessivamente positivo. L’interfaccia di app e piattaforma web è semplice, intuitiva e facile da usare.

L’app è disponibile su Google Play, App Store di Apple, App Gallery di Huawei e Galaxy Store.

Finom

Per imprese e professionisti

Fatturazione elettronica inclusa

Bonifici SEPA gratuiti

Pagamenti internazionali in 17 valute

Carte fisiche e virtuali incluse

Cosa manca al conto Finom?

Abbiamo già accennato al fatto che questa soluzione non può sostituire del tutto un conto corrente di tipo bancario.

Oltre alla mancata possibilità di ottenere linee di credito o autorizzazione di scoperto, con Finom NON è possibile:

  • Versare contanti
  • Versare assegni
  • Pagare F24 Semplificato/Elide
  • Pagare Bollettini postali
  • Pagare PagoPA (in arrivo nel 2025)
  • Pagare MAV, RAV (in arrivo nel 2025)

Il pagamento delle utenze può essere bypassato attivando la domiciliazione sul conto Finom.

Per quanto riguarda gli F24, sono attualmente disponibili solo i modelli Ordinario e Accise. In alternativa è possibile compilare i suddetti modelli sul sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo con SPID, e indicano l’IBAN del conto come metodo di pagamento.

Una carenza che può dissuadere alcune attività è l’assenza delle operazioni di deposito contanti e versamento assegni. Al momento non vi sono notizie su un’eventuale implementazione.

Costi, commissioni e condizioni

L’offerta Finom si articola in due categorie:

  • Imprese: Basic, Smart, Pro, Grow
  • Professionisti: Solo (senza canone), Basic, Smart

Solo lavoratori autonomi, liberi professionisti e ditte individuali hanno la possibilità di scegliere il conto business senza canone.

Prima di passare alla tabella costi e commissioni, una breve nota sul canone mensile:

Nota sul canone

Ogni piano presenta due diversi importi di canone mensile.

L’importo più basso viene applicato se l’utente sottoscrive un piano annuale, vale a dire se paga in anticipo 12 mesi di canone.

L’importo più alto si applica optando per il piano mensile, con pagamento di mese in mese e possibilità di disdetta in qualsiasi momento.

Entrambe le opzioni hanno i loro vantaggi e svantaggi:

  • il pagamento annuale permette di risparmiare il 20% sul prezzo pieno ma in caso di ripensamento non sarà possibile ottenere un rimborso dei mesi rimanenti
  • il pagamento mensile fa lievitare i costi ma dà la possibilità di provare per qualche mese il conto senza impegnarsi per un anno intero

Forse l’opzione migliore è iniziare con il piano mensile, provare il conto e tutte le sue funzionalità e passare poi al pagamento annuale se soddisfatti e convinti della scelta.

Piani per imprese

Nella tabella che segue riepiloghiamo le principali voci di spesa dei piani Finom per microimprese e PMI:

Imprese Basic Smart Pro
Canone 17 €/mese con piano annuale oppure 21 €/mese con piano mensile 37 €/mese con piano annuale oppure 45 €/mese con piano mensile 119 €/mese con piano annuale oppure 149 €/mese con piano mensile
Utenti inclusi 2 Illimitati
Multiconto (sotto-conti)
Carta fisica 1 per utente 3 per utente
Carta virtuale 3 per utente 10 per utente Illimitate
Prelievo contanti 0-500 €: gratis

501-2.000 €: 1%

2.001-5.000 €: 5%
>0-500 €: gratis

501-2.000 €: gratis

2.001-5.000 €: 3%
Pagamenti con carta in valuta estera 0-500 €: gratis

> 500 €: 2%
0-500 €: gratis

>500 €: 1%
Bonifico SEPA Fino a 25.000 €: gratis

Da 25.000 €: 0,3%
Gratis
Bonifico SEPA istantaneo Stesse condizioni del bonifico ordinario
Pagamenti programmati, ricorrenti
Pagamenti in blocco
Gestione spese
Personalizzazione fatture
Riconciliazione fatture e pagamenti
Gestione ruoli e utenti
Gestione base limiti delle carte
Personalizzazione carte team
Fatturazione elettronica Inclusa gratuitamente in tutti i piani
F24 Ordinario/Accise Senza commissioni
Imprese Basic Smart Pro
Canone 17 €/mese con piano annuale oppure 21 €/mese con piano mensile 37 €/mese con piano annuale oppure 45 €/mese con piano mensile 119 €/mese con piano annuale oppure 149 €/mese con piano mensile
Utenti inclusi 2 Illimitati
Multiconto (sotto-conti)
Carta fisica 1 per utente 3 per utente
Carta virtuale 3 per utente 10 per utente Illimitate
Prelievo contanti 0-500 €: gratis

