Voto(4/5)
Tot collabora con Visa e Sella per offrire un conto business con carta dual-mode.
Tot è un conto business online per imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi.
  • Pro: Canone ragionevole. IBAN italiano. Fondi custoditi da Banca Sella. Bonifici programmabili e ricorrenti. Delega F24.

  • Contro: Commissioni sui prelievi elevate. Versamento contante e incasso assegni non disponibile.

Abbiamo testato il conto per fornire una recensione attendibile, a partire dalla procedura di registrazione.

Mobile Transaction si serve di specifici criteri di valutazione per determinare il voto complessivo di ogni conto business.

  • Consideriamo innazitutto l’efficienza generale della piattaforma (interfaccia grafica, facilità d’uso, fluidità dell’esperienza).
  • L’analisi dei costi include spese fisse (canone periodico) e spese variabili (commissioni sulle operazioni). Per quanto riguarda le spese variabili, particolare importanza viene attribuita alle tariffe su operazioni comunemente ricorrenti, ad esempio prelievo, bonifico, pagamento di bollettini.
  • La procedura di registrazione deve mostrarsi user-friendly, libera da bug e scorrevole per ottenere la sufficienza. In questa fase viene valutata anche la chiarezza nella comunicazione delle condizioni relative al conto.
  • La presenza di servizi accessori, vale a dire non essenziali per lo scopo principale del conto, incrementa altresì il giudizio finale qualora apportino un valore aggiunto.
  • Infine, esperienza diretta con il servizio di assistenza clienti ed analisi delle recensioni pubblicate in rete dagli utenti concorrono anch’essi alla formazione del giudizio finale.

Panoramica sulle caratteristiche del conto business Tot

Tot è una conto online per aziende e lavoratori autonomi. Collabora con Banca Sella per la custodia dei depositi – garantiti fino a 100.000 euro dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) – e con Visa per fornire agli utenti una particolare carta business.

Si tratta in particolare di un conto di pagamento e non di un conto corrente bancario.

Cosa significa? È ugualmente sicuro e affidabile, tuttavia non possono essere offerti strumenti finanziari che implicano un rischio, ad esempio finanziamenti e prestiti. Se la tua attività necessita di tali servizi, Tot non è il conto aziendale adatto – o quantomeno si dovrà ricorrere a servizi di terze parti.

Immagine: Tot

Interfaccia della piattaforma web di Tot

L’interfaccia grafica dell’internet banking è ben organizzata e intuitiva.

Il conto Tot può essere aperto da aziende e professionisti. Per entrambi, sono previsti due piani tariffari con canone mensile. Optando per la fatturazione annuale, vale a dire pagando in anticipo per un intero anno, si può risparmiare sulla spesa annua complessiva (canone ridotto).

Nel servizio è inclusa una carta business Visa Credit – ma tale argomento merita di essere approfondito più avanti. Definirla “carta di credito” può infatti essere fuorviante rispetto alle sue caratteristiche e al suo funzionamento.

Bonifico bancario

Il conto online dispone di IBAN italiano per l’invio e la ricezione di bonifici europei ed esteri, nonché per la domiciliazione di utenze con addebito diretto.

Oltre al classico bonifico SEPA, Tot consente di disporre:

  • Bonifico ricorrente
  • Bonifico programmato
  • Bonifico istantaneo (in entrata)

I trasferimenti possono essere pianificati con 30 giorni di anticipo. Per quanto riguarda il bonifico istantaneo, al momento è disponibile solo in entrata (ricezione).

I limiti operativi per i trasferimenti sono piuttosto estesi. Per conoscere i dettagli si rimanda più avanti alla sezione dedicata ai limiti d’uso.

Immagine: Mobile Transaction

La pagina per l'invio del bonifico è semplice e intuitiva

Pagina per l’invio di un bonifico.

F24

Ancor più del bonifico, è con il pagamento dei tributi che si nota la semplicità grafica della piattaforma web.

Non ci troveremo di fronte ad un modulo digitale obsoleto dalle decine e decine di righe da compilare; l’utente aprirà unicamente le sezioni necessarie ed aggiungerà all’occorrenza nuove righe.

Possiamo scegliere tra diversi tipi di modulo:

  • F24 Ordinario
  • F24 Semplice
  • F24 Accise
  • F24 Precompilato

Prima di iniziare, avremo la possibilità digitare un’etichetta per ogni F24, al fine di riconoscerlo in pochi istanti nell’elenco dei movimenti.

Etichettare un pagamento consiste in sostanza nel nominare un’operazione in modo descrittivo (es. “versamento IVA primo trimestre” e così via). Questa funzione è indubbiaente utile per una migliore organizzazione.