501-2.000 €: 1%

2.001-5.000 €: 5%
>0-500 €: gratis

501-2.000 €: gratis

2.001-5.000 €: 3%
Pagamenti con carta in valuta estera 0-500 €: gratis

> 500 €: 2%
0-500 €: gratis

>500 €: 1%
Bonifico SEPA Fino a 25.000 €: gratis

Da 25.000 €: 0,3%
Gratis
Bonifico SEPA istantaneo Stesse condizioni del bonifico ordinario
Pagamenti programmati, ricorrenti
Pagamenti in blocco
Gestione spese
Personalizzazione fatture
Riconciliazione fatture e pagamenti
Gestione ruoli e utenti
Gestione base limiti delle carte
Personalizzazione carte team
Fatturazione elettronica Inclusa gratuitamente in tutti i piani
F24 Ordinario/Accise Senza commissioni

Le differenze tra piani vertono in sostanza sul numero di utenti e carte incluse, oltre che sulle tariffe: i piani avanzati (e più costosi) applicano commissioni più convenienti sulle operazioni.

Se la nostra azienda effettua un numero considerevole di bonifici esteri, prelievi e transazioni in valuta estera, allora vale la pena considerare il piano Smart o Pro.

Al contrario, una microimpresa giovane e con poche esigenze di operatività può tranquillamente optare per il piano base Basic. Quest’ultimo dà comunque accesso a tutte le funzioni essenziali.

Se sei interessato a una delle opzioni visita il sito Finom per ulteriori dettagli o per procedere alla registrazione.

Piani per professionisti

Di seguito costi e condizioni dei piani dedicati da lavoratori autonomi, liberi professionisti e ditte individuali:

Professionisti Solo Basic Smart
Canone Senza canone 17 €/mese con piano annuale oppure 21 €/mese con piano mensile 37 €/mese con piano annuale oppure 45 €/mese con piano mensile
Utenti inclusi 1 2 Illimitati
Multiconto (sotto-conti)
Carta fisica Opzionale 1 per utente 3 per utente
Canone mensile carta fisica 3 € Gratis
Carta virtuale 1 per utente 3 per utente 10 per utente
Prelievo contanti 0-500 €: 1%

501-2.000 €: 3%

2.001-5.000 €: 5%

>5.000 €: 8%
0-500 €: gratis

501-2.000 €: 1%

2.001-5.000 €: 5%

>5.000 €: 8%
0-500 €:
gratis

501-2.000 €: gratis

2.001-5.000 €: 3%

5.001-10.000 €: 5%

>10.000 €: 8%
Pagamenti con carta in valuta estera 3% 0-500 €: gratis

>500 €: 2%
0-500 €: gratis

>500 €: 1%
Bonifico SEPA 0-2.500 €: gratis

>2.500 €: 0,30%
Fino a 25.000 €: gratis

>25.000 €: 0,03%
Fino a 50.000 €: gratis

>50.000 €: 0,025%
Bonifico SEPA istantaneo Stesse condizioni del bonifico ordinario
Riconciliazione fatture e pagamenti
Gestione ruoli e utenti
Pagamenti programmati e ricorrenti
Fatturazione elettronica Inclusa gratuitamente in tutti i piani
F24 Ordinario/Accise Senza commissioni
Professionisti Solo Basic Smart
Canone Senza canone 17 €/mese con piano annuale oppure 21 €/mese con piano mensile 37 €/mese con piano annuale oppure 45 €/mese con piano mensile
Utenti inclusi 1 2 Illimitati
Multiconto (sotto-conti)
Carta fisica Opzionale 1 per utente 3 per utente
Canone mensile carta fisica 3 € Gratis
Carta virtuale 1 per utente 3 per utente 10 per utente
Prelievo contanti 0-500 €: 1%

501-2.000 €: 3%

2.001-5.000 €: 5%

>5.000 €: 8%
0-500 €: gratis

501-2.000 €: 1%

2.001-5.000 €: 5%

>5.000 €: 8%
0-500 €:
gratis

501-2.000 €: gratis

2.001-5.000 €: 3%

5.001-10.000 €: 5%

>10.000 €: 8%
Pagamenti con carta in valuta estera 3% 0-500 €: gratis

>500 €: 2%
0-500 €: gratis

>500 €: 1%
Bonifico SEPA 0-2.500 €: gratis

>2.500 €: 0,30%
Fino a 25.000 €: gratis

>25.000 €: 0,03%
Fino a 50.000 €: gratis

>50.000 €: 0,025%
Bonifico SEPA istantaneo Stesse condizioni del bonifico ordinario
Riconciliazione fatture e pagamenti
Gestione ruoli e utenti
Pagamenti programmati e ricorrenti
Fatturazione elettronica Inclusa gratuitamente in tutti i piani
F24 Ordinario/Accise Senza commissioni

Analizziamo innanzitutto il piano Solo, cioè il conto business gratuito – o meglio, senza canone.

È pensato per chi lavora in proprio e non ha necessità di concedere accesso a collaboratori.

Gli aspetti positivi:

  • fatturazione elettronica con numero illimitato di fatture attive e passive
  • bonifici gratuiti se di importo pari o inferiore a 2.500 euro

Gli aspetti negativi:

  • solo la carta virtuale è inclusa, mentre la carta fisica è opzionale e con canone
  • prelievi di contante costosi
  • maggiorazione elevata sui pagamenti in valuta estera

Nel complesso può essere considerato un discreto conto business se non si hanno esigenze di prelievo (oltre alla commissione va considerato il canone mensile della carta fisica) o di trasferte regolari in paesi extra-Euro.

Le condizioni migliorano con i piani a pagamento, Basic e Smart, sia per quanto riguarda i prelievi che i pagamenti in valuta estera. Ricordiamo però che in Italia i lavoratori autonomi possono servirsi anche di un conto di tipo personale, dunque si può approfittare di un’alternativa più economica.

Giudizio

Prodotto

Buono (4.2/5)

Si presenta come conto business all-in-one ma è bene mettere le cose nella giusta prospettiva: Finom è un istituto di moneta elettronica, non una banca, di conseguenza non offre come carte di credito e prestiti.

Troviamo però che sia una valida soluzione per gestire pagamenti e distribuzione del budget tra soci, collaboratori e dipendenti.

L’interfaccia grafica è ben impostata e disegnata. Ne consegue un uso scorrevole e piacevole, come testimoniato anche dalle recensioni degli utenti.

Costi e commissioni

Discreto (3.8/5)

Il primo consiglio non può che essere – almeno dopo un periodo di prova – di sottoscrivere un piano annuale anziché uno mensile. In questo modo si risparmia il 20% sui costi annui.

I costi fissi sono più sostenibili rispetto alla concorrenza, ma occhio alle commissioni sulle operazioni extra.

Grazie al cambio valuta (17 valute disponibili) si risparmia sui pagamenti in moneta estera, tuttavia ricordiamo che ogni piano include un determinato importo mensile di operazioni.

Insomma, la scelta del piano più adatto alle proprie esigenze (soprattutto importo mensile di bonifici e prelievi) è fondamentale per non caricarsi di commissioni inutili.

Servizi a valore a aggiunto

Buono (4/5)

Oltre alle tradizionali operazioni di pagamento, Finom vanta numerose funzionalità e strumenti per la gestione spese.

Carte per dipendenti con limiti personalizzati e controllo in tempo reale delle transazioni, fatturazione elettronica, integrazione con diverse piattaforme di contabilità.

Naturalmente – fatturazione elettronica a parte, che è inclusa per tutti – invitiamo a verificare quale piano include (e in quale misura) lo strumento di cui abbiamo bisogno.

Registrazione

Ottimo (4.3/5)

Dopo un periodo iniziale di rodaggio, la registrazione sulla piattaforma Finom è finalmente perfezionata.

Classica procedura per aprire un conto online partendo dal sito ufficiale di Finom. La grafica è chiara e piacevole, i vari passaggi scorrevolit.

Le verifiche avvengono rapidamente e il conto sarà attivo in meno di 24 ore.

Trasparenza

Discreto (3.8/5)

Con una tale varietà di opzioni tariffarie è comprensibile che la comunicazione dei costi risulti complicata.