Immagine: Mobile Transaction

Modulo per pagamenti F24

Il modulo F24 è realizzato per semplificare la procedura di pagamento.

Nel caso in cui dovessimo effettuare un pagamento F24 con gli stessi dati di un documento già pagato in precedenza, basterà riprendere quest’ultimo e selezionare l’apposita opzione per compilare in modo automatico quello nuovo.

Si può programmare l’esecuzione del pagamento con un anno di anticipo, ma in caso di errori o cambiamenti si potrà in qualunque momento annullare o modificare.

Imprenditori e professionisti che si affidano al commercialista potranno servirsi delle deleghe F24 per autorizzare il proprio consulente ad eseguire egli stesso il pagamento di tasse e tributi con addebito sul conto Tot.

PagoPA

È possibile pagare utenze, tributi e bollo auto anche attraverso il circuito PagoPA, perfettamente integrato nella stessa piattaforma.

Pagare con PagoPA dal conto Tot è molto semplice.

Nell’apposita pagina si inserisce il codice ente creditore e codice avviso (entrambi gli elementi sono riportati sul bollettino). Cliccando su Continua, tutte le altre informazioni saranno risulteranno già compilate, inclusi dati quali nome, importo e causale: l’utente dovrà solo confermare il pagamento.

L’operazione sarà eseguita istantaneamente e la ricevuta sarà subito disponibile sulla piattaforma Tot per il download.

Sincronizzazione con il Cassetto Fiscale

Tra le ultime novità introdotte vi è la possibilità di sincronizzare il conto Tot con il cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate.

La sincronizzazione permette di importare in modo automatico le fatture passive nella piattaforma web di Tot, con possibilità di pagare in pochi clic.

La piattaforma si occuperà di rilevare i dati della fattura elettronica e di compilare il bonifico. Il titolare del conto non dovrà fare altro che verificare i dati pre-compilati e confermare il pagamento.

Precisiamo che Tot non offre un servizio di fatturazione elettronica, ma si limita ad importare i dati contenuti nella sezione Fatture e Corrispettivi del sito Agenzia delle Entrate, allo scopo di semplificare pagamenti e contabilità. In altre parole, riceve ma non trasmette dati.

Cosa manca a Tot?

Il servizio si sta rapidamente sviluppando con l’aggiunta di nuovi strumenti di pagamento e funzionalità, tuttavia presenta ancora qualche difetto.

Al momento non è possibile effettuare le seguenti operazioni:

  • Versare contanti e incassare assegni
  • Rilasciare assegni
  • Ricaricare il credito telefonico
  • Collegare il conto a software di contabilità
  • Pagare con Apple Pay

L’assenza del versamento di contanti e di assegni è in realtà una pecca comune tra i moderni conti business online, o meglio di quelli non legati ad una banca tradizionale. L’assenza di filiali fisiche fa venire meno alcune operazioni.

Pagare con smartphone è possibile tramite Google Pay, dunque con dispositivi Android. A breve dovrebbe arrivare anche la compatibilità con i dispositivi iOS della Apple.

Da annotare anche la mancanza di un’app per smartphone. Si può accedere al conto Tot solo tramite sito web, dunque da browser. Al momento non risultano annunci su un eventuale lancio dell’applicazione mobile.

Costi, commissioni e condizioni

Si può scegliere tra due piani in abbonamento:

  • Essentials
  • Professional

Entrambi offrono un mese senza canone, in modo che possa essere provato gratuitamente. In seguito si potrà decidere se usare il servizio (in questo caso sarà necessario trasferire i fondi necessari a coprire il canone) e con quale tipo di fatturazione:

  • Mensile: si paga di mese in mese con possibilità di recesso in qualsiasi momento.
  • Annuale: si paga in anticipo per 12 mesi con possibilità di recesso dall’anno successivo.

Di seguito elenchiamo le principali voci di spesa previste con i due piani.