Sul sito ufficiale, nella sezione Prezzi, viene fatto il possibile elencando alcune delle principali condizioni.

Per avere un quadro completo e (più o meno) chiaro occorre tuttavia aprire il pdf cliccando sull’apposito link nella pagina sopraindicata del sito ufficiale del servizio.

Assistenza clienti

Ottimo (4.6/5)

L’assistenza clienti è il fiore all’occhiello di questo conto business.

Anche nelle recensioni negative gli utenti tendono a sottolineare professionalità, cortesia ed efficienza del servizio clienti.

Non possiamo che confermare per esperienza diretta, assolutamente positiva. Risposte tempestive e chiare.

Si contatta solo via chat, ma l’efficienza non rende necessari altri canali.

Fatturazione elettronica e preventivi

Tutti i piani di Finom includono un sistema di fatturazione elettronica conforme alle normativa fiscale vigente.

Una breve e semplice configurazione basterà a collegare la piattaforma al Sistema di Interscambio dell’Agenzia (SdI) dell’Agenzia delle Entrate (AdE), così come previsto dalle norme:

  1. Nel profilo aziendale, sezione Impostazioni, verificare che i dati relativi all’azienda siano corretti
  2. Nella stessa sezione, pagina Fatturazione, compilare con i dati richiesti (nome, codice fiscale, regime fiscale)
  3. Abilitare le opzioni necessarie (Ritenuta d’acconto, Cassa pensionistica, Marca da bollo, Autofattura)
  4. Nella pagina Profilo verificare che l’indirizzo e-mail sia corretto
  5. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sezione Fatture e Corrispettivi, registrare il Codice Destinatario fornito da Finom

In caso di dubbi sulle opzioni da attivare, suggeriamo di chiedere al proprio commercialista per evitare errori che potrebbero ricadere sulle dichiarazioni.

Per creare una fattura si sceglie il tipo di documento tra quelli che appaiono sullo schermo

È possibile generare preventivi, fatture elettroniche o semplici fatture digitali e documenti di trasporto.

Per creare una nuova fattura si clicca su Nuovo documento, quindi si seleziona il tipo di documento da compilare:

  • Preventivo
  • Fattura
  • Documento di trasporto

Abbiamo trovato l’interfaccia per la creazione della fattura molto intuitiva.

I dati dell’utente sono precompilati, mentre quelli del cliente si inseriscono manualmente oppure si selezionano dalla rubrica qualora già registrati.

L'inserimento di nuove righe nella fattura elettronica è semplice e personalizzabile

Si aggiungono righe per articoli o servizi diversi e si seleziona l’unità dal menù a tendina.

Per ogni riga si aggiunge una descrizione del prodotto o servizio fornito, poi si seleziona:

  • unità di misura (es. ora, giorno, pezzo, kg, metro, ordine e così via)
  • aliquota IVA (per i professionisti in regime forfettario c’è l’opzione IVA 0%

Si sceglie infine se applicare o meno ritenuta d’acconto e/o ritenuta previdenziale attraverso un menù a tendina.

Nelle fatture elettroniche si può inserire qualsiasi metodo di pagamento

Scelta del metodo di pagamento dal menà a discesa.

In alto a destra si seleziona il metodo di pagamento tra le molteplici opzioni presenti nel menù, poi si specificanoermini e condizioni nell’apposito campo.

Nella fattura si può inserire anche il proprio link PayPal.me, comodo ma commissioni piuttosto elevate. Per ricevere pagamenti con carta online consigliamo la soluzione di Revolut Business (più economico) o di SumUp (più facile da attivare).

Gestione ruoli e permessi

A partire dal piano Start, l’amministratore ha la possibilità di aggiungere altri utenti e di gestirne i permessi, limitandone l’operatività. Questa funzione non è disponibile con il piano Solo per professionisti.

Quando invita un utente, l’amministratore del conto dovrà scegliere un ruolo tra:

  • Manager
  • Commercialista
  • Assistente
  • Impiegato

Il Manager può accedere a tutte le funzioni dell’amministratore, eccetto a quella di chiusura del conto.

Il Commercialista può accedere in sola lettura, per visionare ed esportare saldo ed elenco delle transazioni al fine di mantenere la contabilità ed espletare gli adempimenti fiscali.

Ricordiamo che Finom consente l’accesso del commercialista anche al piano Solo.

Ogni ruolo ha dei permessi predefiniti

Ruoli e permessi che l’amministratore può attribuire ad altri utenti.

L’Assistente può invece visualizzare saldo, estratto conto, transazioni, creare fatture e gestirne lo stato, effettuare pagamenti e riconciliazioni.

L’Impiegato svolge tutte le funzionei dell’assistente ad eccezione della visualizzazione saldo e transazioni, inoltre non può segnare le fatture come pagate.

Se necessario, ognuno degli utenti può avere una propria carta aziendale. Sarà l’amministratore a gestirla in tutti gli aspetti, oltre che controllare in tempo reale le spese effettuate.

Un sistema di controllo spese ancor più minuzioso è offerto da Qonto, dove l’amministratore potrà bloccare specifiche categorie di spesa su ogni carta aziendale. Il costo è però maggiore.

Limiti su prelievi e pagamenti

Come per costi, condizioni e funzionalità disponibili, anche i limiti operativi progrediscono a seconda dell’abbonamento scelto:

Operazione Piano e limite
Limite mensile pagamenti (singola carta)
100.000 €
(tutti i piani)
Limite mensile prelievi (singola carta)
  • Solo: 500 €
  • Basic: 2.000 €
  • Smart: 5.000 €
  • Pro: 5.000 €
Operazione Piano e limite
Limite mensile pagamenti (singola carta)
100.000 €
(tutti i piani)
Limite mensile prelievi (singola carta)
  • Solo: 500 €
  • Basic: 2.000 €
  • Smart: 5.000 €
  • Pro: 5.000 €

Indipendentemente dal piano scelto, ogni carta Finom potrà effettuare pagamenti per un totale di 100.000 euro al mese. Generosi.

Precisiamo che l’amministratore del conto potrà modificare tali limiti e assegnare alle singole carte qualsiasi tipo di budget.

I limiti sul prelievo contanti dipende dal piano scelto. Solo il conto senza canone per professionisti permette di prelevare un massimo di 500 euro al mese. Gli altri piani applicano un limite di 2.000 o 5.000 euro mensili.

Assistenza clienti

Per chiarire dubbi e domande si può innanzitutto consultare la sezione Aiuto, accessibile dopo aver effettuato l’accesso all’area personale del sito Finom.

Si può navigare tra i vari argomenti oppure cercarne uno specifico nella barra di ricerca. Troviamo qui tante risposte e guide passo per passo, ma si tratta pur sempre di un servizio lanciato da poco in Italia e dunque in via di perfezionamento.

Qualora non si trovi una risposta o si necessiti di assistenza è sufficiente scrivere un messaggio nella live chat. Se siamo sulla piattaforma web basta cliccare la riconoscibile icona situata nell’angolo in basso a destra, mentre nell’applicazione mobile si clicca su Scopri di più e Contattaci.

Per quanto riguarda i tempi di attesa, la nostra esperienza è stata molto positiva: in pochi minuti abbiamo ricevuto la prima risposta da parte di un operatore in carne e ossa (elemento da non sottovalutare in un settore ormai fatto di bot).

Dopo i primi scambi abbiamo altresì ricevuto una telefonata da parte dello stesso operatore che ci seguiva in chat. Sarebbe opportuno concordare un orario di reperibilità, tuttavia abbiamo apprezzato l’impegno ad assisterci in modo tempestivo.

Recensioni degli utenti

Cosa dicono gli utenti di questo conto business? Abbiamo analizzato decine di recensioni negative e positive per capire come si comporta Finom alla prova dei fatti.

Partiamo dagli aspetti positivi, riguardanti soprattutto il servizio di assistenza. Come evidenziato in precedenza, viene sottolineata la tempestività e la cortesia degli operatori che gestiscono il supporto clienti.

Altro aspetto incensato è il design della piattaforma web e dell’applicazione, grazie al quale usare il conto risulta davvero semplice.

Esaminando le opinioni negative riscontriamo alcune criticità.

Innanzitutto, seppur in misura esigua alcuni utenti segnalano casi di blocco dell’operatività del conto. La normativa europea in materia finanziaria prevede rigidi controlli sulla movimentazione dei conti, dunque gli istituti si vedono costretti a effettuare continue verifiche. Basta collaborare con l’assistenza per risolvere il problema.