Essentials Professional
Link
Attivazione Gratis
Canone 7 € / mese
oppure
70 € / anno
15 € / mese
oppure
150 € / anno
Operazioni in uscita (bonifico, PagoPA, F24, SDD)
100 gratis ogni anno,
poi 0,50 €
250 gratis ogni anno,
poi 0,50 €
Bonifico in divisa estera (in uscita) Non disponibile
Bonifico in divisa estera (in entrata) 8,50 €
Carta Visa Business Credit Inclusa in modalità carta di debito. Si potrà richiedere un plafond di credito.
Assistenza Chat, e-mail Chat, e-mail
(prioritaria)
Prelievo contanti 3,99%
Maggiorazione su transazioni con carta in valuta estera 3%
Essentials Professional
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Attivazione Gratis
Canone 7 € / mese
oppure
70 € / anno
15 € / mese
oppure
150 € / anno
Operazioni in uscita (bonifico, PagoPA, F24, SDD)
100 gratis ogni anno,
poi 0,50 €
250 gratis ogni anno,
poi 0,50 €
Bonifico in divisa estera (in uscita) Non disponibile
Bonifico in divisa estera (in entrata) 8,50 €
Carta Visa Business Credit Inclusa in modalità carta di debito. Si potrà richiedere un plafond di credito.
Assistenza Chat, e-mail Chat, e-mail
(prioritaria)
Prelievo contanti 3,99%
Maggiorazione su transazioni con carta in valuta estera 3%

Essentials presenta un canone 7 euro al mese. Scegliendo di pagare in un’unica soluzione per un intero anno (piano annuale), si risparmiano complessivamente 14 euro rispetto al piano con fatturazione mensile.

Professional ha un costo fisso di 15 euro al mese, mentre il piano annuo costa 150 euro, dunque il risparmio sarà di 30 euro rispetto al piano con fatturazione mensile.

Al momento viene concesso un mese gratuito, una sorta di periodo di prova. Prima della scadenza si potrà disdire senza alcun costo di chiusura; in caso contrario si dovranno aggiungere fondi sufficienti per pagare il canone.

Ogni piano include un determinato numero di operazioni in uscita gratuite – vale a dire bonifici, bollettini, addebiti diretti e altri eventuali tipi di pagamento da conto (non riguardano i pagamenti con carta). Il piano Essentials include ogni anno 100 operazioni, mentre Professional offre 250 operazioni all’anno. Superata la soglia di pagamenti e trasferimenti senza commissioni, alle operazioni extra sarà addebitata una commissione di 50 centesimi.

Un’importante nota sui prelievi di contante, visibilmente costosi: ritirare denaro cash presso gli sportelli automatici (ATM) comporta una commissione molto salata, pari al 3,99% dell’importo prelevato. Perché costano così tanto? Perché la carta inclusa nel canone è una Visa Business Credit: operando sul circuito di credito, l’operazione di prelievo è in realtà un anticipo di contanti. Approfondiamo tale aspetto nella sezione dedicata alla Carta Tot.

Fatta eccezione per i prelievi, Tot può essere considerato un conto business economico. Detto ciò, si fa notare che lavoratori autonomi e professionisti – dunque le persone fisiche – possono optare per un conto personale non associato a partita IVA. In questo modo si risparmia sui costi (puoi consultare il nostro confronto dei conti online per privati).

Non possono sottrarsi all’obbligo del conto aziendale le persone giuridiche. Sebbene Tot sia economico e facile da usare, rimane al momento una soluzione con alcuni limiti, senza particolari strumenti di contabilità, offerte di credito o gestione del budget aziendale. Le piccole imprese più dinamiche dovrebbero prendere in considerazione altre opzioni:

Carta Tot: una “credit” con addebito istantaneo

Lanciata come una dual mode – cioè con doppia modalità di pagamento debit e credit – si è presto trasformata in una “carta di credito con addebito istantaneo”.

Nonostante sul fronte figuri la dicitura Business Credit, la carta Tot è direttamente associata al conto e non può essere utilizzata in assenza di fondi sufficienti.

Le transazioni vengono elaborate attraverso il circuito credit, motivo per cui il terminale POS la rileva come carta di credito. Le spese saranno tuttavia addebitate istantaneamente sul conto Tot, così come avviene per le carte di debito.

In altre parole, quella di Tot è una carta di credito solo nella forma, mentre di fatto funziona come una carta di debito.

Principale vantaggio è quello di poter utilizzare la carta anche per noleggio auto e hotel in tutto il mondo, giacché alcuni tipi di attività richiedono specificamente l’uso di carte di credito.

Immagine: Mobile Transaction

La carta dual mode è di colore nero, con numeri in rilievo

Si può richiedere una carta dual-mode gratuita.

Tra gli altri vantaggi della Visa Business Credit vi è un pacchetto assicurativo, che include:

  • Protezione prelievi
  • Protezione acquisti
  • Infortuni

La protezione prelievi consiste in una copertura assicurativa (max. 155 € all’anno per evento) in caso di furto, rapina o scippo del contante prelevato con la carta Tot. La protezione acquisti si riferisce a prodotti acquistati con carta Tot, sottratti o danneggiati in eventi come furto e rapina, con il limite di 516 € per evento. Anche la polizza infortuni riguarda i danni alla persona subiti nello stesso tipo di evento.