Ulteriore anomalia potrebbe verificarsi sui bonifici. Sono gli stessi utenti a segnalare: alcuni bonifici in entrata sembrano “perdersi” nonostante la corretta esecuzione da parte dell’ordinante. Anche in questo caso occorre fare affidamento all’assistenza per venire a capo del problema.

Guida all’apertura del conto

In assenza di inconvenienti di tipo tecnico, la procedura di apertura di un conto Finom è rapida.

Se usate una VPN consigliamo di disconnetterla prima di iniziare la registrazione per evitare inconvenienti.

Si inizia inserendo un indirizzo e-mail, il proprio nome e creando la password che servirà ad accedere al conto. La password deve presentare almeno 6 caratteri, di cui almeno una lettera ed un numero.

Nella schermata successiva si indica il paese, il tipo di attività (società o lavoratore autonomo) ed altre informazioni relative ad essa.

A questo punto si inserisce il numero di cellulare. Oltre ad essere associato al conto per eventuali contatti da parte dell’assistenza, [il cellulare è parte della procedura di login, poiché è obbligatoria l’autenticazione a due fattori (password + password usa e getta inviata via app o via SMS).

La procedura di apertura del conto è rapida

La prima fase della registrazione è molto rapida.

Nelle schermate successive inseriremo ragione sociale, numero di partita IVA e codice fiscale. Dovremo inoltre specificare – come ormai avviene per l’apertura di qualsiasi conto di natura finanziaria – se si è contribuenti o cittadini statunitensi.

Viene richiesto anche il codice ATECO della propria attività, il reddito annuo e poche altre informazioni. In questa fase tutto risulta estremamente rapido.

Nella schermata successiva si sceglie il piano di abbonamento. Bisogna assicurarsi che sia selezionato il piano giusto; in caso contrario basterà cliccare sulla voce Cambia piano posizionata sotto il pulsante Continua.

Dopo aver accettato termini e condizioni spuntando un po’ di caselle si passa al riepilogo delle informazioni immesse (è sempre bene controllare prima della conferma) e infine all’inserimento della password temporanea ricevuta via SMS.

È possibile usare carta d'identità elettronica o passaporto elettronico

Scelta del documento per la verifica dell’identità.

L'apertura di un conto Finom prevede la firma digitale tramite SMS

La firma del contratto richiede l’immissione del codice ricevuto via SMS.

Ora si può passare all’app per la verifica dell’identità.

Per la verifica si può usare carta d’identità elettronica (CIE), carta d’identità cartacea o passaporto elettronico.

Nel momento in cui abbiamo effettuato la registrazione di prova (ripetiamo, subito dopo il lancio ufficiale del servizio) si sono presentati problemi tecnici nella lettura del tradizionale documento d’identità cartaceo.

Le istruzioni compaiono man mano sullo schermo: occorre scattare una o più foto del documento ed un selfie (autoscatto). Si consiglia in entrambi i casi di posizionare documento e volto in una zona luminosa, in modo che si possano cogliere i dettagli.

Nel nostro caso, per un errore tecnico abbiamo dovuto ripetere il processo di verifica (dunque scattare nuovamente foto del documento e selfie), ma infine è la conferma è giunta immediatamente.

A questo punto il conto è pienamente operativo.

La nostra opinione

Risolti alcuni problemi tecnici che hanno incrinato la fluidità dell’app in fase di registrazione, questa soluzione si candida ad essere una delle più interessanti nel settore dei conti business.

Un vantaggio per lavoratori autonomi e ditte individuali è la presenza del sistema di fatturazione elettronica, molto più efficiente rispetto al sistema fornito dall’Agenzia delle Entrate.

Le aziende possono invece beneficiare della possibilità di assegnare carte aziendali con limiti personalizzati, di gestire ruoli e permessi d’uso del conto, di controllarne i movimenti in tempo reale effettuati dai dipendenti o collaboratori.

Ribadiamo, come già fatto più volte nel corso della recensione, che Finom non è un conto bancario e non offre strumenti con potenziale rischio di insoluto (es. prestiti, carta di credito, scoperto bancario) dunque non può sostituire completamente una banca.

Impossibile non confrontarlo con il concorrente Qonto. Quest’ultimo – ormai operativo anche in Italia da diversi anni – si è perfezionato nel tempo offrendo strumenti per un controllo più accurato delle carte aziendali e del budget, tuttavia costa di più.