Sono previsti diversi limiti, franchigie e condizioni, tutte riportate in dettaglio nei fogli informativi.

L’uso della Visa Business Credit – come abbiamo notato anche nella sezione dedicata a costi e commissioni – presenta alcuni svantaggi: i prelievi di contante sono cari a causa del circuito credit; i pagamenti in moneta estera comportano una commissione elevata.

La carta Tot non è dunque adatta al prelievo di contante né ad essere utilizzata all’estero. Per quest’ultimo caso, molto più economica è la carta multivaluta Revolut Business.

Limiti d’uso

Di seguito un elenco dei limiti operativi del conto e della carta:

Operazione Limite max.
Saldo massimo Nessun limite
Bonifico SEPA 260.000 € / singola operazione
Pagamento su POS 2.500 € / mese
Prelievo contanti 300 € / giorno
2.500 € / mese
Operazione Limite max.
Saldo massimo Nessun limite
Bonifico SEPA 260.000 € / singola operazione
Pagamento su POS 2.500 € / mese
Prelievo contanti 300 € / giorno
2.500 € / mese

I limiti riportati in tabella possono essere modificati dalla piattaforma web.

Non è previsto alcun limite sul deposito. Aziende e professionisti avranno dunque ampio margine per operare – anche tramite bonifico SEPA: con una sola operazione è possibile trasferire fino a 260mila euro.

Ricordiamo inoltre che i fondi depositati sul conto Tot vengono custoditi da un istituto bancario italiano (Banca Sella) e regolarmente protetti dal FITD.

Per quanto riguarda l’uso della carta Visa, al momento vige il limite mensile di 2.500 euro su pagamenti POS e online. Lo stesso limite di 2.500 euro si applica anche ai prelievi di denaro contante presso gli ATM (sportelli automatici) di qualsiasi banca, in Italia e all’estero.

Assistenza clienti e recensioni degli utenti

La prima forma di assistenza è la pagina Supporto del sito Tot, dove si può navigare tra le sezioni Aprire un conto, Il conto, La carta, Informazioni su Tot. Qui trovano risposta alcune delle domande più frequenti, tuttavia riteniamo che la sezione debba essere ampliata e alcune delle risposte argomentate meglio.

In seguito alla registrazione, nell’angolo in basso a destra dello schermo apparirà l’icona della live chat. Cliccandovi sopra si accede al pannello per iniziare una conversazione in forma scritta con gli operatori, ma prima si dovrà passare da un bot.

Nella chat viene annunciato un tempo di attesa di circa 5-10 minuti durante gli orari di attività. Per ricevere una risposta al nostro messaggio abbiamo atteso quasi un’ora ma, essendo in fase beta nel momento in cui abbiamo chiesto assistenza, è comprensibile l’arrivo di numerose richieste.

Non è necessario in ogni caso che l’utente attenda nella chat, in quanto la risposta sarà inviata anche via e-mail e la conversazione potrà essere ripresa in qualunque momento.

Guida all’apertura del conto Tot

Nel momento in cui si scrive la presente recensione, Tot non offre ancora un’applicazione per smartphone e la procedura si svolge quasi completamente su browser web. Si può dunque procedere su computer, smartphone e tablet tramite Google Chrome, Apple Safari, Microsoft Edge, ecc.

Per il nostro test abbiamo provato la registrazione da computer, ma nel passaggio di verifica dei documenti siamo stati “dirottati” brevemente su smartphone tramite scansione di un codice QR (maggiori dettagli nella descrizione della procedura). Per evitare questo passaggio da un dispositivo all’altro si consiglia dunque di avviare la registrazione direttamente sul browser dello smartphone.

Quali informazioni e documenti servono per aprire un conto Tot?

  • Dati anagrafici
  • Partita IVA e codice ATECO
  • Data di costituzione dell’attività
  • Dati economici (fatturato)
  • Documento d’identità
  • Numero di cellulare
  • Indirizzo e-mail
  • Indirizzo PEC

Passaggi per l’apertura del conto

Si inizia con l’inserimento di un indirizzo e-mail (non PEC) e la scelta della password. Quest’ultima deve avere un minimo di 8 caratteri, almeno una lettera minuscola, almeno una lettera maiuscola, almeno un numero e infine almeno un carattere speciale (!@#$%&*).

Nella schermata successiva vengono elencati informazioni e documenti necessari, in modo che l’utente possa prepararli a portata di mano.

Cliccando sul pulsante per continuare si riceverà una mail all’indirizzo inserito in precedenza. All’intero della mail si dovrà cliccare sul pulsante blu (Verifica email); in pochi istanti la pagina di registrazione rileverà la verifica e si potrà continuare.

Dopo aver scelto il tipo di attività si procede con l’inserimento di nome, cognome e codice fiscale.

Immagine: Mobile Transaction

Inserimento dati società o professione.

Si continua con l’indicazione di forma giuridica, ragione sociale, partita IVA, codice ATECO e data di costituzione dell’attività. Come si osserva dall’immagine, è richiesto obbligatoriamente anche un indirizzo di posta elettronica certificata (anche ai lavoratori autonomi).

Immagine: Mobile Transaction

Il conto business Tot è accessibile a lavoratori autonomi e tutti i tipi di società

Elenco delle attività che possono aprire un conto business Tot.

Vengono poi richiesti alcuni dati economici della società:

  • Fatturato stimato
  • Risultato economico
  • Totale bilancio annuo
  • Numero di dipendenti

Si prosegue con indirizzo della sede legale e di residenza, numero di cellulare.

A questo punto si passa al documento d’identità. Si può utilizzare la carta d’identità, la patente di guida oppure il passaporto.

Immagine: Mobile Transaction

Per la verifica dell'identità su Tot è necessario registrare un breve video

La verifica dell’identità richiede la registrazione di un breve video.

Dopo aver immesso le informazioni relative al documento scelto, cliccando su Verifica la tua identità si apre una finestra che introduce alla registrazione di un breve video; nella nostra esperienza è stata una procedura molto rapida, ha richiesto solo pochi istanti.

Se il browser chiede l’autorizzazione all’uso della fotocamera e del microfono, ovviamente è necessario concederla.

Sullo schermo appariranno semplici istruzioni (posiziona il volto all’interno dell’ovale, gira il volto verso destra/sinistra, pronuncia i numeri che appaiono sullo schermo). Il tutto deve svolgersi in meno di 20 secondi, altrimenti la registrazione del video dovrà essere ripetuta.

Chi esegue la registrazione da computer sarà invitato a questo punto a proseguire momentaneamente su telefono. In una finestra compare un codice QR da inquadrare con la fotocamera dello smartphone (si raccomanda di mantenere aperta la pagina su computer).

Si scattano due foto del documento d’identità scelto precentemente (fronte e retro).

Nella schermata successiva si richiede gratuitamente la carta Tot, poi si prosegue con la compilazione del questionario antiriciclaggio, la conferma di presa visione dei documenti contrattuali, la firma elettronica tramite password temporanea (OTP) inviata tramite SMS.

Registrazione terminata. L’utente dovrà attendere l’arrivo di una mail di conferma di apertura per poter accedere al conto (sono richiesti da 3 a 10 giorni lavorativi).

La nostra opinione

La parte migliore di questa soluzione è senza dubbio la facilità d’uso. Una piattaforma dalla grafica minimal, piacevole e intuitiva rende tutte le operazioni rapide e fluide, anche quelle più tediose come il pagamento degli F24.

Per quanto riguarda i costi, guardando al canone mensile (soprattutto nel caso della fatturazione annuale) e al numero di operazioni incluse è possiamo dire che Tot è un conto business online economico, tuttavia occorre fare attenzione ad alcuni servizi.

La Visa Business Credit presenta alcuni vantaggi, dato che permette di effettuare qualsiasi tipo di operazione anche all’estero. Meno entusiasmante è la commissione sul prelievo di contanti: il 3,99% dell’importo prelevato è semplicemente eccessivo. Poco conveniente anche la maggiorazione sui pagamenti in moneta estera.

A nostro avviso sarebbe opportuno includere nel canone una normale carta di debito, in modo che tariffe più sostenibili possano essere applicate al ritiro di cash presso gli sportelli automatici.

Nel complesso, se non si ha necessità di effettuare prelievi, il conto aziendale Tot si presenta come una soluzione economica per piccole imprese che non hanno esigenze di credito.

Aspetto Giudizio
Prodotto Buono
Costi e commissioni Buono
Trasparenza e registrazione Buono
Servizi a valore aggiunto Discreto
Assistenza e recensioni utenti Buono
Voto complessivo 4 su 5
Aspetto Giudizio
Prodotto Buono
Costi e commissioni Buono
Trasparenza e registrazione Buono
Servizi a valore aggiunto Discreto
Assistenza e recensioni utenti Buono
Voto complessivo 4 su 5

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